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La Restaurazione e il Congresso di Vienna

e già passato un po da quando vi ho parlato della caduta di napoleone e però poi abbiamo fatto una sorta di pausa nel nostro procedere cronologicamente perché vi ho parlato dei cambiamenti dell'ottocento i cambiamenti nello stato negli ideali l'insorgere di varie ideologie di sorgere anche di nuovi problemi degli effetti anche della rivoluzione industriale ma adesso bisogna riprendere il corso normale della storia almeno nella storia politica perché vale la pena di vedere cosa accade in europa subito dopo la caduta di napoleone e soprattutto aprire la pagina della cosiddetta restaurazione periodo storico importante periodo storico che fu fonte di grandi problemi subbugli sommovimenti e che ci porterà poi ai cambiamenti nella seconda metà dell'ottocento un po alla volta e anche verso quell importante percorso che riguarda l'italia del cosiddetto risorgimento andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] voleva bene come sempre batman topolino io che mi chiamano nano ferretti sono un insegnante di storia e filosofia delle superiori insegna in un liceo scientifico di rovigo in veneto e da dal marzo del 2020 uso questo canale per preparare le video spiegazioni di storia di filosofia che poi propongo a volte miei nonni quando siamo didattica distanza ma in generale mi pare siano fruite sempre più spesso da studenti universitari altri insegnanti altri studenti semplici curiosi che vogliono mare di passare cose che hanno fatto trenta anni fa scoprire per la prima volta quindi benvenuti a tutti oggi parliamo di storia parliamo di storia dell'ottocento in una cosa che normalmente a scuola si fa in quarta cioè parliamo della restaurazione prima di tutto bisogna che capiamo cosa si intende con la restaurazione cosa significa questa parola allora restaurazione con questo termine si identifica quella fase storica che prese avvio tra il 1814 1815 in particolare tramite il congresso di vienna di cui oggi parleremo in cui si tentò di davvero restaura del in europa cioè riportarla a com'era 25 anni prima perché proprio 25 anni prima perché rispetto al 1814 25 anni perina fatte l'associazione viene 1789 l'anno in cui era cominciata la rivoluzione francese cioè le grandi potenze che si incontrarono a vienna in questo congresso importante decisero di tentare di far in modo che la rivoluzione francese non fosse mai avvenuta cancellare tirare un colpo di spugna cancellare tutto quello che era accaduto nell'età della rivoluzione francese e poi soprattutto nell'età napoleonica e riportare indietro le lancette dell'orologio riportando restaurando l'antico e questo vale sia per le famiglie regnanti soprattutto a primo impatto questo è evidente quando si va a vedere chi regna e dove regna perché se vi ricordate nel loro essere francese prima ma poi ancora di più napoleone aveva cambiato affaccia a tutte le monarchie europee aveva cacciato il barbone nella parte aveva imposto sovrani da un tutti i parenti napoleone per lo più in italia dappertutto in spagna in olanda aveva costretto le altre potenze a scendere atti a ridimensionarsi insomma bisognava a rimettere a posto le cose e riportare sui troni le vecchie di vestire le vecchie famiglie regnanti questo è un primo aspetto forse con l'aspetto era anche quello di ripristinare i vecchi confini perché l'austria si era vista un po complessa la prussia si era vista complessa ma di potenze europee avevano perso territori quando napoleone ma era avanzato per l'europa della soggetta a mezza europa ora bisognava restituire le terre a chi di dovere e anzi magari anche aumentarne i confini visto che alla fine erano riuscite queste potenze a sconfiggere napoleone ma poi oltre che le famiglie regnanti oltre che per quanto riguarda i confini bisogna restaurare e soprattutto l'ansia al regime l'idea che emerge a vienna quasi subito da parte dei grandi regnanti europei è quella di non solo a rimettere a posto i tasselli delle famiglie e dei confini ma anche proprio davvero cancellare tutti gli esiti della rivoluzione fare finta che non sia mai avvenuto fare finta che gli ideali libera gli ideali borghesi di cui la rivoluzione si era fatta portatrice non avessero mai trionfato e quindi ritornare all'europa nel 1788 per capirci all europa in cui dominavano ancora la distinzione di classe in cui la nobiltà era ancora privilegiata a livello legale in tutti i paesi in cui la borghesia sopportava il peso delle tasse e non avanzava grosse pretese questa è l'idea è un'idea che riesce in realtà lo vedremo quasi subito no l'alterazione è un tentativo fallimentare in almeno nel medio lungo periodo nel breve periodo si qualcosa si ottiene per carità le potenze riunite a vienna riescono a rimettere in piedi i vecchi stati le vecchie famiglie anche ripristinare in alcune zone di alcune situazioni i vecchi diritti feudali e quindi l'ansia al regime ma è un fuoco di paglia è una vittoria di pirro potremmo dire dura poco perché cancellare la storia non forse non ha mai così facile non è possibile non è possibile riportare indietro così facilmente le lancette dell'orologio la borghesia certo nel 1814 1815 forse è parzialmente sconfitta ma si rifarà avanti ora che ha assaggiato i vantaggi di leggi che danno uguaglianza davanti alla giustizia che danno libertà d'azione libertà economica libertà di parola eccetera ora che ha assaggiato queste cose la borghesia non è più così tanto disposto a rinunciarvi certo se glielo impongono ci rinuncia ma ci rinuncerà il meno possibile presto si farà avanti per riottenere quei diritti che sembra aver perduto infatti certo ripeto questi primi anni sono anni di ristorazione ma poi inizieremo a vedere a previsione prossimi video che già nel 1820 indotto centrale produzioni primi sommovimenti le proteste i moti rivoluzionari per arrivano altri del 30 31 venivano altri ancora nel 48 anni sarà davvero bagarre sarà davvero una grande rivoluzione europea e la primavera dei popoli come si dirà è successo un 48 non a caso ecco segno che questi tentativi sono velleitari che questi tentativi di ripristinare il vecchio ripristinare l'antico sono destinati a un fallimento l'unica e situazioni in cui qualcosa riesce laddove almeno si capisce che non si può completamente cancellare quello che è avvenuto e si cerca di trovare un compromesso tra un po di restaurazione e un po di mantenimento del nuovo ma perlopiù questi tentativi finiranno per fallire parliamo allora questo congresso di vienna si riunita al 1814 1815 appunto nella capitale austriaca e servire davvero a tracciare la mappa dell'europa di lì in poi da lì in poi dopo la caduta di napoleone le protagoniste principali furono le quattro potenze che avevano sconfitto napoleone cioè austria gran bretagna regno unito russia e russia questi furono i quattro grandi che teoricamente avrebbero dovuto sedersi al tavolo e decidere tutto la francia e alla spagna erano invitati si ma evitate in un certo senso di secondo rango avrebbero dovuto più che altro partecipare solo ad alcuni colloqui e accettare lo status deciso dagli altri quattro poi vedremo che la francia in realtà riuscirà gestisce la abbastanza bene ed avere maggiore influenza di quella che si pensava poteva potesse avere però sono inizialmente le quattro grandi quattro grandi potenze le vincitrici ripeto austria regno unito russia e russia tra questi quattro sicuramente ruolo di grande importanza va assegnato all'austria padrona di casa che ospitava questo congresso anche perché a guidare l'austria rappresentare l'austria in queste a conferenze in questi colloqui fu un ministro molto molto abile famoso anche proprio per questa sua abilità gamers von metternich ministro degli esteri e cancelliere quindi aveva varie cariche qui agiva come ministro degli esteri e lui riuscirà effettivamente a muovere le sue pedine maniera piuttosto soddisfacente per l'austria che riuscirò uscirà abbastanza rafforzata come però ieri anche dire altre potenze con la prussia e come la russia mettermi che non fu però l'unico protagonista perché ogni paese invece il rappresentante immagine fu un altro ministro che emerse per abilità per capacità più o meno quasi alla pari di lei per peso e stata metternick però ministro che inaspettatamente riuscire avere un certo prese avere un certo così ascendente sulle potenze questo ministro fu il ministro tale randa dall'iran era ministro degli esteri francese quindi rappresentava la francia che teoricamente dall'essere la potenza che meno voce in capitolo avrebbe dovuto avere perché era la sconfitta era la francia che aveva provocato questo gran guazzabuglio europeo questo gran situazione di problematica tra la rivoluzione e napoleone aveva devastato l'europa ora la francia potenza sconfitta non avrebbe avuto diritto a dire niente forse ecco che allora riuscì invece grazie ad abili manovre ha comunque garantito una certa integrità per la francia ad ottenere buoni risultati per la francia segno anche della sua capacità diplomatica tra l'altro teheran era davvero un personaggio per tutte le stagioni perché era stato ministro già prima della rivoluzione poi ha avuto compiti importanti sia durante la rivoluzione sia durante l'epoca napoleonica l'età napoleonica era sembra di nuovo ministro con la restaurazione c'è davvero ripeto un uomo per tutte le stagioni perché riusciva a districarsi laddove altri fallivano 233 presente che nei 25 anni di rivoluzione napoleone xia tra molti avevano perso la testa letteralmente in francia e molti uomini politici avevano avuto momenti di gloria e momenti di caduta clamorosa dall'iran forse l'unico che riuscì a assicurarsi una buona stella qualsiasi fosse il regime al potere è però appunto aveva sicuramente un certo talento diplomatico ad esempio la prima cosa che taglierà riuscì a portare a casa il primo grande risultato fu l'applicazione del cosiddetto principio di legittimità questo principio che penserà forse principio cardine del congresso di vienna in cosa consisteva l'idea era quella che bisognasse ristabilire e illegittimi sovrani ed è cittini confini di ogni paese cioè quello che dicevo prima bisogna rimettere su tra la francia della spagna della dell'austria delle vari stati italiani eccetera in esiti mi sovrani quelli che si erano cioè prima della rivoluzione francese ma anche ristabilire i confini come stavano prima e questo è un principio su cui molti era un accordo ma tale riesce a farlo applicare anche alla francia cioè non possiamo dire che dobbiamo usare visibili legittimità per l'italia per la germania per i paesi bassi non per la francia bisogna applicarlo anche per la francia il che voleva dire è certo sultano francesi e ritornavano i borbone e rava è quello ma era abbastanza scontato ma soprattutto e questo era quello che interessava dalle rampe che i confini della francia devono rimanere intaccati cia bisognava tornare ai confini della francia pre rivoluzionaria o almeno quindi la fini si stabilirà del 1791 prima che la francia entrasse in guerra con mezza europa bisogna ristabilire i confini della francia a quelli classici cosa importante è un'unica scontato unica tanto scontato perché la francia e rischiava fortissimamente di essere di diventare terreno di conquista per gli altri popoli la francia era occupato mezza europa adesso chiaramente net europa avrebbe voluto riprendersi solo i territori persi ma anche a rubare alla fronte a qualcosa di più perché la frontera avere uno stato così grande che ci ha scombussolato in questa maniera prendiamo le delle regioni e poteva anche a me non solo senso che il sonno landa l'italia la savoia e la spagna pretendessero regioni francesi ecco dallera riesce a ottenere questo che la francia non è capottata che la francia rimanga nei confini che aveva nel 1791 ma come cambiare nei confini facciamo una panoramica e magari vi mostrano anche a video qualche cartina allora il dato la parte che ho detto i confini vengano ristabiliti questo fu importantissimo per palle iran ed altro nella francia si decise del proprio su spinta di questo ministro di non umiliarla si sarebbe prodotto miliare perché in fondo la si riteneva colpevole di tutto quello che era venuto da 25 anni precedenti ma si preferì non umiliarla perché si pensava che se si fosse umiliato alla francia si sarebbe potuto provocare e risentimento delle nuove rivoluzioni non si voleva che la francia subisce nuove rivoluzioni bisognava che restasse un terreno un territorio tranquillo e quindi bisognava anche non colpirla troppo duramente quindi francia ristabilita nei suoi confini con la società mille regnanti borbone e sale al trono luigi xviii l'avevo già citato non hanno parlato della fine di napoleone e dei 100 giorni l'indiscrezione trovate il link luigi xviii fratello in quel luigi xvi che era in carica quando era scoperte alla rivoluzione e a cui poi era stato tagliata la testa luigi xviii poi vedremo come tenterà di gestire il potere però la francia ecco da tutte le potenze europee anche da quelle vincitrici viene considerata forse il vero baluardo della restaurazione bisogna che la francia diventi un esempio positivo di quello che vogliamo fare in europa restaurare ma tenete la pace eccetera e restare un po più sicuri però si decise anche di mettere con la francia degli stati un pochino più forti in modo che potessero eventualmente frenare l'avanzata la francia ad esempio qin gan il regno dei paesi bassi cioè l'attuale olanda più o meno perché le si fece inglobare il belgio l'attuale belgio divennero uno stato unico sotto la corona e penn sotto il regno dei paesi bassi vedremo che non durerà per molto però intanto per il momento è così quindi si ingrandisce li austria prussia russia cosa accadde allora l'austria l'austria grazie a mettermi che effettivamente ottiene dei buoni i territori una buona influenza intanto la forza fortissimamente la sua influenza nel nord italia si si crea nella zona dell'attuale in lombardia del il regno lombardo veneto cosiddetto regno lombardo veneto che viene inglobato nell'impero asburgico quindi l'arma di azzarà stata austriaca va molto tempo ricorderete già da prima del delle imprese di napoleone che l'austria era sotto che la sfilata lombardi era sotto gli austriaci nel veneto prima di napoleone era una da pubblica indipendente questa repubblica non rinasce la serenissima non rinasce ci furono un regno unitario tra lombardia e veneto tutto sotto il controllo degli austriaci il territorio anche importante e io se si controllano questo direttamente poi indirettamente però controllano anche altre zone dell'italia perché hanno una forte influenza sul papato sullo stato e la chiesa sulla toscana sul ducato di toscana con i quali sono i land udc hanno comunque imparentati con la famiglia d asburgo e in più si imparenta no anche i tuoi borbone e del sud italia italia vengono ripristinati borbone nel regno di napoli ma questo regno napoli cambia nome e diventa regno delle due sicilie tra sicilia e regno napoli ormai unitari completamente e governatore barbone ripeto però imparentate con gli austriaci e quindi comunque sotto l'influenza spiega quindi in italia in un modo o nell'altro è molto legata agli austriaci o solo innesto 10 quindi hanno una forte influenza subita ce l'hanno anche sulla zona tedesca perché ricorderete che napoleone aveva sciolto definitivamente in sacro romano impero germanico dopo 900 anni di storia e cento e rotti ecco si decide di non ricreare l'impero ormai l'inter è morto e non ha più senso di crearlo si decide però di creare una confederazione germanica c'è proprio una sorta di alleanza ancora molto tenue molto vaga un raggruppamento diciamo l'istat i tedeschi guidato però sotto l'influenza austriaca di questo importante tra l'altro il numero degli stati ospitati soldati tedeschi caleca la di numero erano tantissimi fino a poco tempo prima perché era molto frastagliato la situazione ci riesce a riunire alcuni staterelli quel piccoli stati un pelino più grandi e comunque l'influenza in questa zona è principalmente austriaca quindi gli austriaci si assicurano importanti i territori anche i prussiani sono contenti perché che non ottengono territori soprattutto a ovest quindi si spostano sempre di più verso l'area tedesca infatti ios che ci vogliono l'egemonia sulla confederazione germanica proprio per contrastare l'influenza dei prussiani comunque la prussia aumenta acquisisce il territorio soprattutto abbastanza ricchi abbastanza importante economicamente e si gradisce anche la russia anche lei pretendeva di aumentare i propri confini ottiene una buona fetta della polonia e poi per il resto viene spartita una volta che la polonia anche varsavia eccetera città importanti ottiene anche la finlandia quindi luce più forte pur se più forte austria più forte il quarto che grande è che manca la pelle o il regno unito regno unito ottiene grandi territori in risposta è no il regno unito non ha nessun interesse ad aumentare i propri territori in europa non gliene frega niente il regno unito negli anni tra le sue colonne ormai un po in giro per il mondo era queste colonie tra i grandi vantaggi non ha bisogno di incrementare i territori nel vecchio continente vuole solo assicurarsi questo starà molto attento che nell'europa continentale nessuna potenza acquisisca troppa forza cioè al regno letto interessa come tradizionalmente interessato che nell'europa continentale ci fosse un equilibrio tra le varie potenze che nessuna prevalesse a maniera netta sulle altre in modo da garantirsi una pace in qualche modo è che questa europa non andasse restore bar e poi i problemi gli interessi sui nate del regno unito per quanto pare l'italia rimane a dire una cucina veloce il piemonte il regno di sardegna di savoia si ingrandisce anch'esso perché i savoia ottengono delle parti della savoia come regione che erano vicine alla francia la svizzera ottiene qualche piccolo problema soprattutto ingloba nessun regno la liguria quindi adesso che la liguria era stata c'era stata la repubblica ligure ricorderete durante la rivoluzione adesso la liguria passò sotto il regno in seven nation marine sardegna certo non è grandissimo a piovene in piemonte la nostra poco altro più la liguria più la sardegna insomma non è gigantesco invasion marsi e porti alle sue attività insomma ha una sua struttura che vedremo consentirà poi un certo progresso economico non può più subito ma tra qualche anno questa è più o meno la panoramica dell'europa alla fine del congresso di vento ma al di là dei confini dei territori quello che in più di tutto interessava alle potenze riunite a vienna era a garantire una pace duratura bisognava certo ripristinare tutto come era prima ma anche evitare che l'instabilità ritornasse a emergere che nuove guerre scoppiato dopo 25 anni di guerra perfettamente continue tutti volevano un periodo di pace ed effettivamente una pace internazionale ci andò a creare come vedremo per 40 40 anni e rotti ci fu una globale pace tra le principali potenze europee almeno a livello di guerre tale potete certo questo non garanti però una pace assoluta perché come vedremo quando è già anticipato all'interno dei paesi scoppiarono rivolte ma occhi di tutti i tipi quindi non c'erano le guerre tra i paesi ma c'erano quasi qualità interne ai paesi comunque almeno dal punto di vista diplomatico effettivamente da questo punto di vista fu un successo quello che si ottenne a vienna anche perché viene suggellato da alcune alleanze che dovevano proprio garantire questo concerto europeo questa pace europea questa anche quasi parla di concerto lo calcio intende il desiderio di dirimere le varie questioni e diplomaticamente non c'è più bisogno di farsi sempre la guerra possiamo anche parlarne possiamo anche decidere insieme concertare insieme le strategie da seguire le soluzioni da adottare questa era l'idea il concerto loca vuol dire questo vuol dire perché voci l'accordo senza dover ricorrere sempre alle guerre e certo per potersi mettere d'accordo e maniera efficace e bene anche avere delle alleanze e salde due alleanze nascono alla fine di questo congresso di vienna in parallelo potremmo dire che avranno un certo peso negli anni successivi la prima alleanza viene chiamata santa alleanza nasce su iniziativa dello zar di russia le sanno primo e da un forte connotato religioso tra lo sentite santa alleanza si terrò richiamo il cristianesimo certo anche non proprio dodicesimo o alla russia perché unisce potenza e che la russia ortodossa l'austria cattolica ma al cristianesimo quantomeno prende inizialmente altre potenze austria prussia e russia quindi tra potenza del centro est europa e più tardi si aggiungerà anche la francia quindi la francia che all'inizio sembra dover rimanere esclusa da queste alleanze alla fine riuscirà a entrare in questa santa alleanza e questo per darsi anche un tono diplomatico per avere un peso a livello diplomatico importante questa è la prima alleanza che incontreremo ancora la gran bretagna rimini ton non c entra secondo alleanza invece in cui entra la gran bretagna si chiama quadruplice alleanza formata dalle quattro potenti amici tt austria prussia russia e regno unito questa nasce con un obiettivo ben preciso e forse unico quello di tenere sotto controllo la francia la francia abbiamo ridisegnata abbiamo messo sul trony borgone certo abbiamo creato le sperano le potenze vincitrici tutte le premesse per garantire una pace ma ma la francia va tenuta d'occhio perché non ci fidiamo neppure troppo di questa francia allora si crea questa quadruplice alleanza che avevano quell obiettivo principale chiaramente la francia non entra nella quadruplice perché non ha senso una cornice nasce per controllare proprio la francia terminato il congresso di vienna in europa iniziarono a cambiare tutti i confini i regnanti eccetera ma soprattutto si diffuse la ventata di conservatorismo cioè un po in vari paesi europei quasi tutti i paesi europei non solo si cambiarono i confini regnanti eccetera ma si tentò davvero ea provare molte novità di ritornare indietro riportare al potere le forze più conservatrici che erano state dall'altro frustrate nei 20 25 anni precedenti ad esempio fanno panoramica anche qui partiamo dal regno unito effettivamente rapporti nel congresso di vienna per qualche anno spettro al potere i tories cioè i conservatori ma soprattutto diciamo così il ramo più conservatore dei conservatori erano più di destra dei conservatori quindi un attrazione fortemente contraria anche la tolleranza religiosa fortemente anglicana infatti ci fu qualche tensione con le minoranze religiose ma soprattutto una fazione che tentò di avvantaggiare i proprietari terrieri e sfavorire invece l'industria che pure in inghilterra ormai era ben avviata forte e cercava di esportare come fece questo questa fazione al potere ad aiutare i proprietari terrieri back tramite l'innalzamento dei dazi doganali mi sapete dovresti deve sapere da molto tempo i dazi doganali sono le tasse sulle merci in ingresso e in uscita dal paese perché questo danneggiava industria e per gli industriali esportavano era in una fase in cui illustra inglese la più avanzata del mondo forse anche l'unica però siamo all'inizio dell'ottocento e aveva bisogno di esportare prodotti finiti e di importare anche materie prime questi dati doganali la penalizzano e invece proteggono le campagne inglesi era la concorrenza degli altri paesi europei questo quindi fu malvisto dal cerchio industriale che pure stava rafforzando e soprattutto fu un mal visto anche nella popolazione perché l'effetto di questo è un innalzamento dei razzi doganali fu soprattutto quello dell'innalzamento anche del costo della vita perché senza più la concorrenza internazionale i proprietari terrieri inglesi finirono per alzare i prezzi dei loro prodotti quindi senza più appunto difficoltà a vendere anche a prezzi più alti e questo provocò un aumento generale dei prezzi in aumento del costo della vita le classique lumini che in inghilterra erano ormai forti numericamente c'è tanti intro letari che facevano fatica davvero tanta fatica a campare veloci aumentare i prezzi portarono a subbugli proteste anche di piazza ma anche risposte molto dure da parte del governo insomma meditarci crea un clima un po duro abbastanza duro in questi anni ma l'inghilterra non fu l'unico paese ad avere difficoltà di questo tipo anche in altre parti d'europa come dicevo non data fu quella anti liberale e conservatrice ad esempio in spagna il logo regio il re ripristinato ferdinando vii sarà proprio una dura repressione di ogni corrente liberale di ogni intellettuale di ogni azione liberale in modo da cancellarli teoricamente dalla faccia della spagna anche se come vedremo questo risultato fu molto parziale un po più tenue fu la situazione invece nel nord europa nel senso che nei paesi bassi e scandinavi in alcune regioni della germania l'immagine in piedi i parlamenti che si è andati creando negli anni precedenti però parlamenti piccoli ristretti eletti a suffragio molto molto ristretto e con poteri piuttosto limitati qualcosa del genere tra l'altro si può vedere anche in francia perché in francia come vi ho detto se ali al trono tornò sul trono luigi xviii sorte del fratello minore di luigi xvi e questo luigi xviii subito tentato di ingraziarsi il popolo concedendo una costituzione anzi a dire il vero non non volle chiamare la costituzione perché forse troppo impegnativo ricordava troppo gli anni e la rivoluzione viene chiamata carta quindi spalla della carta del 1814 con cui appunto questo luigi xviii cercò anche certo di ripristinare i vecchi valori e l'asi al regime in qualche misura ma anche di concedere qualcosa alla popolazione alla borghesia francese modo di dire sì io torno ma non voglio cancellare tutto quello che è stato si cerca un compromesso direi infatti questa carta abbastanza interessante perché ristabilisce rida concede le libertà fondamentali libertà di parola la libertà d'opinione ha libertà di stampa sono ancora garantita in qualcosa di importante in più mantini piedi parlamento anche se lo riforma in parlamento bicamerale con due camere una chiamata camera dei pari che è di nomina regia quindi simile alla camera dei lord inglese ma l'altra alla camera i deputati invece elettiva quindi insomma rimane la possibilità da parte del popolo di dire la propria partecipare all'azione politica tramite il potere legislativo attenzione per la legge elettorale che porta l'elezione della camera dei deputati prevedo su prato è molto ristretto nel senso che hanno diritto al voto in francia con questa carta circa 100mila persone pochissime rispetto a quella a cui si è abituati con la rivoluzione jazz dove si era arrivati poi anche al cifrati universale ma anche i naufraghi meno estreme a qualche milione di votanti di votanti qui siamo a 100.000 pollici solo i più ricchi in pratica perché il suffragio è basato sul censo il flash sulle tasse che si pagano quindi solo l'alta borghesia sostanzialmente e le classi molto molto agiate possono partecipare al voto per è stata quello che forse si temeva è già qualcosa c'è da dire però anche che questo parlamento aveva poteri piuttosto limitati quindi sono concessioni molto parziali che luigi xviii fa al popolo c'è però anche da sottolineare che all'interno di questa carta sono grandi la poi della divisione i poteri di queste questioni qui sono mantenute alcuni elementi dell'età napoleonica ad esempio ha mantenuto il codice napoleonico il codice napoleonico non viene abrogato bene mantenuto in piedi era importante che anche nel codice napoleonico c'erano alcuni importanti diritti e la borghesia al divorzio eccetera la proprietà privata e quelli a viene mantenuta vengono mantenute le scuole così come l'aveva delineate napoleone quindi in buona misura like è quindi importante anche questo viene mantenuta anche l'amministrazione pubblica come era stata disegnata napoleone i prefetti e tutte questi apparati burocratici che avevano ben funzionato in vanti l'impero napoleonico vengono mantenuti e infine forse la cosa più importante per quello che poi accadrà dopo si decide anche che le terre che erano state requisite tiro anche la rivoluzione alla chiesa e nobili non debbano essere restituite attenzione a questo punto chiave perché lo ritroveremo ricorderete che durante la rivoluzione francese la rivoluzione aveva aboliti i privilegi feudali aveva abolito tante cose ma poi a un certo punto aveva proprio requisito le tende cioè le terre degli ordini soppressine terre di molti nobili o state prese dallo stato e poi rivendute da mete aste quindi siano stati molti che dalla fine del settecento minzionale 800 avevano speso tanti soldi dato soldi allo stato per comprarci delle terre e poi si leggono fatte fruttare eccetera ora il rischio per questi proprietari terrieri a rack e sete aveva napoleone se cadeva tutto che il nuovo regime che voleva però richiamarsi al vecchio regime imponesse di restituire le terre alla chiesa e di restituire le terre i nobili quindi questi che avevano comprato 7r fa lavorate fate fruttare avrebbero perso il loro investimento ecco questi che temevano questo esito vennero però calmati perché luigi xviii disse no le terre rimangono in mano vostra chi l'ha comprato durante la rivoluzione se ne tiene una mossa che servì a calmare appunto gli animi hanno far troppo preoccupare la polizia che effettivamente avrebbe reagito probabilmente molto male in una situazione diversa ma crea anche del malcontento bisogna dirlo sia degli ecclesiastici sia tra i nobili che invece speravano caldamente di riavere indietro le loro terre per loro fu un cospicuo danno economico però questa è la soluzione che alla fine luigi xviii trovò e che per qualche anno sembra reggere facciamo una veloce panoramica anche sull'italia vi ho detto si era portato il regno di sardegna e col regione sardegna si sia politicamente e geograficamente rafforzato ma è forse il più duro contro i reami liberali contro quello che si era tenuto durante il periodo napoleonico perché il sovrano che si chiama vittorio emanuele primo intanto cancella tutte le leggi napoleoniche nate durante il dominio francese via tutto affida la scuola alla chiesa ritorna ad affidare alla chiesa quindi quella opera di legislazione che era iniziata dai francesi viene cancellata e soprattutto con più né pur azione nella pubblica amministrazione cioè tutti quelli che avevano manifestato simpatie per i francesi simpatie filo giacobine eccetera a casa e fuori dallo stato quindi giro di vite piuttosto duro ultima cosa importante segno anche di questo ritorno un po l'antico ritornano anche a dare importanza alla chiesa cattolica vengono varate nuove forme di discriminazione verso gli ebrei e verso i valdesi verso cioè alle minoranze religiose per qualche anno il piemonte sarà forse lo stato più conservatore all'interno della scena italiana diversa la situazione invece ad esempio in toscana dove tornano i granduchi ferdinando iii tenta di ripristinare un po quella tradizione del dispotismo illuminato di cui abbiamo parlato spesso proprio in toscana con pietro le polle ad esempio in descrizione trovate il link siete curiosi potete andare a rivedere perché anche questo ferdinando iii effettivamente vara alcune riforme soprattutto in campo agricolo promuove innovazioni anche se il tipo di contatto dominante in toscana rimane la mezzadria però qualche innovazione c'è e poi soprattutto garantisce una cappa tolleranza dal punto di vista religioso al punto di vista delle idee firenze in effetti vive una fase di diciamo rigogliosa dal punto di vista culturale perché a firenze si è sicuri di poter esprimere agli impatti le proprie idee in maniera piuttosto libera nel regno del sud del regno delle due sicilie che si è informato in questa maniera diciamo si tenta di mantenere ti dà almeno qualcosa di quello che era dei progressi che si erano fatti durante l'età napoleonica ad esempio si erano imposte nel corso degli anni le leggi anti teo da lì nel regno di napoli ma non ancora in sicilia si tenta di stendere queste leggi anche in sicilia ci si riesce però con grande difficoltà perché i baroni siciliani fanno una forte opposizione a questi tentativi ed effettivamente proprio questa grande opposizione questo difficoltà prenderà poi altri tentativi di riforma i borbone forse avrebbero voluto usare qualche riforma in più ma si fermano lì quando vedono che l'aria che tira non è buonissima ultimo territorio di cui val la pena parlare velocemente la lombardia la lombardia vedete insieme a lombardo marito passa sotto l'austria lombardi e forse la zona più interessante in italia in questo momento perché ci sono grandi intellettuali sono idee le vedremo sarà anche la zona più calda per certi versi e durante i vari moti che scopriranno in italia però ci sono gli austriaci in lombardia gli austriaci useranno un pugno di ferro cioè amministreranno questo territorio con grande durezza anche con eccessiva durezza ad esempio grande censura della stampa arriveranno a chiudere molte riviste tra cui il famoso il conciliatore importante rivista milanese e molte altre riviste e grande attenzione a frenare ogni impulso liberale ogni idea nuova che invece a milano si sperava di farti circolari ecco questa è la situazione che regge l'europa torna 1815 1816 se siete in questi anni qui vedremo che c'era una situazione molto instabile nonostante si sia si fosse tentato di creare creare stabilità in realtà questa stabilità magari c'era tra stato e stato ma non all'interno degli stati è infatti già nel prossimo video che faremo di questa serie di video andiamo dedicati alla storia di quarta superiore parleremo dei primi moti quindi del 20 21 in opzione 820 1821 che già misero in luce che la situazione era destinata a non durare a lungo e poi parleremo della indipendenza greca palermo le varie cose ma nei prossimi video per il momento questo è tutto in descrizione trovate come al solito l'elenco dei punti 48 oggi di fianco c'è un numerino in blues e ci cliccatevi riparte il video esattamente da quel punto i due trovate i link agli atti video che ho citato alle playlist istory di filosofia per vederli tutto l'elenco dei video che ho fatto finora tantissimi in ordine e per poterli consultare certo manca ancora qualche pezzo ma nel giro di un mesetto dovrei riuscire forse da completare il tutto viene poi saranno abbastanza con qui ci vediamo presto per noi video di storia filosofia educazione civica eccetera ciao la prossima [Musica] [Musica]