Appunti sulla Lezione su Sparta

Introduzione

Citazione del poeta greco Tirteo sui temi della guerra e del coraggio.
Obiettivo della lezione: esplorare le origini di Sparta, la sua organizzazione sociale e le caratteristiche della sua disciplina.

Posizione: Regione del Peloponneso, Laconia, lungo il fiume Eurota.
Fondazione: Circa anno 1000 a.C. da una tribù di Dori.
Scarsità di fonti storiche dovuta al disinteresse spartano verso la comunicazione culturale.
Uso dell'aggettivo "laconico" per descrivere risposte brevi e concise.

Spartiati:
- Discendenti degli antichi Dori, cittadini con pieni diritti civili e politici.
- Proprietari di terre, chiamati "omoi" (uguali) per l'uguaglianza dei loro lotti di terreno (clero).
- Cittadinanza per nascita, accettazione dalla Polis.
- Abbandono di neonati deboli o deformi sul massiccio del Taigeto.
- Formazione militare rigorosa iniziata a 7 anni.
- Matrimonio consentito solo a 30 anni, mentre l'addestramento durava fino a 60 anni.
Perieci:
- Abitanti dei dintorni, discendenti di popolazioni indigene.
- Liberi, con diritti civili ma senza diritti politici.
- Obbligati al servizio militare.
Loti:
- Discendenti dei Micenei, ridotti in schiavitù dai Dori.
- Legati alla terra, non potevano essere venduti.
- La Krypteia: rito di passaggio che prevedeva la caccia e l'uccisione impunita di un ilota.

Sparta combatté due guerre contro la Messenia.
Messenia sconfitta e ridotta in schiavitù.
Fuga di alcuni Messenii e fondazione di Messana (attuale Messina).
Spartani non fondarono colonie eccetto Taras (attuale Taranto), che fu fondata da parteni (figli nati al di fuori del matrimonio).

Licurgo: Figura mitica, ritenuto legislatore di Sparta; la costituzione si sviluppò nel tempo.
Apella: Assemblea degli Spartiati, a partire dai 30 anni.
Gherusia: Consiglio degli anziani composto da 28 membri più i due re, con poteri legislativi e giudiziari.
Diarchia: Due re discendenti di Eracle, con poteri limitati.
Efori: Cinque magistrati, custodi delle leggi e dei costumi, con poteri significativi in politica e durata annuale.

Combinazione di oligarchia, monarchia e democrazia, ma in realtà dominanza oligarchica.
Assenza di dibattiti pubblici nelle assemblee; il rigido codice militare prevaleva.
Conservatorismo nella società, rifiuto dell'uso delle monete in favore di barrette di ferro.
Rifiuto di innovazioni portò a una società destinata alla decadenza.

La lezione analizza come la rigidità e la disciplina di Sparta abbiano portato alla loro fama di guerrieri invincibili, ma anche alla loro eventuale decadenza.