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Diocleziano e la Tetrarchia Romana

Mar 16, 2025

Appunti sulla Lezione di Diocleziano

Introduzione

  • Elezione di oggi dedicata a Diocleziano, imperatore dal 284 al 305 d.C.
  • La lezione è divisa in due parti:
    • Parte 1: Caratteri della monarchia di Diocleziano e organizzazione della tetrarchia.
    • Parte 2: Provvedimenti economici e sociali di Diocleziano.

Caratteri della Monarchia di Diocleziano

  • Diocleziano sale al potere consapevole della necessità di limitare l'anarchia imperiale.
  • Problemi identificati:
    • Controllo del territorio.
    • Criterio di successione legato agli imperatori uccisi.

Necessità di un Potere Assoluto

  • Organizzazione di un potere sciolto da condizionamenti militari.
  • Divinizzazione dell'Imperatore:
    • Progetto di trasformazione da "princeps" a "dominus".
    • Dominus: figura inavvicinabile, trasformazione dei cittadini in sudditi.
    • Necessità di un cambiamento culturale nella visione del monarca.

Uniformità Culturale

  • Problema dell'uniformità culturale con la presenza del cristianesimo.
  • Persecuzioni sotto Diocleziano giustificate dalla ricerca di stabilità politica, non intolleranza religiosa.

Controllo del Territorio e Successione

  • Diocleziano riconosce:
    • Insufficienza di un imperatore per controllare vasti confini.
    • Debolezza dell'apparato statale e insufficiente esazione delle tasse.
  • Decisione di organizzare la divisione dell'impero nel 286 d.C.:
    • Introduzione della tetrarchia (potere diviso in quattro parti).

Struttura della Tetrarchia

  • Divisione in due:
    • Oriente: affidato a Diocleziano, capitale Nicomedia.
    • Occidente: affidato a Valerio Massimiano, capitale Milano.
  • Emergenza di un sistema di successione:
    • Augusti e Cesari:
      • Galerio (Cesare, capitale Sirmio).
      • Costanzo Cloro (Cesare, capitale Treviri).

Motivazioni della Divisione

  • Milano scelto come capitale per la sua posizione strategica vicino ai confini.
  • Potere degli Augusti doveva durare 20 anni, dopodiché i Cesari sarebbero diventati Augusti.

Conclusioni Parte 1

  • Diocleziano affronta l'anarchia attraverso:
    • Controllo del territorio e successione.
    • Creazione di un potere assoluto tramite divinizzazione.
    • Uniformità culturale per garantire stabilità politica.
  • Progetto della tetrarchia mirato a una gestione più efficace dell'impero.

Riepilogo

  • Problemi di successione e controllo del limes.
  • Introduzione della tetrarchia come soluzione.
  • Suddivisione dell'impero e organizzazione delle capitali strategiche.