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La Scuola di Ulm nella Storia del Design
Jul 9, 2024
Storia del Design: La Scuola di Ulm
Introduzione
La Scuola di Ulm ha segnato un momento importante nella storia del design.
Fondata tra il 1947 e il 1953.
Concezione come centro internazionale per la progettazione e la ricerca.
Ha collaborato con importanti aziende come Braun.
Organizzazione
Articolata in quattro sezioni: prodotto, comunicazione visiva, edilizia e informazione.
In seguito è stata aggiunta la sezione cinema.
Durata dei corsi: 4 anni (1 anno di formazione e 3 anni di sviluppo della sezione).
Missione e Filosofia
Responsabilità sociale ed eco-sostenibilità dei designer.
Impatto ambientale e sociale dei prodotti.
Filosofia di progettazione funzionale e minimale.
Docenti e Collaboratori
Presenza di docenti di ruolo e a contratto.
Designer e architetti di spicco: Rodolfo Bonetto, Josef Albers, Charles James, Mies van der Rohe, Walter Gropius.
Fasi di Sviluppo
Fondazione (1947-1953)
Fondatrice: Inge Scholl, sopravvissuta al nazismo.
Finanzata dal Piano Marshall.
Direzione di Max Bill (1953-1956)
Progettazione democratica.
Introduzione dell'ergonomia e metodologie tecniche industriali.
Successori di Max Bill
Maldonado e Groos: approccio alla produzione di massa.
Collaborazioni con aziende: Braun, Kodak.
Contributi significativi in progetti di design come le tazze sovrapponibili per hotel e il sistema Hi-Fi.
Sei Punti della Progettazione Tecnica
Fase di informazione: raccolta dati.
Fase analitica: analisi del prodotto e suo contesto.
Fase progettuale: realizzazione dell'idea preliminare.
Fase decisionale: valutazione delle parti commerciali.
Calcolo dei costi: inclusi produzione e trasporto.
Creazione del modello/prototipo.
Stile e Estetica
Stile funzionale, semplice e minimale.
Influenza post-bellica: design privo di decorazioni superflue.
Importanza e Riconoscimenti
Collaborazioni internazionali e progettazione della metropolitana di Amburgo.
Realizzazione di loghi aziendali, es. Lufthansa.
Filosofia adottata ancora oggi nel mondo del design.
Chiusura e Eredità
Chiusura nel 1968 per problemi politici.
Filosofia ancora presente nel design moderno.
Alunni e docenti hanno influenzato numerose aziende e istituzioni a livello globale.
Esempio: collaborazione con Braun e influenza su Apple.
Impatto ulteriore
Introduzione di nuove materie come semiotica e teoria della percezione visiva.
Stile minimal, pop design e pop art sviluppati come alternative durante lo stesso periodo.
Conclusione
La Scuola di Ulm rimane un punto di riferimento nel design.
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