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Musica e Sistema Nervoso: Un'Interazione Complessa

musica musica musica musica musica musica musica musica quante evoluzioni, quanti movimenti armonici riesce ad avere il nostro ballerino di hip hop bene, se fa tutto ciò lo fa grazie al nostro sistema nervoso che può essere considerato una sorta di principe tra i vari sistemi apparati del corpo. Anch'io che in questo momento sto parlando lo riesco a fare grazie all'azione di coordinamento del sistema nervoso. Quindi consideriamo il sistema nervoso come un sistema di controllo e di coordinamento delle diverse funzioni e di regolazione. Per fare ciò abbiamo bisogno di una struttura. estremamente complessa e di una cellula altamente specializzata che è il neurone di cui poi vedremo uno schema.

Il sistema nervoso riceve segnali dall'esterno attraverso delle speciali cellule nervose che sono i recettori ed elabora le informazioni ricevute rispondendo di conseguenza. Inoltre invia messaggi di ritorno. Altre funzioni che noi riusciamo ad avere grazie al nostro corso grazie al sistema nervoso sono quelle del ragionamento, le emozioni, il sonno, l'apprendimento e la memoria.

Il sistema nervoso viene distinto in due componenti. il sistema nervoso centrale con i due principali organi, il cefalo e il midollo spinale, e il sistema nervoso periferico che appunto raggiunge la periferia del corpo costituito dai nervi. Il tessuto nervoso è il tessuto che compone tutto il sistema nervoso ed è costituito da speciali cellule, dette neuroni, e da cellule accessorie, dette glia o nebroglia.

I neuroni la glia hanno funzioni diverse perché i neuroni portare avanti, conducono segnali nervosi chiamati impulsi, mentre le cellule della glia hanno una funzione protettiva di nutrizione nei giovani. nei confronti dei neuroni. Ed ecco qua uno schema di un neurone.

È una cellula, abbiamo detto, specializzata, talmente specializzata, che ha perso la sua capacità di dividersi per mitosi. È costituita da una parte chiamata corpo cellulare, all'interno della quale troviamo il nucleo e tutti gli organelli. Quindi dal corpo cellulare si dipartono dei prolungamenti più... più corti chiamati dendridi e un prolungamento più lungo detto assone o neurite. L'assone termina con dei prolungamenti e dei rigonfiamenti chiamati bottoni sinaptici.

L'assone è rivestito da una sorta di guaina che è composta da diverse cellule chiamate cellule di suono. La cera di suona ha una funzione importantissima perché si avvolge intorno all'assone formando un rivestimento protettivo detto guagna mielinica o mielina. Ogni cellula ricopre e costituisce un tratto che si interviene rompe solo in alcuni tratti detti nodi di rambier. L'assone ricoperto da guaina mielidica si chiama fibra nervosa.

Ed ecco qua uno schema con l'assone che è questa parte cilindrica all'interno rivestita da un'acqua. gestito da una sorta di manicotto che è la mielina che si interrompe in alcuni punti, in corrispondenza con le frecce, chiamate nodi di Ranvier. Ed ecco qua un altro schema del neurone con il corpo cellulare, stavolta in questo schema si intravedono gli altri organelli, i mitocondri, il complesso del Golgi, il reticolo endoplasmatico, il cuore eccetera, dendridi, la sola ricoperto da... guaina mielinica.

Tanta complessità e tante funzioni. Neuroni possono essere infatti sensitivi o afferenti, sono quelli che ricevono l'informazione dall'esterno. Neuroni di collegamento che sono quelli che collegano due neuroni tra di loro. I neuroni di collegamento sono differenti motori che sono quelli che conducono gli impulsi dal sistema nervoso centrale ai muscoli ed ecco qua alcuni schemi normalmente i neuroni motori hanno questa struttura classica con il corpo cellulare tendrida e lunga mentre i neuroni di collegamento hanno questa struttura cosiddetta bipolare perché hanno due ponti, due assoni, in termini di profondamento di potenza idritico, mentre i neuroni... I sensitivi hanno per lo più questa forma unipolare, cioè un assone corto che poi si divide in due, una parte si rivolge verso l'esterno e una parte si connette a un neurone di collegamento verso l'interno.

Caratteristiche funzionali dei neuroni. Come funziona il neurone e quali caratteristiche ha? Allora, una prima caratteristica è l'eccitabilità, cioè la capacità di produrre un impulso nervoso di tipo elettrico in risposta a uno stimolo. La conducibilità, invece, è la capacità di condurre l'impulso nervoso.

Ricordiamoci sempre che l'impulso nervoso viaggia sempre in una sola direzione, cioè dai dendriti al corpo cellulare, da questo all'assone fino alla periferia, fino ad arrivare ai bottoni sinaptici. Vediamo un punto come è composto il bottone sinaptico e la sinapsi in generale. Dobbiamo sapere che i neuroni non si toccano mai direttamente l'uno con l'altro.

Ma tra loro c'è un piccolissimo spazio sotto il bottone sinaptico che è detto fessura sinaptica. Quando arriva un impulso nervoso, il bottone sinaptico rilascia nella fessura sinaptica una sostanza che è la fessura sinaptica. detta neurotrasmettitore. Questa attiva l'impulso nei dendriti dell'urone vicino che quindi continua a propagare l'impulso nervoso.

botone sinaptico con le vescicole contenenti il neuroprospettitore che all'arrivo del segnale viene rilasciato nella fessura sinaptica e poi viene recepito il segnale dai dendriti del neurone posto in successione. Ed ecco alcune immagini, alcune immagini catturate al microscopio ottico con diverse colorazioni di reali cellule, non sono schemi questi, sono proprio dei neuroni colorati. coloranti diversi per mettere in evidenza diverse parti della cellula. In questa microfotografia vediamo un corpo cellulare con il nucleo e il nucleo, ma riusciamo a vedere anche queste piccole.

ecco le cellule che sono le cellule della glia, i dendriti e dal corpo cellulare si riparte la sole. Questa immagine, un'immagine colorata con un colorante particolare, permette in evidenza proprio i prolungamenti dendritici e il lungo a sole. E ancora questa è un'immagine di una cellula della glia che anch'essa è caratterizzata dalla metode dei prolungamenti.

Qui ancora dei corpi cellulari con gli assoni, si intravede l'inizio dell'assone e questi puntini viola non sono altro che cellule accessorie dell'anglia. E ancora un'altra immagine con una colorazione particolare di una cellula cosiddetta piramidale, perché ha questa struttura, il campo cellulare, a piramide, con i dendriti, quindi il traveso proprio fino alle più estreme propagidi, e il lungo assone. L'ultima immagine è con una colorazione tipica del tessuto nervoso, con l'assone, il nucleo, il grande nucleo ed il nucleolo, il corpo cellulare con il nucleolo, che è l'assone che si dipende dal corpo cellulare. cellulare e in altre tante cellule accessorie poste intorno.

Con questo io ho concluso e ci vediamo in classe per le attività collaborative. Non volevo dimenticare di ringraziare i due siti dai quali ho preso numerose immagini, soprattutto le microfotografie, che sono quelli della Southern Illinois University e della Università della Western Australia. Ci vediamo in classe, ciao!