Carlo Carrà: Un Maestro dell'Arte del Novecento

Introduzione

• Aspetto Unico: Basco in testa, sopracciglia cespugliose, capelli bianchi all'indietro, espressione spesso corrucciata.
• Ruolo nell'Arte: Fondatore della metafisica, figura di spicco nell'arte del Novecento.

Biografia

• Nascita: Acquar, coetaneo di Pablo Picasso (nato nel 1881).
• Incontro con l'Arte: Inizia a disegnare durante una lunga malattia, scarabocchiando sulle pareti.
• Formazione: Visite a Parigi e Londra, iscrizione all'Accademia di Brera nel 1906.

Influenze e Stili

• Divisionismo: Primi lavori seguono questo stile.
• Futurismo: Aderisce nel 1909, affascinato dalla velocità, ribellione e guerra.
  • Conflitto Mondiale: La Prima Guerra Mondiale è uno shock, ricoverato a Ferrara.

Metafisica

• Collaboratori: Lavora con De Chirico e De Pisis.
• Concetti Chiave: Dipinge ciò che va oltre le apparenze e la percezione dei sensi.
• Opere Note: "Madre e Figlio", "La Musa Metafisica", "Il Pino sul Mare".
  • Caratteristiche delle Opere: Atmosfere sospese, silenzi ingombranti, stile essenziale, forme vagamente geometriche.

Ultimi Anni e Stile Autonomo

• Percorso Autonomo: Si allontana dalla metafisica e sviluppa uno stile unico.
• Morte: Muore a Milano nel 1966.

Altre Passioni

• Gioco delle Bocce: Grande appassionato, gioca al mare con Roberto Longhi, storico dell'arte e amico, sfidante preferito.
  • Soprannome: Si definisce "il campione della Versilia".