care amiche e cari amici di barba sofia benvenute e benvenuti ad un nuovo appuntamento con confronti filosofici rubrica più che mai anche a data utile per chi sta preparando l'esame di stato oggi vi propongo un confronto filosofico tra schopenhauer e nietzsche un confronto filosofico intorno al concetto di volontà che cos'è la volontà per schopenhauer e cos'è la volontà per nietzsche cominciamo ovviamente da schopenhauer che ben sapete ha influenzato notevolmente il pensiero del primo nice ebbene per schopenhauer la volontà e la voglia di vivere una volontà di vivere in causata una volontà di vivere senza senza scopo un auguro di vivere eterna infinita ed è tale volontà di vivere una forza opprimente una forza coercitiva che domina la natura che donano universo che domina gli esseri umani esseri animali in modo particolare gli individui sono dominati schiacciati dalla volontà di vivere e dunque l'appunto di vivere determina la sofferenza degli esseri umani il voler vivere per vivere della volontà di vivere porta gli esseri umani a desiderare e noi costantemente desideriamo successo onore potere gloria sopravvivenza desideriamo rafforzarci desideriamo nel mondo del lavoro dello sport della delle relazioni umane sentimentali desideriamo vogliamo e questa volontà di vivere che ci guida ci porta a voler vivere ci porta desiderare e siamo accecati da questa volontà tv libere guidati schiacciati dunque soffriamo nonostante questa forza della volontà di vivere gli esseri umani hanno per superare una possibilità di salvezza e tale possibilità è data dalla giunta sta la scelta della non volontà di vivere dalla jolie non vuole arrivare di annullare la volontà di vivere e dunque la scelta della musica della fiat e della pietas dell'agape della cura la scelta della scesi e infine del nirvana la scesi al verso il nulla la scesi dal sogni urbana è il punto di arrivo di un individuo che vuole uscire dalla gabbia della volontà di vivere quante vivere qui dalle guerre la volta di vivere guida lo sfruttamento economico politico volontà di vivere e guida le relazioni e morolo sentimentali guida le relazioni biologiche la volontà di vivere appunto permea tutta la natura tutto il mondo anche il mondo è una rappresentazione della volontà di viva che cosa invece la volontà per e schopenhauer vernice conta pernice e volontà di potenza anche la volontà di vivere un uomo di potenza perché è un voler vivere c'è una forza c'è uno slancio c'è una potenza coercitiva nella volontà di vivaldi su penale però pernice monta di vivere qualcosa e qualcosa di diverso certamente una forza che presente una forza che permea proprio il mondo regola il divenire delle cose domina la realtà la volontà di potenza secondo nietzsche e le azioni umane sono guidate la volontà di potenza dal volersi espandere dal volersi dall'affermarsi dal voler proprio dominare gli altri a natura e ogni essere umano e dentro un gioco di volontà di potenza e così gli stati e così individui e così vari soggetti levare soggettività ma diversamente da schopenhauer questa volontà di potenza non è sopprimibile e in sopprimere non celano lintas non c'è la possibilità dell'anulare la volontà di vivere monta di potenza non c'è un ex in sé la possibilità dunque di uscire di limitare di ingabbiare in questo caso la volontà di potenza perché la contribuenza la tendenza naturale come se fosse sorta di darwinismo no la volontà di potenza la tendenza naturale degli esseri viventi che vogliono incrementarsi espandersi dall'ipo l'interpretazione politica la volontà di punta degli stati lo spazio vita e la grandezza dei confini dei popoli delle comunità la volontà pernice dunque un'altra di potenza di potenza ma anche di potenza creatrice rappresenta proprio la volontà di potenza la regola per capire le cose che accadono nel mondo del mondo c'è una grande battaglia tra volontà di potenza il mondo c'è una sfida tra nota di potenze liberman che si fa a volontà di potenza che plasma dunque il vuoto il nulla dando vita dei mondi il nichilismo passivo quello di scioperare che poi nice simboleggiato dal leone che da dal cammello che ha un peso sulle spalle avere quel nichilismo appunto del cammello quel nick iso passivo quel nichilismo opprimente di schopenhauer e nietzsche diventerà poi anche lì chievo attivo il leone che si ribella e poi li kg smo attivo e diventa superomismo oltre mismo nel bambino che plasma crea il mondo a partire dal garda da una creatività caotica ma quella creatività caotica e volontà di potenza il bambino e volontà di potenza per che va al di là del bene e del male perché va al di là della divinità la mette in discussione la nega la critica se non ci fosse appunto un'educazione che cerca di di stritolare questa dimensione creatrice liber liber audi volontà ai bambini in questo è e volontà di potenza per che disegna descrive la realtà la plasma partirà da uno spirito potremo dire no creatore di ogni disco forte da una spesa di potenza dunque una volta di bieber è di schopenhauer si fa volontà di potenza in nietzsche si fa di volontà di potenza insopprimibile creatrice spirito vitale legge appunto della natura degli esseri viventi regola tutto nodari potenza ogni soggettività ora e poi espandersi ogni soggettività ore affermarsi ogni soggettività dove vuole accrescersi è comunque un fotodocumento importanti che avranno poi dei reclute politiche hanno poi di ricadute anche filosofico esistenziali tipologie di esistenze diverse supera e micio due grandi maestri assolutamente grandi maestre e maestri della graziosa critica ma est perché di costruiscono una visione anche ottimistica della realtà perché prospettano la decadenza volendo lang superare come nel caso di nietzsche e tutti i due autori sono legati da questo concetto di volontà la volontà di v valley schopenhauer e alla volontà di potenza di nietzsche due tipologie di volontà che si toccano che si intreccia che poi anche se si separano ma due concetti di volontà che chiudono compire sicuramente la metà dell'ottocento secondo ottocento ma cito anche capire alcune dinamiche poi fi losofi culturali sociali politiche del ventesimo secolo