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chimica : completo

May 5, 2025

Struttura dell'Atomo

La Doppia Natura della Luce

Introduzione

  • La luce rivela la struttura elettronica degli atomi.
  • Doppia natura della luce: ondulatoria e corpuscolare.
  • Scoperta da Planck e Einstein.

Natura Ondulatoria

  • Fenomeni: Diffrazione e Interferenza.
  • Caratteristiche onde elettromagnetiche:
    • Frequenza (ν): oscillazioni/sec (Hz).
    • Lunghezza d'onda (λ): distanza tra due creste (m).
    • Velocità (c): 3,00 × 10⁸ m/s nel vuoto.
  • Formula: c = λ × ν.
  • Spettro elettromagnetico: onde radio, microonde, infrarossi, visibile (400-700 nm), UV, raggi X, raggi γ.

Natura Corpuscolare

  • Fenomeni: Effetto fotoelettrico.
  • Fotoni: quanti di energia, energia E = h × ν o E = h × c / λ.
  • Effetto soglia: emissione di elettroni solo se ν > ν soglia.
  • Fotoni: pacchetti di energia discreti.

Conclusione

  • Dualità: luce è sia onda che particella.

La Luce degli Atomi

Emissione di Luce

  • Solidi/liquidi incandescenti: spettro continuo.
  • Gas rarefatti: spettro a righe (discontinuo).

Spettro dell'Idrogeno

  • Righe principali: 656 nm (rosso), 486 nm (verde), 434 nm (blu), 410 nm (viola).

L'Atomo di Idrogeno Secondo Bohr

Modelli Atomici Precedenti

  • Modello planetario di Rutherford: non spiega spettri a righe/stabilità.

Intervento di Bohr

  • Teoria dei quanti applicata all'atomo.
  • Numero quantico principale (n): livelli energetici.
  • Energia dell'elettrone: Eₙ = -K / n², K = 2,18 × 10⁻¹⁸ J.

Stati Energetici dell'Elettrone

  • n = 1: stato fondamentale.
  • n > 1: stati eccitati.
  • Salto quantico: assorbimento/emissione di fotoni.

Limiti del Modello di Bohr

  • Non applicabile ad atomi complessi.

L'Elettrone: Particella o Onda?

Ipotesi di Louis de Broglie

  • Materia con natura ondulatoria.
  • Formula: λ = h / (m · v).

Principio di Indeterminazione di Heisenberg

  • Impossibilità di conoscere simultaneamente posizione e quantità di moto.

Conferma Sperimentale

  • Diffrazione degli elettroni da cristalli.

Meccanica Quantistica

  • Fenomeni descritti con leggi probabilistiche.

L'Equazione d'Onda e Probabilità di Presenza

Onde Stazionarie

  • Onde associate all'elettrone stazionarie (nodi fissi).

Funzione d'Onda ψ (psi)

  • Descrive l'elettrone: ψ² = densità di probabilità.

Numeri Quantici e Orbitali

Numero Quantico Principale (n)

  • Livello energetico e distanza dal nucleo.

Numero Quantico Secondario (l)

  • Forma dell'orbitale: s, p, d, f.

Numero Quantico Magnetico (m)

  • Orientamento spaziale dell'orbitale.

Numero Quantico di Spin (ms)

  • Verso della rotazione dell'elettrone.

Principio di Esclusione di Pauli

  • Massimo 2 elettroni per orbitale con spin opposto.

Configurazione Elettronica

Principi Base

  • Aufbau: elettroni occupano orbitali a bassa energia.
  • Pauli: massimo 2 elettroni con spin opposto.
  • Hund: distribuzione singola prima di appaiarsi.

Anomalie Energetiche

  • Alcuni orbitali di livelli superiori si riempiono prima (es. 4s < 3d).

Configurazione degli Ioni

  • Aggiunta/rimozione di elettroni dai livelli esterni.

Sistema Periodico

Evoluzione

  • Mendeleev: ordinamento per massa atomica, scoperta periodicità.

Tavola Periodica Moderna

  • Ordinamento per numero atomico Z.

Configurazione Elettronica e Struttura

  • Metalli alcalini e alcalino-terrosi: configurazioni specifiche.
  • Metalli di transizione: elettroni nei sottolivelli d.

Legami Chimici

Tipi di Legami

  • Ionico: trasferimento di elettroni (es. NaCl).
  • Covalente: condivisione di elettroni (es. H₂).

Legami a Idrogeno

  • Interazione tra H legato a N, O, F e coppia di elettroni non condivisa.

Legame Metallico

  • Elettroni di valenza mobili in un reticolo di ioni positivi.

Legami Covalenti Dativi

  • Coppia di elettroni proviene da un solo atomo donatore.

Forze Intermolecolari

Tipi Principali

  • Dipolo-Dipolo: attrazione tra dipoli permanenti.
  • Forze di London: attrazione tra dipoli temporanei.
  • Legame a idrogeno: interazione specifica con H.

Importanza

  • Determinano proprietà fisiche come solubilità e temperatura di ebollizione.

Proprietà dei Solidi Cristallini

Classificazione

  • Ionici, metallici, covalenti, molecolari apolari e polari.

Solidi Amorfi

  • Struttura disordinata, metamorfosi nel tempo (es. vetro).