buongiorno ragazzi oggi parleremo dei fenici il popolo rosso i padroni del mare già dal 2000 avanti cristo i fenici provenienti dal deserto arabico si stabilirono in una sottile striscia di terra tra il mare ei monti dove si trova oggi la costa del libano un territorio poco adatto all'agricoltura ricco di insenature le foreste di cedri conifere d'alto fusto offrivano però legname robusto per costruire imbarcazioni così i fenici scelsero di affrontare i pericoli del mare e divennero dal 1200 avanti cristo la principale potenza commerciale del mediterraneo e come facevano ad orientarsi in mare sapevano tracciare le rotte prendendo come riferimento le costellazioni il greco erodoto nel quarto libro delle sue storie riporta che i fenici furono i primi a circumnavigare un intero continente l'africa cioè a navigarlo per tutto il suo perimetro ad un certo punto si racconta che i fenici avrebbero notato il sole girare in senso contrario e per il resto che facevano i fenici erano organizzati in città stato governate ciascuna da un re con un consiglio di anziani ed alti funzionari c'erano poi i sacerdoti dei vari culti e i mercanti di alto potere economico a seguire artigiani marinai e contadini infine gli schiavi per il commercio dei quali i fenici erano celebri le città fenice più importanti furono ugarit tiro sidone e biblo i fenici fondarono anche molte colonie cioè dei punti di appoggio attrezzati per la sosta delle navi e per il loro rifornimento alcuni scali si svilupparono a tal punto da diventare città importanti e a loro volta potenze commerciali in particolare cartagine sulla costa africana visse una grandissima espansione politica e commerciale tanto da giungere in conflitto con roma nelle famose guerre puniche in italia palermo e cagliari furono in origine colonie felice ma perché sono detti il popolo rosso perché erano famosi per la porpora fenicio significa infatti rosso la porpora è un colorante estratto da alcuni molluschi marini i muri ci spinosi quelli che hanno la conchiglia con tante punte che sembrano aculei con questo pregiato colorante venivano tinte le stoffe vendute poi ai ricchi ai nobili che lo consideravano un colore regale che idea brillante essi pensate si attribuisce ai fenici anche l'ideazione del primo alfabeto fonetico per la necessità pratica di facilitare i commerci ognuno dei 22 segni rappresentava un suono per questo motivo questa scrittura è infatti detta fonetica i 22 segni rappresentavano solamente le consonanti i greci aggiunsero le vocali a questo alfabeto e da qui a seguire nacque l'alfabeto latino dal quale deriva quello usato da noi oggi e in cosa credevano i fenici erano politeisti le divinità principali erano la dea semitica a start e poi la triade el balah at the ball el era un dio grande e irraggiungibile balàte rappresentava la maternità e la casa bal era il figlio che moriva e risorge va ogni anno come la vegetazione durante le stagioni con nomi diversi queste divinità erano presenti nelle varie città che rappresentavano culti autonomi tutto chiaro nei piccoli amici adesso scegliete tra due compiti da svolgere individualmente a casa i fenici introdussero nelle imbarcazioni l'uso dell'ancora e della chiglia perfezionarono il timone e dotarono le loro navi sia di reni che di vele ricercate un'immagine dettagliata della struttura di una nave fenicia disegnate la ed scrivete nelle parti con delle frecce e delle didascalie oppure considerando che i fenici inventarono la tecnica della soffiatura del vetro per produrre perline vasetti statuine e gioielli con cui commerciare fate una ricerca sulla miscela di sabbia e sali che con il calore diventa una pasta lavorabile e tramite una particolare lavorazione si trasforma in vetro caricate il vostro lavoro nella nostra classe virtuale o conservatelo nel vostro computer per un eventuale verifica mi raccomando a presto