sappiamo dalla storia che le antiche società né compivano sacrifici agli dei a volte per invocare la grazia di un buon raccolto tanti figli buona salute piogge stagionali a volte per far cessare una situazione di pericolo di disastri naturali di violenza di carestia per il pensiero magico irrazionale ogni sostanza interagisce con altre sostanze che abbiano le stesse caratteristiche evidenti il sangue vita dunque magicamente il sangue versato fa nascere altra vita la moltiplica il sangue e liquido come l'acqua dunque magicamente può richiamare la pioggia è come l'acqua può purificarci caldo come i raggi del sole dunque magicamente può attirare il calore del sole vita acqua pulita calore tutto in un'unica sostanza quale miglior dono per gli dei che il signore della bibbia preferisce i doni di sangue di abele ai frutti di caino sappiamo dalla bibbia che gli ebrei sacrificavano al tempio l'agnello maschio primogenito in primavera e che il sangue di un agnello sacrificato segnò le case degli ebrei perché fossero risparmiate dall'ultima piaga d'egitto ancora oggi è tradizione che a pasqua ebrei e cristiani mangino agnello se grande e la potenza del sacrificio animale il sacrificio umano è per le società antiche l'offerta più preziosa il sangue più pregiato e potente soprattutto se sangue di stirpe reale come quello di ifigenia nel mito che ha alimentato tanto pensiero e tanta arte dal tempo di omero a oggi narra il mito che la flotta greca guidata dal re agamennone non può salpare per [ __ ] perché bloccata in porto da una terribile tempesta calcante l'indovino sacro rivela che la tempesta è voluta dalla dea diana e che per placarla occorre sacrificarle la figlia di agamennone ifigenia il padre chiama ifigenia con l'inganno dicendole che sono pronte le sue nozze con achille nella gamelan non è tragedia scritta nel quinto secolo avanti cristo eschilo fa dire al padre e dunque plachi il sacrificio i denti e sgorghi il sangue dalla vergine questo con i rei furore mie forza desiderare e così sia e immerse il collo nel collare della necessità il coro commenta le vie della saggezza a zeus aprì ai mortali facendo valere la legge e così agli uomini anche loro malgrado giunse saggezza la saggezza sarebbe dunque la consapevolezza che disobbedire a un dio come agamennone aveva disobbedito a diana si paga con il sangue di un innocente come reagisce la vittima euripide che scrive ifigenia in aulide qualche decennio più tardi così immagina le parole di ifigenia alla madre ora tutta nella dell'immensa volge gli occhi a me e da me dipende la partenza della flotta è la rovina dei free g tutto ciò io salverò con la mia morte e sarà benedetta la mia gloria di liberatrice dell'ade tu mi hai partorito per il bene di tutti gli elleni non di me soltanto oggi ci ripugna pensare che la colpa del padre venga lavata dal sangue dei figli per volere divino ma nel mondo antico non era così per la vittima sacrificale era un onore essere scelta dal dio tramite i suoi sacerdoti indovini profeti l'onore che circonda la vittima e il riconoscimento del potere sovrannaturale concesso le di raccogliere sul proprio capo le colpe altrui ed è spiarle che caratteristiche ha la vittima sacrificale illuminanti sono stati gli studi degli antropologi culturali degli ultimi cento anni da james frazer in poi ma soprattutto le profonde analisi di rene gira sul capro espiatorio e sul rapporto fra la violenza e il sacro scritte circa 40 anni fa si chiama la vittima umana capro espiatorio perché ricopre il ruolo del capro nero negli antichi riti ebraici di espiazione nelle liti coi scritto che il giorno dell'espiazione il gran sacerdote riceveva un montone un vitello bianco da sacrificare a dio utilizzando gocce del loro sangue per purificare e vivificare la terra ed anche un capro nero acer dote confessava le colpe di israele tenendo le mani sulla testa del capro nero che veniva poi cacciato via è precipitato da una rupe portando con se tutte le colpe gira identifica le caratteristiche ricorrenti delle persone sacrificabili nella storia delle società umane le possiamo raggruppare in quattro tratti essenziali hanno segni evidenti di difformità dal resto del gruppo non sono necessarie alla sopravvivenza del gruppo hanno rango sociale estremo un misero o estremamente privilegiato vivono con il gruppo ma non ne fanno pienamente parte shiva spiega la ragione di queste caratteristiche partendo dalla constatazione che i sacrifici umani vengono adottati da gruppi che stanno vivendo condizioni difficili le quali alimentano l'ansia e la propensione a scoppi di violenza allora i capi del gruppo cercano un sacrificabile perché spiega al sir la società cerca di sviare in direzione di una vittima relativamente indifferente una vittima sacrificabile una violenza che rischia di colpire i suoi stessi membri coloro che intende proteggere a tutti i costi perché si può ingannare la violenza soltanto nella misura in cui non la si privi di ogni sfogo e le si procuri qualcosa da mettere sotto i denti la violenza innesca un circolo vizioso di vendette e di violenze sempre crescenti finché scoppia la guerra civile e la società si spacca definitivamente ne abbiamo esempi ogni giorno per evitare la guerra civile le autorità possono deviare la violenza verso l'esterno se hanno un vicino debole da attaccare o verso un sacrificabile interno scrive uscirà se gli uomini riusciranno tutti a convincersi che uno solo di loro è responsabile di tutta la mimesis violenta se riusciranno a vedere in lui la macchia che li contamina tutti se saranno davvero unanimi nella loro credenza tale credenza sarà confermata distruggendo la vittima sacrificale gli uomini crederanno di sbarazzarsi del loro male sacrificabile e qualcuno la cui morte non verrà vendicata perciò non inneschera un nuovo ciclo di vendette di violenza dunque una persona socialmente marginale che porta dalla nascita un segno che la distingue con la quale è difficile identificarsi gli inca ad esempio sacrificavano giovani vergini sulle vette andine identificando le prima dei riti di ingresso alla vita adulta dunque prima che potessero avere figli e marito il segno che le distingueva era la loro grande bellezza socialmente pericolosa perché poteva suscitare rivalità fra gli uomini e invidia fra le donne venivano trattate con grandissimi onori negli anni precedenti sacrificio in quanto segnate come proprie dagli dei fin dalla nascita questo toglieva alla famiglia ogni possibilità di vendetta gli ater che sacrificavano at la loc il dio della pioggia i neonati che piangevano troppo le lacrime erano il segno che il dio li voleva nel suo cielo in realtà a piangere troppo significava che erano malati o che pativano la fame o che non sarebbero vissuti a lungo comunque per le famiglie era un onore che il dio li avesse scelti il loro sacrificio avrebbe garantito la caduta della pioggia ed avrebbe risolto un problema a tutti chi avrebbe voluto vendicare la loro morte nelle città dell'antica grecia storti matti o menomati già segnati dalla natura come portatori di mali fisici o psichici venivano tollerati e mantenuti ai margini della società ma in caso di calamità naturali o epidemie venivano curati vestiti e nutriti riccamente trattati con rispetto per un certo periodo quindi fatti passare fra ali di folla che li per potevano con fronde sulla testa per trasferire su di loro i mali che affliggevano la città quindi venivano cacciati fuori dalla città e uccisi la città era purificata dai suoi mali nessuno avrebbe vendicato la loro morte per e girare il prototipo del sacrificabile edipo è segnato dalla nascita e zoppo perché la madre lo aveva appeso neonato per i piedi nella foresta affinché morisse e non si avverasse la profezia sul suo futuro è socialmente isolato perché arriva da straniero e si muove da un estremo all'altro della scala sociale arriva come mendicante e diventare sposando la reggina vedova dopo aver ucciso in una lite il re suo padre senza riconoscerlo è nato a tebe da stirpe regale ma nessuno lo sa e lui stesso si crede straniero non fa parte del popolo dunque nessun tebano si identifica con lui fino a volerlo vendicare edipo a un destino ed una potenza sovrannaturale nel male e nel bene a lui solo è dato di distruggere o salvare tebe edipo infrange senza saperlo i tabù fondamentali di ogni società uccide il padre e compie incesto con la madre la peste che colpisce tebe e attribuita alle sue colpe inconsapevoli accecando si e andandosene a cercare la morte salverà la città per la seconda volta l'aveva già salvata dalla spinge al suo arrivo sciogliendo i suoi enigmi riti di trasferimento magico delle colpe su di un capro espiatorio sono ancor oggi praticate in molte società gli yoruba dell'africa occidentale una delle popolazioni dell'attuale niger e benin selezionano i loro o ruvo che significare ogni anno dopo averlo onorato e venerato per un anno durante una processione rituale trasferiscono pubblicamente su di lui per contatto fisico colpe personali ed energie negative la sua successiva uccisione pubblica oggi è simbolica un tempo invece era reale lo rubo scelto ogni anno sostituiva come vittima sacrificale il vero re che continuava a vivere ea regnare in tibet per l'anno nuovo si celebra un rito di espiazione per invocare la cessazione di malattie e disgrazie e morti e ingiustizie con la cacciata del re degli anni mascherato e pitturato di nero e bianco il re designato va in giro per alcuni giorni agitando una coda di yak sulla testa degli abitanti per raccogliere la loro cattiva fortuna l'ultimo giorno della festività il re degli anni viene cacciato dalla città un tempo moriva solo fra le montagne con tutte le colpe dei tibetani raccolte su di sé e i monaci identificavano un nuovo re degli anni che sarebbe stato onorato per un anno intero fino al successivo anno nuovo nell'africa sub sahariana si sacrificavano gli albini segnati dal colore della pelle fanno parte della società ma sono tenuti a distanza ai temuti come demoni fino al 1900 si sacrificavano pubblicamente in occasione di calamità sotto il sole dell'equatore non sarebbero comunque vissuti a lungo e la loro vita sarebbe stata una lunga malattia la credenza nella potenza del sangue dei sacrificabili è viva anche oggi nell'africa sub sahariana in occasione di elezioni politiche o partite di calcio dettagli superstiziose vanno a caccia di albini per far amuleti con parti del loro corpo pensando di ottenere così il potere di vincere o far vincere la propria parte con il loro sangue parti del loro corpo si crede di poter anche spegnere le eruzioni vulcaniche le braccia di questa donna sono state tagliate da qualcuno che voleva spegnere l'ultima eruzione vulcanica in camerun e in europa nel cristianesimo gesù cristo e il capro espiatorio definitivo il cui sangue salva l'umanità intera infatti l'agnello di dio ha raccolto sul proprio capo le colpe dell'umanità per lavarle col proprio sangue gesù ha tutte le caratteristiche che uscirà identifica nei sacrificabili e uomo fra gli uomini ma ha poteri sovrannaturali che manifesta nei miracoli la sua nascita è segnata da portenti naturali la cometa guida i magi alla sua presenza è povero e senza potere ma è acclamato come il re è figlio di dio riveste sempre posizioni sociali estreme il cristianesimo porta la fine dei sacrifici e dei capri espiatori nella storia dell'europa le società umane non cambiano rapidamente nei periodi più difficili il ricorso all'uso di capri espiatori e continuata i sacrificabili nella storia dell'europa cristiana sono state le streghe gli eretici e soprattutto gli ebrei furono uccise come streghe per lo più donne anziane in tempi in cui le donne morivano di parto prima di raggiungere i 30 anni la loro longevità veniva attribuita a poteri magici o satanici non più in età fertile senza la forza di lavorare i campi erano un impiccio per la famiglia altre streghe erano giovani ma sterili e di carattere troppo indipendente oppure vedove molto belle che piacevano troppo ai mariti di altre donne anche gli eretici hanno le caratteristiche identificate da gerard nei sacrificabili sono cristiani ma un po diversi la loro predicazione e pericolosa possono diventare potenti ma se si pentono mentre muoiono diventano testimoni potenti della vera fede si di si uccide quando sono ancora pochi nessuno li vendicherà gli ebrei d'europa hanno tutte le caratteristiche del capro espiatorio secondo girar sono il popolo di cristo ma non sono cristiani dal loro seno è venuta la salvezza dell'umanità segno di grande potenza ma non l'hanno riconosciuta sono tenuti appositamente in posizioni sociali estreme alcuni diventano consulenti dire grandi medici alchimisti banchieri ma collettivamente sono poverissimi e senza diritti perché siano anche segnati esteriormente vengono obbligati a portare un segno distintivo sull'abito ea vivere nei ghetti per fortuna tutto questo è storia superata oggi nessuno chiede la morte delle minoranze o forse non è così quali sono i sentimenti popolari da noi oggi molti ancora oggi nutrono la credenza espressa o inconscia che esistano persone o gruppi così potenti da alimentare segretamente i mali del mondo la cui morte potrebbe eliminare automaticamente tutti i mali le teorie complottiste sono la variante moderna della credenza nel potere sovrannaturale del capro espiatorio