Ciao a tutti da Nicola Castiglione dalla selezione Nazionale Piloti e benvenuti a un TG Notte veramente stracolmo di cose da farvi vedere quindi... preparatevi psicologicamente andiamo di corsa come ho detto oggi a Leo Tonelli che ringrazio e ringrazio anche Enzo Ceroni poi a fine video vi dirò perché ecco come ho detto a Leo oggi per me è una giornata veramente da qualifica neanche un attimo di sosta allora iniziamo il video facendovi vedere la copertina del TG giorno dove abbiamo iniziato a parlare degli aggiornamenti in casa Ferrari e continuiamo a farlo in questa puntata saltando anche la sigla perché non c'è spazio per niente sono veramente tantissime le cose che vi devo dire ma iniziamo con un sorriso perché ufficio facce guardate la faccia di charles e claire quando gli hanno detto che c'era binotto a monza guardate che non è un meme è cosa vera e storia vera c'è un video che gira andatevelo a cercare se non mi credete comunque io dico che ha fatto tutti gli scongiuri del caso e se devo essere sincero li ho fatti pure io bene ora iniziamo a parlare di tecnica anzi vi invito a farli pure voi e ricominciamo a parlare di ala posteriore ora vi spiego perché allora come potete vedere da la foto di sinistra la ferrari è la vettura forse assieme ad alpin più scarica a livello di ala posteriore a un ala anteriore che abbiamo analizzato nel tg giorno molto scarica è ma esattamente come hanno fatto più o meno tutti gli altri team, quindi è una vettura che si aspetta di trovare in quelle tre curve chiave, in realtà sono di più perché le Lesmo ad esempio sono due, quindi nelle due di Lesmo, nella variante Ascari composta da tre curve e nella lunghissima parabolica, anche perché il curvone è rettilineo, non è una curva, le Formula 1 lo fanno e tutte le macchine che ci corrono, a monza come se fosse un rettilineo perlomeno sull'asciutto e quindi dicevamo che si aspetta di trovare tenuta da questo fondo rinnovato sono tante le modifiche che ha portate grosse e piccole la ferrari in questa gara e come vi avevo detto avrebbe fatto di tutto per introdurre la maggior parte dell'ultimo pacchetto di sviluppo proprio a monza anzi peccato che non ci sono riusciti col fondo ad andare fondo che avrebbe obbligato la ferrari a portare anche a qualche altra cosa è proprio questo il motivo per cui non sono riusciti a portare tutto a zamburgo ora certo come ha detto le claire monza non è la pista ideale per analizzare queste modifiche però indubbiamente ci sono queste curve che vi ho nominato che potrebbero far capire se hanno preso la strada giusta oppure no anche Anche perché ragazzi non è così semplice, lo capirete da un video che tra un attimo vi faccio vedere, torna in puntata il mago dell'aerodinamica, Giacomo Rizzitelli, abbronzatissimo, stato in vacanza, fantastica, beato lui. E con lui all'interno di questo video parleremo appunto anche di queste difficoltà nell'andare a trovare in pista ciò che vedi a casa.
Comunque stavamo... dicendo al fondo nuovo si c'è tanta fiducia su questo fondo nuovo e speriamo che venga tramutata in realtà comunque in ogni caso per quel che riguarda proprio il fondo poi ritorniamo sull'ala posteriore abbiamo modo di vedere dove che è andato a cambiare anche se quello che state vedendo e che abbiamo visto oggi durante le prove di pitt è era il fondo che ha corso a Zamburda. Allora, dove è cambiato questo fondo?
È cambiato nei canali Venturi, nel modo in cui, però qui veramente in maniera minima, i deviatori di flusso buttano l'aria fuori, poi è cambiato nella gola del fondo, quindi nella parte del retrotreno, è cambiato nel diffusore, tutto gelosamente nascosto dagli uomini Ferrari. una foto che è sfuggita e l'hanno fatta i ragazzi di formula 1 dove possiamo vedere perché questo è il fondo che è stato provato sulla ferrari ai box però poi subito smontato e possiamo intuire vedere anche se purtroppo la foto non è chiarissima che gli anelli qui metallici sono messi in posizione diversa e quando cambiano questo è molto importante vuol dire che qui un po di lavoro di sviluppo è stato fatto poi fare un confronto con la stessa foto viene un po' po'male per il semplice motivo che abbiamo un'altra foto dove si vede questa porzione di vettura ma da un'angolazione un pochino diversa quindi ad esempio facciamo fatica ad apprezzare se per esempio questi dentelli che si trovano in questa zona sono effettivamente diversi da quelli che c'erano prima. Quello che cambia così a prima vista è la sagomatura del fondo qui in questa zona.
che è stata fatta però ripeto prendiamo un pochino con le pinze quello che stiamo vedendo perché sarebbe bello avere un confronto con una foto passata però fatta dalla stessa identica angolazione e dalla stessa identica altezza perché basta abbassare poco poco la magnitudine fotografiche magari quello che c'è dietro non lo vediamo più e sembra che non ci sia io ripeto voglio e preferisco aspettare di avere delle foto dove una comparazione è più come dire un po più semplice ecco comunque torniamo al marciapiede e dicevamo e c'è questa sagomatura qui che nel fondo vecchio andiamo a vedere sembra non esserci vedete qui la linea anche se c'è la gamba del meccanico scende in maniera un po più anche se l'angolo da cui è stato scattato la foto è differente scende in maniera un po meno netta ora questa sagomatura perché è stata fatta perché a una certa velocità si tende a far spillare aria dal fondo quindi quando la vettura si abbassa eccessivamente abbiamo spiegato tante volte l'aria viene spillata giù e serve tutto ciò a evitare i fenomeni di pompaggio aerodinamico però ripeto preferisco per andare oltre nelle analisi per quel che riguarda il marciapiede tutto resto invece non voglio vederlo e mi auguro che non si veda anche se il diffusore vedrete domani salterà fuori per forza di cose basta fare la foto da dietro ecco tutto il resto preferisco analizzarlo quando due foto magari lo facciamo assieme a Giacomo e perché no al nostro Marco Iurlandino il nostro ingegnere aerospaziale lo facciamo quando abbiamo delle foto che permettono una comparazione migliore poi in realtà sempre in questa zona va a cambiare leggerissimamente anche se facciamo fatica a vederlo da qui l'accoppiamento dalla parte sopra e quella sotto della vettura però anche questa è una cosa logica quando vengono fatte delle modifiche al fondo e al marciapiede del fondo quindi abbiamo delle modifiche che hanno toccato un po tutte le aree del fondo mi devo sbrigare per perché se no sforiamo stasera di brutto il minutaggio abituale. Allora, poi un'altra cosa che vi volevo dire in merito a non a questa foto, ma a questa foto, riguarda l'ala posteriore. Perché oggi vi ho indicato quattro differenze, il monopilone, questa angolazione qui, questa qui, poi la differenza che c'è qua con cosa, ragazzi, con l'ala dell'anno scorso.
Ve ne faccio vedere un'altra. Allora, la bandella laterale quest'anno viene giù in... in maniera molto più dritta invece l'anno scorso qui c'era un andamento molto più curvilineo si vede chiaramente indicato dalla mano quindi ulteriore differenza tra l'ala di quest'anno e quella dell'anno scorso ma io direi che è arrivato il momento di parlare di ferrati proprio con il mago dell'aerodinamica ovvero giacomo rizzitelli perché un suo parere prima delle prove libere su tutto ciò che ha fatto la ferrari neanche anche su qualcos'altro, credo che a questo punto sia necessario, nonché molto desiderato da tutti voi.
Quindi andiamo a parlare con Giacomo. Allora, ciao Giacomo, ciao Giacomo, sei stato acclamatissimo in questo canale. Praticamente tutti mi chiedevano dove è Giacomo, dove è Giacomo? E io a continuare a dire in vacanza sta, beato lui, guarda come è abbronzato.
Allora, come stai? Bene, bravo. E come il Circus da Formula 1 è andato in vacanza, ho fatto pre la vacanza insieme a loro, no? Mi pare giusto, solo che te la sei fatta un po'più lunga. Un po'più lunga, ok.
Dunque, Giacomo, come vedi questa Ferrari super scarica, con gli aggiornamenti che abbiamo spiegato nel video, con questo nuovo fondo montato solo per un attimo, dove si intravede qualche cosa però... Ancora ci sono foto poco chiare, quindi come le vedi? Allora, prima cosa molto molto molto importante, volevo fare in bocca al lupo ad Andrea Chimi Antonelli che fare il suo debutto in Formula 1, non ci dimentichiamo che anche se corre per Mercedes comunque è un pilota italiano e soprattutto è un ragazzino, un ragazzo di appena 18 anni quindi che ha tanti sogni e soprattutto speriamo che possa portare in alto il blasone di pilotaggio della nostra nazione. Poi in un futuro non si potrà mai sapere, potrebbe pure venire a correre per Ferrari.
Detto questo, cosa ci dobbiamo aspettare da Ferrari e cosa ha portato Ferrari? Ovviamente Monza è una pista a bassissimo carico aerodinamico dove si va a prediligere l'efficienza. quindi la velocità di punta, però non dobbiamo dimenticare che è una pista con tante chicane, soprattutto con una parabolica, o meglio dire l'alboreto, che comunque è una curva importantissima perché immette sul lungo rettilineo, quindi c'è bisogno di affrontarla con una certa quantità di carico per poter uscire più velocemente possibile e portarsi poi la velocità di uscita dell'alboreto fino alla fine del rettilineo.
Questo va a aiutare anche la vettura in fase di clipping, perché se tu esci trattando il ritardo di velocità potresti avere clipping in fondo al rettilineo e quindi uscire bene dall'alboreto ti dà la possibilità di conservare anche una certa quantità di energia, poi magari per usarla nelle varie chicane o nelle varie varianti che ci sono nel circuito. Detto questo, cosa ha portato Ferrari? Ferrari ha portato una vettura, almeno per quanto riguarda le ali sia l'anteriore che il posteriore, estremamente scarica.
Possiamo dire che ha portato un bacchetto studiato espressamente per questo circuito, quindi con un'ala praticamente orizzontale e soltanto con pochissimi andeggiamenti, è una corda ridotta e anche il... il flap del DRS è abbastanza corto quindi è un circuito dove il DRS conta pochissimo infatti abbiamo visto che hanno allungato la zona DRS di altri 100 metri perché hanno notato che la scorsa stagione praticamente il DRS era quasi ininfluente sui rettilini perché Ferrari ha portato questo pacchetto aerodinamico? perché ovviamente Mentre abbiamo visto alcune vetture tipo Red Bull e McLaren hanno portato delle ali che sono sì scariche, ma non scarichissime come Ferrari o addirittura Alpine. Allora, perché Ferrari ha portato questo? Perché Ferrari ovviamente si aspetta tantissimo dal fondo e dagli upgrade che ha portato.
Cioè loro che cosa vorrebbe un ingegnere, un pilota per Monza? Vorrebbe una vettura estremamente efficiente con una velocità massima possibile, un'ottima trazione dalle varianti e soprattutto un carico aerodinamico adeguato per affrontare sia le varianti ma soprattutto la miglia e l'alboreto per uscire, come abbiamo già detto, il più velocemente possibile. Questo come si può fare?
Avendo una vettura estremamente scarica a livello aereo e avendo un fondo che funziona a dovere. cioè quindi prendere quel carico che tu vai a togliere dalle ali prendendolo dal fondo perché perché ovviamente speriamo che non ci sia bouncing o porpoising perché se c'è bouncing sull'alboreto siamo fregati perché è una curva fatta proprio apposta proprio alla velocità del bouncing allora perché questo perché ovviamente tra virgolette diciamo il fondo ti dovrebbe dare da carico aerodinamico senza drag però il drag c'è comunque però diciamo con meno drag rispetto a prendere carico dalle ali e quindi ferrari cosa si aspetta si aspetta che il fondo che hanno hanno portato che ha generato bounce che loro in galleria ricordi che ne parlammo che loro hanno visto dei dati mostruosi a livello di carico aerodinamico però ovviamente poi è sotto questo problema perché si Perché io voglio dire anche una cosa che il problema sono anche le gallerie del vento che non capisco perché nel 2024, diciamo al 2025 dobbiamo avere le macchine in scala e poi soprattutto dobbiamo avere una velocità del flusso della galleria del vento a 180 km orari quando in realtà ormai con tutti i soldi che si spendono in formula 1 bastava mettere una vettura in scala normale portare le velocità normali se sarebbero accorti immediatamente tutti quanti visto che poi allora prima c'era un perché perché si facevano i testi in pista allora diciamo la galleria del bendo era determinante ma non tanto allora si potevano mettere le vetture in scala ma adesso che testi in pista non ce ne sono vogliamo portare una una simulazione reale visto che è l'unica cosa oltre al cfd portare una vettura reale visto che come abbiamo potuto vedere stanno modificando le gallerie del vento cercando di far diventare una vera e propria pista quindi tappeti inclinazione stanno arrivando anche a deviare i flussi della galleria del vento per simulare le curve quindi stiamo siamo lì però ovviamente ci vorrebbe un flusso adeguato è una vettura scala 1 a 1 così almeno non ci troviamo innanzitutto i dati simulativi sarebbero molto più reali quindi quando un team spende dei soldi porti in pista diciamo quello che esce dalla galleria del vento e questo che cosa comporta comporta anche ad avvicinare le scuderie perché Se una Williams porta uno sviluppo importante e il dato simulativo è uguale a quello della pista, ben venga per lo spettacolo, perché che cosa succede? Se una scuderia di media classifica può fare i balzi in avanti, porta questo pacchetto e non gli funziona, fa un salto indietro, come abbiamo visto anche la Ferrari, no? Cioè sarebbe stato bello avere un campionato a tre.
qua 4 eh già un'ultima domanda che ti aspetti da domenica? allora innanzitutto volevo fare un'ultima puntualizzazione sul fondo come abbiamo potuto vedere e soprattutto come dicono molti la Ferrari molti dicono che la Ferrari è indietro a livello del marciapiede perché non ha tutti questi deviatori di flusso In realtà la situazione non è proprio questa, perché non è che Ferrari i fondi non li sa fare o non gli piace fare questi dettori di fuso, perché se noi prendiamo, come è sempre detto, un canale Venturi, c'è un fondo a canale Venturi, i fondi a canale Venturi più semplici sono e più sono efficaci. Tutte queste geometrie, tutte queste ondulazioni sul fondo, sul marciapiede, sono tutte, diciamo, marchi ingegni per generare la minigonna pneumatica, per generare...
diciamo per far infiltrare aree nel fondo a una certa velocità però tutte queste cose poi ovviamente in fisica si pagano col drag cioè quando tu fai deviare un flusso da una direzione che la fisica dice che un corpo che va a una direzione cerca di mantenere quella quella quella direzione no se tu lo vai a spostare stai mettendo energia quindi stai perdendo energia e ovviamente l'energia che la formula 1 usa per deviare i flussi e la prende dal moto quindi stai creando drag quindi se Ferrari ha un fondo molto semplice, un marciapiede molto semplice vuol dire che la Ferrari ha raggiunto in quel punto una miniconna pneumatica genera una miniconna pneumatica sufficiente a tenere i flussi aderenti al fondo senza tutta quella struttura che magari a Red Bull ha e hanno altre scuterie. Comunque la nuova modifica che hanno fatto, quello che si è potuto vedere, sono comunque andati a intervenire in quella zona, modificando un po'i coltelli, modificando un po'l'andamento dei flussi per cercare anche loro di... generare o a riaddrizzare il flusso di questa minigonna pneumatica.
Chiudiamo questa panellistica su questa cosa perché ogni volta che apro qualsiasi pagina dicono sempre Ferrari indietro sullo sviluppo del fondo. Allora innanzitutto voglio dire che Ferrari nel 2022 era anni in luce avanti agli altri, vabbè. Poi non è che ripeto, se uno dovesse disegnare un canale venduri con la matematica, cioè probabilmente come matematica farebbe un canale venduto tanto è vero che negli anni Ottanta si mettevano le minigonne mobili quindi il disegno più semplice possibile e in definitiva buttalo lì velocemente che siamo in chiusura allora cosa mi aspetto a un Monza? allora se il fondo, se gli aggiornamenti funzionano in base a come la vettura è assettata mi aspetto...
un ottimo risultato anche perché poi ricordiamoci sempre che il motore Ferrari non è certamente uno degli ultimi ok con questa configurazione alare però se il fondo non dovesse generare il carico dovuto è un problema perché ovviamente si faranno le nuove comparazioni si faranno le nuove comparazioni ce ne accorgiamo subito se il fondo funziona insomma Zalel grazie dalla prima sessione di prove libere se lo montano vuol dire che è tutto a posto noi Giacomo ti ringraziamo come al solito, ti invitiamo già per un'altra puntata spero ritornerai presto grazie, non fare più vacanze però per il momento mi raccomando grazie grazie ancora di tutto come al solito, sei il nostro mago dell'aerodinamica ciao Giacomo Grazie a tutti, ciao! Perfetto ragazzi, perfetto! Sempre fantastiche queste discussioni, queste quattro chiacchiere che riusciamo a fare con il nostro amico Giacomo.
Sono veramente fiero di questa amicizia con lui. Bene, andiamo velocissimamente avanti perché diamo un'occhiata alla McLaren che in tempi di budget cap si presenta con un'ala anteriore con il quarto elemento scavato così per diminuire l'incidenza, probabile prova comparativa. poi domani tra la specifica di Spa e quella che hanno portato per Monza. Casa Red Bull, simile il lavoro che hanno fatto all'anteriore in McLaren, lo abbiamo all'ala posteriore che in realtà già abbiamo visto a Spa-Francorchamps. Forse prove comparative anche per loro e oltretutto qui vediamo la vettura con la carrozzeria con i famosi cannoni.
quella che ha corso a Zamburda comunque domani sarà una giornata dove vedremo molta acquisizione dati alle alte velocità come in casa Aston Martin e delle diverse prove comparative poi oggi durante le prove voi direte quelli prove ci sono state bandiera rossa vanno a chiamare la safety car solo che questa non arrivava volete sapere perché per questo motivo è andata a impattare alla parabolica una roba incredibile ora siccome io sono un istruttore e non è tanto convinto la versione che hanno offerto voglio vedere assieme a voi tutto quello che è stato la dinamica di questa uscita quindi cambiamo stanza e velocemente facciamo guardate qui arriva anzi prima ascoltiamo gran bel botto ragazzi gran bel botto andiamo a modificare quella che è la velocità di questa immagine che abbiamo visto e iniziamo subito l'analisi di tutto ciò che succede vedete la vettura va verso la parte interna della parabolica concentratevi su quello che è il volante quello che fa Mylander al volante guardate un po'il volante si muove prima a chiudere verso l'inserimento della parabolica, poi di botto fa uno scatto così e un altro in questo modo, e nello scatto così e poi nel richiamare la vettura perde il posteriore. Si è parlato di foratura, si è parlato di, per carità potrebbe essere possibile, una lenta foratura che ha tolto appoggio quando già Mylander era al limite, si è parlato di sospensione rotta già qui vedendo un po'quelle che sono le ruote e la lenta. allineamento delle ruote non mi sembra andiamo a vedere se è vero o meno vedete allora togliamo la manina che distrugge Urba, sono un istruttore questo, faccio ragazzi mi dispiace allora vedete 1 2 cioè la mette da un lato la richiama dall'altro è come se quando poi la richiamate poi ce l'ha allargata la traiettoria verso l'esterno della parabolica o della curva alborete poi la rimessa dentro vi faccio rivedere forse devo rallentare un pochino di più datemi un attimo fatto ecco qui vedete da un lato dall'altro poi da qui e gli parte gli si apre, guardate qua l'allineamento delle sospensioni delle due ruote di sinistra è perfetto ruote a terra a livello di pressione non ne è vediamo bloccaggio di ruote sì anche da questo lato l'allineamento delle sospensioni è quello normale quindi poi è un impatto inevitabile però tranquilli che hanno la safety car di scorta e soprattutto i piloti il pilota non si è fatto nulla questa è la cosa più importante poi a proposito di piloti non positivi soprattutto russell è stato il più critico con le modifiche fatte a monza secondo lui cordoli sono troppo piatti e questo quindi probabilmente noi l'abbiamo vista da fuori le modifiche alle vie di fuga ad esempio cioè mettere la ghiaia va benissimo però se i cordoli sono troppo bassi come dicono i i piloti che già hanno fatto il giro di pista evidentemente un po'quello che è la differenza tra un pilota che osa sul cordolo e uno che osa un po'meno si appiattisce quindi staremo a vedere poi domani come la vediamo noi da casa ma quello che conta è il parere dei piloti. Bene concludo questa puntata con un ringraziamento speciale a Enzo Ceroni per questo messaggio che mi ha scritto che l'ho fatto vedere per come dire omaggiarlo e ringraziarlo che è uno dei più bei messaggi che abbia mai ricevuto e ringrazio anche Leo Tonelli bene ragazzi la puntata è finita mi dispiace essermi dilungato un po'troppo però i contenuti di oggi lo richiedevano un bacio ciao chiudo subito e spero di avervi divertito e non di avervi annoiato ciao