Salve a tutti, ho deciso di realizzare questo video per rispondere alle tante domande sulla guerra in Ucraina che ho ricevuto in queste settimane e più in generale alle domande sul mio ultimo libro, Ucraina, critica della politica internazionale, pubblicato da Paper First. La mia tesi fondamentale è in contrapposizione a quella dominante, la tesi dominante è che l'Europa è diventato un luogo insicuro, instabile e pericoloso. a causa dell'imperialismo della Russia, mentre la mia tesi è che l'Europa sia diventato un luogo instabile, pericoloso e insicuro a causa dell'imperialismo del blocco occidentale che si concretizza in molti modi, in questo caso con l'espansione della NATO.
ai confini con la Russia. In questo momento la Russia sta cercando di contenere l'espansione della NATO ai propri confini e la domanda a cui cercherò di rispondere in questo video è perché la crisi in Ucraina ha subito un'accelerazione così brusca proprio nel 2021, che cosa è accaduto nel 2021 di così importante che ha determinato un'accelerazione della crisi. I fattori chiaramente sono numerosi, ma il più importante a mio giudizio dal quale partire è una vera e propria svolta a livello internazionale rappresentata dall'arrivo di Biden alla Casa Bianca, Biden nei confronti della Russia.
Russia, si è sempre freggiato di essere un falco, anche nei suoi scritti autobiografici si è sempre descritto come un nemico personale di Putin e più in generale come un nemico politico della Russia. Biden si era già distinto per questo suo atteggiamento muscolare nei confronti della Russia nel periodo in cui è stato vicepresidente di Obama, lo è stato per otto lunghi anni, dopo la crisi del 2014 in Ucraina con il rovesciamento di Yanukovych, Obama sostanzialmente diede una delega a Biden per la gestione della crisi in Ucraina e gli affidò addirittura al portafoglio. fogli del governo americano per l'Ucraina.
Quindi Biden durante gli anni in cui è stato vicepresidente americano si è profondamente radicato in Ucraina, aveva già sfoggiato la sua postura muscolare nei confronti della Russia, quindi la sua linea politica era una linea politica non moderata, di contrapposizione frontale a qualunque compromesso, al dialogo, espansione della Nato senza se e senza ma. Quando Biden diventa presidente degli Stati Uniti chiaramente la Russia è molto preoccupata perché sa che Biden... non è una colomba in Ucraina, è un falco e Biden da subito conferma di questa sua reputazione perché il 14 giugno del 2021 a Bruxelles la Nato si riunisce e svolge un meeting, alla fine pubblica un documento che si trova sul sito della Nato, quindi è nella disponibilità di tutti, si tratta di un documento pubblico che tutti possono scaricare e leggere, un documento che si compone di 79 paragrafi, al paragrafo numero 69 la Nato ripadisce la propria ferma determinazione a incorporare Luca. Ucraina e ribadisce tutte le decisioni, così scrive, prese in occasione del meeting della Nato a Bucarest in Romania nell'aprile del 2008, proprio in quell'occasione per la prima volta la Nato aprì le porte sia alla Georgia sia all'Ucraina facendo infuriare la Russia. Quando sentiamo dire che la Nato non ha alcuna responsabilità nel precipitare della crisi in Ucraina, questo è falso, è un'affermazione smentita da un'ampia documentazione scritta, io oggi ho citato solo.
tanto il primo di questi documenti, nei prossimi giorni farò uscire una serie di video piuttosto brevi in cui vi racconterò alcuni fatti fondamentali, fatti più importanti avvenuti nel 2021 che hanno fatto precipitare la crisi in Ucraina, in altre parole vi parlerò dei comportamenti del blocco occidentale, dei comportamenti della Nato che nel 2021 anziché cercare di alleviare le tensioni in quel paese martoriato le hanno esasperate, quindi la Nato, quindi assolutamente falso che la Nato non abbia cercato di incorporare l'Ucraina nel proprio seno, è assolutamente falso che la Nato non abbia fatto passi avanti in Ucraina. Il senso di questi video non è tanto quello di stabilire chi abbia torto e chi ragione, dal mio punto di vista ha torto la Russia e ha ragione l'Ucraina, sapete che tante volte ho condannato l'invasione russa dell'Ucraina e quindi sono contento di farlo anche in questa circostanza. Il mio obiettivo è un altro e voglio richiamare l'attenzione sul falso.
fatto che anche nelle società libere l'informazione possa essere distorta e manipolata e l'informazione quindi l'opinione pubblica non viene manipolata soltanto attraverso le fake news le notizie false ma spesso viene manipolata semplicemente non facendo circolare alcune notizie che che possono dare fastidio infatti credo che nessuno di voi abbia sentito parlare o quasi nessuno abbia sentito parlare di questo documento di 79 paragrafi della nato e in particolare del paragrafo numero numero 69 e grazie di avermi seguito fin qui e ci rivedremo nei prossimi giorni a prestissimo