ciao ragazzi nella lezione dio ti andremo a scoprire il mondo delle colle la prima cosa che si può dire sulle colle che ne esistono principalmente due grandi famiglie quelle naturali e quelle sintetiche tra le cose naturali abbiamo quelle alla caseina e di origine animale tra le sintetiche e le termoindurente le termoplastiche tra le termoindurenti troviamo le ore che le melaminiche le fenoliche resorcinolo che l possibile ea contatto mentre tra le termoplastiche le vinili che le polivinilico l acriliche e le poliuretaniche ma ora vediamo come funziona la colla infatti prima di addentrarci nella descrizione delle colle disponibili e opportuno capire la struttura chimica del legno e come un adesivo interagisca con i suoi composti durante il processo di cementificazione il legno è una miscela complessa di sostanze organiche ed acqua se prendiamo in considerazione una tavola di legno stagionata possiamo dire che formate in questo modo da circa il 95 per cento di cellulosa limina e demi cellulosa che compongono alla matrice strutturale del legno e gli danno insieme e robustezza rigidità ed elasticità in rimanenti 5 per cento invece composto da resina tannini oli essenziali gomma pigmenti e zuccheri e la miscela di questi ad essere responsabile dell'odore del colore e della resistenza al decadimento organico del legno sfortunatamente questi stessi componenti sono anche i responsabili incerte essenze resinose come tech e palissandro della difficoltà del lincoln maggio una volta che la colle applicata alle superfici e queste sono messe sotto morsa gli elementi strutturali del legno sono connessi dal processo di cementificazione per prima cosa il liquid adesivo viene assorbito dal legno e le sue molecole polimeriche sostanze costituite da molecole di grandi dimensioni di natura organica composta prevalentemente da carboni a idrogeno si mescolano con le fibre del legno questo costituisce la prima fase che viene a detta di adesione successivamente le molecole polimeriche coalizzano circondano le fibre e si induriscono bloccando perciò meccanicamente le fibre del legno e questa è la fase detta di coesione le colle termoindurenti come le resine epossidiche poliuretaniche essiccano per reazione chimica usualmente dopo che i due composti chimici sono stati mescolati per formare la colla mentre gli adesivi termoplastici come pva essiccano per evaporazione del solvente quando si alle collette rmo indurenti che con le termoplastiche sono essiccate il sottile strato di colla tra le due superfici agisce da ponte unendo persone pezzi benché tutte le cose qui descritte formino dei legami più forti del legno stesso ad eccezione delle colle sintetiche a caldo ognuna a qualche caratteristica particolare che la rendono utile per qualche tipo di lavorazione piuttosto che per un altro le collo adesivi sono sostanze di natura generalmente organica originariamente allo stato liquido o solido che hanno la funzione di unire fra loro due superfici solide dello stesso o differente materiale il processo di incollaggio che può essere effettuato sia temperatura ambiente perciò parliamo di un incollaggio d'età freddo sia a temperature elevate arriviamo fino ai 150 gradi centigradi incollaggio detto a caldo necessario ovviamente per collanti solide in funzione delle caratteristiche del collante scelto sia una variazione dello stato fisico e chimico della sostanza adesiva tale processo può essere schematizzato nel seguente modo raffreddamento indurimento dell'acqua l'accusa nel caso di colla già caldo elaborazione della componente liquida della colla reazione chimica tra le molecole che porta alla formazione di composti di peso molecolare maggiore macromolecole e all'ottenimento di un prodotto finale allo stato solido l'aderenza delle due superfici da incollare dipende sia da fattori meccanici sia da fenomeni di natura elettrostatica fattori meccanici significa che riguardano la capacità della colla di penetrare nei pori e negli interstizi del materiale natura elettrostatica invece sono una conseguenza della dell'attrazione elettrostatica tra le molecole della colla e quelle del materiale che avendo polarità opposte si attraggono le colle inoltre si possono classificare in base alla loro natura con le minerali organiche alluso a trento caldo termoplastiche o termoindurenti allo stato fisico liquido solide all'origine naturali o sintetiche ma ora andiamo a esaminare in breve i principali tipi di colle le cose naturali abbiamo detto che qui troviamo quelle alla caseina di origine animale le quali la casina sono prodotte dal latte con l'aggiunta di calcio e solventi vanno utilizzati a freddo ed hanno dei buoni risultati anche con superfici che non combaciano perfettamente tra loro la colla di origine animale è detta anche con la forte è un materiale come dice il nome di derivazione animale e si ottiene infatti solitamente dal collagene presente nelle ossa e nei termini degli animali questa cosa è stata la più usata nella storia della falegnameria fino agli anni trenta del ventesimo secolo dopodiché è stata soppiantata dalla colle sintetica e vinili che attualmente viene ancora utilizzata in falegnameria ma solo per lavorazioni di restauro questo perché è una colla con un'elevata elasticità e reversibilità e la rende perfetta per queste operazioni poiché non essendo fissati va definitiva consente di staccare i pezzi nei futuri interventi di restauro infatti alcuni restauratori il no si muovono del tutto i vecchi residui prima di applicare la nuova colla questo perché anche una volta essiccata alla colla animale può essere di nuovo sciolta col calore e amalgamato con quella nuova con quella fresca le colle sintetiche queste sono state introdotte dalle mise a chimica in quanto vi era la richiesta di adesivi che potessero offrire maggiori prestazioni in più specifiche come ad esempio una maggiore resistenza all'attacco di agenti atmosferici biologici all'acqua le colle sintetiche si dividono in due categorie che sono le termoindurenti e le termoplastiche vediamo ora le caratteristiche principali le colle termoindurenti sono quelle che in seguito al riscaldamento dapprima ram un disco loma po induriscono in modo permanente questo perché subiscono un'alterazione della struttura chimica trasformandosi in modo irreversibile trovano applicazione ovviamente laddove richiesta alla resistenza al calore tra queste risultano particolarmente importanti le con le ore che l'emea mini che le fenoli keller resorcinolo che le possibile a contatto e colle termoplastiche invece inserita riscaldamento ramo riscono in modo tale da poter essere rimodellate e non subiscono alcuna alterazione di struttura chimica questa trasformazione irreversibile e può quindi essere ripetuta più volte le principali trieste sono le colle vinili che le politiche e le acriliche e le poliuretaniche le colle termoindurenti qui troviamo le con le ore che che sono costituite da una resina ottenuta a partire dal urea che una molecola molto piccola e formaldeide che un gas incolore dall'odore pungente altamente solubile in acqua preparate in polvere in soluzione acquosa richiedono al momento dell'applicazione e l'uso di un catalizzatore perciò un indurente che può essere un acido o un sale e che favorisce senza entrati direttamente la formazione della reggina finale hanno colore bianco una buona la notevole resistenza meccanica termochimica perciò il calore e all'umidità caratteristiche negative sono l'eccessiva durezza e fragilità degli strati le colle melaminiche sono ottenute da melamina che un occhio piena della classica e formaldeide preparate in porterei da utilizzare a caldo hanno un processo di condensazione simile a quella delle con le ore che alle quali sono solitamente addizionate per aumentare la resistenza all'umidità le colle fenoliche sono preparate con fenolo che un composto velenoso solubile nei solventi organici e formaldeide hanno un colore rosso cupo e presenta una notevole resistenza ad agenti atmosferici e chimici per cui vengono utilizzate soprattutto nella preparazione di pannelli per esterno le colle resorcinolo che sono tenute da resorcina che un composto organico e formaldeide risultano le migliori colle in commercio perché presentano elevatissime doti di resistenza all'acqua e ad agenti termochimici e possono essere applicate a freddo tuttavia a causa del costo elevato vengono utilizzate solo in casi particolari per esempio in lavori di carpenteria o per incollaggi travi lamellari dove non se ne potrebbe fare a meno le colle politiche generalmente sono i componenti perciò costituite da un legante indurente che devono essere mescolati insieme sono molto resistenti e non temono l'acqua infatti hanno un ampio utilizzo soprattutto nel settore nautico dove anche l'umidità è un elemento caratteristico inoltre il tempo di situazione è abbastanza lungo queste folle sono utilizzate con buoni risultati per incollare il legno a metallo e quasi tutte le plastiche vengono impiegati addizionate ad altre polveri anche per ricostruire nelle parti mancanti di legno infine la colla contatto che viene utilizzata soprattutto per la mina riunire legno con altri materiali come plastica gomma m specchi e così via sono con le molte potenti che richiedono un minimo di manualità però in fase di applicazione infatti oggi ad avere una consistenza bis cosa che la rende non semplicissima da maneggiare a tempi brevi di asciugatura la colla infatti deve essere prelevata dal baratto estesa sul pezzo da incollare con un'apposita spatola in metallo classi b flessibile con un lato dentato e quell'immagine una volta steso il cala il collante sulle due superfici da un'ora da unire bisogna attendere qualche minuto per far sì che il solvente napoli e quindi si può procedere velocemente all'unione le colle termoplastiche tra queste fanno ci fanno parte le colle viniliche che sono estremamente potenti nel in collegio del legno anche se con tempi di presa un po lunghi e nella fase di asciugatura inoltre da bianca diventa trasparente così da poter essere usata tranquillamente per incollare proteggere gli elementi decorativi le colle polivinil i che sono costituite dalle resine viniliche in soluzione acquosa e l'indurimento avviene per evaporazione o assorbimento nel legno della componente liquida sono economiche di semplice utilizzo e conservazione presentano notevoli caratteristiche di resistenza meccanica bassa durezza e consentono quindi facile lavorazioni con attrezzi da taglio per contro sono poco resistenti all'umidità e alle escursioni termiche e sono soggette allo scorrimento reciproco dei pezzi incollati e gravati di carichi costanti le colle acriliche sono resine simili alle polivinilico alle quali vengono mescolate per migliorarne la resistenza l'unità e sono utilizzate anche da sole e soprattutto per incollare materiali plastici e carta le colle poliuretaniche reagiscono a contatto con l'umidità dell'ambiente e il pezzo ben collare e se la colla non può ricevere l'umidità necessarie dai materiali o dall ambiente è possibile bagnare accuratamente i pezzi da lavorare sono tra i più moderni adesivi per la falegnameria e sono particolarmente i reali per incollaggi complessi soprattutto di metalli e legno ora vediamo le consistenze delle colle infatti queste sono disponibili in diversi livelli consistenza liquida perciò più fluida trovano maggior impiego di incollaggio di grandi superfici e intra legname ria la consistenza pastosa perciò più densa sono più adatte per il collegio in verticale e sono le più utilizzate in cantiere entrambe le consistenze si lavorano con facilità per mezzo di una spatola nel caso però della colla più fluida si può optare anche per uno stand di colla quindi ho messo due immagini per capire qui viene posizionata la colla che sarebbe questo e tramite questo rullo viene stesa appunto la colla sulla superficie infine prima di procedere all'incollaggio è buona norma unire tutti i pezzi fra loro verificando che le parti su cui stenderemo la colla poggino perfettamente tra loro questo ci permette anche verificare che tutti gli incastri gli spinotti oil a melli non diano problemi durante lincoln aggio è consigliabile provare anche qualche serraglio con dei morsetti al termine di queste operazioni preliminari non ci resta che organizzare l'operazione di incollaggio perciò primo punto sottoporre tutte le aree interessate ad un'accurata fase di pulizia da polvere residui di qualsiasi altro genere fase 2 posizionare i vari pezzi da unire sopra il banco in ordine di incollaggio case 3 sistemare tutti i morsetti che ci occorreranno per un corretto serraglio dei pezzi anche in numero maggiore degli occorrenti non si sa mai fase 4 leggere con attenzione le istruzioni d'uso e i tempi stimati per l'essiccazione delle colle fase 5 a seconda della colla che useremo predisponiamo l'occorrente per eliminare gli eccessi di colla che a seconda dei casi saranno dei panni inumiditi soprattutto per le colle viniliche veniri che spartire o appositi diluenti per le altre case 6 a questo punto possiamo iniziare le operazioni di incollaggio fase 7 non dimentichiamo di chiudere sempre bene i collanti onde evitare che se china fase 8 per concludere necessario pulire tutti gli attrezzi utilizzati nel banco da lavoro per mezzo di arce tono diluente micro primo che la colla si sia cristallizzato fase 9 un buon lavoro