ciao ragazzi eccoci alla ad una video lezione che come al solito sarebbe dichiarata uno degli approfondimenti di italiano e il nostro corso come al solito abbiamo detto affrontiamo gli argomenti centrali e insieme nelle elezioni summit le videolezioni dedichiamo degli arcade gli argomenti degli approfondimenti argomenti tangenti rispetto a quello che è il corso il corso della parte centrale del corso oggi parliamo di una tendenza di un certo tipo di poesia francese che sorta tra il 1860 e il 1890 e che si chiama parma sia nesimo cosa importante è perché questo per nazione esimo è all'origine anche di alcune grandi esperienze poetiche italiane prima di tutto quella che abbiamo già svolto di gabriele d'annunzio con con l'esperienza punto come l'audi il per nazionalismo o si forma in reazione al alla fine del romanticismo partiamo presupposto e romanticismo è un stato un grande movimento storico letterario storico letterario artistico che però è che aveva abbracciato un tutto il fine del 700 e la prima parte la prima tutta la prima metà del secolo dell'ottocento aveva avuto un mese aveva portato procurato una serie di capolavori e ne letteratura europea l'ultima delle quali i miserabili appunto che esce di una di victor hugo che appunto a cavallo degli anni sessanta dell'ottocento quindi proprio nella fase finale del del romanticismo tuttavia nell'ultimo periodo di questo la corrente poetico letteraria vediamo che c'era stata una sorta di deriva ovvero davanti alla delusione politica e sociale davanti a questo mondo borghese che era venuto che era scaturito da esperienze storiche e la prima metà del secolo che sicuramente non rispondevano gli altri ideali che erano stati enunciati dai dai poeti e degli artisti viene stata una un ritorno alla dimensione del piccolo no ovvero alle dimensioni degli affetti e romanticismo in questo momento si esprime essenzialmente in una serie di romanzi sentimentali in tutta europa e alcuni pure di notevole levatura di notevole di notevole valore tuttavia era qualcosa che non riusciva più ad affrontare le grandi tematiche che erano state appunto gli argomenti nella prima nella prima fase della di questa di questa corrente di conseguenza ovviamente tutta una serie di gruppi poetici in tutti i paesi d'europa tentano di superare le secche di questa lunga corrette intellettuale che ha raggiunto il cazzo esaurimento e alcuni come charles volerà in francia oggi cioè carducci in italia si muovono ancora dentro il romanticismo ma ne determinano appunto con loro accezione particolare delle tematiche e determina appunto appunto la fine ma che questi sono gli autori molto importanti perché determinano appunto il passaggio verso quella che sarà la poesia di fine secolo sia sia col decadentismo italiano sia appunto con simbolismo e col decadentismo francese il il nuovo o per nessun esimo prende il nome dal monte perna sul monte per naso che cos'era era il luogo dove vivevano le muse della mitologia greca e romana era quindi un luogo d'ispirazione classica che qui e quindi rinviato ad un tipo di bellezza che è in un certo senso dovesse essere fine a se stessa vi ho detto che uno del dei valori appunto del romanticismo era stato quello di occuparsi della realtà il romanzo storico e figlio dell'epoca romantica e grandi capolavori come promessi sposi 13 dante per io gli stessi miserabili si nutrivano proprio del confronto con la realtà e con la realtà delle classi sociali delle classe sociali delle diverse classi sociali quindi non trovano anche del rapporto con la storia va lei parlasse i poeti per nazioni come verranno chiamati anche in ragione di un antologia collettiva che fecero uscire dal 1866 al 1871 una serie di giovani poeti francesi e che appunto si chiamava e il parnaso contemporaneo e poi ti professioni negavano questo valore storico della letteratura e della poesia l'arte deve essere fine a se stessa l'arte deve essere un'esperienza talmente totalizzante da includere la la vita stessa e vediamo come molti di questi molti molti di questi odori consacrarono la propria stessa esistenza a questo ideale artistico che ritorna in mente il famoso detto di uolter péter di fare della propria vita un'opera d'arte no quindi e vediamo come l'esistenza borghese di alcuni di questi poeti si è stata proprio devastata dal rapporto con questo modello poetico ed artistico e e quindi e quindi il parnaso contemporaneo è un luogo di incontro per questi nuovi letterati i quali non hanno più come non hanno più da portare avanti nessuna missione civile negano l'importanza storica dell'arte e di conseguenza portano avanti un percorso che parallelo rispetto ad una società di cui del quale non c'è della quale non accettano i presupposti il nume tutelare di questi poeti neanche a dirlo è salvo dell'area sciabole learn e fiori del male aveva portato avanti questa idea del poeta come un qualcosa che non può essere incluso nella società dell'ispirazione come un motore che è molto più forte della storia stessa di conseguenza molte delle tematiche appunto trattate nei fiori del male che ricordiamo era stata la raccolta è stata edita lo stesso anno nel 1857 che era lo stesso anno dell'uscita di madame bovary e che quindi esprime come queste due tendenze quindi del letterato come fotografo della realtà ed elettorato come estraniato rispetto alle realtà siano totalmente parallele quindi non non vi sia una successione come spesso si dice tra il naturalismo e il simbolismo il decadentismo ma siamo delle tendenze che corrono assolutamente in modo parallelo ho detto quindi baudelaire è il nume tutelare ma boner pertecipa all'antologia collettiva del parnaso contemporaneo quindi esso è allo stesso tempo sia un anticipatore di questo nuovo modello poetico sia uno dei più importanti interpreti i più importanti e autentici interpreti di questa nuova poesia in francia sono due sono il pittore il poeta più anziano paul verlaine e il piu giovane arthur rimbaud paul verlaine e arthur ibo scrivono [Musica] partecipano insieme anche se con una preminenza appunto anche dovuto anche l'età diversa l'esperienza verso di verlaine ad una antologia ad una raccolta che ha come titolo i poeti maledetti e cresce viene edita nel 1884 a parigi è una presentazione di una serie di profili i giovani poeti punto capofila era appunto berlen stesso i quali avevano come percorso maestro quello già cacciato da baudelaire e rappresentavano appunto dei degli autori che avevano dato avevano consacrato la propria vita a questo a questo ideale poetico la raccolta e portò scalda lo ricordiamo sempre aver presente che questi autori vivevano i margini della società erano dediti all'alcol le droghe molto spesso avevano rapporti omosessuali anche fra loro come nel caso di porre paul verlaine ribot che ebbero un rapporto di coppia per due anni dal 1871 al 73 e che quindi vivevano totalmente al di fuori rispetto a quella che era la morale borghese di quella di quell'epoca storica un critico che si chiamavano andato al bacio nel 1886 recensì questa raccolta recensì queste raccolta poetica su una rivista con un titolo appunto che questa recensione che diventò molto che diventò emblematico il titolo di questa recensione era le decadal però il termine decadentismo deriva proprio da questa accezione negativa che venne data ai a questi poeti questi poeti fecero propri alla categoria della decadenza di cui venivano denunciati nella società borghese per farla diventare la propria categoria qualificante loro erano i poeti della decadenza non perché era il erano loro appunto il volto della decadenza ma perché era una società in piena decadenza e loro riprendendo appunto la storia antica e quindi il momento del della fine dell'impero romano della decadenza appunto dell'intero romano loro si sentivano i cantori di questo mondo del quale interpretavano appunto per questo declino e di conseguenza quella che doveva essere una come al solito quella che doveva essere una categoria negativa data conferita dalla società borghese nei confronti di questo movimento anti borghese ii venne appunto il la l'etichetta qualificante di questo movimento stesso e poi appunto si allargò attraverso nuovi tentativi ed emulazione di cui fa parte lo stesso d'annunzio fu uno dei primi estimatori di questi di questi autori e quindi si allargò appunto tutta da tutta la considero pero loro vivevano anche simbolicamente praticamente in quella che era la reed bush della senna a fran in francia ovvero la riva sinistra no davanti ai palazzi del potere che erano quelli collocati nella zona di appunto di del louvre dell'hotel de ville quindi nella riva destra della senna loro abitavano della pietra parte nei quartieri degli studenti nei quartieri degli emarginati nei dove c'era appunto l'università e quindi erano quartiere dedito alla cultura se più che alla politica un'antitesi della della storia che s'andava svolgendo creando e portando avanti sui grandi pure boulevard e la ricostruzione parigina di questo di questo periodo portava avanti uno stile di vita sregolato che prenderà il nome di bohemian che voleva dire appunto stravagante disordinato e corrotto portavano avanti e un ideale di poesia ed illuminazione che passava attraverso l'abuso costante di droghe e di alcol polver ben sacrifica a questa a queste acque la sua stessa esistenza e la sua stessa vita compresa la sua vita coniugale a questo tipo di a questo modello a questo modello poetico nel 1871 partecipa ad un'esperienza politica molto consistente come la comune di parigi abbiamo studiate storie la comune di parigi quello che è stato non è stata la prima grande rivoluzione socialista venuta in europa e viene licenziato grazie impiego di impiego statale di conseguenza la sua in conseguenza la sua partecipazione nel comune e proprio nel momento delle barricate ricevere appunto da parte di uno sconosciuto poeta ancora non dice ancora che aveva ancora non aveva ancora compiuto 17 anni che si chiamava e che si chiamava il turibolo riceve una raccolta una raccolta di poesie giovanili di questo nuovo genio la raccolta si chiamava si chiama appunto il battello ebbro e venne scritta da ricordare tra i 16 e 17 anni e lui berlen fu folgorato da questo nuovo genio lo invitò a parigi a casa sua e vivono una grande era un grande legame persino amoroso il più anziano per l'enel è più giovane di 10 anni ribot per la n entrambi lasciano il primo la moglie e il figlio il secondo i genitori per andare a vivere insieme in questa relazione che ovviamente fa scandalo anche per quelle che erano le abitudini di questi due autori perennemente in preda appunto a deliri dovuti all'abuso all'abuso di sostanze stupefacenti nel 1873 c'è la rottura 32 dovuto al fatto che per la n in preda ad una sbornia e morso della gelosia spara appunto con una pistola e ferisce un amico e amante rimbò abbandona per la n e comincia un lungo periodo di viaggi in giro per il mondo la prima in indonesia dopo riken africa alla ricerca di paesaggi che rispondano alle mani alle immagini che lui ha dentro che vuole esprimere con la sua poesia e di conseguenza la loro poetica a dei delle caratteristiche comuni e delle caratteristiche invece autonome l'uno l'uno dall'altro i due si rincontrano dopo come abbiamo detto nel momento della pubblicazione del della deontologia dei quanti maledetti quindi tra il 1882 1884 entrambi e moriranno negli anni 90 rimbò molto giovane un buon molto giovane nel 1891 per lei poco più avanti al 1896 poesia quindi cambia totalmente quella che all'esistenza di paul verlaine lui stesso dava si sentiva in bilico tra due categorie umane quella della saggezza e quella della sregolatezza le l'ambita che abbiamo visto che era una delle caratteristiche della consigliabili pure l'air lo slancio verso l'infinito e l'assoluto per lui si traduce in una sorta di monotono lavorerò unito ad un'idea di noia nell'esistenza che nasce nel suo animo e non ha soluzione è lì da un senso di precarietà continua che che lo fa appunto il cantore di una società in cui il secondo per la n si è tutti i precari non a caso la sua lirica più famosa tratta da una raccolta degli anni 80 la raccolta si chiamava allora è ora atteso lirica più famosa si intitola appunto la muore e poi naturalmente di consegnare il testo ma ora andiamo ora le andiamo a leggere clangore si tratta di una una un sonetto appunto sono l'impero la fine della decadenza che guarda passare i grandi barbari bianchi componendo acrostici indolenti dove ostici indolenti dove danza il languore del sole in uno stile d'oro soletta l'anima soffre di noia dance al cuore la giusy 10 infuriano lunghe battaglie i proventi o non poterli debole così lento e propositi o non voler di far fiorire un po di questa esistenza o non potervi o non volervi un po morire a tutto e bevuto non ridi più batino tutto è bevuto tutto è mangiato niente più da dire solo un po e non può fato che si getta le fiamme solo uno schiavo un profilo un po frivolo che sfidi dimentica solo un tedio non so che è attaccato all'anima il tema appunto è la noia esistenziale e la noia esistenziale e appunto il fare il impersonare egli stesso la decadenza attraverso questo darsi darsi alla noia e siamo nel periodo in cui già stata coniata la etichetta di decadentismo e berlen dice sono l'impero la fine della decadenza che guarda passare davanti a sé i grandi barbari bianchi i grandi barbari della pelle chiara componendo e poesie appunto indolenti laddove danza su queste poesie il languore del sole la luce la guida del sole in uno stile dorato sola l'anima soffre di noia soffre per la noia che attaccata al cuore laggiù si dice all'ap giu dicono vi sono infuriano grandi battaglie sanguinose o o non potervi o o non volervi quindi non si posso e non voglio far fiorire ok su questo noi ha un po di pensa perché il mio cuore così debole è lento a qualsiasi proposito o non volervi o non potervi un po morire io non riesco neanche a morire non ho neanche lo slancio che può dare la morte e quindi ed è dovuto a questa mancanza di slanci in questa noia tutto è bevuto non ridi più battello battello era un attore punto della dell'antichità che rappresentava rappresentava un attraverso la mimica dei sentimenti poetici quindi la sua poesia non non riesce a dare secondo il poeta stesso neanche più le emozioni di uno di uno di una mimica attoriale tutto è bevuto e tutto è mangiato ovvero divoriamo beviamo tutta la nostra esistenza e non abbiamo più niente da dire e non abbiamo più niente da dire solo un poema sono un po'in un po fatuo appunto senza motivo d'essere che si getta nelle fiamme che si getta questo mio poema dentro le fiamme solo uno schiavo solo uno schiavo un po frivolo un po frivolo quindi non scherzoso che dimentica le vostre parole solo una noia un tedio di un nonsochè una noia dovuta non so che cosa che resta attaccata all'anima e per land si fa interprete della decadenza perché vede la sua stessa vita ammantata di questa decadenza l'arte è fine a se stessa ma in questa poesia è come se il pittore constatasse la morte stessa dell'arte non avendo più nessuno slancio vitale non avendo più la poesia nessuna virtù civile da esprimere non avendo simi grande alti significati da da interpretare e condannata ad una lenta morta in una lenta esistenza che non è più esistenza ad una ad una in anita dunn in attività che molto bene verrà interpretata da alcuni personaggi anche delle narrativa del novecento di conseguenza il poeta non è interprete se non di questa attesa di questa fine di questa decadenza e di conseguenza quello che veniva affibbiato come giudizio negativo alla poesia di questo movimento diventa una ragion d'essere della di questa poesia diventa una poesia basata su quella che verrà poi definita e portata avanti come idea come la morte appunto dell'arte stessa rim buono o in questo senso è ancora più estremista lui per lui verrà sicuramente è una è una è una è una guida però lui stesso si esprime ben prima di quando berlen scrive la scrive appunto languore beh lui da ben prima esprime lo stesso concetto il battello ebbro che lui scrive nel 1871 battello senza più qui da che si lascia andare alla corrente no come il mutuo è una vita che non ha più motivi non più alte ragioni esistenziali e che quindi si lascia andare a questo declino quasi fisico decadenza quasi fisico la sua anas come come avrebbero come avrebbe detto lui stesso una scorribanda nella fantasia una scorribanda nel fantastico e il suo battello scende dolcemente lentamente verso il mare e lui contempla il paesaggio cercando appunto di esprimere le immagini attraverso le parole in una sua poesia famosa che vediamo che viene travian è tratta da una sua della sua antologia che ricordiamo è posto a parte il battello ebbro mandato averle nel 1871 tutta l'esperienza poetica di limbo viene sicuramente viene trattata viene riunita in una lunga antologia dopo la sua morte è in una sua poesia famosa scritta nel negli anni 80 lui cerca un significato visivo alle locali quindi cerca di trovare nel linguaggio dei colori della vita quasi come se lui non fosse altro se non un pittore impressionista che quindi con le parole debba voglia fare la stessa cosa che sono i pittori impressionisti ovvero esprimere attraverso la l'unione dei colori ok un linguaggio poetico lui dà a questa poesia che si chiama appunto vocali che è un che è un sonetto anche questo è un sonetto da una serie fa corrispondere una serie di colori e di immagini alle vocali stesse e di conseguenza porta avanti appunto il suo che quasi un metalinguaggio un linguaggio in cui si è perso totalmente quello che è il significato semantico e le parole stesse non diventano realtà un altro non elementi musicali basate sulla costruzione di suoni affini a dei sentimenti dovuti alla corrispondenza tra le vocali e visioni diverse ribot scrive a nera e bianca il rosso o blu locali io dirò un giorno le vostre nascite da tanti a nero corsetto villoso delle moschee uscenti che errore di tronzano intorno effettori crudeli gonfi londra e cantori di vapori di tende lancio di ghiacciai superbi rabbia anche i brividi di ombrelli il porpora sangue sputato risoli labbra belle della collera o ebbrezze penitenti i cicli vibrazioni divine dei verdi mari pace dei pascoli seminati di animali pace di rughe che l'alchimia imprime nelle ampie far fronte studiose o superba tuba piena di stridori strani silenzi solcati dai mondi e di agli angeli o l'omega raggio violetto dei suoi occhi dove sono le vocali secondo rimb secondo ribot la e nera e richiama appunto il corpo delle mosche e la mosca appunto che richiama il suo walter ronzio su un corpus putrefatto è ancora qui l'idea della decadenza della vita stessa e del poeta che attraverso le sue parole le sue lettere enunciate deve annunciare deve deve raccontare questa decadenza la è il bianco appunto le immagini di una freschezza vitale rispetto al nero della morte della è una serie a e appunto di immagini che invece portano uno slancio 15 a pesche che hanno la forma di lance petali che ondeggiano al vento no e percorsi di una sensibilità che che sa molto di affine con la vita degli uomini meyer rosso quindi il sangue no la violenza è la guerra è la è lo splendore delle stoffe e la voluttà delle labbra di una donna ok il riso di un viso appunto che in cui le labbra sono la parte prominente la ue è invece è il verde e ai sulla sua forma circolare sotto le dà quasi un simbolo di perfezione di sicurezza ok quindi una con una calma che ricorda quella dei golfi marini appunto che sono forma di u il la quiete appunto la la quiete tutto del anche della conoscenza della realtà infine la o no che cos'è lo non è altro che la tromba del giudizio finale che no della omega che rappresenta l'apocalisse la fine del mondo ed è di colore blu è appunto è il silenzio celeste dopo resistenza dell'umanità la ovviamente omega chiude dell'alfabeto greco il ciclo che apre la alpha quindi se la x bow e il nero della morte l'anno a o non può essere altro che altro se non il blu dell'eternita stessa di conseguenza il passaggio è tra la morte singola espressa appunto dall alfa ed omega che invece alla morte e la resurrezione della carne dell'intera umanità e quindi un linguaggio che non è più un linguaggio un metalinguaggio e delle vocali che devono sono la il motore della poesia del giovane artista diventano nient'altro se non una corrispondenza tra la vita e la morte di ciascuno di noi e la vita e la morte della nostra specie umana spero che ne sia piaciuta ragazzi vi manderò le fotocopie io vi saluto e abbraccio e vengono ancora buona pasqua