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Critica di Hume sulla causalità e scienza

la seconda parte di lezione dedicata youm ripartiamo dalla critica al principio di causalità e fondamentale ragazze ragazzi capiate questo secondo youm il valore delle associazioni è un valore pratico associare impressioni per contiguità somiglianza e causalità ha una ricaduta pratica mi dicevo cioè ci dà delle indicazioni per vivere per saper scegliere per sapersi comportare ma dal punto di vista del valore logico dal punto di vista della certezza conoscitiva tali associazioni sono nulle perché perché secondo hume associare implica produrre poi delle anticipazioni rispetto alle impressioni che non hanno validità e certezza ultima perché andrebbero sempre verificate lo rispiego se il principio di causalità secondo il quale ad una causa segue sempre un effetto e l'effetto se prodi una causa secondo il principio di causalità noi associamo impressioni ha delle idee di effetti probabilistici però ogni cause probabilistiche se il principio di causalità è ridotto a probabilità viene meno il valore assoluto certo è dunque scientifico viene meno la possibilità di fare scienza se l'effetto la palla di biliardo si è spostata con questa velocità su questo piano in questo modo dunque implica che sia stata colpita da un corpo con questa forza con questa intensità se tutto ciò non è traducibile in una legge ma ricade nella probabilità non c'è possibilità di scienza è chiaro secondo youm la necessità è in realtà una abitudine allora necessariamente la cenere implica la presenza del fuoco necessariamente ok l'acqua che bolle implica raggiungimento dei 100 gradi se queste necessità in realtà altro non sono che abitudini credenze reiterate noi non possiamo fare scienza non possiamo fare fisica avere cioè noi non abbiamo una uniformità della natura ok che vada al di là delle percezioni impressioni la natura è percepito in maniera corretta uniforme funzionante con delle certezze eventi in cui avevo le impressioni il momento in cui invece costruiamo collegamenti a partire da associazioni abbiamo la forte possibilita di commettere l'errore le impressioni ci aprono alla dimensione della probabilità dunque se la narrazione causale è una relazione probabilistica anche altamente probabili stica ma non certamente universalistica noi non possiamo fare scienza l'esperienza ci dice che quello che io posso fare è qui e ora posso dire che quest'acqua avrà una certa temperatura e fresca e calda potro dire che lo faccio prendono accendino ha dato fuoco al giornale al libro prende fuoco io nel momento in cui vedo a prendere fuoco un foglio sento l'acqua fresca nel momento in cui vedo sorgere il sole potrò dire il foglio prende fuoco l'acqua e fresca il sole è sorto ok dunque l'abitudine fa sì che noi diremo che cosa che domani mattina sorgerà il sole perché perché ci deve lo siamo abituati ogni volta ad andare a dormire risvegliarci avere ma questa notte potrebbe accadere qualcosa all'interno del sistema solare da determinare un cambiamento incredibile nelle orbite dei pianeti nel massa del sole chiaramente noi facendo realtà poi delle esperienze calcoli producendo anche un'analisi scientifica ovviamente riusciamo anche a prevedere ma hume su questo valore di previsione di leggi universalistiche la scienza non va perché secondo joomla scienza ricade nel calcolo delle probabilità nel calcolo delle abitudini dunque la ragione per yums vediamo non sarà mai una ragione assoluto ma sempre una ragione meter mite moderata e comunque scettica non possiamo fondare un sapere ed ero certo universale non c'è più la ragione forte cartesiana che tutto può se non fosse dal corpo dalla volontà della resistenza sono il presente della ragione che in questo caso è scettica mite e deve attenersi a questa saggezza questa ponderatezza dunque noi sappiamo che possiamo stabilire ipotesi perché per aver la certezza ci deve essere l'esperienza empirica l'acqua bolle adesso misura temperatura e 100 gradi e sta bollendo ebbene secondo youm il principio di causalità e dunque portatore di pratiche e buone pratiche di abitudini di probabilità ma non di certezze ma se non c'è la certezza di anticipare un giudizio ma se non c'è la certezza che siete più 5 uguale 12 se non c'è la certezza che un corpo in un piano inclinato senza attrito si muoverà che è un corpo spinto in un piano non inclinato ma rettilineo senza attrito potrà muoversi in maniera permanente costante se non possa arrivare a delle conclusioni vere certe a tradurre del tutto in leggi non ci è possibile di scienza dunque l'empirismo scettico di un da un colpo che parrebbe mortale alla possibilità di scienza questo colpo non sarà poi mortale perché poi canti e altri attori cercheranno di tornare al problema di fondare le scienze però per yums siamo imprese di un fenomenismo empirico e vero il fenomeno nel momento in cui c'è il fenomeno e rita qua ora con la sua espressione con la sua faccia con le sue emozioni sentimenti queste poi il resto saranno ricordi è vero che adesso la mela è caduta l'ho visto a cannes era questa velocità ce ne sono per terra cosa direste voi sono cadute le altre mele invece no non son cadute ma prima è passato una persona che aveva comprato delle mele al mercato s'è messo qua mangiarle poi la battuta da buttate lì ma voi vedendo delle mele sotto un albero della stessa tipologia delle mele che ci sono sull'albero cosa direste equa di rete in realtà che le mele sono caduti invece quelle versate gettate lì da qualcun altro che aveva comprate da un altro in un mercato e le aveva mangiato alcune le altre la battery park era sazio ma la conclusione le mele sono cadute voi la dareste per scontata ii you questa certezza non è mai possibile va bene e dunque ndiamo conclusione sono le conclusioni con cui sono queste in ambito della natura umana nell'ambito delle ricerche sull'intelletto umano di un giunge ad elaborare a teorizzare una ragione scettica al di là dei nostri fenomeni perché psichici che sono le associazioni che facciamo la ragione deve accettare l'anno universalità la non certezza la non non fondamento ultimo della ragione umana la forza della ragione sta nelle percezioni e poi la forza della ragione sta nel associarle ma queste associazioni sono pubblici o prima probabilistiche cosa deve fare dunque l'uomo deve saper usare la ragione come guida pratica ok io so che una stufa accesa probabilmente sprigiona calore io per avere la certezza che ci sia anche ora devo mettere la mano sulla piastra della stufa facciamo così l'altro giorno è successo l'ho appoggiata mi sono bruciato io sono quella stufa accesa io non appoggio la mano sulla stufa perché molto probabilmente quella stufa accesa sprigiona accalora il calore e io mi ostino dunque la ragione ti deve sempre dare l'indicazione pratica la strada è bagnata la strada e non particolarmente no pulita non particolarmente agibile parla io per tornare a casa probabilmente se faccio questa strada andando a 150 all'ora io anche le gomme un po lisce ci sono delle probabilità che io faccio l'incidente ma la certezza dell'incidente non c'è dovrai trovare andare 150 all'ora lungo questa strada bagnata con le gomme lisce per vedere la fine sono tornato a casa loro servizi 1 schiantato e mi sono schiantato dove c'era subito un bel platano un pilot non c'era niente io la certezza di fare un incidente di morire non ce l'ho attenzione la probabilità di scivolare sul terreno ok bagnato di farlo incidente è più elevata che non farlo pertanto la ragione scettica che non è arrogante tracotante fondamentalista ti dà un'indicazione bel disco passaggio di buone pratiche di buone pratiche la ragione per hume deve essere la guida del luogo ma è una ragione che deve farsi un bagno di umiltà e dunque une diventa un teorico di una ragione indica che indaga che empirica che scettica che deve essere saggio moderato non arrogante una ragione antifondamentalista il fondamentalismo dei dogmi tipico delle religioni e criticato dagli un prendere le verità come come assolute e dio è uno e trino il papa è infallibile ok le verità dogmatiche va bene gesù è figlio di dio ma il continuo punto pare e corpo ok tutta una serie di verità che devono essere prese per vere una ragione ben scettica critical e deve saper mettere discussione 2 ma la ragione non deve trasformarsi in dogmatica cioè aver la pretesa della certezza la ragione deve sempre rimanere una ragione critica scettico e una ragione appunto saggia il sapere assoluto il sapere assoluto non esiste lo ragazze di un pro se dicessi questo diventa una salutista gli un obbligatorio in contraddizione a tutti gli studenti di ogni ordine e grado in tutte le parti del pianeta perché perché io ci sto dicendo che sta per assoluta non esiste dunque una prospettiva con quella di un jana che in ambito etico chiaramente politico è più che mai liberatorie perché ci liberiamo dei fondamentalismi possiamo anche però utilizzarlo per rispetto alle scienze che magari possono avere la pretesa dell'assolutezza le scienze hanno una forza che ci liberano liberano dall'indigenza possono liberarci si possono guardare le malattie dall'ignoranza le scienze sono esaltate da julio vuole solo metterci in guardia dalla pretesa delle scienze di diventare assolute in falli e chiaro dunque quella ragione critica dice quella regione scettica va usato in ambito religioso evitare gli assolutismi religiosi lui è un critico delle religioni le regioni sono sociali sono naturali le religioni sono storiche partire da un dio che esiste assolutamente che è male i precetti e criticati indaghiamo perché sia arrivato naturalmente socialmente a questa religione dunque sa persino delle religioni va decostruito il saper assoluto in ambito politico il sovrano assolutista lui è un liberale un bel progressista youm dunque rispetto alla francia siamo prima eruzione vi facciate i collegamenti alla francia dell'assolutismo alla spy dell'assolutismo lui in questo è molto inglese e ama la società delle libertà ma lascia delle libertà prevede ragazzi l'abbandonare il fondamentalismo perché il fondamentalismo religioso e politico ci portano alla guerra perché se la verità è quella che detiene rete ma è george è convinta che la verità segrete ma giulio convinta che la verità in ambienti co politica miglior sia la propria noi non conviviamo serve una ragione che ti dica già il saper assurdo non c'è tu credi in questo perché per te un sistema di valori perché ti aiuta va bene perchè ti aiuta scendere in questa cosa perfetto oppure convinta che sia vera gli è vero per te ed è vero ripoli appartamenti delle prove delle prove robuste ma evitare la pretesa dell'assolutezza dunque non esistono le verità indiscutibili esistono delle verità forse più probabili esistono delle verità più probabili di altre ok ragazzi vuol dire che se io mi vaccino molte più probabilità di non contrarre terminata malattia che vorrà dire che se io studio va bene ho molte più probabilità di poter a non renderti nella vita provare a far a mettere in pratica una professione un lavoro che più mi piace ci sono delle verità più probabilistiche sio conosco delle lingue se io mi esercito nella matematica è più probabile che sappia affrontare il compito della matematica e le verità ok se rispettiamo i diritti umani che sono delle libertà è più probabile che si viva insieme in maniera giusta e coesa perché se una classe c'è la prepotenza di uno si arriva all arbitrio il potere assolutista e ne ho già discusso è quello arbitrario e quello che un certo punto si fa autoritario e sapete perché una persona autoritaria perché non riesce ad argomentare e sapete il professore autoritario cose alla fine si fa così perché si fa così perché decido io perché non ha più le argomentazioni è chiaro invece l'autorevolezza e ci diamo delle regole le spieghiamo cosa e queste regole si rispettano più posso anche essere regoli programmate di introduzione essere altrimenti quando non c'è l'autorevolezza delle regole condivise arriva l'autorità l'autorità quel arbitraria del di aprono rispetto io tagliati non la consegna il professore che dice torna avanti e 4 e 3 2 ma prima non lo era lo stesso dicasi per il potere assolutista che diventa autoritaria utilizzare vuol dire il fondamentalista e le origini sono fondamento di stagione ti dicono quel assolutiste ti dicono è così perché perché così è di non fare questo perché devi fare questo non vai a capire perché puoi far questo perché è più giusto perché più probabile perché serve a me perché è meglio bisogna argomentare perché si fanno le cose trovate sempre a dirvi il parquet fate le cose e da una ragione ok poi molte lettere facciamo perché siamo obbligati ok obbligati da chi da cosa perché ragionateci sopra gli 11 filosofo che ci vuole dire di fatto che bisogna abbattere i pregiudizi evitare di trasformare la ragione in una nuova divinità liberarsi da quelle di vita assolutistiche e dunque vivere nella moderazione saggezza della ragione si della ragione vi ho detto non della casualità perché vi ripeto non è uguale che emettono una mano sono stufa accesa non metterla alla nostra storia ok se voi vi preparate per un'interrogazione su sette autori ok e ne studiate 6 avete buone probabilità che l'interrogazione vada bene o che se ne studiate 2 o 3 su 7 non potrete poi dire ha la sfortuna puoi dire sono più sfortunato dell'altro perché anche l'altro nava studiati 3 a lui ha chiesto quelli a meno ma c'è una componente razionale che vi deve far dire a attenzione è più probabile che è la mia interrogazione non vada bene perché io ho fatto soltanto tra l'autore su sette mentre ne faccio sei su sette o più probabilità punti può chiedere quell unico autore che non sa quali ovviamente seppelliamo ma dietro se siete intelligenti non so che lì c'è la razza età quad ragazzi che sto lo sprovveduto 70 volte sta cosa io sono convinto in questo nostro bel paese ci sia carenza di empirismo carenza di razionalità e molto fa è andata così perché doveva andare no è andata così perché tu hai agito fatto delle scelte che ti hanno portato ad avere molti probabilità che questo accadesse invece siamo un paese spesso di fatalismo fiume l'autore che ti dice invece la ragione di guida di guida in maniera scettica maniera moderata dunque è un nemico della metafisica quella disciplina filosofica tipica delle poi le religioni anche che assumono delle verità per avere per certe per assolute e un è un antimetafisico dalle torri come studi alle religioni storia naturale delle religioni comincia a guardare non so questo popolo questa civiltà in quest epoca storica a che dio crede voi quest'accordo di fare bene perché il prossimo anno quando vedremo alcuni anche autore a te vedremo che partiranno da qua perché in quest'area dell'africa si chiede a questa religione perché in quest'epoca c'è questa versione del cristianesimo in quest'epoca quest'altra versione perché si venerano il sole il mare il 20 vulcani perché poi si venera l'imperatore perché si vede un errore perché poi si viene un dio unico ci sono delle motivazioni di storico sociali naturale dunque l'approccio metodologico che a me interessa conclusione conclusione anche in ambito religioso in ambito morale bisogna evitare di essere dogmatici mila sempre perseguire la ragionevolezza e se voi siete ragionevoli ok evitate un testo in cui sono molti molti suoi brani evitate che cosa evitate il fondamentalismo e questa cosa l'ho già detta man evitate vede anche altre cose evitate le superstizioni allora studente è bravo come voi siete sono partito da pomponazzi per arrivare ai un c'è qualcosa che li collega sì la critica alla superstizione alla magia di pomponazzi si arriva la critica della superstizione di yum yum arriva addirittura e questa la conclusione affrontare il tema del male il tema del male nel mondo ragazzi la natura ciò che non ci piace ma indifferente sapete rispetto i dolori che proviamo noi vorremmo sempre essere il centro del mondo ma il fatto che io mi sia ammalato alla natura poco importa perché la natura al suo corso certamente come voi poco importa che questa pianta magari si è ammalata importa che qua laicità di hume per questa pianta è nel vostro giardino perché questa pianti della frutta con cui fare la marmellata per questa pianta per questa piantati dalla frutta vuoi vendere ti prendi cure assumi su di te il dolore della pianta perché sei un amante della natura e la mia pianta lo piantata l'ho cresciuta che tenera ok perché mi piace storicamente al mondo perché sono un ecologista gli archi mi faccio la marmellata perché il mio ora andare a vendere vuoi aggiungete il valore sulla pianta non ha valore in sé la natura è indifferente le cellule poi abbiamo si ammalano e non c'è un motivo per cui le cellule sono ammalate se non qualcosa di meccanico qualcosa di biologico dunque il male nel mondo è un ragionamento che ci fate voi che ci aggiungiamo noi come uomini noi siamo poi portatori di un ragionamento sul male al mare nell'universo diventa una riflessione che fa l'uomo che fa l'uomo noi non dobbiamo dunque dedurre il male che cosa dalla metafisica il male c'è perché siamo inferiori a dio agostino si una carenza di essere il male c'è perché c'è un disegno di male il male il male è un elemento che c'è nel mondo perché l'uomo poi dopo lo legge lo interpreta come male a partire da quello che l'uomo anche in quel momento certamente esiste il male morale hanno in questo caso non bisogna essere assolutismi da capire le varie forme di male ma il male morale quello che dipende dall'uomo ma che dipende dalle mie azioni male morale voglio bocciare giulia e su interrogazione voglio bocciare giulia e la boccerà e chiaro il male morale voglio perché sono geloso hockey fare del male a questa persona la voglio fare soffre questo è il male morale il male morale dipende dall'uomo ma a dedurre il male della natura il modello modalità metafisica divina ok è un errore ok la natura a un corso e dunque i terremoti non son dovuti una punizione divina e dunque le malattie non son dovute a un castigo divino e dunque la apple il dolore appunto fisico la malattia non è dovuto a una punizione o un male radicale che c'è nell'universo la natura è indifferente rispetto al male dell'uomo ma l'uomo non deve essere indifferente rispetto al male che compie verso altri uomini l'autore presentato dunque un autore aprente è il primo scettico è un autore apparente perché un autore laico ok è un autore aprente perché un autore antidogmatico e anti fondamentalista di cui noi oggi abbiamo ancora bisogno