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Analisi del romanzo "Il Piacere"

Feb 17, 2025

Il Piacere di Gabriele D'Annunzio

Introduzione

  • Breve spiegazione e analisi del romanzo "Il Piacere".
  • Protagonista: Andrea Sperelli, alter ego di D'Annunzio.

Trama

  • Andrea è un giovane aristocratico, amante della bellezza (esteta mundi).
  • Conduzione di una vita mondana e sregolata.
  • Insegnamenti dal padre:
    • "Fare la propria vita come un'opera d'arte" (estetismo).
    • Massima latina: "Abere non aberi" (possedere, non essere posseduti).

Libro 1

  • Ambientazione: Roma, inizio il 31 dicembre 1886.
  • Incontro con l'ex amante Elena Muti (femme fatale).
  • Flashback sulla storia di Andrea e Elena, corteggiamento e storia della casata degli Sperelli.
  • Descrizioni dettagliate della Roma elegante.
  • Elena sposa un lord inglese; Andrea si immerge in relazioni con sette donne nobili già sposate.
  • Andrea sfidato a duello e ferito, conclude Libro 1.

Libro 2

  • Andrea si riprende presso la cugina a Schifanoia.
  • Incontro con Maria Ferres (donna spirituale e colta).
  • Corteggiamento di Maria, ma viene rifiutato a causa del suo matrimonio.
  • Alla fine, Maria cede dopo una cavalcata, ma devono separarsi quando torna il marito.

Libro 3

  • Ritorno a Roma; Andrea riprende la vita tra donne e amici.
  • Ritorno di Elena Muti; Andrea desidera conquistare entrambe le donne (Maria e Elena).
  • Contrasti tra le due donne: Maria (purezza) ed Elena (sensualità).
  • Confusione e indecisione di Andrea, giudicatosi camaleontico.

Libro 4

  • Andrea respinto da Elena e costretto a separarsi da Maria.
  • Maria rimane fedele, ma Andrea non riesce più a nascondere le sue ambiguità.
  • Ultima notte con Maria, errore di pronunciare il nome di Elena; Maria lo lascia.
  • Conclusione con l'asta dei mobili; Andrea acquista un armadio vuoto, simbolo della sua solitudine.

Temi Principali

  • Estetismo: culto della bellezza, disprezzo per la morale borghese.
  • Riferimenti: "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde.
  • Romanzo psicologico: indagine sull'animo di Andrea, alternanza di punti di vista.
  • Fallimento dell'esteta: la ricerca della bellezza porta all'autodistruzione.

Analisi e Commento

  • Andrea come figura dell'inetto: seduttore debole, incapace di scegliere.
  • Critica alla borghesia e decadenza della nobiltà.
  • Narrazione non lineare: flashback e ritorno al presente.
  • Linguaggio raffinato, descrizioni dettagliate degli ambienti.
  • Simbologie: nomi di Maria ed Elena, armadio vuoto come riflesso della vita di Andrea.