[Musica] [Musica] Ciao a tutti prima di cominciare questa video lezione su Émile Zola Permettetemi di presentarvi questo luogo bellissimo questa serie di video sulla letteratura francese non è girata dentro casa mia come al solito ma in una location d'eccezione sono stato invitato dall'istituto francese dell'ambasciata di Francia che si trova nel meraviglioso Palazzo Farnese a Roma Ed è proprio qui che vi parlerò di alcuni scrittori francesi molto famosi che hanno influenzato anche la nostra cultura italiana Ricordiamoci infatti che per capire a fondo la nostra letteratura dobbiamo anche considerare gli scambi le influenze i rapporti abbiamo sempre avuto con le altre culture europee [Musica] [Musica] questa relazione culturale con la Francia è particolarmente evidente nell'autore di cui parliamo oggi perché con le sue opere ha influenzato per esempio la nascita del verismo italiano e le opere di Verga sul quale trovate un intero video nel mio canale è stato principalmente un autore di romanzi ma anche un giornalista e un intellettuale molto influente nella Francia del secondo Ottocento nasce Infatti Nel 1840 e muore Nel 1902 quindi si vive tutto quel periodo di Napoleone III il periodo in cui Noi intanto facciamo l'Unità d'Italia poi dagli anni 70 in poi il bellissimo periodo della Belle Époque del positivismo pensate Tra l'altro che Zola nasce a Parigi Sì ma da padre immigrato italiano Il padre era un ingegnere Veneziano trascorre gran parte dell'infanzia Axen Provence e qui conosce un ragazzo come lui con il quale condividere un grande sogno Sogno di diventare un grande artista e Paul Cezanne il corso della sua vita avrà grandi rapporti con gli artisti che hanno reso grande la Francia del secondo Ottocento ricordiamo più avanti l'amicizia con Degas con videmo passante a ogni modo torniamo al giovane il ritorno a Parigi nel 18 58 è faticoso per lui ha una situazione economica precaria la città è grande e piena di dinamiche complesse viene bocciato alla Sorbona pensate proprio nelle materie umanistiche nonostante tutto questo Zolà però coltiva la sua passione per la scrittura scrive tanto novelle articoli romanzi si avvicina sempre di più alle nuove dottrine del positivismo l'incontro e l'adesione a queste teorie cambierà per sempre la sua arte Piccola parentesi Vi ricordo che con positivismo intendiamo una corrente filosofica e scientifica di questi anni E pone nella scienza e nell'idea del Progresso una fede assoluta la realtà Cioè può essere conosciuta interpretata dominata attraverso il metodo scientifico l'unico affidabile la società può essere migliorata attraverso l'applicazione delle leggi della Scienza alla vita sociale [Musica] Ecco questo è il contesto il nostro autore ci ha immerso dentro è un contesto culturale vivissimo che dobbiamo minimamente provare a ricostruire In quegli anni a livello letterario ci sono gli esempi di Flaubert di Balzac che scrivono in modo realistico potremmo dire c'è l'esempio gigante di Hugo l'autore dei Miserabili e poi ci sono tutta una serie di filosofi come content che diffondono le dottrine positive e portano alla nascita del cosiddetto naturalismo un movimento letterario figlio proprio delle nuove tendenze filosofiche positive nonché della nuova società borghese Zola ne diventerà il massimo esponente il naturalismo si concentra sulla descrizione dettagliata della vita quotidiana e della realtà sociale considera le scienze la biologia come elementi fondamentali per capire il comportamento umano Noi siamo Infatti il frutto di un certo ambiente sociale circostanze biologiche e di un momento storico specifico queste cose ci determinano potremmo dire ci sono essere quello che siamo attraverso lo studio di questi aspetti che può avvenire magari proprio attraverso la scrittura riusciamo a studiare scientificamente l'uomo e a intervenire a livello sociale per migliorare la situazione Ecco il naturalismo per tutto questo ed è una sfida artistica che abbraccia in pieno da qui comincia a scrivere una serie di romanzi che resteranno nella Storia della letteratura sicuramente ricordiamo Teresa Ken nel 1867 e anche il mio preferito in assoluto nel quale si dichiara per la prima volta scrittore naturalista e poi il ciclo derugommacaro una serie di eventi romanzi a cui lavora Dal '71 al 93 la cui prefazione viene considerata proprio il manifesto del naturalismo in ognuno di questi romanzi Zola racconta la vita di uno dei componenti di questa famiglia attraverso diverse generazioni Esplora in questo modo temi sociali come la povertà la malattia la criminalità la disuguaglianza la condizione di vita della classe operaia questa famiglia alla base una originaria lesione organica ci dice l'autore Cioè ha delle tendenze negative e si riflettono poi di generazione in generazione e l'autore ci vuole dimostrare come se fosse uno scienziato come le leggi dell'ereditarietà e l'ambiente in cui viviamo ci influenzano Ecco allora che ogni romanzo è ambientato in un contesto specifico e permette all'autore di toccare alcuni temi il sobborgo operaio nell'asso moir le miniere in germinal la le campagne ai contadini in latere le ferrovie in labet Man i salotti Borghesi e Galanti in Nanà i personaggi di questi romanzi sono vittime di contesti oppressivi ingiusti oppure sono vittime delle loro stesse passioni dei loro istinti più bassi o di relazioni e dinamiche familiari che l'influenzano sempre non la vuole raccontare tutto questo e al tempo stesso denunciare quello che racconta il romanzo naturalista Dopotutto serve proprio a questo analizzare studiare scientificamente un contesto e raccontarlo per poi poterlo cambiare in questo modo questo ciclo di romanzi diventa un grande affresco della Francia del secondo Ottocento [Musica] tutte queste riflessioni noi non le deduciamo a posteriori leggende romanzi di Zola ma ce le racconta proprio lui nel saggio Il romanzo sperimentale del 1880 Zola ci spiega qui che per realizzare la sua rivoluzione letteraria segue delle vere e proprie tecniche come per esempio quella dell'impersonalità e raccontare la realtà bisogna essere oggettivi proprio come uno scienziato e la soggettività quindi che era tipica per esempio del Romanticismo deve essere abbandonata come devono essere evitati i giudizi personali e sentimentali dell'autore l'intromissione nel discorso Guardate che dice non si può immaginare un chimico adirato con l'azoto perché questo elemento è contrario alla vita allo stesso modo un romanziere che sente il bisogno di indignarsi contro il vizio e applaudire la virtù rovina i documenti che presenta in quanto il suo intervento è fastidioso quanto inutile bisogna evitare poi ci dice di raccontare i canoni tradizionali del bello come si è sempre fatto in letteratura il vero spesso è volgare è brutto e ripugnante il romanzo ci dice Inoltre è proprio il genere migliore per sperimentare dà proprio la possibilità allo scrittore di diventare uno scienziato capirete quindi che per rimanere nel vero nel reale Zola utilizzerà anche spesso un linguaggio appunto realistico e quindi un registro basso quotidiano tipico della plebe parigina che descrive allo stesso tempo Zola lo avrete capito crede che il romanziere abbia un ruolo importante nella società deve individuare le storture e denunciarle e allora ecco che è quello che fa lui nella sua vita reale esponendosi anche in casi molto delicati molto famosa È la sua partecipazione diretta a una delle controversie più famose di Francia quello che ricordiamo come l'offerta fu [Musica] fu veramente un caso che è divisa il paese per anni riguardava il capitano Alfredo fu un ufficiale ebreo nell'esercito francese che fu accusato falsamente di tradimento e condannato a vita sul Lil dou Diablo fu un caso di antisemitismo rivelava proprio la presenza di pregiudizi e scorrettezze all'interno del sistema giudiziario francese e Zola ebbe un ruolo importante in tutto questo perché Fu uno dei difensori più importanti di tre Fusi siamo nel 98 e Zola pubblica un articolo famosissimo intitolato Jacques che accusa fortemente il governo francese e il sistema giudiziario di aver manipolato le prove e avere ingiustamente condannato dai fuochi l'articolo causa uno scandalo una grande protesta pubblica sulla viene anche condannato per vilipendio delle Forze Armate mentre molti invece ne mettono in luce il coraggio integrità l'erosità quasi Zola comunque fuggirà in Inghilterra per evitare il carcere e rientrerà solo a seguito di una amnistia L'anno dopo sempre per tornare sui rapporti tra la nostra cultura e quella francese anche noi usiamo convenzionalmente il termine Jacques per riferirci proprio a una denuncia pubblica di un'ingiustizia Ecco cosa possiamo leggere di Zolà avrete capito che di romanzi appena scritti davvero tanti Io vi consiglio sicuramente Teresa e racconta la storia di questa giovane donna insoddisfatta della sua vita monotona e che instaura con Laurent una relazione clandestina che li porterà all'omicidio al tormento alla morte Vi consiglio poi l'asso moarca come protagonista jaserves Macao una donna che vive in un quartiere Popolare di Parigi e che lavora come lavandaia lottando per sopravvivere nella miseria nella povertà poi c'è germinal che racconta la vita dei minatori francesi segue le vicende di questo giovane operaio sfruttato che diventa un leader tra i minatori e organizza una lotta per migliorare le condizioni di lavoro oppure Nanà che racconta di questa ragazza che con la sua bellezza e con il suo corpo conquista l'attenzione di uomini ricchi e diventa una delle donne più potenti di una Parigi corrotta e decadente Questi sono tutti classici della letteratura francese quindi sia chiaro sarebbe il caso di leggerli tutti poi Mi direte voi se ce n'è qualcun altro da aggiungere ovviamente a questa lista [Musica] ci fermiamo qui Zola morirà nel 1902 soffocato dalle esalazioni del suo camino a soli 62 anni e verrà sepolto nel Pantheon di Parigi accanto Aygo Insomma Pensare che due autori di questo calibro sono sepolti vicini mi fa venire voglia di tornare a Parigi Intanto però mi godo la visita di Palazzo Farnese che mi ha ospitato per questa lezione [Musica] [Musica]