allora buongiorno mister vigili di una partita davvero importante con la cremonese una squadra forte che ha non ha cambiato tanto il mercato del calcio mercato estivo ma comunque perché vuole crede crede nella propria squadra le proprie idee domani il catanzaro affronterà dopo appunto Quella gara playoff dove lei non c'era però di pochi mesi fa, dove il Canzaro è uscito con le ossa rotte, però si riparte, come vede la squadra e come imposterà questo match? Ma come ha detto lei, sicuramente è una squadra forte. Già era forte l'anno scorso, a mio avviso si è rinforzata in alcuni reparti, quindi troveremo una squadra che per la categoria ha delle qualità molto elevate. In tutti i reparti è forte, a prescindere da quello che leggo.
Ecco che c'è qualche assenza, però è una rosa talmente ampia che ha a disposizione tanti giocatori, tutti forti in tutti i ruoli. Però dall'altra parte noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare noi, perché la nostra squadra sappiamo bene che quando fa le cose che sa fare le fa molto bene. Dobbiamo cercare di limitare un po'gli errori che facciamo durante la partita, però noi ce la giochiamo sicuramente a viso aperto contro una squadra che sta davvero bene. costruita per cercare di vincere il campionato però ripeto noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare noi il nostro percorso mister cambiano un po i ruoli perché viene la cremonese un altro come diceva lei un altro livello tecnico una squadra costruita per vincere il campionato una squadra probabilmente anche più forte sulla carta del catanzaro si ritorna alla partita con il sassuolo quando il catanzaro non era sulla carta quello avvantaggiato rispetto all'avversario. Ci sono state dopo quella partita, dopo l'esordio, il Cesena, la Juve Stabia, lì il Catanzaro invece sulla carta aveva questo valore in più.
Quanto può incidere dal punto di vista mentale adesso partire dietro all'avversario? Io credo che alla fine in tutte le partite si giocano sul campo, a prescindere dalla qualità della rosa, poi è il campo che decide se sei più bravo o meno dell'avversario. Quindi noi non partiamo sicuramente sconfitti. perché poi sarà, come ho detto prima, il campo che darà il verdetto, come non parti favorito contro le squadre che ha appena detto, perché non è così.
Soprattutto in Serie B è vero che le rose alla fine fanno dover. dovrebbero fare la differenza, ma non è sempre così. Noi abbiamo rispetto di tutte le squadre, dobbiamo portare rispetto a tutte le squadre, ma dobbiamo avere soprattutto la determinazione e la voglia che abbiamo messo in tutte le partite. In alcuni momenti, in alcune partite è un po'meno, però fa parte secondo me di un percorso, di una squadra nuova, con un allenatore nuovo, con un percorso nuovo. Quindi secondo me l'obiettivo nostro è il Catanzaro, a prescindere dall'avversario.
Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza, sfruttare il fattore campo che per noi deve essere determinante perché giocare in casa per noi è un fattore molto importante. Perché quando giochi con un pubblico come il nostro sicuramente per l'avversario diventa tutto più difficile e noi dobbiamo sfruttare questo. Ripeto, dobbiamo avere rispetto di tutte le squadre a prescindere dal blasone ma bisogna stare concentrati a quello che dobbiamo fare noi.
è tornato con qualche rimpianto e poi quanto tempo servirà ancora per vedere il Catanzaro raggiungere una determinata percentuale di efficienza anche dal punto di vista tattico e anche dall'individualità? Dal punto di vista tattico lo sapete, siamo partiti con un sistema di gioco, poi per vicessitudine varie noi abbiamo cambiato qualcosina, la sosta c'è. ci ha permesso di lavorare sul nostro progetto iniziale, come siamo partiti, quello che volevamo fare. Sono arrivati giocatori importanti, soprattutto nel reparto offensivo, quindi abbiamo anche più scelta nel reparto offensivo. Abbiamo cambiato qualcosina dal punto di vista tattico, ci vuole del tempo perché non è facile dopo due settimane di lavoro avere già i meccanismi collaudati come magari dopo che lavori per 3-4 mesi.
con un sistema di gioco. Siamo a buon punto perché ho visto delle cose positive come delle cose negative a Cittadella. C'è il rammarico perché in campo la percezione, almeno in campo soprattutto, il secondo tempo dove abbiamo corso zero rischi, siamo stati pericolosi, siamo arrivati con diversi giocatori dentro l'area e noi dobbiamo avvolgere.
Noi dobbiamo cercare anche il tiro da fuori, che spesso e volentieri non lo cerchiamo. Cerchiamo sempre di arrivare dentro l'area di rigore e poi poter finalizzare l'azione. Ma sappiamo che i gol li possiamo fare perché abbiamo degli ottimi calciatori, anche col tiro da fuori, noi dobbiamo sfruttare anche le qualità del tiro da fuori.
Quindi secondo me ancora ci vuole del tempo, però noi dobbiamo cercare di accorciare il tempo per arrivare. Perché la situazione ottimale, la situazione dove c'è una squadra perfetta non c'è mai. mai la perfezione.
Quindi bisogna sempre lavorare e cercare passo dopo passo di migliorare sotto tutti gli aspetti. Mister, buonasera, Vittorio Ranieri, US GranZaro.net, mi collego alla domanda del collega. In vista di domani, come contemperare la necessità di fare un risultato di prestigio con quella della squadra che deve assumere pian pianino la fisionomia che lei vuole? Noi dobbiamo cercare, come ho detto prima, partita dopo partita. ma soprattutto oltre alla partita all'allenamento durante la settimana cercare di immagazzinare prima possibile i meccanismi che vogliamo e che cerchiamo e arrivare prima possibile a quello che vogliamo vedere un po'tutti, sia i ragazzi sul campo sia noi che siamo da fuori a dette lavori quindi noi dobbiamo cercare di accorciare prima possibile i tempi.
Poi è normale quando giochi contro una squadra come la Cremonese che fa secondo me un ottimo calcio a prescindere dal momento magari che arriva da... ha un pareggio, ha fatto due sconfitte e due vittorie, però è una squadra forte in tutti i reparti. Noi dobbiamo essere bravi e soprattutto essere equilibrati perché le partite, soprattutto contro squadre del genere, devi concedere pochissimo e cercare di sfruttare le occasioni che riesci a creare durante i 90 minuti. Perché puoi fare gol dopo un minuto, puoi anche fare gol al novantesimo. Quindi dobbiamo essere molto attenti e stare molto equilibrati sul campo perché è una squadra che se gli concedi soprattutto delle ripartenze sono...
sono molto forti, noi dobbiamo essere equilibrati nell'arco dei 90 minuti. Mister due cose, la prima, le chiedevano prima se la cittadella torna con qualche rimpianto, io le chiedo se invece torna con maggiori convinzioni, nel senso rispetto al progetto tecnico-tattico che ha in mente, nel senso che la cittadella abbiamo visto un po'in embrione quello che dovrebbe essere il suo Catanzaro, se appunto se si continuerà su questa strada. E la seconda è questa, al di là di quelle che sono poi le argomenti, argomentazioni tattiche, i numeri, eccetera, poi lei mi insegna, insomma, in campo ci vanno i giocatori.
Mai come in queste occasioni contro le squadre forti, insomma, vince chi sbaglia di meno e chi magari ha giocatori di qualità in più, di quello che riesce a fare la giocata, che magari scompaggina le carte. Ecco, insomma, da questo punto di vista, certamente la Cremonesia sembra più attrezzata, ma anche il Catanzaro ha giocatori interessanti. Sì, riguardo la prima...
La prima domanda, io dico che alla fine a Cittadella qualcosa di buono si è visto, soprattutto giocando con un sistema di gioco nuovo. Gli esterni a mio avviso, Busse il primo tempo ha fatto benino, poi dal punto di vista fisico ancora non sta in condizione ottimale. Compagnone uguale, però poi anche chi è subentrato ha fatto secondo me bene e dobbiamo dare il tempo, perché soprattutto gli esterni di centrocampo sono arrivati gli ultimi giorni di mercato, quindi ancora ci vuole un po'di tempo. Però ho visto delle cose molto positive.
Per quanto riguarda... L'altra domanda qual era? I due lì uguali, quello che si gioca alla partita.
Sì, ma tutte le partite. Chi vince più duelli alla fine riesce ad avere più probabilità di vincere la partita. Sarà domani così perché anche individualmente loro sono molto bravi, a prescindere anche collettivamente, secondo me, è una squadra che sa giocare molto bene perché è un allenatore, per me, uno dei più bravi della categoria, dove fa giocare bene le squadre.
sa vincere che ha vinto il campionato e quindi già una mentalità di un allenatore vincente la trasmette alla squadra ai giocatori di qualità noi altrettanto abbiamo secondo me giocatori di qualità nella rosa o giocatori che possono soprattutto con la giocata individuale cercare di fare gol o fare l'assist per il compagno per poi poter portare a casa i tre punti quindi anche noi abbiamo delle armi da poter e dobbiamo utilizzarle domani tutte le partite secondo me la maggior parte A parte delle volte si vincono chi vince più duelli, non sempre chi fa più possesso palla, perché il possesso palla se fine a se stesso non serve a niente. E quindi noi dobbiamo essere, a me piace un calcio più in verticale che da possesso palla. Prima andiamo nella porta avversaria e più hai probabilità di fare gol.
Quando c'è da fare possesso palla bene, ma se c'è la possibilità di giocare in avanti, a me piace andare subito in avanti, correndo qualche rischio, perché quando giochi sempre in verticale dai... hai anche delle ripartenze se perdi palla alla squadra avversaria. Ma questo fa parte del calcio e fa parte, a prescindere da ogni sistema di gioco.
Se stai e aspetti l'avversario nella propria metà campo, secondo me hai più probabilità di prendere gol. Quindi la pressione in avanti viene fatta, deve essere fatta, ma fatta anche bene. Però, ripeto, i calci piazzati e i duelli, secondo me, fanno la differenza nelle partite.
Mister, buon pomeriggio e ben ritrovato. Due domande anch'io. La prima...
quanto ti sta mettendo in difficoltà l'oggettiva ed evidente abbondanza in attacco, perché ci sono dieci attaccanti tra punte e mezze punte. Di conseguenza è difficile anche lasciarne fuori qualcuno, cosa che hai dovuto fare a Cittadella, ad esempio, non convocando ovviamente, perché quello è il numero di calciatori che si può convocare. La seconda sulla Cremonese, nuovamente, a prescindere dalle dichiarazioni di circostanza che comunque non ti sono mai appartenute. La Cremonese è la squadra sicuramente tra le più forti, l'anno scorso era la più forte con il Parma, almeno a mio avviso ha fallito.
La promozione, si porta un po'dietro questi spettri, questi fantasmi, queste debolezze, queste carenze, probabilmente in fase di concretezza, anche quest'anno, probabilmente capace di grandi partite, vedi Sassuolo 0-4 e poi di steccare in casa. La vedi così o no? Ma io vedo che in questo momento le qualità di ogni singola squadra, per me è ancora troppo presto dare una valutazione di una squadra.
soprattutto sulla reale forza di una squadra all'inizio voi per l'anno scorso voi per squadra rivoluzionata con tanti giocatori nuovi loro secondo me sono più avvantaggiati perché ripartono con lo stesso allenatore con lo stesso sistema di gioco con giocatori che ha preso forti, molto forti quindi è una delle favorite e quindi le difficoltà sicuramente nella partita di domani sono queste Per quanto riguarda la scelta, la cosa più difficile che avrò e che ho quest'anno è non tanto scegliere gli undici, perché poi alla fine, a prescindere da chi sceglie, secondo me sono giocatori tutti sullo stesso livello, tutti bravi, tutti forti, quindi sono sullo stesso livello. C'è poi qualche giocatore che dal punto di vista individuale rispetta un altro, riesce a farti la giocata diversa tipo Iemmello che secondo me è il giocatore che come qualità, come carisma è un giocatore che riesce a farti la giocata individuale rispetto magari ad altri. La difficoltà è lasciare tre, quattro, cinque persone a casa che si allenano allo stesso modo come gli altri, si impegnano e poi lasciarli fuori, almeno personalmente, perché come sono fatto io è la cosa che non mi fa stare bene.
Purtroppo devi fare delle scelte e quando lasci cinque calciatori, a prescindere da chi lasci, è difficile. Purtroppo adesso è così, purtroppo per fortuna, perché vuoi avere in abbondanza, ma non solo nella parte offensiva, ma anche dietro. Grazie. Anche al centrocampo, dipende come giochi, se giochi a due siamo magari in sei centrocampisti centrali.
Quindi le difficoltà maggiori sono queste, però noi dobbiamo essere bravi, l'ho detto anche a fine del mercato. Credo tanto nella disponibilità da parte dei ragazzi e nella maturità soprattutto dei ragazzi, perché non è facile né per loro ma non è facile neanche per me. Quindi dobbiamo essere bravi perché noi dobbiamo avere solo un unico obiettivo, è il bene del Catanzaro, a prescindere da chi gioca, chi non gioca, chi gioca da me. dall'inizio, chi subentra, chi per un momento una partita sta fuori si devono sentire tutti importanti per questa squadra Senti, la formazione naturalmente la scopriremo solo domani alle 8 e mezza quindi è inutile che ti chieda molto di più, però una domanda te la faccio insomma più o meno è quello che ti avevo chiesto prima ti chiedo onestamente, in tutta onestà Bonini, terzino sinistro è una soluzione che ti convince o una soluzione estemporanea scelta per determinati motivi o perché proprio lo vedi là? No, io la scelta di Bonini terzino è perché durante la partita credo, ma di questo sono convinto, che nella partita puoi cambiare anche il sistema di gioco con gli stessi calciatori.
Bonini mi dà la possibilità da terzino a fare la difesa a tre non cambiando magari gli uomini. Se stai in difficoltà e se per un motivo o un altro la squadra avversaria ti mette in difficoltà, da una difesa come questa. a 4 passare a una difesa a 3 Bonini mi dà questa alternativa, che magari se metto un altro giocatore me la dà un po'di meno come caratteristica e secondo me Bonini può fare nei ruoli difensivi, magari rispetto a un altro è un po'più bloccato, però in alcune partite secondo me quando decido di far giocare Bonini terzino è perché eventualmente durante l'arco della partita se sto in difficoltà e voglio passare a una difesa a 3 con gli stessi giocatori lo posso fare tranquillamente, solo questo, però è una scelta che...
che per me lo fa molto bene sicuramente non ha la spinta di Sitom ma sono due giocatori completamente diversi Sitom è più un quinto che un terzino per come lo vedo io però può fare anche il terzino fatto bene La perplessità è data dal fatto che ce l'hai due terzini sinistri per adesso sono messi un po'in disparte No, è perché magari in questo momento vedo anche dal punto di vista io li alleno tutto la settimana vedo che anche dal punto di vista fisico magari mi può dare più garanzie rispetto a... a chi sta nello stesso ruolo in questo momento lo vedo così poi nasce lui negli ultimi anni ha giocato nella difesa a tre e faceva il centrale quindi nella difesa a tre io lo sto facendo giocare il braccietto di sinistra perché io lo vedo meglio lì se gioco a quattro ripeto, io posso farlo giocare anche difensore centrale ma ho tre difensori centrali altrettanto bravi l'unica differenza è questa che se lo faccio giocare terzino se voglio girarmi con la difesa a tre tre lo posso fare con lui. Sì