[Musica] [Musica] [Musica] i neuroni specchio sono un particolare tipo di neuroni che abbiamo scoperto all'inizio degli anni 90 che hanno la seguente caratteristica si attivano sia quando l'animale Nel nostro caso era una scimmia afferra un oggetto sia quando vede una persona afferrare l'oggetto oppure quando la scimmia fa qualche altro gesto e anche la persona fa lo stesso gesto quindi c'è questa coincidenza tra la parte visiva e la parte motoria ci è stato spesso chiesto avete avuto fortuna come mai avete scoperto questi neuroni l'avevate previsto Effettivamente no Non l'avevamo previsto però dire solo che abbiamo avuto fortuna è un po' riduttivo perché per fare una scoperta bisogna essere nelle condizioni di farlo qui siamo in quello che resta nel laboratorio dove sono stati scoperti i neuroni specchio e questo è stato abbandonato circa 10 anni fa ci sono stati dei progetti per rifare Ma come vedete per ora non è stato fatto niente Ora il nostro sistema nervoso è fatto da cellule particolari che sono chiamate neuroni questi neuroni hanno un corpo cellulare hanno un None che comunica con un altro neurone questi neuroni formano quindi una rete e parlano tra di loro quando noi diciamo parlano Eh bisogna dire che per nostra fortuna il linguaggio è molto semplice questi neuroni generano dei potenziali elettrici che si chiamano potenziali d'azione i quali sono tutti uguali l'uno all'altro Quindi quando un neurone si attiva o come noi diciamo in gergo usando il termine americano firing sparano producono questi potenziali e se uno mette questi potenziali immette questi potenziali in altto parlante sentirà un TAC TAC TAC TAC TAC TAC se io metto ad esempio un ago dentro un nervo e mi tocco la cute quando la tocco farà TAC se la continuo a toccare farà ta lo stesso vale per il sistema visivo se registro dalla corteccia visiva saranno gli stimoli visivi che determineranno la scarica del gli stessi TAC TAC lo stesso linguaggio che è una modulazione di frequenza se vado del sistema motorio nel momento in cui io afferro succede la stessa cosa quindi c'è questo linguaggio comune i nostri recettori trasformano gli stimoli esterni in questi segnali e questi segnali poi viaggiano nel sistema nervoso Io sono stato allenato trained come fisiologo della visione e quindi ho imparato a studiare ciascun un neurone come se fosse una storia particolare A cosa risponde questo neurone preferisce una linea preferisce il colore eccetera e poi Ho applicato questo sistema al sistema motorio questo tipo di studio le nostre ricerche a differenza di quelle che si facevano sul sistema motorio Soprattutto negli Stati Uniti è stato quello di usare un approccio etologico e questo di nuovo per la mia idea che ciascun neurone ha una storia da raccontare quindi non mettevamo Come si fa spesso nel sistema motorio la scimmia in una gabbia e cos doveva calcare un bottone e poi si studia la dinamica la cinematica ma invece avevamo un approccio etologico noi con la scimmia giocavamo In un certo qual senso cioè davamo la scimmia del cibo guardavamo Cosa faceva la simmia col mangiare cosa succedeva se le davamo qualcosa che non le piaceva eccetera quindi c'eravamo posti in una situazione particolare e abbiamo fatto anche altre scoperte sul sistema motorio che sono naturalmente riconosciute come ad esempio il fatto che molti neuroni non codificano i movimenti ma codificano l'azione il prendere lo spingere Ecco poi il fatto che ci siano dei neuroni specchio Beh quello non potevamo predir ma però eravamo nelle condizioni di scoprirlo dietro le mie spalle c'è l'istituto di fisiologia umana dell'università di Parma questo Istituto è un istituto storico ed è stato attivo fino al 2000 Io sono arrivato qui nel 70 e l'istituto non era in queste orribili condizioni Ma comunque era un istituto molto povero ricordo un episodio quando sono arrivato eravamo così pochi che io facevo l'esperimento e un bidello pigliava i numeri Io gli dicevo quanti potenziali d'azione c'erano e lui scriveva la nascita del dottorato di ricerca è stato veramente una pietra biliare Forse l'unica cosa buona che i governi hanno fatto negli ultimi 50 anni per l'università e questo ha attratto parecchi Ragazzi c'è stato un periodo Alla fine degli anni 80 e anni 90 in cui qui avevamo delle persone che poi sono diventate molto famose da Vittorio Gallese a fadiga fogassi e poi altri che non c'entrano con la scoperta dei neuroni specchio ma che hanno dato dei contributi molto importanti Matelli Lupino laberti sul sistema motorio sul neglect e si creò veramente una massa critica la scoperta poi dei neuroni specchio che è stata fatta Qui dentro è stata un po' la ciliegina su un livello di ricerca molto elevato che ha cambiato in parte la fisiologia del sistema [Musica] motorio questo Red cosa serviva questo led era posto di fronte alla scimmia che lo fissava e quando cambiava colore era premiata mentre la scimia guardava questa lucina noi avevamo il braccio di un robot che si avvicinava all'animale e si avvicinava in maniera tale per cui si attivavano alcuni neuroni che codificano lo spazio una cosa che forse la gente non sa che in realtà il nostro spazio è diviso in uno spazio vicino a noi chiamato per il personale è uno spazio lontano Ora noi abbiamo scoperto questo spazio per il personale abbiamo studiato qui e con il robot avevamo molta precisione perché il robot si muoveva a certe velocità e potevamo rendere quantitativo perché è interessante la scoperta dei leoni di specchio e poi ebbe tanto successo anche tra il pubblico perché in pratica indica un meccanismo per cui uno capisce l'altro senza dovere fare dei processi logici inferenziali lo capisce direttamente lo capisce subito lo capisce come se l'altro fosse se stesso questo diventa ancora più chiaro Se uno pensa a un successivo passo che abbiamo fatto sui neuroni specchio ed è quello che riguarda le emozioni se io ho uno stimolo che mi emoziona Noi abbiamo fatto l'esperimento sul disgusto Ad esempio se io sono disgustato perché c'è un odore cattivo ho l' attivazione di una certa area Se vedo una persona che è disgustata mi si attiva esattamente la stessa porzione quindi il disgusto non è una cosa che io capisco intellettualmente dico ah quel poveretto lì è disgustato è la stessa cosa è stata fatto per dolore ah poverino ha del dolore ma dentro di me soffro Ho il disgusto ho quello stesso senso che ho visto nell'altro quindi questo crea una comunità di eh emozioni e per quanto riguarda la altro meccanismo di azioni tra uno e l'altro crea effettivamente l'empatia [Musica] [Applauso] noi non siamo moda di che semplicemente o dei computer che possiamo ragionare mediante algoritmi su cosa succede agli altri ma effettivamente entriamo in contatto con gli altri partecipiamo Gli altri siamo una comunità nel 2000 ci fu una serie di domande Che fecero i giornalisti vari scienziati Qual è la scoperta più importante qual è la scoperta che nel 2000 porterà nuovi risultati è uno studioso un neurologo molto noto di San Diego indiano di origine er ma chandran disse Per me sono i neuroni Specchio io devo diare randr Allora non l'avevo mai incontrato Quindi questa riconoscimento d'oltre oceano aniva molto gradito e improvviso effettivamente fu così non solo il mondo scientifico ma il mondo non scientifico incominciò a interessarsi anche troppo perché sul New York Times apparve un articolo molto elogiativo che però raccontava anche tutta una serie di storie in cui non so Forse perché siamo italiani Ma insomma L'idea era che mentre uno di noi mangiava un gelato la scimmia incominciò a guardare e poi si attivarono i neuroni un'altra storia fu che noi rubavamo alla Scimmia le noccioline la mangiavamo noi Insomma ci fu tutta una Olia che in realtà è falsa perché uno quando fa l'esperimento non mangia [Musica] noccioline Ecco uno può chiedersi perché uno diventa scienziato Penso però che il motivo che ha spinto me e molti della mia generazione era l'idea che si faceva un mestiere che dava soddisfazione a te ed era utile socialmente C l'idea di fare un lavoro che in qualche maniera era utile alla società e che nello stesso tempo ti dava molte soddisfazioni è stata una spinta che ha fatto sì che molti facessero volessero fare gli scienziati e l'altro Aspetto che però quando io ho iniziato fare lo scienziato non non ci pensavo molto è veramente la ricerca della verità quello un po' lo impari Se vai in un grosso centro in un centro in cui si fa della ricerca di prima di serie A ti accorgi allora che quello che stai facendo fa aumentare il patrimonio culturale dell'umanità e ti senti parte di qualcosa che non è solo la cosa pratica la possibilità ma veramente conosci più cose in realtà quando sparano i neuroni specchio si attivano moltissimi neuroni fanno da trasduttore spara il neurone specchio si attivano dei circuiti motori dentro il nostro cervello che sono quelli che comandano le azioni e sono quegli stessi che noi usiamo per agire Quindi questa forzatura il mio agire causato dall'altro lo riconosco [Musica] uno dei motivi per cui i neuroni specchio sono stati anche sono diventati così popolari e che è molto facile capire anche per un profano il meccanismo cioè immaginiamo che io vado in un bar e vedo una persona che afferra una tazzina una birra Ecco io capisco immediatamente che cosa fa Perché dentro il mio cervello si attiva un sistema che è esattamente lo stesso che io uso per prendere la birra quindi c'è questa somiglianza ed è qualcosa di intuitivo uno in qualche maniera se uno gli racconti Così capisce subito Non occorre raccontargli cose complicate statistiche e è una maniera chiara per capire gli altri questo non esclude che noi abbiamo altre maniere se la gente fa qualcosa di strano non la posso capire immediatamente coi neuroni specchio allora divento un piccolo Sherlock Holmes e cerco di capire mediante il linguaggio mediante la mia esperienza passata eccetera [Musica] Io sono nato a Kiev che allora er faceva parte dell'Unione Sovietica la mia famiglia era italiana erano emigrati molti anni prima è rimaso l'Unione Sovietica per moltissimi anni mia mamma invece era russa secondo le leggi dell'epoca le leggi fasciste uno doveva stare nel paese d'origine Quindi da Kiev città di parecchi milioni di abitanti furono mandati prima in un piccolo paese vicino a Udine che si chiama Clauzetto e lì rimasero per un po' di tempo sbalorditi non sapendo cosa fare Poi per fortuna mio papà era medico e fu nominato assistente volontario gratis a Udine Ma questo gli permise di muoversi dal paese a una città Udine era una città piuttosto piccola piuttosto Provinciale però aveva una buona tradizione di scuole e il liceo che io ho fatto il Liceo Classico Stellini era una scuola di eccellenza tanto per fare un esempio Tre miei più o meno coetani sono membri dell'Accademia dei licei Questo per dire per una città di quasi 100.000 abitanti è un explo non da poco a me una filosofia è piaciuta molto come materia quando ero al liceo e soprattutto tra quelli che mi sono piaciuti è stato prima Hegel e poi er un'epoca diversa anche Marx che non è un grande filosofo forse ma in quegli anni era molto interessante poi andai a medicina e andai a medicina per due motivi uno perché mi ero appassionato Alla filosofia e secondo perché i miei genitori erano tutti e due medici e mi sembrava naturale fare il medico Però questa unione tra filosofia e medicina Mi portò a fare il neurologo Eh come curiosità mio papà disse fai quello che vuoi ma non psichiatria perché quelli sono chiacchieroni e perderesti il tuo tempo e quindi effettivamente neurologia Padova era un ottima università e la neurologia era ottima c'era un personaggio di grande spicco che era il professor h terzian che poi divenne famoso perché divenne anche rettore di Verona ma aveva un ottimo passato scientifico Aveva lavorato in Francia con Gast che era il re dell'epilessia ed era anche stato con Moruzzi Moruzzi era un fisiologo che lavorava a Pisa c'è stato però anche un po' di opposizione e soprattutto dei psicologi ai psicologi ha dato molto fastidio certi psicologi la semplificazione cioè Invece di dire che per capire occorrono dei complicati meccanismi logici inferenziali eccetera un dei box complessi uno dice no lo capisci in una maniera molto semplice questo ha dato fastidio e la difesa un po' goffa è stato va bene questo è vero per la scibia nell'uomo no ecco questa è stata diciamo l'ultima difesa la linea maginot dei psicologi e in realtà però le prove che esistono degli uomo sono schiaccianti per anni I ricercatori avevano questo dilemma Come mai la corteccia visiva che sicuramente serve per vedere non risponde a un flash di luce e i Levis scoprirono perché la corteccia visiva codifica l'orientamento degli stimoli Cioè non risponde più alla luce ma risponde ai bordi risponde al a delle risponde dei segmenti Cioè praticamente incomincia a ricostruire il mondo non come fosse una fotocellula ma dandoci una specie di particolare struttura tu hai il neurone e devi scoprire quali saranno gli stimoli che lo faranno sparare quando lo senti sparare sei tutto felice perché hai scoperto che cosa questo neurone racconta Qui si vede l'attività di un neurone specchio Durante l'afferrò immaginate di stare di fronte allo schermo così stava la scimmia e vedeva la scena seguente prima la ragazza afferra l'arancio e c'è una scarica Successivamente la ragazza farà lo stesso gesto mimato e non succederà niente per una scimmia il gesto mimato non ha senso e quindi il neurone non spara la cosa interessante è nella parte qui noi nascondiamo la scimmia l'oggetto Ma glielo facciamo vedere prima a questo punto la scimmia vede solo muovere il braccio Eppure risponderà lo stesso perché questo neurone pur essendo un neurone dell' ferramento riesce a rappresentarsi l'azione e quindi a farla capire l'animale anche se non vede quello che sono gli elementi che dovrebbero stimolare il neurone [Musica] [Applauso] e quindi io arrivai a Pisa e Pisa era un ambiente particolare effettivamente Pisa era uno dei centri italiani maggior forse europei maggiori per le neuroscienze ed era diretto dal professor Moruzzi professor Giuseppe Moruzzi è un personaggio Unico della storia della scienza italiana Primo perché aveva una concezione della Scienza quasi religiosa la vita doveva essere centrata Su quello non aveva un concetto direi e gelian lo spirito il momento più alto dello spirito è quello scientifico e lo scienziato è una persona Maggiore quella che dà di più alla all'umanità questo spirito riusciva a trasmetterlo ai giovani per cui veramente eravamo convinti di essere persone uniche lui aveva studiato in Inghilterra con Adrian Lord Adrian Premio Nobel e l'istituto era impostato in maniera molto moderna si parlava in inglese i seminari erano in inglese e lui era molto molto conosciuto estero per cui praticamente ogni gruppo aveva anche uno straniero a un certo punto dovevo decidere se andare continuare a fare il fisiologo o tornare in neurologia e dal punto di vista economico fare il neurologo in quei tempi era molto più conveniente Quindi nonostante soprattutto mia mamma era un po' scettica di questo suo figlio medico che andava a fare il ricercatore a stipendio fisso invece di fare libro professionista Scelsi di fare la Scelsi di fare il [Musica] fisiologo un problema dibattuto è anche molto interessante è se i neuroni specchio sono innati o se sono acquisiti Sfortunatamente addirittura si sono creati due partiti per cui ci sono quelli che dicono che è tutto innato e quelli che dic dicono che è tutto acquisito con parecchia antipatia tra i due gruppi Ma a parte questi pettegolezzi scientifici In realtà io penso che entrambe le cose siano vere a favore del fatto che si apprendono che certi neuroni specchio compaiono perché si è fatto qualcosa ci sono due esperimenti molto belli uno è stato fatto in Inghilterra sui ballerini se si fa vedere dei ballerini che sono esperti di balletto classico o se sono esperti di ballo brasiliano capoera si vede una netta differenza il ballerino bravo nel balletto classico ha una forte attivazione Mirror se vede ballare un balletto classico se vede un danzatore classico e gli altri capoera se si inverte l'attivazione come una persona che balla normalmente il secondo esperimento Ho fatto in Olanda Invece sui bambini hanno visto che un bambino molto piccolo che non sa camminare ancora ma sa solo crawling Come si dice gattonare che sa solo gattonare gli presenti dei filmati di bambini che camminano nessuna risposta gli fai vedere un bambino che gattona Ottima risposta appena crescono hanno 11-12 mesi fai vedere un bambino che cammina risposta enorme Quindi se uno ha imparato a fare qualcosa riconosce negli altri quell'azione quindi qui ovviamente c'è un apprendimento Quindi una parte di neuroni specchio sono lega all'apprendimento c'è il problema del bambino appena nato e qui c'è un esperimento storico di un ricercatore che adesso lavora a Seattle Eddy melov che ha fatto un esperimento stranissimo Se volete appena un bambino è nato pochi minuti dopo la nascita gli fa vedere la lingua estrae la lingua fa così m e il bambino molto spesso risponde tirando fuori la lingua Cioè in qualche maniera c'è una comunicazione innata tra chi tra genitore diciamo è il [Musica] bambino e il professore Arduini che poi per molti anni fu il mio direttore era appena diventato rettore a Parma dell'Istituto di fisiologia e cercava degli assistenti e qui incominciò la nuova vita all'inizio estremamente difficile perché l'istituto a differenza di quello di Pisa che era un istituto A livello mondiale ricco di attrezzatura avevamo già dei computer che a quell'epoca sembrava uno strumento difficilissimo da usare qui non c'era quasi niente però Arduini era un ottimo organizzatore e cominciammo a organizzare l'istituto qui Parma Ecco è interessante dire che adesso la gente piange si lamenta che male si sta eccetera Beh noi in quel periodo avevamo così pochi soldi che i esempio l'alcol lo pagavo col mio stipendio e successivamente i miei giovani collaboratori quelli che erano in attesa di posto non avevano una lira qualcuno faceva le guardie mediche e poi abbiamo avuto un ottimo rapporto con la con le carceri cioè il medico del carcere un on fisiologo che il sabato e la domenica sostituiva i medici carcerari e così si guadagnava da vivere il booming Italia per la scienza avvenne con dei Grand internazionali uno di questi si chiama Human Frontier era un fondo giapponese per competizione mondiale e tutti mi dissero tu sei matto Non hai nessuna probabilità di competere lì vinceranno I grossi S gruppi americani eccetera bisognava allearsi io feci un'alleanza con Mark jero di Lione un americano Michael arbib che è un teorico e ideo sacato giapponese e finimmo secondi e arrivarono tanti soldi per la prima volta non eravamo in piena povertà non dovevamo più comprare l'alcool o aspettare che il CNR ci desse 20.000 allora erano milioni Ma insomma pochissimo e e invece e l'altra cosa fu un salto internazionale per questo consorzio [Musica] funzionò Penso che i campi in cui dovrebbe che potrebbero essere studiati sulla base dei neuroni specchio sono un po' i campi psichiatrici cioè soprattutto alcune malattie in cui manca l'empatia Cioè in fondo i neuroni specchio sono base dell'empatia e ci sono delle malattie il narcisismo il cosiddetto borderline di persone che sono per altri versi normali Ma hanno scarsissima empatia verso gli altri cioè non si rendono conto che gli altri esistono quindi vivono in un mondo in cui gli altri sono o avversari o competitori o persone che non li capiscono creando un'infelice a se stessi a loro ora trovare il meccanismo di questo Se veramente hanno un deficit dei neuroni specchio eccetera eccetera è molto interessante poi c'è un altro filone che cerca di vedere se si può aumentare l'attività dei neuroni specchio mediante farmaci e ad esempio si sa che l'ossitocina aumenta l'ossitocina è un ormone un ormone che compare alla nascita ad esempio è un ormone che però si sa che aumenta la simpatia verso gli altri [Musica] [Applauso] infine noi stessi siamo stati coinvolti e tutt'ora lavoriamo su una malattia che in cui la persona manca di empatia verso gli altri ma non solo empatia non capisce bene il comportamento degli altri li vede come macchine non come altri esseri umani e questa malattia è l'autismo Noi siamo nati per essere in contatto con gli altri Se non siamo in contatto con gli altri siamo infelici se poi questa incapacità di entrare in contatto con gli altri va oltre certi limiti entra la patologia si diventa narcisisti si diventa quelli che vengono chiamati Borderline Cioè empati zero vuol dire non essere più membri della società Essere infelici noi e spesso essere pericolosi alla società Perché nel momento in cui uno non accetta l'altro come simile a se stesso può anche commettere dei delitti e alcune delle persone che commettono deliti sto parlando di assassini hanno effettivamente dei problemi psichiatrici gravissimi non uccidono solo perché sono cattivi ma perché gli manca questo senso infine qui non vorrei fare troppo il moralizzatore Ma certo disagio della società soprattutto tra i giovani È dovuto che tutta l'enfasi della società è su individuo e sullo individualismo e l'individualismo soprattutto tra certi giovani porta a quell l'indifferenza verso gli altri che è veramente negativo Cioè la nostra generazione in realtà la mia ha avuto la fortuna che ancora si credea una società migliore quindi quando noi quando io dicevo prima Volevamo anche una società migliore trovavamo che fare lo scienziato aveva una base attualmente se uno pensa a un individualismo spinto non solo non farà scienziato Ma secondo me non sarà neanche [Musica] felice [Musica]