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Risk Assessment of Fire Safety

[Musica] Eccoci arrivati a parlare di quella che è la valutazione del rischio di incendio E questa sorta di ripasso è resa necessaria dal fatto che ormai è passato quasi un anno in verità manca ancora un mesetto e mezzo all'anno da quando è stato pubblicato il decreto ministeriale 3 settembre 2021 come per gli altri decreti ministeriali quello del prima del 2 settembre anche questo entrerà in vigore a un anno dalla pubblicazione chiaramente Salvo proroghe quindi il 3 il 29 ottobre 2022 entrerà in vigore questo decreto che va a modificare quella che è la valutazione del rischio di incendio e di questo parleremo in questo video [Musica] prima di cominciare col nostro argomento Come rimanere in contatto con noi allora abbiamo la nostra pagina Facebook di amsafe dove potete iscrivervi per poter ricevere novità non solo sul sulla piattaforma Ma anche in materia di sicurezza e salute dei lavoratori Io cerco di estrarre sempre nell'arco della giornata tre notizie che possono risultare di interesse generale estratti da quelle che sono le principali testate in materia di sicurezza sul lavoro ambiente sistemi di gestione abbiamo poi un gruppo Facebook chiuso quindi i cui post non possono essere visti dall'esterno né condivisi all'esterno che si chiama utenti di amsafe dedicato proprio a tutti coloro che utilizzano questa piattaforma e vogliono entrare in contatto sia con lo staff ma soprattutto con gli altri utenti per poter magari valutare alcune collaborazioni sul territorio italiano abbiamo poi l'account twitter@in6ft la pagina LinkedIn and Safe e infine quello che riteniamo per noi il modo migliore per rimanere in contatto il nostro canale YouTube al quale teniamo tanto e sul quale carichiamo moltissimi contenuti proprio il canale YouTube Vi invitiamo a iscrivervi quindi cercando su YouTube I'm Safe arriverete a questa pagina cliccando su Iscriviti potrete Appunto iscrivervi e ricevere le notifiche quando andremo a caricare dei nuovi video Quindi ad esempio quando caricheremo la registrazione di questa serata potrete ricevere una notifica e quindi poter procedere alla sua visione Adesso possiamo andare all'argomento di questa sera in particolare appunto Il decreto ministeriale 3 settembre 2022 l'articolo 2 l'articolo 2 parla proprio di valutazione dei rischi Come avrete visto in un recente articolo su punto sicuro che abbiamo realizzato ci siamo un po' chiesti cos'è la valutazione dei rischi e in particolare la valutazione dei rischi di incendio mi perdonerete questa digressione alle basi della sicurezza prendendo la definizione di valutazione dei rischi che troviamo nel decreto legislativo 81 2008 valutazione dei rischi come la valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori presenti nell'ambito dell'organizzazione in cui essi presso la proprietà la propria attività e fin qui va bene però l'elemento su cui vi volevo far concentrare questo finalizzata a individuare le adeguate misure di prevenzione e protezione elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza Quindi incominciamo a posare un po' le basi di quello che è il discorso di questa sera ovvero Qual è l'output della valutazione dei rischi di incendio se leggendo il DM 10 marzo 98 direi che forse l'auput è proprio la classificazione rischio basso medio o alto Qui invece questi tre livelli non esistono di per sé esiste solo più un livello rischio basso e rischi non bassi Ecco tutti gli altri ma non è quello l'output l'output che ci interessa è proprio questo Ovvero le adeguate misure di prevenzione e protezione e il programma di miglioramento questo Poi lo troviamo anche nella parte successiva che vedremo fra poco la valutazione dei rischi di incendio qui andiamo al dm 3 settembre 2021 la valutazione rischi di incendio e la conseguente definizione delle misure di prevenzione e protezione gestionali per la riduzione del rischio di incendio vedete come di nuovo l'output non è un livello un indice ma è le misure Cioè a fronte della valutazione dei rischi quello che ne derivano non è una classificazione ma è delle misure misure da attuare subito in tempi brevi in tempi medio in tempi lunghi a seconda della criticità collegata il comma 2 richiama che la valutazione dei rischi di incendio effettuata In conformità ai criteri indicati nell'articolo 3 quindi invece che riportare qui i criteri me li rimanda all'articolo 3 chiamando però richiamando però la complementarietà con la valutazione del rischio di esplosione che diventano come dire delle valutazioni tra di loro collegate ad esempio io posso avere un'esplosione da una zona di ricarica muletti questa esplosione che generalmente Non immaginate una generalmente una deflagrazione ma magari anche solo una fiammata può essere una sorgente di innesco e quindi va considerata all'interno della mia valutazione dei rischi di incendi vediamo questo famigerato articolo 3 che mi dice che essendo richiamato dall'articolo 2 Dovrebbe dirmi quali sono le modalità di valutazione dei rischi di incendio in realtà l'articolo 3 è chiamato criteri di progettazione e realizzazione di esercizio quindi non è più dedicato alla valutazione dei rischi Quindi io attivo una nuova Crea una nuova attività una nuova struttura o decido di modificarla e mi chiedo come deve essere fatta dal punto di vista del rischio di incendio se un luogo di lavoro si applica l'articolo 3 quindi mi dice 1 le regole di tecniche di Prevenzione Incendi stabiliscono i criteri di progettazione e realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio per i luoghi di lavoro per i quali risultano applicabili quindi dove io svolgo un'attività soggetta per la quale è applicabile una regola tecnica di Prevenzione Incendi le cosiddette regole tecniche verticali a quel punto io devo applicare quella norma Perché chiaramente è specifica del mio ambito quindi non è una norma generica Come può essere il codice di Prevenzione Incendi Ma è proprio la norma scritta per la mia attività Beh un esempio di questi sono gli uffici sono ad esempio le centrali termiche le scuole gli ospedali le strutture sanitarie gli alberghi le attività commerciali attenzione che all'interno di queste norme nel campo di applicazione Voi potreste trovare dei parametri ad esempio gli uffici sopra le 25 persone quindi se io un ufficio con meno di 25 persone di per sé quella regola tecnica non si applica al mio caso nulla vieta chiaramente di utilizzarla ma non ho un obbligo di applicazione Se invece supero le 25 persone sono obbligato e non mettete l'errore di dire sì ma le regole di prevenzione incendi si applicano attività soggette al DPR 151 l'autorizzazione antincendio perché anche questo non è vero Per esempio gli uffici che prevedono oltre le 300 persone presenti in realtà già sopra le 25 si applica la regola tecnica verticale anche se non sono soggetti nelle centrali termiche che sono soggetti a oltre 116 kilowatt già da 35 kW si applica la regola di Prevenzione Incendi quindi molto tranquillamente in questi casi io le applico anche se non sono soggetto diciamo alle pratiche istruttorie dei Vigili del Fuoco qualora io svolgo un'attività per la quale non c'è una regola tecnica di prevenzione incendi a quel punto posso applicare posso essere a un luogo di lavoro a basso rischio di incendio in questo caso poi vedremo Quali sono le definizioni cos'è un'attività a basso rischio di incendio e in questo caso le norme antincendio sono quelle riportate all'allegato 1 chiamato mini codice per i luoghi di lavoro che non sono né soggetti a una regola di prevenzione incendi e non sono a basso rischio di incendio Quindi io dove io non ho una regola che mi dice cosa fare ma non sono a basso rischio di incendio quindi non posso usare il mini codice Ecco che a questo punto diventa obbligatorio applicare il DM 3 agosto 2015 noto come il codice di prevenzione incendi naturalmente dice la norma anche per i luoghi di lavoro di quel comma 2 Quindi quelli per i quali non esiste una regola di prevenzione incendi e sono a basso rischio io posso comunque decidere di usare il codice di prevenzione incendi andiamo avanti per i luoghi di lavoro esistenti alla data di entrata in vigore il presente decreto quindi 29 ottobre l'aggiornamento l'adeguamento si applica qualora sia necessaria aggiornare la valutazione dei rischi Cioè se cambia qualcosa di sostanziale dal punto di vista dell'antincendio Se voi avete già fatto la vostra valutazione dei rischi di incendio in base al Decreto Ministeriale 10 marzo 98 non avrete alcun problema potrete tranquillamente tenerla valida fino ad eventuali modifiche sostanziali il decreto ministeriale 3 settembre 2021 sarà anche quello che Porrà definitivamente in soffitta il nostro decreto ministeriale 10 marzo 98 l'entrata in vigore è un anno dopo la sua pubblicazione è stato pubblicato il 29 ottobre 2021 e quindi il 29 ottobre 2022 entrerà definitivamente in vigore vediamo velocemente Quali sono le attività a basso rischio di incendio e Fini dell'applicazione presente decreto sono considerati i luoghi di lavoro a basso rischio incendio quelli ubicati in attività non soggette quindi sono attività e soggetto al controllo dei Vigili del Fuoco allegato uno di PR 151 2011 sicuramente non siete a basso rischio altrimenti potreste esserlo però non dotate di specifica regola tecnica verticale quindi la presenza di una regola tecnica verticale che era il comma 1 mi dice che non sono a rischio basso e in più devono essere presenti questi requisiti aggiuntivi primo massimo 100 persone presenti a qualsiasi metterlo all'interno superficie lorda inferiore ai 1000 metri quadrati piani situati a quota compresa tra meno 5 e più 24 metri ove si detengono trattano materiali combustibili quantità significative con un carico di incendio specifico di 900 megajaule al metro quadrato ove non si detengono trattano sostanze o miscele pericolose in quantità significative ove non si effettua una lavorazione pericolose ai fini dell'incendio se fino alla D abbiamo degli elementi numerici effettivamente le lettere e f sono un po' soggette alla nostra valutazione valutazione rischio di incendio Ecco deve essere effettuata valutazione dischi incendio in relazione alla complessità del luogo di lavoro la valutazione dischi incendio rappresenta un'analisi dello specifico luogo di lavoro finalizzata l'individuazione delle più severe ma credibili ipotesi di incendio e delle corrispondenti conseguenze per gli occupanti tale analisi consente di implementare e se necessario integrare le soluzioni progettuali previste nel presente allegato Questa stessa frase La ritroviamo paro paro all'interno del decreto ministeriale 3 agosto 2015 al punto g261 valutazione dei rischi quindi entrambi sia il decreto ministeriale 3 settembre 2021 rischia attività a rischio basso sia il codice di prevenzione incendi al punto g261 mi dice che la valutazione giradischi e finalizzata a calare l'antincendio sulla mia specifica attività quindi non è applicare le regole le norme del codice di prevenzione incendio del mini codice Quello è il minimo si fa e basta Dopodiché uno deve dire fatto questo c'è qualcosa in più che dovrai fare tenendo conto della mia specificità della mia attività da quello derivano poi le misure cosa deve contenere la valutazione del rischio di incendio appunto secondo il mini codice anche il codice 1 individuazione ai pericoli di incendio Quali sono le sorgenti di innesco i materiali combustibili infiammabili il carico di incendio l'interazione tra inneschi e combustibili quantità rilevanti di miscela o sostanze pericolose lavorazioni pericolose possibile formazione atmosfera esplosive descrizione del contesto e dell'ambiente nei quali pericoli sono inseriti l'accessibilità alla viabilità il layout aziendale i distanziamenti tra gli edifici separazioni Isolamenti quindi è caratteristiche strutturali C la determinazione di quantità e tipologia degli occupanti Esposti al rischio di incendio in questo caso un buon supporto ce l'abbiamo dal codice di Prevenzione Incendi che ci permette di classificare gli occupanti in base alle caratteristiche e alla velocità di sviluppo dell'incendio Questo che stiamo vedendo chiaramente lo ritroveremo all'interno di amsafe nel processo di valutazione dei rischi Quindi qua vedete le caratteristiche abbiamo a occupanti in stato di Veglia che conoscono l'edificio B occupanti in stato di Veglia che non hanno familiarità con l'edificio ad esempio gli utenti o attività commerciale occupanti che possono essere addormentati in attività di lunga durata in attività gestita di lunga durata o in attività gestita di breve durata quindi case alberghi di gli occupanti che ricevono cure mediche quindi ospedali RSA e occupanti in transito quindi noi andiamo a classificare I diversi tipi di occupanti che possiamo avere in base a questa dopodiché abbiamo una tabella decisamente più complicata per dalla quale deriviamo la velocità di sviluppo dell'incendio l'r vita sarà dato dalla lettera più il numero ma questo chiaramente lo farà un Safe che vedremo fra poco abbiamo poi l'individuazione dei beni esposti a rischio di incendio qui il codice di Prevenzione Incendi mi richiede la determinazione di un R beni Noi abbiamo aggiunto anche una valutazione qualitativa perché l'rbani determina solo se l'attività è strategica e/o vincolata noi invece abbiamo ritenuto necessario andare a dare la possibilità al tecnico di descrivere Quali sono i soggetti la valutazione rischio deve ricomprendere al meglio i seguenti elementi valutazione qualitativa o quantitativa delle conseguenze dell'incendio sugli occupanti l'individuazione delle misure che possono rimuovere o ridurre i pericoli che determinano rischi significativi Quindi tutta una serie di elementi che dobbiamo andare in qualche modo a descrivere ma adesso andiamo direttamente sul suo amsafe quindi abbiamo il nostro amsafe clicchiamo sul nostri puntini per accedere alla sezione sicurezza sul lavoro Dopodiché selezioniamo un'azienda sulla quale vogliamo fare questa valutazione prendiamo ad esempio vediamo un po' questo qui esercizio pratico srl cliccate qua su questa freccina e accedete alla sezione rischio di incendio Qui abbiamo i dati anagrafici se già avete caricato in precedenza ve li trovate compilati se li compilate qui li ritroverete anche nella sezione generale Dopodiché Incominciamo la compilazione la prima cosa è la collocazione quindi dove si trova l'azienda in una zona industriale in una zona residenziale vicino a delle grosse infrastrutture in modo da poter anche allegare quelli che sono magari un'immagine presa da Google Maps Dove si vede la struttura dove si trova Quindi quali sono gli elementi di rischio principali o una fonderia vicino o un'attività a rischio di incidente rilevante vicino o un'infrastruttura dal quale effettivamente ci potrebbero essere dei problemi qui vado a descrivere quelle che sono le attività limitrofe e qui una descrizione rapida di quelli che sono gli impianti dal punto di vista del rischio di incendio dopodiché abbiamo una sezione dove poter andare a descrivere come accedono i mezzi di soccorso e allegare anche qui un'immagine Io per esempio prendo sempre da Google Maps o da Bing prendo l'immagine dall'alto in 3D e con delle freccine faccio vedere dove entrano i soccorsi e dove devono girare per raggiungere i diversi elementi abbiamo poi le distanze qui possiamo indicare le distanze dai principali presidi di soccorso Carabinieri Polizia di Stato Protezione Civile soccorso sanitario Vigili del Fuoco Vigili del Fuoco e vigili urbani qui io vado a descrivere ad esempio stazione di la distanza in chilometri e il tempo in minuti Google Maps ha anche attivato una funzione per cui se selezionate la vostra azienda e poi fate Cerca nelle vicinanze Carabinieri vi fa vedere tutti i punti e anche solo andando col cursore sopra il punto lui vi dice la distanza sia in chilometri che in minuti quindi questa attività diventa anche molto molto veloce Dopodiché possiamo procedere con i reparti Ecco il il cuore della valutazione del rischio di incendio ma anche del Piano d'emergenza sono proprie reparti quindi qui immaginiamo Qui abbiamo già l'ufficio ma proviamo a creare un reparto nuovo quindi clicco su nuovo qui non inserisco nulla posso scegliere quale sorgente vedere il catalogo personale che sono i reparti che avete creato voi o che amsafe mette a vostra disposizione Quindi se facciamo Cerca troviamo dei reparti creati messi a catalogo Dan Safe oppure se ne create voi di nuovi potrete vedere l'autore il vostro nome in modo che se avete delle aziende simili potete salvare nel vostro catalogo i reparti e poterlo riutilizzare quante volte volete l'altra sorgente molto importante è lamsafecommunity per chi non lo sapesse non sei Community e quella possibilità che un Safe da tutti gli utenti di pubblicare gratuitamente i contenuti da loro creati abbiamo iniziato con le schede di valutazione dei rischi e Adesso proseguiamo con quello che è il reparti Quindi se qualcuno di voi predispone un reparto e desidera metterlo a disposizione degli altri potrà condividerlo gli altri vedranno Chi ha creato quel reparto e quando una persona utilizzerà quel reparto voi agli autori riceveranno le indicazioni di chi è che ha scaricato quel reparto e gli informazioni di contatto in modo da poter eventualmente pensare di creare delle collaborazioni ipotizziamo di inserire l'area vendita clicchiamo su importa il sistema a questo punto lavora e importa se ho altri reparti sarà sufficiente continuare a cliccare in Porta anche sugli altri reparti Adesso però andiamo a vedere cosa cosa troviamo all'interno dei nostri reparti Prima di tutto la descrizione dell'attività svolta Cioè cosa viene fatta in quel reparto la descrizione dell'area di lavoro quindi come sono i locali come sono disposti se un'attività in ambito strategico e/o vincolato le era ambiente significativo non significativo Qui c'è semplicemente una una tendina perché la norma non dà degli indici per definirlo significativo non significativo la superficie lorda che servirà il sistema per il calcolo del carico di incendi effettivo la classe di rischio in base a quello che è il DM 3 agosto 2015 la velocità di propagazione dell'incendio come abbiamo visto in quella in quella tabella e il carico di incendio specifico qui lo inserite qualora abbiate usato un altro programma per fare il calcolo del carico di incendio oppure vogliate voi impostarlo senza fare far fare i calcoli ad amsafen abbiamo poi la descrizione già precompilata che chiaramente dovrete rivedere individuazione dei beni esposti a rischio di incendio la rilevazione degli incendi Come viene dato l'allarme e dove si trova il punto di raccolta Infine per il calcolo del carico di incendio qui Trovate le varie voci che vanno a determinare una riduzione del carico di incendio chiaramente per fare questo dovete conoscere questi punti cosa vogliono dire lui è un po' come fa claraf arriva a calcolare un indice un carico di incendio come al solito cliccando su crea modello voi salvate quel reparto così com'è nel vostro catalogo continuiamo e arriviamo alla valutazione del rischio di incendio vero e proprio col primo individuazione dei materiali combustibili quindi qui andiamo a caricare i materiali compostibili presenti in quel reparto specifico in quel compartimento come come avete voi voluto definire descrizione partecipazione ambiente nel quale si trova Come si sviluppa l'incendio e le attività di mitigazione anche qui Vi potete creare un vostro catalogo e anche qui trovate un catalogo già predisposto con tutta una serie di materiali che sono gli stessi che trovate all'interno di clarav quindi all'interno di un Safe trovate già i dati di claraf caricati a sistema se ne create di altri potete salvarveli a catalogo qui per ogni materiale dovrete poi andare a definire una quantità chiaramente questo non può essere Impostato A catalogo perché varia da caso a casa abbiamo poi le sorgenti di innesco quindi il tipo di sorgente la descrizione e le misure di mitigazione abbiamo messo in ogni schermata una casella misure di mitigazione proprio per permettere al tecnico di annotare qui Quali sono gli interventi messi in atto per poter contenere quello specifico elemento quindi entrare molto nel merito Ed eccoci poi arrivati agli occupanti vedete che am6 fa già fatto il calcolo dei vari r-vita noi li abbiamo detto che siamo una velocità di propagazione lenta Quindi lui alla lettera che è definita dal tipo aggiunge uno anche qui per ognuno per ogni tipologia di occupante abbiamo le persone rientranti Qual è la categoria in base alla tabella del DM 3 agosto 2015 il numero massimo di persone disabita motorie sensoriali cognitive formazioni e misure di mitigazione anche qui trovate un catalogo già presente che voi potete rimpinguare a cliccando su crea modello abbiamo poi Ecco Le interferenze vi ricordate che all'interno della valutazione rischio incendio veniva previsto l'interferenza tra le sorgenti di innesco e i materiali combustibili Noi abbiamo deciso di farlo su tre livelli combustibile innesco e occupanti quindi per ogni incrocio di questi tre elementi Qual è la il p e il d e le misure di mitigazione quindi andando a definire voi i vari Intrecci tra le Diciamo tra gli ingredienti dell'incendio che abbiamo individuato prima possiamo inviare a definire tutte quelle che sono gli scenari di incendio potete poi qui andare a inserire i presidi antincendio Quindi siete lì in azienda vedete che c'è un allarme antincendio potete andarlo ad annotare qui quindi direttamente dal cellulare o dal tablet in modo da avere poi una raccolta reparto per reparto di quelli che sono le misure adottate mi sono lasciati indietro l'emergenza perché questo andrà a definire invece il piano d'emergenza quindi Per ogni tipologia di emergenza cliccando abbiamo le potenziali origini Come si sviluppa I danni alle persone i danni all'ambiente le misure di mitigazione le modalità di intervento anche qui troverete già un catalogo di emergenze all'interno dei vari reparti abbiamo poi i ruoli coinvolti quindi i ruoli aziendali che possono avere un'influenza in quelle emergenza Quindi cosa deve fare l'ha detto reception cosa deve fare in caso rilevi l'emergenza cosa deve fare nelle prime fasi emergenza cosa deve fare in caso nell'emergenza non sia gestibile quindi viene ordinata ad esempio l'evacuazione Tutti questi elementi chiaramente sono collegati anche all'organigramma aziendale come vedete il sistema vi segnala dicendo attenzione all'interno organigramma aziendale nessuno ha questo ruolo Quindi sei sicuro di volerlo tenere non è che questi compiti vanno assegnati a qualcun altro come per i ruoli anche gli occupanti hanno un particolare comportamento in caso di incendio in caso di rilevamento nelle prime fasi di emergenza e in caso di emergenza non gestibile Tutti questi elementi voi ve li trovate già compilati all'interno dei reparti che trovate a catalogo quindi il mio consiglio è sempre se dovete creare un nuovo reparto partire da un reparto già presente a catalogo dove quindi avete una serie di elementi Già caricati e andare poi a implementare una volta creato il vostro catalogo il vostro reparto tipo cliccate su crea modello Dopodiché andrete a definire quelli che sono i parametri specifici di quel reparto in quell'azienda con le quantità di materiale combustibile la superficie e i vari elementi specifici e qui da qui poi è finita quello che è la parte di imputazione dei dati e non rimane che andare in stampa Come di consueto abbiamo la valutazione del rischio di incendio il calcolo dell'indice di rischio le istruzioni antincendio nonché il piano d'emergenza e poi altri elementi di supporto quindi cliccando qui il sistema andrà a generare una relazione in Word che potrete quindi poi modificare a vostro piacimento anche se il consiglio che vi do è che almeno a livello di contenuti Se dovete modificare qualcosa modificatelo dalla piattaforma altrimenti quando poi doveste ristampare la relazione vi trovereste che quelle modifiche che avete fatto non ci sono più e quindi dovresti andare di nuovo alla caccia prima di terminare vi volevo mostrare ancora un'ultima funzionalità legata a questo tema ma collegata un altro modulo il modulo attrezzature quindi in questo caso vi farò vedere come poter effettuare una verifica di applicazione del codice di Prevenzione Incendi o del mini codice alla vostra azienda quindi sempre all'interno del nostro nella nostra azienda Andiamo su attrezzature qui vado su attrezzature clicco nuovo seleziono l'azienda come tipo di attrezzatura Se cercate codice trovate verifica rispetto requisiti antincendio codice di prevenzione incendi e mini codice lasciate vuoto produttore modello come se qui selezionate quello che è l'azienda [Musica] la data di acquisto mettete la data di inizio dell'attività ad esempio mettete manutenzione sì e cliccate salva a questo punto il sistema vi propone una serie di controlli da effettuare sulla vostra realtà qui io ho riportato tutte le prescrizioni del codice di Prevenzione Incendi capitolo per capitolo dividendo i capitoli nei livelli di prestazioni il codice di Prevenzione Incendi Infatti prevede misure diverse in base alle diverse situazioni come funziona quindi andiamo in scadenza clicchiamo aggiorna e qui abbiamo il primo elemento da fare Dopodiché il sistema a questo punto ci proporrà tutte quelle che sono le checklist da applicare quello che dovete andare a fare è capire del singolo capitolo Qual è il livello di prestazioni e lo trovate qui quindi resistenza al fuoco lp1 opere da costruzione comprensive di eventuali manufatti adiacenti nonché dei relativi impianti tecnologici di servizio dove sono verificate le seguenti condizioni Quindi se rientrate in questa condizione cliccando due volte andrete a fare la verifica quindi ipotizziamo che fate la verifica oggi per adesso mettiamo verifica andata a buon fine poi lo vedremo e il sistema mi propone una check list con tutti i punti della strategia 2 resistenza al fuoco applicabile a quel livello di prestazioni che abbiamo selezionato per ognuno dovremmo andare a dire se la verifica è andata a buon fine se sono state riscontrate delle anomalie oppure se quella voce non è applicabile perché in quel caso specifico la mia azienda non si applica questo potrete chiaramente anche caricare dei documenti di supporto fatto tutto questo potrete andare a indicare qui l'esito Dopodiché non vi resterà che ripetere questo per tutti i vari punti però con un'attenzione ipotizziamo che ad esempio foste un livello lp1 Quindi LP 2 qua non ci interessa perché non apparteniamo a quella tipologia sarà sufficiente andare nella voce e mettere escludi in questo modo quel punto che non si applica noi perché ad esempio non rientriamo in queste potremmo andarlo a togliere e quindi toglierci di mezzo tutti quei punti che non si applicano alla nostra specifica attività fatto questo non ci resterà che stampare il report degli interventi di controllo per avere una check list specifica di quello che è il codice di Prevenzione Incendi oppure sei solo mini codice Quindi io potrei avere la sola applicazione del mini codice [Musica] dove quindi ho la check list dei controlli estratti dall'allegato 1 del DM 3 settembre 2021 chiamato mini codice anche qui come sempre verifica andata a buon fine o meno cliccando qui potete anche mettere una descrizione e caricare delle foto anche direttamente dal cellulare in questo modo punto per punto potrete andare a verificare se la vostra azienda o quella dei vostri clienti effettivamente rispetto a quelli che sono le prescrizioni antincendio a questi applicabili [Musica]