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Filosofia e pensiero di Karl Marx

Apr 23, 2025

Appunti sulla filosofia di Karl Marx

Introduzione

  • Karl Marx è un filosofo importante che fonde economia, politica, società e filosofia.
  • Obiettivo della lezione: riassumere i punti chiave del pensiero di Marx in un'ora.

Chi è Karl Marx

  • Nato nel 1818 a Treviri, Germania; morto nel 1883.
  • Provenienza da una famiglia ebrea, ma il padre si convertì al protestantesimo.
  • Educato in un ambiente laico e influenzato dagli ideali illuministici.
  • Laureato in filosofia con una tesi su Democrito ed Epicuro.
  • Entrato in contatto con la sinistra hegeliana durante gli studi.
  • Trasferitosi a Parigi nel 1843 per sfuggire alla repressione delle sue idee in Germania.
  • Collaborazione con Friedrich Engels, con cui scrisse opere significative.

Opere principali

  • Manifesto del Partito Comunista (1848): testo fondamentale del pensiero marxista.
  • Il Capitale: pubblicato nel 1867, analisi critica del capitalismo.

Critiche al pensiero dominante

  • Critica all'idealismo di Hegel:
    • Marx considera errata l'idea che i conflitti si risolvano automaticamente.
    • Propone invece che i conflitti di classe portano a una vittoria di una classe sull'altra.
  • Critica alla società liberale:
    • Marx la definisce ipocrita; promuove un miglioramento che non arriva a tutti.
    • Sottolinea l'egoismo insito nella società liberale.

Alienazione del lavoratore

  • Marx definisce quattro forme di alienazione del lavoratore:
    1. Alienazione rispetto al prodotto: il lavoratore non possiede ciò che produce.
    2. Alienazione rispetto all'attività: il lavoratore è uno strumento al servizio di altri.
    3. Alienazione rispetto alla propria essenza: mancanza di creatività nel lavoro.
    4. Alienazione rispetto al prossimo: il lavoratore è in una relazione di dominio con il capitalista.

Materialismo storico

  • Marx propone una concezione materialistica della storia:
    • La storia è guidata da condizioni materiali e non da idee astratte.
    • Introduce il concetto di "forze produttive" e "rapporti di produzione".
    • Ogni epoca storica presenta una classe in ascesa e una classe in declino.

Definizione di capitalismo

  • Marx distingue tra valore d'uso e valore di scambio delle merci.
  • Critica il feticismo delle merci: il valore non è intrinseco, ma deriva dal lavoro.
  • Introduzione del concetto di plusvalore: la differenza tra il valore prodotto dal lavoratore e il salario pagato.

Difetti strutturali del capitalismo

  • Crisi di sovrapproduzione: produzione eccessiva rispetto alla domanda.
  • Caduta tendenziale del saggio di profitto: il profitto tende a diminuire nel tempo a causa degli investimenti crescenti.

La lotta di classe

  • Marx enfatizza l'importanza della lotta di classe per il proletariato.
  • La rivoluzione è necessaria per rovesciare la borghesia.
  • Due fasi post-rivoluzionarie secondo Marx:
    1. Fase socialista: il proletariato prende il potere e statalizza i mezzi di produzione.
    2. Fase comunista: superamento della giustizia distributiva in favore di una giustizia basata sui bisogni.

Conclusione

  • Marx rappresenta un pensiero fondamentale per comprendere le dinamiche economiche e sociali.
  • Le sue idee continuano a influenzare il dibattito contemporaneo sulla giustizia sociale e sul capitalismo.