Bentornati a tutti nella playlist di chimica dopo aver visto il legame covalente puro e quello polare ci spostiamo e andiamo a vedere che cos'è il legame ionico io come sempre Vi ricordo che se vi fossero utili i miei video e voleste sostenere il mio lavoro in descrizione vi lascio il link per fare anche una piccola Don azione io ve ne sono molto grato ma adesso iniziamo la lezione di oggi andiamo a vedere che cos'è il legame ionico Innanzitutto riprendendo il nostro schema sui legami tra gli atomi quindi si dice intramolecolari abbiamo visto che il legame covalente si può suddividere in puro o polare questo a seconda della differenza di elettronegatività tra gli atomi coinvolti nel legame abbiamo visto che se la differenza è molto bassa quindi tra 0 e 0.4 ad esempio Se due atomi sono uguali Ovviamente la differenza sarà Zero Ecco che abbiamo un legame covalente puro Se invece la differenza di elettronegatività è molto più alta e cioè abbiamo che i due atomi hanno elettronegatività molto diverse un atomo attirerà a sé un po' di più gli elettroni rispetto all'altro e quindi abbiamo un legame covalente polare Ma come vedete bene in questo schema Cosa succede se la differenza di elettronegatività supera 1.9 bene questa è una domanda spontanea che ci si fa quando si studia questo argomento e la risposta è altrettanto scontata perché lo vediamo già in schema in questi casi si va a formare un nuovo tipo di legame che si chiama legame ionico Allora andiamo a definire Che cos'è il legame ionico se la differenza di elettronegatività Come dicevamo fra gli atomi coinvolti in questo legame è molto grande superiore ad esempio al 60% o come dicevamo a 1 9 Secondo la scala di polling che io vi ho messo qua di fianco l'atomo più elettronegativo strappa cioè ruba completamente un elettrone o più elettroni all'altro atomo cioè quello meno elettronegativo che essendo meno elettronegativo non ce la fa trattenerli l'atomo che ruba gli elettroni assume su di sé l'intera carica negativa cioè quella dell'elettrone rubato mentre l'atomo che perde l'elettrone ovviamente avrà un elettrone in meno che non bilanceri i prot che ci sono nel nucleo E quindi lui avrà una carica positiva ma andiamo a vedere con un esempio Come avviene il tutto vi ho preso come esempio un atomo di sodio e dall'altra parte un atomo di cloro l'atomo di sodio appartenente al primo gruppo della tavola periodica ha solo un elettrone di Valenza ne ha molti altri poi sotto però l'elettrone di Valenza è solo uno il cloro anche lui ha tanti elettroni Ma come elettroni di Valenza lui ne ha sette appartiene a al settimo gruppo della tavola periodica e di conseguenza è molto facile capire quanti elettroni di Valenza ha sodio un Elettron di Valenza cloro sette elettroni di Valenza la differenza di elettronegatività tra i due atomi è molto molto alta Infatti come vi ho segnato il cloro ha 3.16 mentre il sodio ha solo 0.93 la differenza quindi supera ampiamente l' 1.9 arrivando a 2.23 Ecco cosa succede se la differenza di elettronegatività è così alta bene immaginate che il Cloro sta passeggiando il cloro vuole assolutamente un elettrone il cloro ambisce ad arrivare allott etto e c'è quasi arrivato quindi capite bene che il cloro è molto molto avido di elettroni E lui dice Ma cavolo me ne manca solo uno ma chi è che me lo può dare il sodio gli passa vicino il sodio non riesce a trattenere molto quell' elettrone che lui ha sull'ultimo strato bene sapete che fa il cloro fa una cosa un po' cattiva il cloro il cloro dice Ah bello questo elettrone e Se lo ruba lo prende proprio proprio senza neanche chiedere il permesso al sodio il sodio Poverino rimane senza il suo elettrone di Valenza di conseguenza però il cloro ha preso una carica negativa Cioè ha preso effettivamente un elettrone il sodio invece ha perso una carica negativa quindi avrà tot protoni e un elettrone in meno che bilanceri protoni se vogliamo essere precisi il sodio ha numero atomico 11 Dovrebbe avere 11 protoni 11 elettroni Ecco che il suo elettrone se va sul cloro lui ha solo più 10 elettroni ma sempre 11 protoni quindi ha una carica positiva In più a questo punto che succede Eh beh il sodio assume una carica positiva il cloro assume una carica negativa stando alla vita di tutti i giorni tendenzialmente sodio e cloro Dopo che uno gli ruba l'elettrone all'altro non dovrebbero più parlarsi cioè il sodio hai voglia a rivolgere la parola al cloro il cloro tendenzialmente dovrebbe scappar seene con l'elettrone perché se il sodio lo prende si riprende l'elettrone Ma questo in chimica non avviene perché non sono ovviamente delle persone ma sono atomi e a questo punto che succede che se una ha una carica positiva e l'altra ha una carica negativa per la forza elettrostatica questi due elementi questi due atomi rimangono appiccicati e cioè Più e meno sappiamo che si attirano gli opposti si attraggono Ecco come si dice anche per quanto riguarda altri ambiti Ecco che il sodio con la carica positiva attira il cloro con la carica negativa e i due rimangono attaccati rimangono il legame ionico quindi non è un legame covalente cioè sti due non si sono messi d'accordo hanno detto Ma senti Mi condividi il tuo elettrone che io ti condivido il mio no non è avvenuto questo ma uno ha rubato l'elettrone all'altro e quello che li tiene legati non è più un accordo tra i due diciamo così una condivisione ma è la forza elettrostatica che si è venuta a formare a causa di questo furto diciamo così quindi il legame ionico è molto diverso da quello covalente proprio a causa della sua natura non non dobbiamo però dimenticare che anche in questo caso Cioè anche a causa del legame ionico viene rispettata la regola dell'ottetto e cioè una volta formatosi lo ione negativo del cloro assume la configurazione del gas nobile successivo quindi Fin qua tutto normale sappiamo che il cloro vorrebbe raggiungere l'ottetto per arrivare ad avere la configurazione dell'argon che il suo gas nobile più vicino però se guardiamo bene e lo vediamo qua a sinistra quando il sodio cede il suo elettrone perché in tutto questo giustamente Uno si domanda ma perché il sodio è così scemo che si fa rubare l'elettrone Beh il sodio non è così scemo il sodio ha un motivo per cui vuole cedere quell' elettrone perché cedendo il suo elettrone al cloro il sodio che aveva tre livelli energetici cioè tre orbitali e l'ultimo elettrone lo teneva sull'ultimo orbitale ovviamente ecco che lui va a perdere quell' elettrone e di conseguenza perde l'ultima orbita va a non avere più l'ultimo livello energetico la penultima orbita cioè quella che c'era sotto e che aveva già otto elettroni diventerà a questo punto la sua ultima orbita cioè la penultima orbita Del sodio diventerà la sua orbita di Valenza a questo punto e che sarà completa a questo punto il sodio cedendo un elettrone viene ad avere la configurazione elettronica del gas nobile non quello alla fine del suo periodo ma quello precedente Quindi al neon quindi il sodio ottiene la configurazione elettronica del neon ottiene la configurazione elettronica quindi dell'ottetto del gas nobile a lui più vicino di conseguenza come vediamo c- È molto stabile perché ha ottenuto la configurazione elettronica dell'ottetto ma il sodio na più anche lui è molto stabile perché ha ottenuto la configurazione elettronica del neon quindi del gas nobile a lui più vicino ed ecco spiegato perché effettivamente al sodio non dispiace perdere quell' elettrone così come a tantissimi altri metalli della tavola vola periodica infatti possiamo dire che gli elementi metallici tendono Acc cedere elettroni diventando ioni positivi i non metalli invece tendono ad acquistare elettroni trasformandosi quindi ioni negativi attenzione perché ovviamente Più ci spostiamo da sinistra a destra della tavola periodica più questa proprietà ovviamente sfuma Quindi avremo dei metalli definibili metalli di transizione che non avranno questa proprietà molto spiccata cioè quella di cedere elettroni quelli tutti a sinistra sicuramente saranno molto più predisposti a cedere elettroni e quindi a trasformarsi in ioni positivi quindi primo e secondo gruppo su tutti i metalli alcalino e alcalino terrosi sono ovviamente degli ioni Eh che hanno uno spiccato carattere eh di cedere elettroni quindi uno spiccato carattere di trasformarsi in ioni positivi di essere dei cationi Ma più ci spostiamo verso destra e più ovviamente saranno metalli che potrebbero anche non avere questa spiccata proprietà però Ricordiamoci sempre che quando mettiamo vicino un metallo non metallo quasi nella totalità delle volte Ecco il metallo cede l'elettrone mentre il non metallo acquista acquisisce quell' elettrone trasformandosi quindi il metallo in ione positivo il non metallo in ione negativo e questo può avvenire anche tra più atomi di vari elementi ad esempio il magnesio come lo vediamo qua in figura può cedere un elettrone a un cloro un elettrone a un altro cloro così da trasformarsi in magnesio 2+ e i due Clori ovviamente prendendo quell' elettrone si trasformano in c- e raggiungono anche loro l'ottetto la molecola che si viene a formare appunto emg cl2 Attenzione però perché quello che dobbiamo specificare è appunto che la formazione del legame ionico non porta laa formazione di una molecola per come l'abbiamo conosciuta qua quando abbiamo parlato dei legami covalenti Ma porta ad una struttura cristallina compatta quindi noi semplifichiamo parlando di molecola ad esempio NaCl mgcl2 perché la forma più piccola che noi possiamo diciamo così il minimo comune multiplo che noi possiamo prendere in considerazione quando parliamo di quel composto però gli ioni in un composto ionico sono disposti secondo uno schema ben preciso e possono dar luogo a un reticolo cristallino lo vediamo qua a destra e cioè una struttura ordinata e precisa in cui ogni ione negativo attira attorno a sé altri ioni positivi e vi ho messo come vedete a destra l'immagine di un cristallo di sale la salgemma conosciamo tutti i cristalli di sale perché ovviamente li usiamo tutti i giorni anche da mettere nell'acqua della pasta Ecco il sale è proprio NaCl e cioè un composto ionico altre proprietà dei composti ionici sono ad esempio alto punto di fusione i composti ionici poi sono solidi a temperatura ambiente e soprattutto cosa molto interessante sono buoni conduttori di elettricità sia allo stato fuso che in soluzione quindi se noi sciogliamo del sale dentro l'acqua Ecco che l'acqua riesce a condurre più elettricità bene io concludo qui nella prossima lezione andremo a vedere il legame metallico se questi video vi sono utili Io vi invito a iscrivervi al canale e lasciare un like se vi andasse di supportare il canale in descrizione trovate il link per fare anche una piccola donazione e io vi ringrazio detto questo vi auguro Buono studio e vi do appuntamento alla prossima lezione