Appunti sulla filosofia di Bergson

Introduzione

Tempo delle scienze positive:
- Spazializzato e astratto.
- Fotografa la realtà in singoli momenti distinti.
- Reversibile, ogni istante è identico all'altro.
- Metafore:
  - Lancetta dell'orologio: rappresenta attimi ben definiti.
  - Collana di perle: ogni perla è identica e distinta dalle altre.
Tempo della memoria (interno):
- Tematica studiata da filosofi come Sant'Agostino e Pascal.
- Descritto come un gomitolo: ogni attimo è qualitativamente diverso.
- Non reversibile; il passato non torna ma rimane presente nella memoria.
- Differenti esperienze temporali: ore che sembrano lunghe o brevi.

Memoria o durata:
- Ogni attimo mantiene elementi della storia passata.
- Momenti topici diventano capisaldi dell'autobiografia.
- Riferimenti a scrittori come James Joyce e Marcel Proust.

Bergson descrive la coscienza come un flusso continuo.
- Non sono attimi distinti, ma una successione organica di stati.
- Metafora del fiume: superficie ghiacciata vs. flusso continuo sottostante.
- Importanza della consapevolezza interiore e dell'introspezione.

Tempo della scienza:
- Quantitativo, reversibile, discontinuo, astratto.
- Usa diagrammi cartesiani per rappresentare tempo e spazio.
Tempo della vita:
- Qualitativo, non misurabile in termini quantitativi.
- Ogni attimo è unico e non ripetibile.

Memoria pura:
- Coincide con la coscienza stessa.
- Conservazione integrale dell'esperienza vissuta.
Ricordo immagine:
- Materializzazione di eventi passati.
- Simile a una fotografia (scheggia di memoria).
Percezione:
- Collega il soggetto al mondo esterno.
- Funzionamento pratico e immediato della coscienza.

Flusso di coscienza:
- È continuo e riflette la realtà interiore.
- Memoria e percezione si intrecciano nel nostro vivere quotidiano.