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Sonetto di Foscolo: Nostalgia e Esilio
Apr 29, 2025
Appunti sul Sonetto di Foscolo
Introduzione al Sonetto
Il sonetto parla della nostalgia per la terra natale, Zacinto.
Il poeta esprime un sentimento di esilio e di impossibilità di tornare.
Riferimenti a Ulisse e al suo viaggio.
Struttura del Sonetto
Prima parte
: tre strofe (due quartine e una terzina).
Seconda parte
: l’ultima terzina cambia il tono, diventando più asseverativa.
Importanza della sintassi e della metrica, con l'uso di enjambement.
Tematiche Principali
Nostalgia e Esilio
"Né più mai toccherò le sacre sponde" - esprime la tristezza per il non ritorno.
Riferimento alla nascita e all'infanzia del poeta a Zacinto.
Riferimenti Mitologici
Venere, dea della bellezza, nacque dalle onde del mare che lambisce Zacinto.
Riferimento alla poesia di Omero e all'illustre verso.
Omero canta le avventure e le sventure di Ulisse.
Analisi Linguistica
Uso di figure retoriche:
Iperbato e anastrofe per creare un effetto di movimento e fluidità.
Enjambement produce un senso di cascata e erranza.
Simbolismo dell’Acqua
L'acqua simboleggia la vita, essenziale nel viaggio di Ulisse e nel percorso di Foscolo.
Parole finali delle quartine rimandano all'acqua, enfatizzando il tema del viaggio.
Contrasto tra Ulisse e Foscolo
Ulisse conclude il suo viaggio, mentre Foscolo non può farlo.
Ulisse
: rappresenta il codice classico con un fato amico.
Foscolo
: rappresenta il codice romantico con un fato nemico.
Figure Materne nel Sonetto
Tre figure materne:
Madre biologica (madre di Foscolo).
Venere (deità mitologica).
Zacinto (terra natale).
La figura materna è centrale nella poetica di Foscolo.
Conclusione
La poesia come mezzo di connessione con luoghi e affetti.
L'importanza di Foscolo nella letteratura romantica e la sua esplorazione del tema dell'esilio.
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