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Analisi del Capitolo 23 de 'I Promessi Sposi'

ciao sono patrick seri e voglio salutare chiara marchese lorenzo bertocco e adam berardi e ringraziarli per l'apprezzamento che hanno dimostrato nei confronti dei video dedicati all'analisi dei promessi sposi oggi vediamo in cinque punti il capitolo 23 si tratta di un capitolo la cui struttura è divisa in due parti la prima parte è dedicata al confronto tra il cardinale federigo borromeo e li nominato confronto che si concluderà nella conversione del bandito la seconda parte invece ha come protagonista don abbondio che ritorna in scena dopo una lunga assenza la figura di don abbondio attribuisce a questa seconda parte del capitolo tutta una serie di tratti comici e fa da contrappunto alla tragicità dei capitoli precedenti incentrati soprattutto sulla tragedia personale dell'innominato il capitolo costituisce un momento di svolta centrale nel romanzo infatti la conversione dell'innominato porterà alla liberazione di lucia e porrà definitivamente fine ai piani malvagi di don nutrico la conversione dell'innominato avviene durante il dialogo tra il cardinale federigo borromeo e appunto l'innominato ossia tra due figure di altissima levatura morale infatti il cardinale federico borromeo è un uomo in fama di santità amato dal popolo vi nominato invece è un famigerato bandito temuto da tutti che però in quel momento è preda di un'ansia interiore e si trova a vivere una vera e propria crisi di coscienza la scena è descritta con dei toni elevati ma il narratore nel descriverla non cade mai nel patetico questo perché la conversione dell'innominato si presenta come il momento finale di un percorso interiore cominciato precedentemente più precisamente dal capitolo 20 e dunque essa risulta vero sì per concludere questo percorso l'incontro col cardinale federigo borromeo risulta decisivo e in questa scena federigo appare come un elemento provvidenziale inviato da dio il cardinale federico borromeo assume un atteggiamento benevolo e paterno nei confronti degli nominato e non adotta mai un tono predicatorio o di superiorità anzi si mette sullo stesso piano della sua pecorella smarrita dimostrando così un autentico spirito evangelico nel capitolo 23 dopo una lunga assenza ritorna in scena il personaggio di don abbondio che avevamo incontrato l'ultima volta nel capitolo 8 in occasione del matrimonio a sorpresa di renzo e lucia mentre nel capitolo 11 veniva citato indirettamente da narratore quando descriveva la reazione del paese alla scomparsa di renzo lucia e agnese nel capitolo 23 la figura di don abbondio svolge una duplice funzione narrativa da un lato permette a narratori di ricollegare la vicenda del rapimento di lucia al piano della storia dei personaggi principali dall'altro permette di creare un intermezzo comico che fa da contrappunto alla drammaticità dei capitoli precedenti caratterizzati dal tormento interiore dell'illuminato dal suo tentato suicidio o dalla sofferenza di lucia tanto per citare alcuni esempi nel capitolo 23 la figura di don abbondio presenta alle consuete caratteristiche proprie del suo personaggio ossia la paura e l'egoismo la paura evidente chiaramente in certe scene come ad esempio nella reazione che il curato a alla chiamata del cappellano crocifero infatti don abbondio si chiede se sia proprio colui che il cardinale vuole parlare oppure alla reazione rabbiosa che don abbondio ha nei confronti di perpetua a cui pensa con rabbia in quanto proprio perpetua l'ha convinto a lasciare il suo paese per andare a visitare il cardinale un'altra scena in cui possiamo notare la paura di dona mondo è quella in cui il cardinale gli ordina di dirigersi al castello dell'innominato è don abbondio cerca di sottrarsi a questo compito proponendo di andare a chiamare agnese l'egoismo del curato invece si può notare soprattutto nei monologhi interiori che tiene durante il viaggio verso il castello dell'innominato don abbondio se la prende con il cardinale colpevole di aver accolto a braccia aperte e con troppa facilità di nominato e la cui conversione non è del tutto sicuro non ha voglio se la prende con don rodrigo che nonostante le sue ricchezze non vuole vivere in pace e preferisce assicurarsi l'inferno molestando le fanciulle innocenti ovviamente don abbondio non è preoccupato per l'anima di don rodrigo semplicemente se la prende col signor 8 in quanto questo suo atteggiamento gli ha creato dei problemi è don abbondio se la prende anche con lucia in quanto vede in lei l'origine di tutti i suoi problemi anche se bisogna sottolinearlo il curato e sinceramente dispiaciuto per le pene sofferte dalla ragazza l'egoismo tidona voglio era ben presente al lettore fin dal capitolo primo quando don abbondio dopo esser stato minacciato dai bravi pensa rabbiosamente a renzo e lucia colpevoli di volersi sposare mentre nel capitolo secondo don abbondio sgrida renzo per il suo desiderio di volersi sposare a tutti i costi la comicità suscitata dalla figura di don abbondio è ben presente anche quando il curato raggiungerla quando in cui si trova il castello venne nominato infatti qui don abbondio vedendo tutti bravi dell'innominato e ripensando alle terribili storie sentite su quel luogo vasi rimpiange di non aver sposato renzo e lucia inoltre don abbondio non crede alla conversione dell'innominato questo perché il suo carattere gretto non gli permette di comprendere totalmente lo straordinario evento della grazia che tocca l'animo dell'illuminato e dunque don abbondio continua ad avere timore per la propria vita ea provare fastidio per il sacrificio che gli è stato imposto la comicità di don abbondio aumenta nel momento in cui la sua figura viene confrontata a quella del cardinale borromeo oa quella demi nominato il cardinale borromeo infatti mostra uno spirito evangelico è uno zelo straordinario nel sollecitare la conversione dell'innominato i nomi in atto invece è preda di un'ansia interiore su come riparare al male commesso attenzione la comicità di don abbondio non nasce dalla paura che prova il curato infatti tale paura e umana ed è pienamente comprensibile alla luce del suo carattere e del oggettiva situazione in cui si trova la comicità nasce invece dall'incapacità di don abbondio di comprendere le pene altrui ed alla sua continua ricerca di scuse e pretesti per sfuggire alle proprie responsabilità don abbondio infatti in mente mente spudoratamente è la falsità a rate riza la sua figura don abbondio si presenta come una persona falsa e tale falsità e in contrasto con l'abito che porta e sarà proprio questo uno dei maggiori rimproveri che cardinale borromeo e muoverà nei capitoli 25 26 d'altronde il lettore aveva già visto la falsità di donna nel capitolo ii quando il curato mentiva renzo sulle ragioni riguardanti il rinvio del matrimonio nel capitolo 23 la meschinità di don abbondio è rappresentata da un'immagine emblematica ci riferiamo alla scena in cui il cardinale l'innominato e don abbondio lasciano la stanza dopo la conversione del bandito quando escono tutti gli sguardi dalla folla sono concentrati sulla coppia di federico e dell'illuminato e nessuno nota don abbondio questo rappresenta l'insignificanza morale del personaggio che subisce gli eventi e non è capace di incidere su di essi tuttavia don abbondio non si preoccupa di questo in quanto la sua ambizione è quella di vivere tranquillo lontano dai pericoli del secolo in modo tale da realizzare un quieto vivere ma questo è impossibile poiché secondo la visione cristiana di manzoni tutti prima o poi siamo chiamati a confrontarci con le nostre responsabilità l'ultima cosa da dire riguarda la figura dell'innominato nel fermo e lucia nell'edizione del 1823 p nominato era preoccupato dalla reazione che bravi avrebbero potuto avere alla notizia della sua conversione e forniva don abbondio tutta una serie di istruzioni su come comportarsi questa scena però risultava banale e sminuiva la figura devi nominato e la grandezza della sua conversione così nella redazione definitiva manzoni la elimina e ci mostra li nominato preoccupato su come riparare al male commesso e sulle sofferenze che lucia sta patendo con questo concluso più gruppo facebook ti lascerò qualche domanda relativa questo capitolo iscriviti al canale e non ci vediamo al capitolo 24 in bocca al lupo