Appunti sulla Lezione di Diocleziano

Introduzione

• Tema della lezione: Diocleziano, imperatore dal 284 al 305 d.C.
• Struttura della lezione:
  1. Caratteristiche della monarchia di Diocleziano
  2. Necessità della divisione dell'impero e organizzazione della tetrarchia
  3. Provvedimenti economici e sociali (seconda lezione)

Monarchia di Diocleziano

• Diocleziano consapevole della necessità di limitare l'anarchia dell'impero.
• Problemi principali:
  • Controllo del territorio
  • Criteri di successione

Problema della Successione

• Molti imperatori erano stati uccisi dai militari.
• Necessità di organizzare un potere assoluto:
  • Divinizzazione dell'imperatore per creare una teocrazia.
  • Passaggio da "princeps" a "dominus".
  • Cittadini diventano sudditi.

Uniformità Culturale

• Necessità di un'uniformità culturale per garantire la solidità del potere politico.
• Persecuzioni contro il cristianesimo giustificate dall'esigenza di un'uniformità culturale, non religiosa.

Problemi da Risolvere

1. Successione: Organizzazione della successione al potere.
2. Controllo del Limes:
   • Limes del Reno e Danubio.
   • Debolezza dell'apparato statale.

Tetrarchia

• Divisione dell'impero (286 d.C.) in quattro parti:
  • Orientale: Diocleziano, capitale Nicomedia.
  • Occidentale: Valerio Massimiano, capitale Milano.
• Nomina di Cesari:
  • Cesare Galerio (capitale Sirmio).
  • Cesare Costanzo Cloro (capitale Treviri).

Strategia della Tetrarchia

• Obiettivo: controllare meglio i confini e ridurre il potere delle legioni.
• Potere degli Augusti dovrebbe durare 20 anni, poi i Cesari diventano Augusti e nominano nuovi Cesari.

Ripasso e Conclusioni

• Diocleziano affronta il problema dell'anarchia attraverso il controllo del territorio e la successione.
• Creazione di un potere assoluto e divinizzazione dell'imperatore.
• Necessità di un'uniformità culturale che giustifica le persecuzioni.
• Organizzazione della tetrarchia per migliorare il controllo dell'impero.

Prossima Lezione

• Approfondimento sui provvedimenti economici e sociali di Diocleziano.