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Le Guerre Persiane: Conflitti e Conseguenze

le guerre persiane l'impero persiano tra il sesto e il V secolo avanti Cristo inglobava tutte le terre comprese tra i fiumi Indo a Est e Danubio a ovest il sovrano assoluto Dario i detto il gran Re aveva la sua corte a Persepoli da qui egli regnava su sudditi di Lingue e costumi diversi verso la fine del vio secolo Le Mire espansionistiche dei Persiani li spinsero ad avanzare verso il Mediterraneo entrando in contatto con le colonie greche dell'Asia Minore e delle coste dell'Anatolia Dario impose tributi alle colonie greche che erano importanti e ricchi centri commerciali i tributi imposti dai persiani erano gravosi e i coloni Greci abituati a governi democratici mal sopportavano le loro imposizioni Quindi alcune poleis guidate da Mileto si ribellarono i coloni sostenuti da Atene avanzarono sino alla città di Sardi incendiandosi il lungo conflitto tra l'impero persiano e le poleis nel 492 A CR la flotta persiana venne però fermata dalle tempeste al largo del promontorio di Monte Athos che attualmente Ospita un monastero ortodosso risalente all'ottavo secolo dopo Cristo l'esercito persiano guidato da un esule ateniese il generale ippia figlio dell'ex tiranno di Atene Pisistrato occupò le isole Cicladi senza incontrare Resistenza poi sbarcò sulle coste dell'Attica a circa 40 km da Atene l'assemblea del popolo di Atene decise Allora di inviare contro gli invasori tutto l'esercito formato da circa 10.000 opliti venne chiesto l'aiuto degli spartani che però stavano celebrando una festa in onore del dio Apollo durante la quale era loro vietato prendere le armi quindi gli ateniesi dovettero fronteggiare da soli i persiani la battaglia decisiva venne combattuta nella Pianura di maratona a circa 40 km da Atene lo storico Erodoto ha scritto che la falange ateniese sbaragliò i 25.000 guerrieri persiani Il Messaggero fidippide venne mandato ad Atene di corsa per annunciare la vittoria giunto in città cadde stremato 10 anni dopo la battaglia di Maratona Serse il nuovo re dei Persiani succeduto ad Dario attaccò nuovamente la Grecia prima fece costruire un canale per evitare alla flotta il giro attorno al promontorio di Monte aos nel frattempo un grande esercito attraversò il Bosforo dirigendosi verso la Tracia in questa occasione gli Spartani si allearono con gli ateniesi e inviarono 300 opliti al Passo delle Termopili si trattava di uno stretto sentiero di montagna tra la Tessaglia e la Locride letteralmente Termopili significa porte calde nome dovuto alla presenza di sorgenti naturali di acqua calda guidati dal re Leonida i 300 opliti spartani resistettero per tre giorni alle migliaia di persiani Sino a che furono traditi e aggirati 480 a.co il loro sacrificio è diventato leggendario i Persiani avanzarono sino alle porte di Atene saccheggiala e incendiandosi gli abitanti si rifugiarono sull'isola di Salamina di fronte al porto del Pireo Qui si trovava anche la potente flotta ateniese che fingendo di fuggire attirò le navi nemiche in un tranello annientando dopo aver assistito alla distruzione della sua flotta Serse rientrò in Asia minore il suo esercito rimase in Grecia al comando del generale mardonio ma nel 479 A CR venne sconfitto a platea in Beozia La Ritirata Si trasformò quindi in una fuga verso l'Asia pochi giorni dopo la flotta persiana fu nuovamente sconfitta amicale presso l'isola di Samo grazie alla Vittoria nelle guerre persiane i greci divennero padroni del Mediterraneo Anche perché nel 480 A CR i coloni Greci di Siracusa avevano battuto le truppe di Cartagine a Imera in Sicilia Ottenendo il controllo dell'isola Atene uscì rafforzata dalla guerra divenendo la principale potenza navale del Mediterraneo Orientale in seguito sotto il governo di Pericle V secolo avanti Crist la polis raggiunse il suo Massimo splendore come centro commerciale e artistico in questo periodo Fiorì il teatro greco che divenne l'espressione artistica per eccellenza della democrazia greca le guerre persiane sono state raccontate nei nove libri delle storie scritte da Erodoto nato ad Alicarnasso l'odierna Bodrum in Turchia nel 484 a.co egli è universalmente riconosciuto l'iniziatore della disciplina della storia egli cercò di individuare le cause che avevano portato allo scontro tra greci e persiani