Il termine "decadenza" viene da un verso di Verlaine: "siamo l'impero alla fine della decadenza".
Inizialmente usato in modo dispregiativo, poi riappropriato dagli stessi artisti.
Il Decadentismo
Movimento culturale che coinvolge vari contesti nazionali: francese, inglese e italiano.
Associato a incertezza, fine di un'epoca e sfacimento.
Accettato e rivendicato dagli artisti stessi come simbolo del loro stile.
Riferimenti culturali
Joris-Karl Huysmans: autore di "À rebours" (Controcorrente), protagonista è un esteta, Des Esseintes, che vive per l'arte.
Oscar Wilde: "Il ritratto di Dorian Gray", storia di bellezza e decadenza morale.
Gabriele D'Annunzio: "Il piacere" con il protagonista Andrea Sperelli, riflette lo stile di vita estetico.
Figure dell'esteta
Protagonisti dei romanzi vivono come opere d'arte, immersi in bellezza e lusso.
Des Esseintes colleziona oggetti preziosi, quadri e profumi esotici.
Tematiche principali
Importanza del bello, estetismo come fine ultimo della vita.
Dorian Gray: desiderio di mantenere la bellezza eterna, riflessioni sull'estetica e morale.
Contrasto tra apparenza esteriore perfetta e peccati nascosti.
Influenze e interpretazioni
Influenze gotiche e romantiche, tematiche del doppio e del patto con il diavolo.
Interpretazioni legate all'identità personale e alle norme sociali.
Critica sociale
Critica dell'ipocrisia borghese attraverso lo stile di vita degli esteti.
Utilizzo dell'arte e del comportamento scandaloso per sfidare le convenzioni sociali.
Eredità culturale
I romanzi del decadentismo ebbero successo immediato nonostante (o grazie a) scandalo e critica.
Tematiche rimangono rilevanti per esplorare la tensione tra conformismo e individualismo.
Conclusioni
La letteratura decadentista non fu solo ribellione, ma anche un modo per ridefinire l'arte e l'estetica come esperienze totali, separando il bello da ogni altra considerazione morale o funzionale.