abbiamo parlato di esistenzialismo abbiamo parlato di arte abbiamo presentato dei tanti aspetti della filosofia del novecento ma dobbiamo ancora parlare della filosofia e della scelta del novecento che è particolarmente importante perché proprio la scienza nel corso del secolo scorso ha fatto grandi progressi ha stimolato la riflessione dei filosofi oggi affronteremo o meglio l'inter e moreau affrontare questo discorso parlando del circolo di vienna che vi ho già velocemente menzionato e di popper uno dei più grandi filosofi della scelta di questo secolo andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] allora siamo arriviamo qua per parlare appunto di filosofia della scienza e per partire da letto il circolo di vienna ma in realtà sarebbe più corretto partire dal neopositivismo perché nell'europa del novecento in particolare verso lo vedremo meglio ma negli anni venti e trenta si fonda una nuova corrente filosofica che in più chiamano appunto positivismo ma vedrete può essere chiamata anche empirismo logico o positivismo logico questa corrente appunto per baricentro vienna perché è da lì che si irradia la riflessione dei principali autori però in realtà si diffonde anche in altre città europee intanto perché questa corrente assumere questo nome è chiaro che c'è il forte richiamo al positivismo quella corrente filosofica che abbiamo visto si era sviluppata nel corso dell'ottocento con conte poi con altri piloti da stuart mill a spencer e così via ora il positivismo riprende alcuni di quei punti in particolare la fiducia l'esaltazione nella scienza della scelta però dipende chiave direi più critica cioè una filosofia che esalta meno ruolo la scelta o meglio ancora è più consapevole anche dei limiti della scienza e del rapporto complicato caccia tra la scienza e le altre discipline da un lato in più come vi ho detto il nome neopositivismo viene spesso usato o come alternativo a imped ismo logico oa positivismo logico perché questi altri termini perché questa corrente si è legato al positivismo ma è legato anche alla logica un grande peso ce l'ha la riflessione logica sul linguaggio influenzata in buona parte anche david che sta in che abbiamo già visto da altri pensatori come russell come streghe e altri ancora cioè in pratica è una filosofia della scienza che sta particolarmente attenta al linguaggio attraverso cui la scienza si esprime e attraverso cui fa ricerca come vi dicevo il centro di gravità di questa corrente alla città di vienna perché vienna perché tra il 1924 e il 1938 a mina si viene proprio una sorta di circolo che data era in parte presente anche prima del 24 ma insomma dal 24 si dà una sua struttura cioè ci sono un gruppo di filosofi e di scienziati che insegnano materie disparate ma sempre in questo ambito che cominciano a trovarci periodicamente ogni venerdì sera per discutere delle loro idee sulla scelta su una filosofia la novità un vero e proprio circolo appunto che a un certo punto emanerà in una sorta di manifesto programmatico intitolato la costruzione scientifica del mondo antonio in questi anni venti e trenta vienna una delle più importanti città d'europa dal punto di vista culturale vero che l'impero austro ungarico è ormai crollato e si è ed è nata una storia più piccola e meno importante dal punto di vista politico però vienna già dall'inizio del novecento e poi ancora oggi era ben un crocevia della cultura europea dovete ricordare che fino appunto al 38 avviene a vive anche freud per dire un grande filosofo del tempo ma vivono artisti c'è la secessione viennese ci sono scrittori ci sono grandi fermenti in città in questi fermenti ovviamente investono anche in campo della riflessione scientifica e filosofica gli esponenti di questo circolo viennese furono è data molti e non abbiamo certo il tempo di approfondire tutti io vorrei parlarvi velocemente di tre personaggi più importanti degli altri che hanno avuto un ruolo più significativo o nel periodo venesio poi magari dopo negli anni successivi il primo di questi personaggi e mònique fondatore del circolo di vienna fisico e filosofo nativo di berlino ma poi fa piantato a vienna cilic era stato in gioventù anche allievo di max planck il padre della quantistica della fisica quantistica quindi aveva vissuto la ricerca fisica ai massimi livelli ed è diventato insegnante di filosofia della scienza in particolare filosofia delle scienze induttive che insegnava proprio all'università di vienna nato nel 1882 era quindi anche un membro abbastanza relativamente anziano di questo circolo era uno dei più maturi e appunto nel suo il fondatore e fu anche colui il quale per formulare il principio di verificazione che è un principio molto importante di cui parleremo tra poco che è uno dei cardini appunto della filosofia di questa scuola queste scuola viennese tra l'altro chic morì in circostanze molto particolari perché nel 1936 venne proprio ucciso sulla scalinata dell'università di vienna da un fanatico nazista che imputava di essere uno di quei film che proponevano idee degenerate realtà come vedremo la filosofia di chic e leggenda ii circolo del circolo di vienna in questa fase aveva co alcuni politico era una trilogia proprio prettamente scientifica però certamente metteva in discussione alcune verità alcune assoluti che diciamo il nazismo non voleva fossero messi in discussione questo fanatico nazista che lo uccide tra l'altro fa pochissimo carcere perché subisce un bene al reparto subisce un processo viene condannato appunto al carcere ma appena due anni dopo nel 1938 l'austria viene invasa dalla ammessa dalla germania nazista viene l'anschluss come sicuramente ricordate e i nuovi padroni in acquisti decidono di scarcerare questo attentatore questo assassino di cilic quindi oltre al danno la beffa in un certo senso tra l'altro chic non è reo e quindi era lo stato un omicidio che a volte accadeva che i nazisti come ben sapete già si scagliassero con violenza contro gli ebrei i professori ed è in particolare ma scenic non era ebreo ed è quindi solo ucciso esclusivamente per i solo come esotico per le sue idee filosofiche un altro importante esponente del circolo fu 8 nov irap un conoscente altro propriamente retro ma più che altro il sociologo è un economista che però frequentava le riunioni di vienna partecipava alle idee del circolo anche se maniera tutto sommato relativamente critica nel senso che non accettava esattamente tutte le dottrine ad esempio riguardo alla logica del linguaggio però insomma vicino comunque a questo ambiente a quest'idea di idee anche più marcatamente marxiste lui scappò dall'austria prima che venisse ammessa alla germania si rifugia in olanda e poi infine in inghilterra è però fatto quindi avanti e più si ha un certo senso park espatriare diciamo alcune delle idee del positivismo e farle arrivare nell'ambiente britannico dove trovare una con terreno abbastanza fertile il filosofo che però forse più di tutti diffuse le idee del neopositivismo in europa e nel mondo fu probabilmente rudolf carnap che rapì giovedì in una decina d'anni rispetto a noi rate schmidt anche lui tedesco di nascita fisico e filosofo che però visse fino al 1971 quindi riuscì anche proprio cronologicamente a far arrivare le sue idee imporle maggiormente nel corso degli anni rimase viene data solo fino all'inizio degli anni trenta poi ottenne un incarico a praga si trasferì quindi a praga e gli scrisse quella che realmente una sopra principale la sintassi logica del linguaggio e però poi dopo è stato a praga con l'avvento del nazismo e venti di guerra che soffiavano sull'europa decise di trasferirsi negli stati uniti in sogno a lungo in varie università americane dove anche un discreto successo e appunto le sue idee le idee in generale del nervosismo riuscirono a diffondersi in maniera abbastanza seria quindi già da questo ho capito che circoli annarita sì come base la città austriaca ma poi si diffuse rapidamente negli anni successivi in europa e nel mondo d'altra parte questione positivismo davvero come capitale viene maggiormente attivo il 5 olivennes si vengono a creare alcuni altri circoli diciamo cugini paralleli e sarà quello viennese in cui le idee positivistiche venivano discusse ampliate e formati in qualche modo sicuramente il più importante dopo vienna sul circolo di berlino che si venga a creare in quegli stessi anni era però soprattutto di un filosofo tedesco che si chiama rai ken buck e però questi si diffusero anche nell'est europa in polonia anche nei paesi scandinavi in parte è già prima che arrivasse carnap un po anche negli stati uniti anche se poi appunto l'avvento di carnap che insegnò a chicago diagnosi e le in california e a princeton ebbe un impatto notevole allora non avremo modo di vedere 11 questi pensatori voglio darvi una veloce sunto di cosa pensavano i neo positivisti perché poi dobbiamo passare da loro a po perché è un positivista sui generi a te per certi versi il critico nei confronti del neo positivismo però appunto per capire anche la riflessione di popper e per legarla una riflessione più alte che stava facendo a livello europeo bisogna partire da qui allora quali sono i tratti comuni di questi filosofi neoliberisti neo positivisti impedì stilò dici allora il primo luogo io direi che il punto carne vero è alla ricerca di un criterio di significanza cioè loro ritengono che sulla scorta di quanto aveva detto in quegli stessi anni biscayne stein esistano delle proposizioni dotate di senso e delle proposizioni che non hanno senso o meglio ancora proposizioni che hanno quindi un significato che dicono qualcosa e di cui si può discutere su cui si può conoscenza si possa creare conoscenza e proposizione invece che per loro stessi intrinseca strutture siano destinati destinate a non avere alcun significato questo criterio di significanza secondo loro si basa lo vedremo meglio più avanti sulla possibilità di verificare empiricamente il contenuto delle asserzioni quando io dico lo anticipo vero problema non hai questa pazza e nera la frase questa parte nera al significato se solo se io posso verificare coi sensi empiricamente che quello che ho detto sia oppure falso eventualmente battuto punto forte questo primo criterio ovviamente questo l'aveva detto in parte anche vita che sta insieme ricordare ovviamente questo fa sì che loro vi hanno una grandissima importanza alla scienza soprattutto la scienza empirica la scienza basata sull'osservazione perché se ciò che ha significato è solo ciò che verificare ville empiricamente è chiaro che solo la scelta significato da qui deriva una conseguenza molto importante che già ripeto il g vagamente delineato in vittime stanno adesso loro dicono senza più peli sulla lingua se solo la scienza ha significato allora ciò che non è scelta non ha alcun significato e in particolare secondo loro non ha alcun significato la metafisica cioè tutto ciò che appunto parla di cose che vanno al di là per definizione del piano sensibile del piano empirico attenzione non dicono che la metafisica si affaccia dicono che non abbia significato è famosa in questo senso una frase proprio di click che dice il filosofo neopositivista non dice al metafisico le tue affermazioni sono false sono sbagliate non dice questo dice le tue affermazioni non hanno alcun significato non stai dicendo nulla sono parole senza significato non hanno contenuto quindi nella metafisica l'etica la religione non hanno nessun contenuto serio conoscitivo empirico ovviamente esprimono solo il bisogno dell'uomo di cercare un significato nell'esistenza esprimono dei sentimenti non esprimono verità perché non esprimono nulla riconoscibile quindi quando anche se dice qualcosa di sensato ci sono due possibilità in realtà secondo i filosofi del ciclo di vienna la prima è appunto facendo scienza cioè andando a vedere le cose che ci sono nel mondo studiando le tue sensi e quindi poi formulando dei giudizi delle proposizioni questo modo è usando quelli che chiamava i giudizi sintetici a posteriori in oro cioè giudizi basati su un'esperienza che aumentano la mia conoscenza l'altro modo è quella di formulare giudizi basati sulle idee cioè il giudizio ad esempio di tipo matematico deduttivo anche la matematica ha un senso anche i giudizi del utili i sillogismi un esempio hanno un senso anche se si tratta perlopiù di tautologie cioè di modi di esplicitare verità già sottointeso contenute nel soggetto cioè in pratica i cicoli vienna tengono in piedi due tipi di uniti i giudizi sintetici e posteriori come vi ho già letto e usando una terminologia kantiana i giudizi analitici a priori questi sono i giudizi validi tutti gli altri tipi di giudizi non non sono validi ovviamente questo fa sì che in pratica solo la filosofia è quella disciplina al fianco della scelta della matematica che può avere un suo ruolo anche se pure la filosofia ma riformata non proprio essere la filosofia metafisica la filosofia che si occupa di etica deve essere una filosofia che semplicemente chiarisce i termini delle questioni cioè studi e linguaggio studia le proposizioni e tenta di mostrare la validità la sensatezza oppure l'insensatezza però attenzione quando parlo di scienza nella ciclo di vienna non intendo solo la fisica la biologia alla chimica le scienze naturali propriamente dette intendo tutto l'ambito di quelle scelte in cui si può applicare l'approccio matematica potremmo dire e qui c'è un forte legame col positivismo dell'ottocento se vi ricordate infatti conte e gli altri esponenti di questa corrente avevano tentato di trasformare in scienze anche discipline che normalmente non sono considerate ovviamente scientifico del tutto scientifiche come la sociologia ad esempio no allora ho un etica nel caso degli utilitaristi ora quello che fanno in appositi mente qualcosa di simile perché iniziano a studiare in termini matematici la sociologia di nuovo l'economia tutta una serie b ha detto che punto noi la terra un sociologo e economista e tutta una serie di discipline su cui si può portare l'approccio di tipo matematico questo approccio di tipo ii matematico va in particolare espresso tramite appunto la logica del linguaggio tramite cioè una lingua che si deve fare più possibile formale e quindi non deve essere una lingua classica dei calcate di filosofia ma deve formalizzarsi in proposizioni simili a teoremi brevi in cui ci siano ci sia uno studio capillare delle condizioni di verità o di falsità di liceità e dino liceità le varie proposizioni ci siano riguardo un anche uno schematismo formale cioè vicine alle parole bisogna usare delle variabili delle costanti come fate in logica matematica recente no quando studiate bella out e compagnia bella ed è certo ora questo è quello che fanno i filosofi della scuola della circolo di vienna cioè applicano una logica formale sullo studio delle società della politica dell'economia poi altro ovviamente della scienza risusciti di scienze dalla fisica alla biologia alla chimica e che avete per poter applicare però questo linguaggio così formalizzato bisogna studiare molto bene il linguaggio studiare con i giudizi studiare le condizioni di verità cioè a portare avanti quel discorso che bit che stein aveva iniziato ad affrontare all'interno del tractatus ma che poi aveva anche bloccato molto presto perché il casus si conclude diciamo molto brevemente e poi liechtenstein come vi dicevo le sue idee non ne sviluppa ulteriormente mediani sul cibo almeno non per iscritto ora però prima di vedere queste cose che accenneremo solo che poi se vorrete approfondirete per conto vostro è chiaro che il primo passo del circolo di vienna è quello di trovare questo criterio di significanza no c'è un criterio che permetta di dire questo ha senso questo no questa proposizione al significato quest'altra proposizione non c'era ed effettivamente lo sforzo per molto tempo è quello di trovare criteri un principio meglio ancora breve semplice che aiuti a distinguere ciò che ha significato da ciò che non lo è questo principio come vi avevo già accennato viene alla fine formulato da chic ed è il principio di verificazione che dice sostanzialmente questo ogni proposizione ha senso se e solo se ha significato se solo in senso in grado di immaginare le possibili esperienze necessarie per verificarlo cioè determinato italiani cosa significa significa che quando io analizzo una proposizione devo chiedermi è possibile immaginare un modo empirico in cui io posso verificare se questa proposizione sia vera o sia falsa se la risposta è sì ho detto immaginare non per forza farlo a immaginare se la risposta è sì allora la proposizione ha un suo significato se la risposta è no la proposizione non ha alcun significato faccio un esempio la nostra tratta di prima questa pazza e nera ok io lo dico formulo un giurista e una proposizione la pasta dentro ferretti e ne posso immaginare un esperimento empirico in cui vado a verificare se è vera questa fase certo basta guardarla questo ti dico di così è difficile la guardo e dico che è nera quindi in questo caso è anche vera se dicessi questa pazza e bianca a bordo allora sarebbe una proposizione falsa perché vedendo assicuro che non è vera ma sarebbe comunque dotata di significato avremo un senso perché io potrei comunque immaginare un'esperienza per vedere se sia vero o no capite il principio di verificazione non è un principio che iniziasse la proposizione è vera o falsa ci dice solo se la proposizione ha senso oppure no chiaramente esistono tra quelle proposizioni dotati di senso anche proposizioni false oltre a proposizioni bene ok allo stesso modo dire ad esempio sull'altra faccia della luna sul on the dark side of the moon cioè ci sono gli alieni è una proposizione che ha senso dal punto di vista scientifico io posso immaginare un esperimento che mi vada a verificare se questa proposizione sia vera oppure no certo che posso immaginarlo basta prendere o se volete proprio faremo chissà quando ma basta immaginare che una navicella spaziale vada dell'altra faccia della luna e palestro l'asl in quel caso io posso immaginare un esperimento empirico che possa dirmi sì è vero oppure no e falso quindi dire su un altra faccia di luna ci sono gli alieni è una proposizione che ha senso dal punto di vista scientifico vediamone un invece che non ha senso giusto per capire perché potreste chiedere in malora se ha senso parlare degli alieni cos'è che non ha senso ebbene ad esempio una frase dio esiste questa frase è verificabile empiricamente la risposta ovviamente no perché dio per definizione si nasconde i sensi ammesso che ci sia non hai visibile non è toccabile non posso percepirlo quei sensi quindi la fase dio esiste non potrà mai in nessun caso essere verificata empiricamente ne può essere confermata né può essere contraddetta capite per questo dico non certamente il vero e falso qui c'entra in senso la frase dio esiste per il ciclo di vienna per circa non ha senso non è che sia falsa dicevo prima non bisogna dire al metafisico alle tue frasi sono false le tue frasi non hanno senso perché non fossero pure dire che dio non esiste perché non lo posso vedere per definizione quindi in realtà la soluzione viene prima il problema e prima ancora dire se sia vera falsa il problema è che questa fase non ha senso potremmo quindi dire traendo delle conclusioni che significato della proposizione di ogni proposizione consiste nel metodo della sua verifica empirica cioè una proposizione il suo vero contenuto il suo significato più profondo è corrisponde al metodo con cui io posso verificare se quella proposizione è vero oppure falso se davanti alla proposizione come dio esiste non esiste un metodo per verificarla allora il significato non esiste ora il lecito quindi del ciclo di vienna e molto categorico perché la vita fisica non solo viene definita inutile o metodo conoscitivo non affidabile rendere toccante no anche la metafisica non arrivava una conoscenza ma viene definita proprio prima di senso cioè in pratica a quando qualcosa che già a bit che stern aveva anticipato questi finali che in particolare ci sembrano dire che le parole usate per la metafisica sono completamente parole al vento parole che non vogliono dire nulla come usare un allevamento straniero inventato e dire parole come la mente privi di senso ora questa è una formazione molto forte ovviamente perché è vero che cantano già detto qualcosa di simile un account e ci hanno dato molto più leggero perché caduto se vi ricordate ha detto che sì la metafisica non può darci conoscenza ma comunque la dimensione della vita che non si può escludere che in qualche modo ci deve vivere perché quando nelle ragion pratica è meglio ancora la critica del giudizio noi facciamo comunque esperienza di la dimensione diciamo no numerica che va oltre la scienza qui invece ci conviene sembra dirci se solo la scienza c'è solo l'approccio scientifico c'è solo ciò che è in pirico tutto quello che non è un pirico non solo non posso conoscerlo ma non ha proprio alcun senso una decisione molto drastica in realtà bisogna dire che questa è questo è quanto emerge dal principio di verifica insieme quanto poi sosteneva sì che sostenevano questi filosofi all'inizio della loro riflessione poi però in realtà quelli che sono andati avanti nel corso degli anni particolare card map hanno poi progressivamente in parte attenuato questa il peso la portata del principio di verificazione ad esempio carnap arriverà dopo più avanti nel tempo a dire che in realtà questo principio di verificazione non va inteso alla lettera nel senso che è vero che la metafisica non ha senso ma non ha senso dal punto di vista geologico dal punto di vista conoscitivo nella vita delle persone la metafisica elettrica eccetera possono ancora avere un senso ad esempio un significato motivazionale di dakar nata possono rassicurare le persone possono aiutarle a impegnarsi a ottenere successi a cercare di essere persone migliori e così via ovviamente questo implica che una frase come dio esiste o dio non esiste al contrario per una persona può avere un senso anche se poi la stessa personalmente che conoscitiva mente non sia sensata abolire per me anche se non posso conoscerlo può avere significato quindi carne diciamo che attenua abbastanza le conclusioni ma soprattutto nell'ultima parte della sua riflessione e si avvicina per certi versi alle posizioni di canti o di lei chiaramente questo principio di verificazione un principio persona tura antidogmatico cioè che attacca tutti dogmi tutte le fedi tutto ciò che sembra essere assunto come vero al di là della verifica empirica e quindi chiaramente per questo poi questi ce l'ha oggi vi vennero criticati dai sistemi costituiti dalla religione tradizionale eccetera e dal nazismo in parte perché mettevano in discussione la verità di alcuni fondamenti che di fatto non sono dimostrabili empiricamente la stessa esistenza di dio diventa una domanda priva del senso di significato c'è da dire però che questo principio nel corso degli anni successivi un po alla volta ha mostrato alcuni limiti alcuni difetti direi anche alcune difficoltà che proprio potter in particolare ma non solo lui renderanno evidenti e li rivedremo in proprio ma vorrei già anticipare bene una una fondamentale che se la capiamo adesso si entra capir meglio quello che dirà poi po per poi quello che diranno con la katusha era ben e altre ancora questa difficoltà consiste nel fatto che il principio di verificazione che dovrebbe essere un principio antidogmatico in realtà può risultare a sua volta dogmatico cioè finisce per incappare in una sorta di circolo vizioso perché gli si possono attribuire gli stessi di pezzi che lui stesso imputato alla metafisica e alle varie espressioni della filosofia proviamo infatti a ragionare meglio qual è questo cosa dice questo principio di scénic dice ogni proposizione ha significato se e solo se è possibile immaginare un metodo della sua verifica in pratica cioè delle esperienze che posso fare per verificarlo a classificarlo ebbene ora quando io inizio a una proposizione con la parola ogni ogni proposizione ha significato se sto formulando come direbbe aristotele una universale affermativa sto parlando di tutte le proposizioni tutte le proposizioni della scienza tutte le proposizioni che io posso formulare dotate di senso ora come dovremmo già ben sapere quando io parlo di tutte le proposizioni parli di una totalità io non posso poi verificare empiricamente quella totalità vi ricordate cult quando nella critica della ragion pura parlava della dialettica trascendentale e accusava la cosmologia razionale di aver fatto il passo più lungo della gamba non avevo detto cioè la cosmologia nazionale era quella scienza che voleva parlare dell'universo come totalità diceva l'universo è finito oppure infinito cioè voleva spiegare tutto e sbagliava secondo canti perché nessuno mai alla modo di andare a vedere tutto l'universo noi ha una visione limitata delle cose vede alcune cose alcune altre non le vede allora anche la proposizione ogni proposizione è dotata di senso se solo se eccetera è universale cioè io per dire che sia vera questa proposizione dovrei poter studiare tutte le proposizioni dire ogni vuol dire che devo poter restando lo stesso principio dovrei poterne verificare tutte mi ha detto il principio dice una proposizione ha senso se e solo se posso immaginare un metodo per verificare che quello che dice sia vero metodo empirico ora la proposizione ogni proposizione assenso per la è una proposizione perché questa proposizione già perché il principio di verificazione sia dotato di senso dovrà immaginare degli esperimenti empirici per verificare quello che dice ma io posso immaginare degli esperimenti che verificherà una frase che inizia con ogni per farlo dovrà analizzare ogni proposizione nel passato del presente e del futuro è chiaro che erano compito impossibile dice vacanze la totalità delle esperienze non è un'esperienza possibile cioè io non potrò mai fare esperienza di tutti i casi qui lo possiamo dire tutti ogni quello non è scientifico stando lo stesso principio di chic quindi però non so qual è che principio di verificazione non ha senso se noi applichiamo davvero quello che si dice alla stessa legge di scene che ci accorgiamo che la legge di cilic e metafisica non è finisca cioè una frase priva di senso noi proviamo a riflettersi ulteriormente pensiamo ad esempio alle leggi della fisica la legge di gravitazione universale di newton ad esempio è una legge che vince sostanzialmente che due corpi qualsiasi cioè tutti i corpi dell'universo si attraggono secondo una legge che è una forza meglio ancora che è proporzionale alla massa dei due corpi è inversamente proporzionale alla distanza al quadrato tra due corpi quindi cosa dice che tutti i corpi di universo si attraggono allora se io dico sia applicabile sicurissimi che nico una legge una proposizione ha senso solo se posso immaginare i modi per verificarla empiricamente se io dico tutti qualche si attraggono dovrei poter andare a empiricamente analizzare tutti i corpi del mondo e di giocare che ci sia davvero queste leggi di un'attrazione ma nessuno mai potrà verificarli tutti capite una universale ormai verificabile per principio quindi perfino la legge di gravità diventerebbe becca fisica standard click perfino qualsiasi l'etica della scelta non sarebbe scientifica non sarebbe dotata di senso in ogni caso dotata di senso sarebbero questa pazza e nera questa no tutte le tappe a nel manico perché la frase tutte le date a nel mare che impiegherebbe che doveva studiare tutte le parte cosa che mi è impossibile perché la mia vita a un certo punto a fini rai non farò mai ma in tempo a vedere tutte le tasse dell'universo capite se noi applichiamo la lettera il principio di sci link a questa è l'accusa pd farà potter abbiamo una conoscenza che si basa su questa tappa su le cose che ho davanti agli occhi in quel momento ma non posso creare le leggi della scelta leggi universali leggi che valgono per tutti i corpi perché vorrebbe dire cadere nella metafisica cadere in proposizioni prive di significato questa è l'accusa più pesante e più anche fondata che siccome un principio di birrificazione infatti adesso andiamo a vedere come può per risolvere la questione questo filone si fosse accorto karl popper proporrà un principio diverso da quello di verificazione per certi versi altri opposto che però sembrerà vedremo funzionare meglio almeno fino a un certo punto quindi adesso andiamo a vedere cosa dice coppe allora intanto vediamo chi è questo popolo e diretto che il nome a karl popper nato nel 1902 a vienna morto anche relativamente di recente nel 1994 è stato un filosofo molto importante e molto seguito e studiato soprattutto dopo la ii guerra mondiale direi anche degli anni 50 ma soprattutto 60 70 80 dove è diventato per certi versi uno dei filosofi più ammirati seguiti studiati del mondo non solo in ambito devo dire scendere dico perché come vedremo si occupa molto di scienza e ci staremo abbastanza su questi termini ma parleremo anche di politica perché soprattutto dopo la seconda guerra mondiale tenta di traslare una certe sue riflessioni operate nel campo della scelta su capo politico avendo anche incontrando un certo successo assumendo posizioni anche molto critiche nei confronti di alcuni filosofi che hanno molto inventato da cultura occidentale da platone a hegel però la sua riflessione ha avuto sicuramente successo molto nei paesi almeno anglosassoni come vi dicevo è nativo di vienna studia all'università di vienna in realtà non entra più di tanto il contatto col col circolo di vienna anche se chiaramente e conosce le dottrine di i filosofi in parte sì relazione anche con loro però non appartiene mai propriamente a questo circolo è comunque abbastanza giovane nel 1934 pubblica quella che è la sua opera principale suo capolavoro chi viene pubblicato in tedesco come quel titolo de la logica della ricerca è però verrà tradotto solo negli anni cinquanta in inglese con un litro diverso che logica della scoperta scientifica questa è la principale è data vive a vienna per tutti gli anni 30 poi visto l'esito politico quello che sta emergendo nell'area tedesca decide di lasciare l'europa si trasferisce addirittura e nuova zelanda e dove inizia insegnare chiaramente all'università e proprio mentre le nuove dell'aned a tra il 44 e il 45 pubblica la sua principale opere invece politica è ancora oggi molto studiata che è la società aperta e i suoi nemici alla fine della seconda guerra mondiale però dopo qualche anno lascerà anche la nuova zelanda e si trasferirà definitivamente questa volta in gran bretagna a londra dove insegnerà per molto tempo alla loro scuola di economics e dove pubblicherà molte altre opere tra le tante direi che quella più importante quella e ricordare un opera degli anni 60 che in cui definisce ancora mai le sue dottrine che si intitola congetture e confutazioni come vedete poi a londra continua la parte sofia fino alla morte praticamente fino agli anni novanta del novecento e via via più passa il tempo più la figura di popper diventa rilevante nell'ambito della filosofia mondiale tanto è vero che si aprono anche dei dibattiti sulla sua sul suo pensiero e in particolare sui suoi rapporti col nervosismo cioè la domanda che attanaglia molto gli studiosi per parecchi anni e forse anche troppi è quella si può per sia un positivista oppure no ci sono varie correnti di pensiero ancora oggi in parte c'è chi pensa che si pop sia un neopositivista magari dissidente rispetto alla linea principale del ciclo viene però pur sempre una positivista ci sono altri che pensano che invece può per sia il principale nemico avversario nel neopositivismo e poi c'è una corretta e che forse quella più insomma ormai più vincitrice da questo dissidio da questo confronto quella che si sta imponendo ormai si è forse anche le vittime imposta che ritiene che potter non sia né un positivista né un nemico del napoli cinismo sia un filosofo asse autonomo che ha formulato una sua riflessione molto personale che è partita magari da alcuni stimoli del neopositivismo perché sicuramente negli anni venti e trenta al pensiero di pop per va definendosi anche in rapporto al meno positivismo ashley che agli altri per poi prende anche una travata sua personale per cui anche difficile inquadrare una corrente che sia favore o contrari a un'altra quindi filosofo abbastanza originale che ha avuto una ne pensa o implementato altre scuole di pensiero quando noi alla fine di questo breve percorso di filosofia della scelta vedremo il pensiero di kuhn di lacatus finirà bene vedevo che tutti in un modo o nell'altro sono costretti a rapportarsi non tanto col ciclo riaina che tutto sommato ha fatto un po il suo tempo ma soprattutto con poche le opera davvero il fulcro del fiduciario nella scelta del novecento con cui bisogna fare i conti poi magari anche per criticarlo ovviamente a volte oppure per conservarlo di serie trine però non si può esimersi dal confronto con poster quindi un filosofo di un certo rilievo diciamo piuttosto che più che un legame col neopositivismo bisognerebbe interrogarsi sul legame che può per l'hc egli stesso ammette di avere con einstein che è veramente la figura che apre la mente di potter e gli permette di fare certe riflessioni quindi il ruolo della positivismo andrebbe probabilmente ridimensiona che favore invece del ruolo che hanno le nuove teorie italiane che al vento e novecento sconvolgono la fisica ovviamente dalla relatività ristretta quella generale così via l'effetto fotoelettrico eccetera perché einstein a quella mente a popper perché popper studiando le nuove vetrine einsteiniana si accorge che queste dottrine non sono facili da verificare questo è il paradosso heeswijk company si erano arrabattati per anni a cercare un principio avevano trovato il principio di verificazione poi arrivai stand e non sangue minimamente le dottrine di cilic e company perché a inferno le sue dottrine all'inizio e forse in parte neppure oggi del tutto non sono affatto verificabili maniera semplice empirica hansen anti formula teorie che sono azzardate dal punto di vista della dottrina filosofico scientifica sono degli azzardi puri perché dice cose che non può dimostrare in fondo in parte questo l'avevamo visto anche parlando di galileo anche galline all'inizio non ha i mezzi per dimostrare tutte le donne che porta avanti cioè riflettevo su hai tempo per si rende conto che il vero scienziato non porta in genere dottrine teorie verificabili fa qualcosa di diverso adesso vedremo cosa azzarda soprattutto e formula teorie che hanno un grande valore per il predittivo cioè predicono delle cose ma queste previsioni sul momento non si possono ancora verificare magari verranno verificate tra 50 anni e tra cento anni sono ancora oggi no la fisica ogni tanto fa scoperte che contengono teorie formulate vent'anni prima la fisica empirica intendo il bosone di higgs e compagnia bella nola fisica pari check up a esperimenti che magari il prefetto a distanza di molti molti anni si trovano una prima conferma a una teoria che era stata formulata in via puramente teorica all'inizio quindi quando si lettrice una latina e scientifica ha senso solo se è verificabile iniziata all'inizio gran parte della scienza non è verificabile e questo ripeto porta a popper a riflessioni molto interessanti cioè in pratica einstein ci mostra che la pena scelta non votante incontro a facili verificazioni come sembrava dire schmidt ma sembra quasi paradossalmente andare ad andare incontro a probabili poi significazione cioè sembrano talmente assurde le cose che dice einstein che sembra sia più facile falsificarle che non verificarle capite è la stessa cosa l'aveva fatta ripeto galileo a newton all'inizio in fondo la dottrina ufficiale infatti le riteneva false no sembrava molto più facile contraddire a galileo che confermarlo come oggi in the normalmente 900 sembrava più facile con per dire hans ten che non confermarlo inoltre quindi c'è una forte vena anche di dinamismo di polemica di queste dottrine e poi c'è un secondo aspetto importante per popper nella riflessione di einstein einstein quando porta le sue allusioni della relatività finisce per ridimensionare quella che era considerata la più intaccabile delle dottrine fisiche la teoria della gravitazione universale di newton perché se quando la su di rete in fisica vi accorgerete che effettivamente anche con le sue dottrine sostanzialmente riduce la dottrina alla realizzazione un caso particolare cioè valida solo con approssimazione nel sistema del nostro pianeta terra ma non valide in tutti i sistemi o almeno non in questa forma questo è importante perché einstein lo stesso vale per assoluti come il tempo no il tempo non scorre alla stessa velocità nello stesso modo in tutti i sistemi di riferimento questo cosa vuol dire vuol dire che certe verità che sembravano indubitabili che gli stessi filosofi hanno detto dobbiamo prendere esempio dalla scelta perché la scienza ci dà verità certissime non sono affatto certissime einstein più che darci conferme ci apre la mente al dubbio capite alla si propone la sfida con la possibile falsificazione è pronto farsi sfidare da chiunque voglia provare a buttarlo giù ea vendere ea classificare le sue idee questo è il fulcro della scelta moderna secondo o per questa idea deriva però anche da einstein quindi ripeto più ampia nemmeno nel positivismo poi dobbiamo cercare di capire la riflessione di popper ma direi anche non solo meno opposizioni a positivismo di me anche meno vizio e style perché popper fa in alcuni suoi testi una riflessione molto importante è una critica molto importante direi all'empirismo logico o comunque al tentativo di ridurre la filosofia a uno studio del linguaggio questo tentativo che aveva già posto in essere e poi gli esponenti del ciclo diviene avevano potenziato perché perché secondo po per la filosofia non può ridursi a solo studio del linguaggio chiarificazione delle proposizioni non è solo questo e anche questo lo vedevo che lui da lì riparte per certi versi ma la filosofia deve occuparsi anche delle grandi questioni dell'uomo quindi quell'idea di dire la presunzione deve occuparsi di metafisica occuparsi di etica non deve occuparsi di niente perché non hanno senso popper la rifiuta questa idea per po per queste discipline hanno senso lo vedremo magari non un senso scientifico magari sono solo aspirazioni però possono avere un senso in questo nord popper finisce anche per recuperare alcuni filosofi antichi come i presocratici in particolare che magari non erano arrivati a conclusioni scientifiche vera e propria non almeno c'erano posti dei problemi sul cosmo no ricordate fotografici che cercavano di trovare l'arca ad esempio il problema della rwc è un problema si metafisico anche ma è un problema che riguarda un approccio scientifico quasi cioè tentativo di dare un trovare la verità a dare un significato al mondo ora questo approccio per quanto chiaramente ingenuo per quanto foriero di problemi e immaturo è comunque un approccio buono e valido secondo copper el approccio strettamente filosofico filosofo non deve solo studiare il linguaggio deve porsi le grandi domande magari non riesce a rispondere ma deve provare a porsi queste grandi l'oman e quindi può per quando critica il principio di verificazione il ottone adesso vedremo un criterio che però non è un criterio di significanza questo deve essere molto chiara questa differenza quello che può per propone è infatti un criterio di demarcazione che analogamente diversa dai criterio di significanza vi spiego in che senso quando abbiamo visto quindi a positivisti il tentativo di trovare una legge che ci dica questo senso questo no loro cercano un criterio di significanza c'è una legge che ci permetta di dire cosa significato e cosa no popper non non cercano la stessa cosa perché ritiene ripeto che anche la metafisica abbiamo sul significato anche l'etica abbiano sul significato e così via lui cerca un criterio che lui chiama di demarcazione c'è un criterio che ci permetta di marcare il territorio de marcare il territorio cioè ci permetta di dire questo è scienza quest'albero non ha scelta capite per lui non c'è non c'è l'equazione scienza uguale significato per lui c'è tante frasi che hanno significato all'interno di queste tante frasi alcune sono scientifiche altre non sono simili scientifiche però allo stesso tempo a lungo del significato quindi è fortemente polemico nei confronti di sceniche e compagnia bella perchè perchè ripeto il suo criterio se avesse una lineare il confine tra scienza e coscienza ma non serve a dire cosa ha significato perché tantissime cose un insieme molto più grandi di quello che la scienza ha significa allora qual è questo criterio che può per trova è il criterio di falsificabilità che dice questo sostanzialmente una frase è scientifica una proposizione è scientifica nella misura in cui io posso immaginare un possibile esperimento che possa pacificare questa affermazione attenzione e nervosi tin.it dicevano posso immaginare un esperienza che possa verificare giudice che possa falsificare questa affermazione sembra una differenza minima le maranta è fondamentale facciamo un esempio subito per capirci la frase domani pioverà e scientifica per popper ovviamente sì perché è pacifica bill e cioè abbatto aspettare domani è guardato fuori dalla finestra se domani non piove io avrò classificato questa proposizione per i cosiddetti misti e scientifiche dotata di senso questa proposizione anche per loro sì perché anche il per loro io posso verificarlo basta aspettare domani vedere se piove quindi in questo caso i due criteri funzionano allo stesso modo ma prendiamo il caso diverso è la frase che erano già visto se vi ricordate convinti in spagna domani o pioverà o non pioverà che previti lista nera un'auto otologia sempre vere non di circostanza io la posso verificare certo è sempre bene abbiamo detto no e vera sia che piove segano piove quindi io non devo neanche aspettare personaggio domani per verificare lo so già che sarà verificato a domani perché domani per porto di cose odio vera o non pioverà uno dei due casi si verificherà per forza ma la domanda di popper io questa frase domani pioverà oppure non troverà posso falsificarla la risposta è no questa frase è in falsificabile in nessun caso non posso immaginare nessun esperimento nessuna esperienza empirica che mi porti a classificare questa frase quindi questa frase per po per non hai scientifica mentre per i neo positivisti lo era quindi una teoria è tanto più scientifica quanto è ripeto falsificabile cioè dispone di controlli empirici che possono smentire la teoria stessa se io dico una questo tappe e nera e chiaro che dentro a questa proposizione se già il modo per poter tentare di facilitarla perché io posso trovare a vederla studiarla per tentare di dimostrare che non è nera allo stesso modo posso fare con qualsiasi altra sezione anche la frase la legge di gravità avevo detto prima no che la disabilità stando al principio di fini che non dovrebbe essere dotata di senso però per po per le leggi di gravità e scientifica perché lo è perché la legalità dice che due corpi ci attraggono secondo una corsa che è proporzionale alle masse ecc allora io posso immaginare un esperimento che me la renda alza certo che posso immaginarlo posso prendere due corpi e dire ma secondo me non si attivano così prova a prendere le misure prova mettendo in altri luoghi provo a spostarmi fino che metto alla prova la la teoria cercando sempre di classificarla capite chiaramente non ci riesco sulla terra e quindi finché non riesco a falsificarla quella teoria verrà assunta come vera momentaneamente però è scientifica perché se io posso provare a falsificare onore scientifica è impedita mente se invece non c'è moro non c'è proprio strutturalmente il modo per provare a classificarla allora quella della scienza è qualcos'altro capite questo è molto importante perché rovesci termine la questione d'altrone di faccio notare una cosa perché vi ricordate quando abbiamo parlato ancora con aristotele con i primi filosofi dell'induzione l'induzione il metodo induttivo era quel metodo conoscitivo per cui lo analizza votanti casi particolari e dopo averne analizzati tantissimi arrivavano formulare una legge generale no eravamo detto che l'induzione non mai completamente affidabile perché io vediamo un esempio classico pellicini bianchi ben un cigno bianco oggi ne vedo un altro domani vedo che bianco un altro ancora vedo centinaia i vicini e tutti questi ciniche vero sono bianchi tutto questo mi porta a dire tutti chilli sono bianchi legge generale ma queste leggi generale non è affidabile perché può sempre esiste un cigno non bianconero che io non ho ancora visto capite quindi la frase tutti i cinesi sono bianchi non è vera in assoluto allora è chiaro che io per verificare la teoria dovrei poter fare osservazioni su tutti i casi possibili immaginarli dovrei poter vedere tutti i c cosa che è impossibile ma per falsificare una teoria basta anche un solo caso contrario è molto più facile falsificare che verificare c'è una proprio una sproporzione tra verificazione falsificazione perché per verificare una teoria empiricamente devo analizzare miliardi di casi e non si riuscirà mai per invece per significare una teoria di basta una sola prova contraria cioè mi basta trovare un solo cigno nero e la teoria tutti i cigni sono bianchi diventa immediatamente falsa capite perché questa sproporzione porta compere a dire la scienza vera si basa sulla falsificazione o quantomeno sulla pacificazione potenziale attenzione questo è importante cioè non è detto che debba per forza classificare le teorie ma devo poterlo fare cioè devo avere una possibilità anche remota di pacificare la teoria ok quindi poter immaginare magari non ancora realizzare ma almeno immaginare un esperimento che mi possa portare a falsificare quella teoria quindi ogni proposizione scientifica per potter deve contenere al suo interno dei falsificatori potenziali cioè delle parti che possono essere classificate tramite appunto un esperimento in particolare i migliori i pacificatori potenziali secondo coop per sono quelli quelle che lui chiama le asserzioni base cioè frasi o pezzi di frasi in cui si dice inacce b quindi che in un certo punto non certo momento in una certa situazione si dovrebbe vedere e fare esperienza di un certo fenomeno quelli sono quelli più facili poi da poter classificare quelli che la scienza usa maggiormente ovviamente queste questi pacificatori queste possibili classificazioni poi devono essere svolte in maniera intersoggettiva cioè non deve essere una persona che falsifica la teoria bisogna che questa pacificazione sia riproducibile da altri soggetti come si parla sempre l'esperimento no io posso anche provare a significare una teoria ci posso riuscire ma bisogna che il mio esperimento che mi sono inventato lo possono fare anche gli altri capitoli quindi questo metodo di falsificazione deve essere intersoggettivo ma è comunque poi la comunità scientifica secondo popper che accetta questa metodologia e quindi usa le accezioni base e i classificatori potenziali per come metodo per esprimere la validità la falsità di quindi ripeto quella che una frase è scientifica un'asserzione a scientifica quando contiene delle sezioni base contiene dei potenziali falsificatori più ce ne sono meglio è cioè più una asserzione contiene possibile per serata di potenziali più è ricco di scientificità e ricca risentiti cita per questo le teorie di einstein sono la scienza allo stato puro perché sono piene di possibili smentite vi ricordo che quando vi ho detto che apprezza di einstein anche diciamo la spinta innovatrice ma anche la bardot delle sue teorie che sembrano molto calcio di trasmettere ecco più facili sembrano da poter smentire più contengono possibile esperimenti che possono smentirle più sulla scientifiche occhio che non voglio dire che più sono accesi più sono sentiti che sto dicendo più sono falsificabili più sulla scientifiche è chiaro che una volta che una frase perché io posso anche dire questa tappa è bianca facilmente falsificabile ovviamente è falsa però anche allora è una frase scientifica perché falsificabile però è falsa poi la scelta si compone di quelle frasi scientifiche che per il momento non sono state ancora falsificate riprendendo un esempio che abbiamo fatto prima si vi dico sull'altra faccia di nulla ci sono gli alieni questa è scientifica perché è falsificabile però in un momento in cui io potrò andare a mandare un sacco di soldi sulla luna cioè sfiorarla tutta è probabile che questa frase dei denti venga falsificata effettivamente e venga buttata fuori dal nucleo della scienza diventi falsa però rimane comunque una frase potenzialmente scientifica capite quindi non confondiamo falsità con con falsificabilità sono due concetti certo legati ma riversi questo è più o meno il leader che a popper del criterio per stabilire cosa è scelta e cosa no un criterio che avrà un grande successo è però mostrerà anch'esso qualche difetto o comunque di ciano più che rispetti verrà seguito solo più non certo punto nella vera pratica scientifica perché i critici e in parte li vedremo quando faremo un c'era ben eccetera i critici punto utilizzeranno alcune cose su questo discorso di popper e in parte qualche raccoglierà anche in certa misura queste critiche la prima è questa la prima puntualizzazione da fare e questa è vero che la scienza si basa sull'associazione classificabili ma anche le falsificazioni sono a loro volta falsificabili cosa voglio dire sembra un gioco di parole ma realtà c'è un significato dietro cioè prendiamo una teoria pensiamo la teoria ad esempio risultati contro le manca quella che riceva vi ricordate che la terra stava al centro dell'universo e gira attorno a lei giravano gli altri tenenti secondo orbite circolari e secondo le varie al 19 critiche eccetera ora questa dottrina aristotelico tolemaico era specificarli quindi era scientifica poi sono arrivati copernico keplero e galileo newton e l'hanno falsificata quindi questa teoria è stato scartato è stata assunta una nuova ora può anche accadere spesso accade di danno i critici di po perché una teoria venga scartata perché risulti falsificata ma dopo qualche tempo ci si accorga anche che la falsificazione era sbagliata cioè può accadere che la teoria venga scattata perché la si ritiene passa e poi dopo qualche anno di quel che ci si accorga che quella prova che si era trovata per specificarla era un caso particolare una prova errato l'esperimento fallace cioè falsa ok quindi anche la classificazione con cui ho falsificato la teoria può a sua volta a diventare falsa in futuro e quindi la teoria può essere recuperata in qualche modo quindi questa catena della classificazione potrebbe essere infinita perché non si può me dire se una teoria pacificata sia falsificata per sempre o solo momentaneamente questo è il primo difetto inoltre c'è venire un'altra puntualizzazione la vedremo molto bene con con adesso la cia non solo è vero che a volte io pacifico una teoria e quindi teoricamente la vecchia teoria che era scientifica alla volta è venuta per buona fino a quel momento va liscia da parte però non sempre questo avviene perché non basta come pensava invece po per una sola prova per far cadere una teoria come vedremo la scienza rimane spesso molto attaccata alle sue teorie e prima riscattare le vecchie teorie ha bisogno di molte prove contrarie prima di cambiare idea e di questo parleremo bene con con quindi diciamo che l'accusa è quella di semplificare un po le cose riguarda pop però diciamo che in generale l'epistemologia moderna accetta in gran parte delle riflessioni di popper come una riflessione fondata è fondamentale per capire il processo è il metodo scientifico quindi in ultima analisi che cosa si può dire della scienza popperiana poi la approfondiremo ancora e diremo ancora molte cose però volevo intanto rendere chiaro questo criterio di falsificabilità intanto il primo luogo si può dire questo non esistono teorie scientifiche vera questa è la grandissima novità di po per noi con newton con galileo abbiamo parlato di verità dall'euro convinto che la matematica la fisica ci permettessero di conoscere la verità sul mondo ma per non pensa affatto questo per lui la scienza non ci porta la verità la verità è sostanzialmente irraggiungibile per noi o almeno non possiamo mai essere sicuri di averla raggiunta anche l'avessimo raggiunta non essere ormai certi quindi quello che noi possiamo conoscere è solo potremmo dire in termini semplicistici vero fino a prova contraria cioè lo prendiamo per vero lo accettiamo come vero anche se non ne siamo certi una teoria non è mai verificata è solo sopravvissuta ad alcuni tentativi di falsificazione come vi dicevo io posso formulare una teoria la teoria einsteiniana piena di pacificatori potenziali provo a farla cadere a falsificarla ad attaccarla e però se lei sta in piedi se lei resiste a questi miei tentativi io la prendo per vera ma non è vero è solo preso come vera è solo momentaneamente accettata io devo continuare tutta la vita a provare a giustificare anche in futuro le generazioni future tenteranno continuamente di falsificarla questo fa la scelta attenta di classificare le vecchie teorie e quindi nessuna teoria è vera per sempre è vera fino a prova contraria stesso questo vale per einstein vale per galileo valle dove trovare per tutte le teorie scientifiche sono si dice nel linguaggio e di popper corroborate non verificate corroborata vuol dire proprio questo che semplicemente ha resistito ad alcuni tentativi di farla cadere alcuni arrivi di falsificarla mano sono teorie verificate sono solo accettate momentaneamente come vere meglio ancora corroborate inoltre è l'immagine della scienza che esce da queste riflessioni di popper è un margine come già evidente molto diversa da quella che avevano abituati erano abituate pensare che la scelta fosse l'unica forma di conoscenza valida l'unica forma di conoscenza solida si diceva che la scienza è un edificio solido come la roccia perché tutti la vita vano da cartesio a spinosa e compagnia volevano replicare metodo geometrico a nord il metodo scientifico è l'unico metodo che dava sicurezza e certezza ora il nostro amico popper dice tutt'altro la scelta non è un edificio solido come la roccia ma è un edificio costruito su palafitte questa è un'espressione proprio spa vasari potter cioè mi dice incerto che sta in piedi ma non perché ha fondamenta solide e appoggiato su piccoli pali fragili che stanno a risolvere l'acqua ma che possono crollare ovviamente al primo scossone la scelta è questo la scelta è il cercat ivo di far cadere le palafitte a volte stefana fine sono state fatte bene era i colori stanno in piedi per molto tempo però magari crollano dopo secoli a volte invece sono molto fragili crollano subito questo apre a una grande incertezza che va di pari di pari passo l'incertezza che la scienza effettivamente nel novecento va da affrontare se voi ci pensate effettivamente quando andiamo di meccanica quantistica quando parliamo di principio di indeterminazione vediamo una fisica che nel novecento stesso einstein di una fisica che si fa molto meno sicura della fisica bertoniano la fisica contemporanea è una fisica per certi versi probabilistica non della certezza ma della probabilità c'è una fisica che diciamo a margine di verità molto più ridotto molto più labile molto più incerto capite è però questa è la fisica di oggi questa è la fisica che ci permette di fare cose ora opel interpreta benissimo questo mutamento e lo interpreta in questo modo una scelta come un edificio costruito su palafitte e quindi fragile queste partite stanno in piedi in che la comunità scientifica dà valore alle asserzioni base finché la comunità scientifica dà valore alle prove ai tentativi di pacificazione che ancora non sono riusciti quando queste falsificazioni riescono l'edificio crolla che ci bisogna costruirne uno nuovo ora questo era la prima parte di quello che volevo di vissuto per una prima parte che ci permette già di fare un forte confronto con il napoli tv smo e quelle dottrine che vi ho presentato nella prima parte di questo video ci vedremo per un secondo video in cui tenterò di ampliare il discorso sulla scelta popperiana sul metodo scientifico ammesso che esso esista sulla sulle teorie sulla esperienza sull'induzione popper fa molte altre riflessioni che si collegano a quello che abbiamo detto oggi ma che approfondiscono alcuni temi specifici e li affronteremo e parleremo poi anche della politica di popper che come vedremo si lega in parte a quello che abbiamo detto oggi ma poi ovviamente riguarda un ambito diverso quindi quello chiuderemo in un altro video apposito poi vedremo con la katusha ed aver che vi ho già citato più volte che sono servo i continuatori di pop per certi versi anche in modo critico è però che hanno fatto chiuso leggiamo il discorso su queste epistemologia del novecento e con questo concluderemo la nostra riflessione su questo ambito mi chiedo come solito di ascoltare bene il video riascoltarlo se serve usare il vostro libro di testo e se ci sono domande sapete come contattarli come trovarmi studiate ponetevi anche le domande provate ad analizzare la fisica che è stato studiando a scuola sui nostri lidi testo la fisica quella più recente più moderna con queste teorie di popper perché è chiaro che poi collegamenti nascono spontanei nasceranno spontanee anche all'esame di stato e in altri ambiti cercate di mettere la fine delle due materie perché non sono così separato che può sembrare e poi ci ritroviamo quindi nuovo tra qualche giorno per una nuova lezione ciao alla prossima