Petrarca e l'Ascesa al Monte Ventoso

Mar 12, 2025

Lezione su Petrarca: Ascesa al Monte Ventoso

Introduzione

  • Quarta lezione sulla serie dedicata a Petrarca.
  • Focus sulla lettera "Ascesa al Monte Ventoso", parte dell'epistolario latino dell'autore.
  • Celebre per l'utilizzo del monologo interiore e dell'autoanalisi, evidenziando il dissidio interiore di Petrarca.

Contesto della Lettera

  • Parte della raccolta "Familiares", composta da 24 libri e 350 lettere.
  • La lettera è indirizzata a Dionigi da Borgo San Sepolcro, amico e confessore di Petrarca.
  • Dionigi regalò a Petrarca le "Confessioni" di Sant'Agostino, libro sempre presente con l'autore.

Titolo e Contenuto

  • Titolo originale: "De curis propris" (Sui propri affanni).
  • Descrive una gita sul Monte Ventoso, reale vetta in Provenza.
  • Petrarca e suo fratello Gherardo come protagonisti dell'escursione.

Preparativi e Scelta del Compagno

  • Riflessioni sulla scelta del compagno di viaggio.
  • Scelto il fratello Gherardo per la compatibilità.

L'Escursione

  • Partono da casa e giungono a Malosene.
  • Inizia l'ascesa con due servi; la via è difficile e faticosa.
  • Petrarca sceglie vie più facili ma meno dirette rispetto al fratello.

Riflessioni e Monologo Interiore

  • Il desiderio di raggiungere l'obiettivo richiede forza di volontà.
  • Riflessione sull'accidia (fiacchezza della volontà) e lotta interiore.
  • Citazioni da Ovidio e parallelismi con Alfieri.

La Vetta e la Rivelazione

  • Raggiunta la vetta, Petrarca riflette sulla propria vita e cambiamenti.
  • Il dissidio interiore è chiaro: devono essere coltivati pensiero e immaginazione.

Conclusione e Allegoria

  • La vetta come falsa meta: riflessioni sull'autenticità della vita umana.
  • Paragone con Marta Nussbaum sulla ricerca di una vita più autentica.
  • L'importanza di riscoprire l'interiorità e relazioni umane genuine.