[Musica] ciao a tutti oggi parleremo di una grande grandissima corrente letterale dell'illuminismo una corrente letteraria che ha rivoluzionato la cultura europea intanto bisogna dire una cosa purtroppo come abbiamo detto nell'azione precedente il barocco era l'ultima corrente letteraria italiana che nasce in italia perché la 600 in poi dalla fin dalla seconda metà del seicento l'italia diventa soprattutto l'italia mediterranea quindi d'italia la sicilia diventa periferia i traffici commerciali traffici produttivi passano dal mediterraneo sembrano all'atlantico dopo la scoperta dell'america e quindi il mediterraneo diventa periferia anche culturale infatti proprio per questo i paesi che si affacciano nell'atlantico l'olanda la francia sono i paesi economicamente più ricchi e anche culturalmente infatti l'illuminismo è una grandissima corrente culturale che nasce in francia e poi si diffonde velocemente in tutta europa è una corrente elettorale che investe ogni campo del sapere la filosofia la musica la pittura la scultura è una corrente letteraria globale e come andiamo ci ha detto appunto l'italia era ormai arretrata culturalmente mentre in italia 1690 si fondava d'accademia dell'arcadia c'è dire è un'accademia nella quale alcuni poeti italiani stanchi delle bizzarrie delle stravaganze del barocco cercavano di ritornare alla purezza originaria è però vagheggiavano un mondo fatto di pastori di campagna di perfezione agreste un ritorno al passato mentre in italia appunto nel 1690 si sognava queste sacche età dell'oro nello stesso anno proprio nel 1690 john locke pubblica il saggio dell'intelletto umano è un filosofo anglosassone che scrive questo libro che la base il manifesto dell'illuminismo italiano scusatemi europea che cos'è l'illuminismo l'illuminismo è una corrente letter culturale che pone tutto il sapere al vaglio della ragione cosa vuol dire che ne so la politica la morale la cultura l'agricoltura l'economia tutto e razionale quello che dice se razionale può essere accorto se irrazionale non può essere accorto faccio un esempio un banalissimo la superstizione la superstizione era fortemente attaccata dagli illuministi il gatto nero il gatto nero e razionale cioè dire può avere senso il fatto che porta male no quindi è razionale deve essere tolto tutto ciò che non è spiegato dalla ragione deve essere completamente accantonato l'altro pilastro importante l'illuminismo è la laicizzazione ogni c'è dire l'uomo deve liberarsi così come aveva fatto galileo galilei dal da ciò che diceva la chiesa ciò che diceva la teologia e la morale ogni comportamento umano deve essere visto a partire dalla ragione dalla razionalità e non da ciò che dice la chiesa se i dogmi cristiani non sono razionale persino i dogmi cristiani devono essere rigettati qualunque manifestazione deve passare al vaglio della ragione l'altro il terzo e ultimo pilastro e rinnovamento illuminismo e una corrente culturale fortemente innovativa nei modi nella lingua né nei temi affrontati la ragione era l'unica che diciamo rendeva felici c'era la povertà c'erano le guerre proprio perché si adottavano dei comportamenti non razionali se tutti fossero stati razionali allora non ci sarebbe stata più la guerra non ci sarebbero state la povertà chiaramente l'illuminismo a 9 rende letteraria borghesi ormai la borghesia aveva vinto aveva battuto l'aristocrazia ormai nel settecento non contava essere nobili la cosa più importante dal punto di vista sociale essere ricchi io poteva essere il conte di dal pedale ma se non aveva un centesimo non contava niente per questa è la vittoria delle luminys della borghesia in italia e l'illuminismo è molto più moderato scusate un piccolo passo indietro con molto importante l'opera nella quale si c'è il riassunto diciamo se di tutto illuminismo e l'unsic lobby di enciclopedia assicurativa una grandissima opera che vere e proprie di cipro fedi e il 17 volume che viene pubblicata da 1757 al 1772 dopo varie vicende anche rischiato la chiusura è stata ostacolata dal potere economico tutte le voci l'agricoltura la poesia l'arte tutte dovevano passare dal bando della regione ed era un'opera colossale portata avanti da grande intellettuale leader o dal amber lusso montesquieu intellettuale che hanno fatto la storia della cultura non solo del settecento ma in generale lì il settecento francese hanno un settecento che ostacolava il potere infatti il principio pedia è stata vietata perché si attaccava anche l'assolutismo del re e invece illuminismo italiano era molto più moderato molto più annacquato anche perché qui non è in contrasto col potere illuminismo italiano nasce in accordo col potere i centri dell'illuminismo erano che poi erano le città più grande e più progredite più ricche ero a napoli e milano napoli l'illuminismo nasce grazie all'intervento di carlo iii di borbone quindi non è in opposizione al sovrano ma è in appoggia da sola il più grande dell'attuale era pietro giannone che siccome attaccò violentemente alla chiesa di roma fu scomunicato incarcerato e poi muori in galera a milano anche qui risentita l'influsso del riformismo austriaco quindi non in opposizione al potere ma in appoggio del potere e qui i personaggi più importanti erano i fratelli verri e cesare beccaria che prima fondarono il giornale dei pugni e poi fondarono il giornale molto famoso del caffè che affrontava temi della tolleranza religiosa della libertà di stampa libertà di pensiero adesso con l'illuminismo anche una un ateo poteva essere virtuoso prima se si era atei si era del peccato e quindi si era delle persone che insomma cattive adesso con l'illuminismo anche un ateo veniva considerato un uomo virtuoso il più grande intellettuale italiano dell'illuminismo e carlo goldoni carlo goldoni nasce a venezia nel 1707 da una famiglia agiata quando era piccolo era piuttosto movimentato da 13 anni scappò di casa peronista una compagnia di teatro lui era affascinato sin da piccolissima mondo del teatro il padre lo riprende lo porta a casa come egli stesso dice lei e le suona e lo costringe a studiare nella 15 anni viene sorpreso sempre dal padre a leggere la mandragora che la commedia di machiavelli il padre anche qui come lo stesso dice lo schiaffeggia nitoglia addirittura vuole bruciare quest'opera perché un'opera peccaminose no perché non andava bene la scadenza è il figlio non poteva leggere cosa del genere alla fine con del padre si iscrive a giurisprudenza poi nel 1731 il padre muore con l'abbia visto più volte nel quei tempi la morte del padre e da una tragedia al punto di vista economico quindi si deve mettere a lavorare si laurea in giurisprudenza e professa l'avvocatura solo che lui la testa ce l'aveva al teatro nel 1753 è però è costretto a fuggire da firenze da scusate da venezia perché aveva messo gli occhi addosso ad una donna sposata e quindi il marito di questa donna se lo prende viale su un'area le buste scappa da venezia e qualche anno dopo che lui fa un incontro fortuito molto importante che segna la sua vita e la sua produzione incontra giuseppe imer che un capocomico e che lo scrittura come appunto poeta comico quindi lui per la prima volta lavora per il teatro e realizza il sogno della sua vita e comincia a scrivere le sue prime commedie la prima è del 38 il momolo corte san ancora in dialetto venezia ogni tanto fugge dalla città per i debiti lui non voleva fare il teatro solo che non poteva campare col teatro e quindi era costretto a fare l'avvocato certe volte accumulava debiti poi se troppe faceva l'avvocato scappava anche in una biografia molto tormentata tra il 1700 48 e 53 scrive molte commedie solo che ha attaccato dagli intellettuali di quel tempo primo sopra tutti carlo gozzi che attacca frontalmente il teatro di condoni lui stanco di queste critiche se ne va a parigi e princi deve ricominciare daccapo perché ancora di la riforma del teatro che ora vedremo che aveva portato avanti goldoni non era nemmeno cominciata deve riprendere da capo nel 1765 si trasferisce avversari addirittura viene diciamo lavora per le figlie di luigi 15 s l'educatore delle figlio di undici quindicesimo allo scoppio della rivoluzione francese nell 81 e ormai era vecchio viveva con una pensioncina che gli aveva dato il re siccome era legato al re questa pensione gli viene tolta e poi muore nel 1793 condizioni economiche disperate la figura di goldoni è legata alla riforma del teatro cosa vuol dire prima di goldoni il teatro era si chiama la commedia dell'arte rehn ha fatto dagli stessi personaggi arlecchino pantalone che andrà un in scena con delle maschere dicevano le stesse battute c'è una stessa cosa ad esempio il marito geloso la moglie è bella ma molto allegra se gli attori erano bravi allora commedia andava bene se già tornano a brave la commedia risultava insomma spanta se c'era lettino e scene il pubblico sapeva che il primo dopo sarebbe stato bastonato perché facevano sempre le stesse cose lui cosa fa cambia profondamente questa questo teatro la commedia dell'arte innanzitutto gli attori hanno attori professionisti e dovevano andare in scena senza maschera perché la maschera copriva la parte fondamentale per un attore la gestualità copriva se l'attore era felice se l'attore era triste doveva trasmettere odio rabbia felicità con la maschera e tutto questo non si vedeva e poi soprattutto non avevano il canovaccio e cioè dire una serie di battute dall'inter nella quale orali tv col marito geloso e poi gli attori andavano da sé lui invece cosa fa scrive tutto il testo battuta per battuta quindi gli attori hanno devono solo recitare non devono inventare tutto è nelle mani del di chi scrive la commedia del descrive non so dei personaggi ma scrive una descrive una società intera e viene osteggiato anche perché ridicolezza ridicolizza soprattutto il ceto aristocratico se la prende un po anche del collaborare sia ma è chiaro che la missione di una società nuova era una società borghese dove si lavorava lui ad esempio scrive una trilogia con un termine come un moderno ma si dice ora di commedie sulla villeggiatura e prende in giro anche borghesi che c'era questa mania della villeggiatura tutti dovevano andare in villeggiatura anche quelli che non avevano un centese in questa trilogia lui descrive i sotterfugi gli inganni le bugie che gli uomini dicevano alle donne per portarle a farsi vedere esperti e per portarli in villeggiatura è una delle commedie molto divertenti però nascondono anche questa retrogusto amaro perché poi alla fine gli uomini una società farsa dove regna la bugia le sue le sue commedie sono scritte sì per divertire ma anche per correggere i vizi anche qui mette in luce questa mania della villeggiatura per correggere questo vizio la sua opera più importante conosciuto in tutta europa e la locandiera messe scena bellezza nel 1753 è la storia di una punto locandiera di una donna di nome mirandolina che gestiva una locanda in questa locanda che non hanno tanta molto frequentata ci sono c'è il conte di albafiorita inventa questi nomi per non attirare ancora di più le ire dell'aristocrazia venezia il conte di albafiorita che era un ricco borghese solo creativa ed ha talmente ricco che poi compra il titolo e diventa notte il marchese di forlipopoli che era un nobile decaduto e cavaliere di ripafratta i primi due albafiorita e forni popoli sono innamorati persi di mirandolina la corteggiano ma lei non ne vuole sapere l'ultimo il cavaliere di ripafratta invece è il nemico delle donne odio le donne non ne vuole sapere ed è assolutamente indifferente al fascino notevole di mirandolina lei si impunta e mai possibile che tutti mi corteggiano e lui non mi corteggia devo fare in modo di farlo innamorare alla fine è ovvio che mirandolina riesce a far innamorare il cavaliere di ripafratta nei mondi in cui questo ci casca con una pera cotta lei entra in scena dice e annuncia il matrimonio con fabrizio che il uno che lavora di suo fidanzato che lavora sotto di lei quindi è una commedia fortemente innovativa e contro ogni regola sociale e la donna che si scende il marito che lavora che addirittura nella scala sociale e al di sopra del marito fabrizio e il suo dipendente la donna scaltra furba che che diciamo attraverso l'arma della seduzione riesce a manovrare le persone nella dolina è l'esempio della borghesia della classe sociale nuova per quei tempi una donna che lavorava e che si decide che decide chi sposarsi che addirittura assume suo marito che lei quella che comanda il marito sta sotto di lei è una cosa fortemente rivoluzionaria per quei tempi dal punto di vista linguistico e goldoni in meno una lingua qui torniamo al plurilinguismo non so se ve lo ricordate ne abbiamo parlato già con dante con boccaccia vuol dire che gli intellettuali utilizzano più lingue più registri linguistici se io sto facendo parlare un cameriere e chiaro che lo faccio parlare in una determinata maniera adatto il linguaggio alla classe sociale di colui che pato se io faccio parlare un nobile un conte devo farlo parlare in maniera credibile alla base delle commedie di goldoni ci sta il realismo sia dal punto di vista delle tematiche sia dal punto di vista linguistico immobile deve parlare come nobile il serbo deve parlare come certo quindi lui inventa una lingua utilizza sia l'italiano sia il veneziano però in un italiano anticlassico anti letterario e un italiano popolare anche il nobile parla in una maniera differente rispetto al servo ma parla una lingua viva una lingua moderna che accoglie anche alcuni regionalismi soprattutto dell'italia meridionale scusate settembre a male però inventa una lingua nuova parlato goldoni e per questo ebbe molto successo tra gli illuministi soprattutto gli i ministri francesi leader o amava morto le commedie di goldoni sia per le tematiche affrontate sia per l'esaltazione della borghesia sia per la creazione di una lingua nuova viva e moderna grazie a tutti [Musica]