Giove il più grande pianeta vicino a noi Giove è il re dei pianeti per una ragione valida è il più grande il più cattivo e ha dominato L'evoluzione del sistema solare Giove è un mondo violento di radiazioni intense e gigantesche tempeste misteriose è difficile immaginare l'interno di Giove dentro potrebbe esserci uno strato in cui piovono diamanti oggi la missione Giuno della NASA sta svelando i segreti più profondi di Giove quali forze danno vita alle sue tempeste violente e causano eruzioni vulcaniche che spruzzano lava nello spazio Giove possiede molti più aspetti in comune con il sole che con tutti gli altri pianeti del sistema solare ci avventureremo nelle profondità del pianeta più estremo del sistema solare per svelare i suoi segreti interni e scoprire se in realtà J possa essere il gemello segreto del [Musica] Sole Giove il quinto pianeta dal sole e il più grande del sistema solare composto quasi totalmente da idrogeno e Elio Giove si estende per più di 140.000 km è incomprensibilmente grande potrebbe contenere 1000 terre al suo interno Giove potrebbe essere definito una bestia la sua massa è 317 volte quella della terra soltanto le sue tempeste potrebbero contenere l'intera terra quasi tutta la massa del sistema solare è detenuto dal sole ma il resto è praticamente tutto su Giove Gli scienziati Hanno lanciato una missione per studiare Giove in modo più dettagliato di quanto non sia mai stato fatto finora Giuno sta orbitando intorno a questo voluminoso pianeta scattando immagini ravvicinate e raccogliendo dati gli scienziati stanno scoprendo i segreti di un mondo straordinariamente complesso e unico Giove ha 67 lune note e probabilmente un'enorme quantità di lune ancora sconosciute è una specie di sistema solare in miniatura è un ambiente un ecosistema a parte ha campi magnetici enormi e una radiazione intensa da qualsiasi punto di vista Giove occupa una categoria A S stante le condizioni su Giove sono estreme non si comporta come un pianeta normale formatosi all'inizio del sistema solare con gli stessi materiali del sole Giove è un enigma è possibile che nasconda una storia segreta potrebbe essere in realtà una stella in [Musica] incognito sparsi in 130 km qu di sabbia rovente nel torrido deserto del mohavi questi telescopi giganti rilevano i segnali radio provenienti dallo spazio Steve Levin della NASA è in prima linea per scoprire i segreti di Giove conosciamo Giove da migliaia di anni e lo studiamo con i telescopi da centinai Giove è stato uno dei primi corpi celesti a essere studiati con i telescopi Ma quando abbiamo iniziato a usare i radiotelescopi jove ci ha svelato tante sorprese questi telescopi osservano lo spazio rilevando le onde radio piuttosto che la luce visibile e le onde radio provenienti da Giove non sono quello che gli scienziati si aspettano da un pianeta fra le varie sorprese c'è stata un'enorme radiosorgente che è risultata essere Giove Giove emette un enorme segnale radio fin troppo intenso per le sue dimensioni secondo gli scienziati questi segnali vengono creati da piccole particelle cariche che interagiscono con un campo magnetico quasi tutti i pianeti hanno un campo magnetico ma quello di Giove è molto più grande di qualsiasi altro quello di Giove è il segnale radio più intenso dell'area senza dubbio il più grande campo magnetico di tutti i pianeti del sistema solare il mistero è Cosa causa l'enorme campo magnetico di Giove secondo gli scienziati la risposta potrebbe risiedere in un processo chimico alieno all'interno del pianeta più di miliardo di dalla terra Giove è un mondo incredibilmente diverso questo pianeta viene definito dagli astronomi gigante gassoso è fatto quasi completamente di idrogeno lo stesso materiale che forma le stelle come il sole ma sotto la sua superficie nuvolosa incombe l'oscurità secondo gli scienziati sotto di essa vortica un denso liquido nero est trasformano l'idrogeno in una strana sostanza nuova è possibile che il segreto del campo magnetico gigante di Giove si nasconda in questo abisso a Edimburgo alcuni scienziati stanno conducendo un esperimento straordinario per scoprirlo chiamiamo Giove Il Gigante gassoso Ma sotto le sue nubi il pianeta non è composto da gas bensì da qualcosa di più strano il dottor Stuart mcwilliams sta cercando di risolvere il mistero di cosa giace sotto le nubi di Giove Gli scienziati sanno che Giove è composto per il 90% da idrogeno andiamo Qui le cose si muovono in fretta questa attrezzatura è in grado di ricreare Le incredibili pressioni che si trovano all'interno di Giove per scoprire cosa succede al Gas soggetto alle condizioni estreme presenti dentro il pianeta sul fondo dell'oceano la pressione di tutta l'acqua che ci sovrasta è 1le volte superiore alla pressione dell'atmosfera terrestre e al centro della terra è un milione di volte di più al centro di Giove è un miliardo di volte superiore a quella della terra Stuart esporrà un gas che si trova più comunemente sulla terra alle pressioni presenti all'interno di Giove usa l'ossigeno perché è più facile da controllare in laboratorio e reagisce alla pressione Nello stesso modo dell'idrogeno l'ossigeno è molto simile all'idrogeno i due elementi hanno proprietà simili se messi sotto pressione quando la pressione è bassa la luce attraversa il campione con facilità se metto la mano dietro il campione la luce sparisce perciò adesso stiamo vedendo la luce emergere dall'ossigeno e possiamo vederla attraverso di esso ovviamente l'ossigeno come l'idrogeno quando viene compresso comincia a cambiare steart comincia a comprimere il sottoposta a pressioni estreme la struttura dell'ossigeno si trasforma 62 63 ci siamo ora l'ossigeno diventa solido e nel sistema si formano dei cristalli l'ossigeno diventa opaco la sua struttura sta iniziando a cambiare vediamo che l'ossigeno Inizia a diventare un po' più scuro un po' più arancione ed ecco qui abbiamo trasformato il campione di ossigeno in una sostanza Completamente nera stiamo cercando di illuminarlo Ma la luce viene assorbita dentro l'ossigeno questa sostanza nera viene creata semplicemente sottoponendo un gas normale a una pressione estrema Stuart ritiene che i suoi esperimenti dimostrino che la pressione all'interno di Giove trasformi l'idrogeno in uno Stato nuovo e diverso Ma questo non basta a spiegare l'enorme campo magnetico di questo pianeta la responsabile deve essere una sostanza ancora più strana nelle profondità del pianeta queste condizioni si intensificano secondo gli scienziati Soto l'idrogeno scuro si trova uno strato ancora più strano Un oceano di idrogeno metallico liquido uno stato esotico dell'idrogeno che non esiste sulla terra questo oceano metallico profondo 20.000 Km trasforma il pianeta in un enorme Dinamo Ruotando crea un campo magnetico che si estende per più di 6 milioni di chilometri intorno a Giove la più grande struttura planetaria del sistema [Musica] solare oggi Gli scienziati ritengono che l'idrogeno metallico alimenti il campo magnetico di Giove ma in laboratorio risulta difficile dimostrarlo ci si sta affannando a ricreare l'idrogeno metallico e nel corso degli anni crediamo di averlo visto fugacemente in laboratorio ma non sappiamo riprodurre queste teorie Giove sembra in grado di creare nuove forme di idrogeno ma sfugge ai tentativi dell'uomo di essere riprodotto in laboratorio l'unica spiegazione del campo magnetico è l'esistenza dell'idrogeno allo stato metallico dentro Giove qui Quindi in realtà gli esperimenti tentano di riprodurre quelle condizioni la pressione all'interno di Giove è irraggiungibile dagli altri pianeti del sistema solare solo il sole crea una forza più grande Giove è così grande così massiccio che sappiamo che scendendo sempre più giù al suo interno si raggiunge una pressione sotto la quale un elemento come l'idrogeno non si limita a liquefarsi ma inizia a comportarsi come un metallo Il moo per un metallo è Lucente è perché gli atomi metallici condividono elettroni e quando l'idrogeno è così compresso accade la stessa cosa e abbiamo l'idrogeno metallico questo idrogeno metallico è estremamente difficile da riprodurre Ma dato che Giove è così potente così freddo e ha una gravità così straordinaria è di certo in grado di crearlo il campo magnetico di Giove si propaga nello spazio quando le Minuscole particelle cariche vi entrano in contatto producono onde radio che i telescopi terrestri sono in grado di rilevare Gli scienziati che osservano Giove alla luce ultravioletta possono vedere nuovi fenomeni straordinari causati dal campo magnetico enormi aurore le più grandi e più luminose del sistema solare le aurore della terra boreale e australe sono causate dall'interazione del nostro campo magnetico con le particelle del Sole il campo magnetico di Giove è così estremo da generare delle aurore anche da solo queste grandi masse luminose di particelle colpiscono l'atmosfera superiore a causa del campo magnetico Ma come tutto ciò che è su Giove sono gigantesche Ma da solo il campo magnetico di Giove non basta a spiegare la luminosità delle aurore oggi Gli scienziati di tutto il mondo Stanno studiando come le aurore siano diventate così potenti ora faccio un passo indietro perché avverto già da qui il calore intenso Che cosa alimenta Le straordinarie aurore di [Musica] Giove Giove sembra comportarsi come una stella più che come un pianeta normale come la terra è stanza del Sole e le sue potentissime aurore suggeriscono che sia circondato da radiazioni estremamente potenti questo rende l'avvicinamento al Pianeta molto difficile cercare di avvicinarsi a Giove è molto difficile a causa dell'intensa radiazione del suo campo magnetico perciò mandando un veicolo spaziale sappiamo che non durerà a lungo non ci siamo avvicinati a Giove molto spesso Ecco perché la missione Juno della NASA è così entusiasmante Juno è stata inviata proprio al centro delle aurore di Giove per scoprire i segreti che si nascondono dietro la radiazione che le genera lanciata nel 2011 e costata più di un miliardo di dollari Juno viaggia a più di 200.000 km/h percorrendo 2,7 miliardi di chilometri in un viaggio quinquennale verso Giove Questo è il jet propulsion laboratory della NASA in California è il centro nevralgico della missione Giuno Abbiamo appena effettuato il primo esperimento con tutti gli strumenti stanno tutti bene In ottimo stato i dati Sono eccezionali Gli scienziati sono a dir poco entusiasti heidy Becker sta usando Juno per studiare l'ambiente di radiazioni che circonda Giove quando Juno ha attraversato per la prima volta tutte quelle radiazioni quel momento Ci ha tenuti col fiato sospeso Idi misura la forza della radiazione intorno a Giove osservando le fotografie delle stelle scattate dalla sonda Giuno Questa è una normale immagine priva di radiazioni scattata dal sensore ST diuno le stelle sembrano puntini luminosi uguali a quelli che osserviamo nel cielo di notte nella foto le stelle appaiono come punti luminosi fissi Ma quando le particelle di radiazione colpiscono la fotocamera improvvisamente appaiono punti bianchi e lampi aggiuntivi ognuna di queste strutture rappresenta un altro livello di radiazione e tutti questi scarabocchi Che si aggiungono alla mappa stellare sono i segni delle radiazioni particelle delle radiazioni che creano le aurore di Giove le particelle sono un po' come mitragliatrici che creano fori di proiettile nell'immagine contare ogni singolo foro di proiettile ci aiuta a capire l'ambiente della radiazione Quindi quello che per qualcuno è solo rumore per me è musica o meglio dati alla fine le radiazioni distruggeranno completamente la sonda l'ambiente della radiazione di Giove è secondo solo a quello del Sole niente è al livello ospita le radiazioni più terribili e più forti che esistano i dati diuno consentono agli scienziati di mappare le radiazioni del pianeta le fasce di radiazione di Giove sono così intense che sappiamo che alla fine frigger la nostra sonda Giuno ha una prospettiva di vita di 2 anni Questo lo sappiamo queste radiazioni intense accendono le aurore di Giove Ma da dove provengono che cosa nutre il campo magnetico di Giove con le radiazioni Gli scienziati in cerca di prove hanno trovato indizi nelle aurore del pianeta un misterioso punto luminoso che traccia un sentiero fra le luci oggi ritengono che io uno dei 67 satelliti che orbitano intorno a Giove sia la chiave per spiegare le aurore del pianeta c'è un'interazione magnetica molto intensa fra Giove e i suoi satelliti e questo lo si può vedere nelle aurore vediamo un punto luminoso che si muove e il più significativo l'impronta più importante è quella di io io orbita a 350.000 km da Giove sorretto dall'enorme gravità del pianeta è del tutto diverso dalla Luna della terra quando abbiamo inviato la nostra prima sonda incredibilmente abbiamo scoperto vulcani in attività Come può un satellite in un'area remota del sistema solare avere una geologia così Attiva talmente attiva da essere pazzesca È possibile che i vulcani di io siano la causa delle potenti aurore di Giove Gli scienziati della syracuse University a New York stanno indagando questo mistero qui sono in grado di riprodurre un vulcano su misura abbiamo versato la lava mia di volte e probabilmente abbiamo visto più lava di molti vulcanologi il professor Bob wisi è a capo del progetto lava usa il suo forno artigianale per riprodurre le condizioni geologiche di altri mondi Oggi si sta preparando ad analizzare come l'attività vulcanica su uno dei satelliti di Giove possa alimentare le radiazioni letali del pianeta e dar vita alle sue aurore In pratica sono allo stesso tempo il braccio e la mente Quindi devo fare tutto io mi occupo anche di riparare la macchina se si rompe Bob riscalda il basalto fino a farlo fondere adesso carichiamo il forno significa che mettiamo altro materiale a fondere durante la notte il forno brucia a 1300° ctig serve un'enorme quantità di energia per fondere anche una piccola quantità di roccia Ma allora io dove prende l'er per alimentare i suoi vulcani tutto dipende dal vicino gigante e cattivo Giove il pianeta intrappola io in un tiro alla fune gravitazionale con altri satelliti in orbita l'implacabile tira e molla di Giove riscalda l'interno di io fino al punto di fusione creando correnti che ardono sotto la superficie mentre la pressione aumenta la lava fuoriesce dalla crosta del satellite io sprizza fontane di lava roventi alte 1 km e inonda la superficie ghiacciata con la roccia fusa Ok Jeff sei pronto sì alla syracuse Bob è pronto a versare la lava Siamo al momento che precede l'eruzione di un vulcano stiamo riproducendo ciò che accade in natura l'esperimento di oggi serve per capire meglio cosa succede quando il ghiaccio incontra la lava il geologo Jeff Carson si è unito a Bob per scoprire cosa succede quando i vulcani su io eruttano io è estremamente freddo la sua superficie è composta da anidride solforosa congelata Bob monitora il forno mentre Jeff Esamina il modo in cui la lava interagisce con il ghiaccio la fisica che governa il modo in cui si forma la colata il modo in cui si raffredda la forma che assume è tutto uguale anche sugli altri corpi celesti perché si applicano le stesse leggi fisiche secondo gli scienziati la lava che fuoriesce dai vulcani di io raggiungendo la sua superficie ghiacciata influisce direttamente sulle radiazioni di Giove a contatto con il ghiaccio cominciano a formarsi una serie di bolle Guardate qui la lava assume un comportamento completamente diverso Ora faccio un passo indietro perché avverto già da qui il calore intenso ma quelle bolle si formano perché si produce vapore acqueo mentre l'acqua bolle sul ghiaccio il vapore sfugge alla lava facendo scoppiare queste splendide bolle un processo analogo potrebbe avvenire su altri corpi celesti come io la lava rovente fa sì che il ghiaccio evapori immediatamente in nubi di vapore su un satellite come io in realtà sarebbe lo zolfo a evaporare e sarebbe l'anidride solforosa a creare le bolle e a essere rilasciata nell'atmosfera secondo gli scienziati l'anidride solforosa evaporata è l'ingrediente chiave per spiegare Le straordinarie aurore di [Musica] Giove i vulcani di io Fanno evaporare la anidride solforosa letale la Scagliano in un pennacchio che si eleva a 80 km nell'orbita di Giove ne vola una tonnellata al secondo l'anidride solforosa sovraccarica le fasce di radiazioni letali che circondano il pianeta con una tempesta di particelle letali poi il campo magnetico di Giove cattura le particelle di anidride solforosa e le accelera ai poli del pianeta quasi alla velocità della luce queste colpiscono l'atmosfera di Giove e creano Gli spettacolari motivi delle aurore 100 volte più potenti dell'aurora boreale sulla terra questi vulcani invece di scagliare il materiale a qualche decina di migliaia di metri nell'aria lo Scagliano a centinaia di chilometri nello spazio queste eruzioni contribuiscono a generare radiazioni letali che travolgono l'intero pianeta ciò Rende Giove Il luogo più ostile del sistema solare all'infuori del sole ma non sono solo le radiazioni a rendere Giove così estremo tempeste letali infuriano sulla superficie oggi Gli scienziati Assistono a condizioni climatiche inimmaginabili di gran lunga più potenti persino degli uragani più terrificanti sulla terra il clima suove estremo ci sono delle fasce che ospitano raffiche di vento che imperversano a gran velocità seguendo prima una direzione e poi l'altra fra tutte le bande vorticose si nasconde un enigma un elemento sembra restare immutato la famosa grande macchia rossa di Giove la grande macchia rossa è la tempesta più lunga a cui l'uomo abbia mai assistito Ogni immagine di Giove che vediamo presenta le bande di nubi ma anche questa grande Rossa lo spazio che occupa è circa il doppio di quello della terra al suo interno entrerebbero due terre e persiste almeno da 180 anni forse da 300 o 400 anni da quando l'uomo è in grado di osservarla il clima di Giove è totalmente diverso da quello di un pianeta come la terra cosa rende le tempeste di Giove così colossali e [Musica] violente Giove più di 1le volte più grande della Terra è il pianeta più grande e più cattivo del sistema solare è così letale che sembra avere più cose in comune con il sole che con un pianeta come la terra Giove ospita tempeste più grandi di interi pianeti infuriano per secoli e possiedono un aspetto inconfondibile se andaste su Giove trovereste un clima vero estremo ma sarebbe l'ideale per fare kite surf o paracadutismo Perché dovreste affrontare forti venti e tempeste violentissime la grande macchia rossa è una gigantesca tempesta vorticosa che dura ormai da centinaia di anni le tempeste sulla terra non durano così a lungo la grande macchia rossa di Giove è una delle Tempeste più grandi e più antiche del sistema solare il grande mistero è cosa Continua a farla ruotare Gli scienziati del luukas spinlab in California stanno cercando di capire il clima estremo di Giove sarebbe impossibile sopravvivere su Giove quindi la migliore alternativa è qui allo spinlab dove facciamo simulazioni Juan Lora usa uno strumento sorprendente per comprendere l'atmosfera di Giove una cisterna d'acqua con questa attrezzatura simuliamo l'atmosfera di un pianeta in laboratorio so che non somiglia molto a un pianeta ma osservate il centro del recipiente quello rappresenta la zona polare del pianeta il recipiente girerà quindi i suoi bordi andranno a rappresentare le latitudini più basse del pianeta Giove è il pianeta con la rotazione più veloce del sistema solare un giorno su Giove dura solo 10 ore il fluido nel recipiente ruota come farebbe l'atmosfera di un pianeta ora aggiungiamo della tintura e Vediamo che succede i fluidi colorati rappresentano diversi sistemi di nubi questo esperimento dovrebbe fornire indizi su Come interagiscono aggiungere turbolenze a un fluido rotante creerà dinamiche interessanti quan mescola l'acqua per creare turbolenza nell'atmosfera di Giove la turbolenza si verifica quando gas di temperature e velocità diverse si incontrano ottenuta la turbolenza e disturbato il fluido che ruota velocemente come qui e su Giove ottengono dei vortici e questi vortici sono molto stabili e a volte interagiscono l'uno con l'altro Questa è la macchia rossa appena formatasi è in grado di mantenere il suo moto grazie alla rotazione di Giove la rotazione di Giove alimenta la grande macchia rossa e continua a farla ruotare Ma com'è diventata così grande la grande macchia rossa è più grande di interi pianeti i suoi venti Soffiano quasi a 650 kmh formando un ciclone che si eleva 8 km sopra le nubi si ritiene che il suo colore rosso acceso sia dovuto alla reazione del gas Ai raggi del sole sotto la superficie bruciata queste nubi vorticose restano grigie quando si avvicinano tempeste più piccole vengono divorate brutalmente da quella Gigante La loro energia e la loro rotazione confluiscono nella grande macchia rossa ingrandendola e potenziandola questa enorme tempesta è destinata a infuriare per sempre oggi Gli scienziati stanno notando qualcosa di strano la grande macchia rossa è cambiata negli ultimi 20 anni Questa è un'immagine del 95 come vedete qui è piuttosto grande e di forma ovale se confrontiamo questa foto con quella del 2009 vediamo che è diventata ancora più circolare e si è ridotta nelle dimensioni poi dal 20144 si evidenzia un ulteriore restringimento della macchia la grande macchia rossa si nutre di altre tempeste per sopravvivere le consuma assorbendo la loro energia per continuare a ruotare Ma se non viene nutrita muore di fame è possibile che negli ultimi 20 anni sempre meno vortice siano entrate in contatto con la macchia rossa secondo gli scienziati alcune delle più piccole potrebbero danneggiare la grande macchia rossa È anche possibile che stia divorando per così dire vortici che ruotano più lentamente e quindi c'è una netta diminuzione della rotazione le tempeste che si muovono più lentamente o che ruotano Nella direzione opposta potrebbero Porre un freno alla grande macchia rossa la sua straordinaria longevità potrebbe essere semplicemente un colpo di fortuna che si sta esa solo adesso il fatto che cambi in modo così veloce e radicale dopo essere stata stabile per tanto tempo suggerisce che forse sta succedendo qualcosa e che forse si restringerà fino a scomparire non lo sappiamo dovremo aspettare solo il tempo rivelerà se la caratteristica più famosa di Giove sopravvivrà per altri 100 anni i processi fisici estremi su Giove creano un clima estremo visibile dallo spaz Ma gli scienziati stanno iniziando a comprendere le condizioni all'interno delle nubi e le loro scoperte sono ancora più straordinarie una delle maggiori sorprese dopo aver raggiunto Giove è stata la scoperta di Lampi nel suo lato oscuro queste immagini scattate dalla sonda della NASA testimoniano la presenza di lampi nell'atmosfera di Giove potrebbero scatenare una strabiliante reazione chimica nelle profondità delle colorate nubi di Giove una spessa coltre di gas circonda Giove l'attrito delle nubi genera lampi potentissimi questi lampi sono molto più potenti di quelli sulla terra 100 km sotto la superficie le nubi covano metano e idrogeno quando la carica elettrica surriscaldata si diffonde nell'atmosfera si creano le condizioni perfette per una reazione chimica straordinaria il lampo Trasforma gli elementi in diamanti al suo interno Giove nasconde dei gioielli infatti potrebbero piovere diamanti ora Pensateci un attimo Giove ha venti incredibilmente forti e i diamanti sono molto duri Parliamo di una grandinata Gli scienziati dell'università di Cardiff stanno cercando di capire come dal nulla possano formarsi dei diamanti su Giove il professor Oliver Williams simula l'atmosfera carica di lampi di Giove in laboratorio Uso una camera stagna da cui ho aspirato tutta l'aria per creare il vuoto adesso introdurrò idrogeno e metano inserirò il 999% di idrogeno e l'1 ricreare l'atmosfera di Giove ma il vero esperimento ha inizio quando Oliver aggiunge l'ingrediente finale i lampi romperò il gas usando microonde ad alta potenza è molto simile ai lampi un campo ad alta elettricità si scarica nell'aria producendo i lampi le microonde come i lampi su Giove rompono l'idrogeno e il metano mentre gliomi si disgregano emerge un bagliore Viola un diamante è fatto in sostanza di carbonio il metano è carbonio con quattro atomi di idrogeno E noi siamo in grado di rimuovere questo idrogeno le microonde rilasciano atomi di carbonio dal metano gli atomi si uniscono formando un diamante dentro questa camera i diamanti spuntano letteralmente dal nulla in pratica abbiamo rotto Questi gas che si trovano in luoghi come Giove questo processo crea una di carbonio cioè un diamante esperimenti come questo suggeriscono che nelle tempeste di lampi di Giove si formano diamanti simile a grandine Ma quando Piovono succede qualcosa di ancora più straordinario una volta formatisi i diamanti iniziano a piovere nell'atmosfera Come chicchi di grandine precipitano per migliaia di chilometri nell'atmosfera di Giove verso il nucleo addentrandosi in pressioni e temperature sempre più alte quando raggiungono gli 8000 gr si fondono creando una pioggia di diamanti liquidi Ma la diretta conseguenza è una possibilità teorica ancora più bizzarra la pioggia di diamanti potrebbe dar vita a un oceano di diamanti scintillanti il mondo di Giove potrebbe essere più strano della fantascienza prendendo in prestito la tecnica di Giove è possibile creare diamanti di ogni dimensione ho creato uno strato di Diamante molto sottile e questo è uno spazio ampio sono 5 cm è spesso solo qualche centinaio di nanometri Ma se fosse più spesso creeremo diamanti molto più grossi i diamanti che troviamo sulla terra Hanno milioni di anni ma riproducendo l'atmosfera di Giove possono apparire dal nulla è difficile immaginare l'interno di Giove il carbonio si presenta sotto forma di gocce e diventa una precipitazione sembra un'idea pazzesca ma è il risultato naturale della fisica e io lo trovo fantastico gli estremi processi fisici su Giove creano climi totalmente diversi da quelli del pianeta Terra forze eccezionali forgiano nel sistema solare Giove non è un pianeta normale ma potrebbe essere stata una stella è possibile che Giove sia il gemello segreto del [Musica] Sole Giove è un pianeta di estremi satelliti più grandi pianeta Mercurio radiazioni più forti di qualsiasi luogo all'infuori del Sole sovrasta tutti gli altri pianeti del sistema solare e se fosse nato per essere una stella il sole è composto principalmente da idrogeno come Giove quindi sembra una stella Con la differenza che non brucia Giove è davvero enorme ed è composto da idrogeno Quindi è un po' insolito che il sistema solare abbia un pianeta fatto di idrogeno Gli scienziati stanno iniziando a comprendere Come si è formato Giove esaminando cosa è successo nel sistema solare primordiale cercano indizi osservando la nascita di altre stelle distanti nel deserto della California si trova lowens Valley radio observatory queste antenne formano il karma radio telesc Questo posto è davvero meraviglioso l'astronomo John Tobin scruta Il cielo in cerca di stelle appena nate invece di costruire un radiotelescopio gigante che sarebbe molto difficile hanno costruito tante piccole antenne e poi le hanno collegate più se ne utilizzano e più alta è la risoluzione quindi agiscono come un grande telescopio che fornisce dettagli più chiari John sta cercando Prot stelle stelle nuove di zecca in fase di condensazione da una vasta nube di gas e detriti una protostella è una stella appena nata quindi è ancora nella fase di formazione e di creazione della sua massa e nello spazio interstellare ci sono nubi di gas e polvere è nel loro centro che nasce una protostella Giove si è formato dalle stesse nubi di idrogeno e polvere da cui si sono formate le stelle è possibile che sia nato come una protostella John sta trovando prove a migliaia di anni luce di distanza che spiegano Come si formano le stelle da questa immagine vediamo che le parti nere nei contorni rappresentano l'intensità delle radiazioni che rileviamo dalle protostella non c'è solo una protostella bensì due Quindi questi due picchi che vedete qui e qui sono le due protostella in formazione è un sistema solare molto diverso dal nostro la mia prima reazione è stata caspa non riuscivo a credere ai dettagli che vedevamo vicino a questo oggetto perché all'inizio pensavamo che ci fosse soltanto un oggetto ma poi abbiamo scoperto che in realtà ce n'erano almeno due in questa protostella non ce l'aspettavamo non sapevamo di trovare una cosa simile è stata una sorpresa è possibile che un tempo Giove si sia trovato faccia a faccia con il sole dall'esterno i sistemi Stellari giovani sembrano tutti uguali nascono da un disco a spirale di polvere e gas ma ciò che si evolve al loro interno può essere molto diverso al centro del disco una turbolenza può far sì che la nube centrale si divida in due e che collassi non in una Bensì in due stelle luminose al centro le stelle orbitano l'una intorno all'altra in una danza ipn questo sistema solare ha due stelle gemelle nate entrambe dalla stessa nube il gas e la polvere rimasti formeranno i pianeti nel nostro sistema solare il sole è l'unica stella luminosa ma un'altra enorme palla di idrogeno orbita tranquillamente da lontano Giove è possibile che questo pianeta sia il gemello del sole che non ha raggiunto l'ign zione secondo gli scienziati i sistemi solari con due stelle gemelle Sono molto comuni dopo il primo risultato ottenuto da questi telescopi stiamo conducendo un'indagine molto più ampia sulle protostella per capire quanti sistemi solari possiedono due tre o più stelle a sorpresa Stiamo scoprendo che numerosi sistemi solari possiedono più di una stella John vuole cercare di scoprire le condizioni esatte che creano questi sistemi in due stelle orbitano l'una intorno all'altra abbiamo preparato una raccolta di immagini di sistemi solari giovani per cercare di capire quali siano binari o multipli quindi questo qui è un sistema solare singolo Questo invece è doppio circa la metà di tutte le stelle dell'universo possiede una stella gemella ogni coppia si è formata da un unico disco di gas e polvere disgregato sistema che stiamo osservando si trova qui ma le nubi di gas si allungano verso l'esterno potrebbero esserci più centri di collasso che conducono alla formazione di più di una stella una nube di gas e polvere allungata probabilmente collasserà in più stelle tutte molto vicine tra loro secondo John il nostro sistema solare deve essersi formato in un altro modo riteniamo che il nostro sistema solare avesse un aspetto simile a questo in cui abbiamo una sola Stella circondata dal su disc e il disco stesso rappresenta la massa inferiore E non finisce per frammentarsi in più stelle secondo gli scienziati il tipo di nube di idrogeno che ha dato vita al nostro sistema solare ha bloccato il tentativo di Giove di diventare una stella in una specie di gara il sole è partito in vantaggio succhiando il 99% di tutta la materia del sistema solare giovane a 15 milioni di gradi ha raggiunto l'ion nel frattempo la stessa nube condensava dentro Giove crescendo a dismisura e raccogliendo i due terzi di tutta la materia rimasta Ma la materia rimasta non era abbastanza per far sì che Giove raggiungesse l'ign zione quindi è diventato un gigante gassoso la cui massa è il doppio di quella di tutti gli altri pianeti del sistema solare messi insieme Giove non è un pianeta normale è la gemella più giovane del sole sarebbe logico chiedersi Dov'è la gemella binaria del sole e il pensiero va subito a Giove viene definita una stella fallita Perché sembra una stella è abbastanza grande da mantenere l'idrogeno e l'elio ma non abbastanza da raggiungere l'iniezione e diventare Stella non servirebbe molto per rendere Giove abbastanza grande da mettere in moto I processi di fusione nucleare nel suo nucleo se Giove avesse raccolto abbastanza Massa da raggiungere l'ign È probabile che la terra non si sarebbe mai formata il sistema solare sarebbe un luogo molto diverso con due soli gemelli invece Giove è diventato il pianeta più straordinario del sistema solare Tutto ciò che riguarda Giove è estremo la sua massa è 300 volte quella della terra questo pianeta potrebbe contenere 100 terre ha un campo magnetico così intenso che le sue radiazioni ci ucciderebbero i suoi venti Soffiano a più di 6 a immaginare un luogo più estremo per me Giove è forse il corpo più affascinante del nostro sistema solare è sicuramente il più alieno è un'enorme e strana palla di gas vorticosa circondata da un sistema planetario in miniatura tutto suo Giove è così diverso dalla terra noi non lo conosciamo veramente a fondo serviranno tante altre informazioni in più per riuscire a stabilire cosa sia davvero non so se sia una stella fallita o un pianeta di grande successo ma sicuramente va collocato in mezzo a questi due estremi formatosi all'inizio del sistema solare dallo stesso materiale del Sole Giove è un mondo misterioso Bizzarro e unico che stiamo iniziando a comprendere solo adesso [Musica] [Musica]