Il patrimonio naturalistico e culturale delle regioni italiane. Fin dai tempi di Dante l'italia è nota in tutto il mondo con un soprannome ben preciso: "il bel Paese" L'italia, infatti, da nord a sud racchiude un infinità di tesori. Può contare su un patrimonio davvero incredibile. Molti luoghi hanno un valore culturale o naturale eccezionale, tanto che sono stati proclamati patrimonio dell'umanità dal massimo esperto in materia: l'UNESCO. Anzi l'Italia è il Paese al mondo con più siti UNESCO: ben 53 Siamo così abituati a tutta questa bellezza che spesso non la notiamo neppure. I turisti invece la notano benissimo: sapevi che nel 2017 sono state prenotate 420 milioni di notti negli hotel italiani? Chi sceglie l'Italia per le sue vacanze è attratto da due aspetti fondamentali: (1) il patrimonio naturale; (2) il patrimonio storico artistico. Partiamo dal punto (1), il patrimonio naturale: coste alte e spiagge sabbiose, montagne rocciose e fitti boschi alternati a pianure assolate e ampie distese collinari fanno dell'italia un Paese piccolo, ma straordinario per la varietà di climi e paesaggi. Anche se l'intervento dell'uomo ha trasformato moltissimo il paesaggio naturale e alcuni ambienti rischiano di scomparire. Per fortuna istituzioni e associazioni si impegnano a proteggere e valorizzare la natura e la biodiversità per difendere gli ecosistemi più fragili e le specie che li abitano. lo Stato ha creato diversi tipi di aree protette come le riserve naturali e i parchi nazionali regionali. L'Unione europea, inoltre, ha inserito ben un quinto del territorio italiano nel progetto "Rete natura 2000" il principale strumento europeo in tema di ecologia. La ricchezza del bel Paese è in buone mani, tanto più che accanto alle istituzioni migliaia di associazioni e volontari si danno da fare ogni giorno per preservare gli habitat e le specie. Tra i principali il WWF, che in italia ha portato alla creazione di numerose oasi protette. Messe tutte insieme corrispondono a più di 35.000 campi da calcio! Però l'intervento dell'uomo sul territorio non è sempre negativo. Eccoci al punto (2), il patrimonio storico artistico. L'italia ha una storia millenaria e ogni periodo ha lasciato le sue tracce: le civiltà più antiche, l'epoca romana, il Medioevo, il Rinascimento e tutte le tappe della modernità. Dai centri storici delle città d'arte agli insediamenti più piccoli e sconosciuti il territorio è uno scrigno di tesori. Viaggiando con gli occhi di moderni Sherlock Holmes, scopriremo che ovunque emergono indizi del passato e angoli inattesi di bellezza. E ancora oggi continuiamo a modificare il territorio, quindi un giorno anche le opere moderne entreranno a far parte della storia. Attenzione, però! Anche il patrimonio storico-culturale, così come quello naturale, è a rischio di degrado e ha bisogno di qualcuno che se ne prende cura. L'inquinamento, la crescita delle città, il passare del tempo, le catastrofi naturali e gli atti di vandalismo lo minacciano ogni giorno. Perderlo significa perdere un pezzetto di ciò che siamo. Guarda intorno a te: natura e storia sono dovunque. Proteggere e valorizzare questo tesoro è la sfida del millennio e, perché no, anche la tua!