Il Carme dei Sepolcri di Foscolo

May 20, 2025

Dei Sepolcri di Ugo Foscolo

Contesto e Struttura

  • Composto: 1806
  • Pubblicato: 1807
  • Forma: Poemetto in endecasillabi sciolti (295 versi)
  • Definizione: L'autore lo definisce "carme" per collegarlo ai modelli classici, specialmente alle odi di Pindaro.

Suddivisione del Carme

  1. Prima Parte (V. 1-90): Utilità delle tombe e dei riti funebri per mantenere vivo l'affetto per i defunti.
  2. Seconda Parte (V. 91-150): Esempi storici del culto dei morti.
  3. Terza Parte (V. 151-212): Valore esemplare dei sepolcri, come quelli di Santa Croce e i Greci caduti a Maratona.
  4. Quarta Parte (V. 213-295): Celebrazione della poesia che rende immortali le imprese eroiche.

Origine dell'Opera

  • Estate 1806: Nasce da discussioni a Venezia sull'editto di Saint-Claude del 1804, che vietava le sepolture entro le mura cittadine.
  • Riflessioni: Sul ruolo civile e religioso dei riti funebri nella società tardo-settecentesca.
  • Ippolito Pindemonte: Vecchio amico di Foscolo, scrive "I cimiteri" sullo stesso argomento.

Temi Principali

  • Tema Sepolcrale: Diffuso nel periodo, con riferimenti culturali precisi.
  • Doppio Estremo: Negativo (buio) e positivo (luce).
  • Memoria dei Defunti: Importanza di mantenere viva la memoria tramite la comunicazione con i morti.
  • Uguaglianza Naturale: Tutti moriamo allo stesso modo, ma il culto delle tombe ricorda gli spiriti nobili.
  • Ruolo Sociale dei Sepolcri: Mediatori di valori importanti per la società.
  • Immortalità attraverso la Poesia: La poesia dona immortalità agli eroi e ai personaggi a cui storia e natura non hanno reso giustizia.

Conclusione del Carme

  • Parole di Cassandra: Evocate dal sepolcro di Ilo e rese immortali da Omero.
  • Ricezione: Oscurità e difficoltà hanno limitato la fortuna contemporanea, ma oggi il critico Ferroni lo considera di grande rilievo.

Citazione Finale

  • "Ahi! Sugli estinti non sorge fiore ove non sia d'umane lodi onorato ed amoroso pianto."
    • Significato: Nessun fiore sorge sui morti se non è onorato da lodi umane e pianto d'amore.