Transcript for:
Nascita e Unificazione del Regno d'Italia

Buongiorno ragazzi continuiamo ora ad affrontare e a conoscere i fatti che porteranno alla nascita del Regno d'Italia kavour e Napoleone II si erano incontrati in gran segreto a plombier e avevano stipulato degli accordi importanti per il futuro del nostro stato decisero che la penisola italiana S stata suddivisa nel modo seguente il regno dell'alta Italia formato dal Regno di Sardegna dal Lombardo Veneto dai Ducati di moden e di Parma sotto il controllo dei Savoia il regno dell'Italia centrale in cui erano raggruppate Toscana Romagna Marche e Umbria il Lazio e Roma sotto il dominio diretto del papa e il Regno delle Due Sicilie che rimaneva invariato nei suoi confini questi quattro stati avrebbero poi dato vita a una Confederazione presieduta formalmente dal Papa Ma di fatto controllata dal Savoia gli accordi prevedevano anche che la Francia sarebbe intervenuta al fianco dei Savoia se l'Austria avesse aggredito il Regno di Sardegna in cambio i francesi avrebbero ottenuto le regioni di Nizza e della Savoia Attenzione però Napoleone II e kavur avevano obiettivi diversi l'obiettivo di Napoleone era quello di sostituire l'egemonia austriaca sull'Italia con quella francese l'obiettivo di kavur invece era in primo luogo quello di allontanare gli austriaci dall'Italia il problema dell'organizzazione politica della penisola sarebbe stato affrontato in seguito non rimaneva Dunque per kavur che provocare l'Austria e spingerla ad attaccare il Regno di Sardegna in modo che la Francia potesse giustificare il suo intervento militare a fianco di quest'ultimo kavour inviò dunque un ingente numero di truppe sul confine con la Lombardia a compiere manovre di esercitazioni a cui parteciparono anche dei volontari i catori delle Alpi organizzati da Giuseppe Garibaldi l'Austria cadde nella Trappola di Cavour e dopo aver inviato inutilmente un ultimatum al governo piemontese affinché dise il proprio esercito dichiarò guerra al Regno di Sardegna il 26 aprile 1859 iniziava così la seconda guerra di indipendenza le armate austriache entrarono nel territorio piemontese a questo punto la Francia intervenne al fianco del Regno di Sardegna le operazioni militari volsero subito a vantaggio dell'Alleanza Franco sabauda che riportò diverse vittorie sulle truppe austriache tant'è che gli austriaci dovettero ritirarsi nel quadrilatero e lasciare Milano la battaglia di Palestro la battaglia di Magenta furono battaglie in cui gli austriaci vennero sconfitte nel mese di giugno del 1859 abbiamo ulteriori battaglie vinte sempre dai Franc piemontesi la battaglia di Solferino presso il Lago di Garda e la battaglia di San Martino gli austriaci ero sconfitti e la Lombardia fu conquistata nel frattempo molte città dell'Italia Cent settentrionale Firenze Parma Modena Bologna si erano ribellate contro i sovrani e chiedevano di essere annesse al Regno di Sardegna Napoleone izo a questo punto temette che l'iniziativa italiana avrebbe potuto sfuggire a suo controllo e che il regno dei Savoia avrebbe potuto diventare un forte stato unitario troppo vicino alla Francia Perciò in gran segreto decise di firmare l'armistizio di Villa Franca con l'Austria Ecco la situazione dell'Italia dopo l'armistizio di Villa Franca firmato l'11 luglio 1859 nizia e la Savoia passarono alla Francia la Lombardia viene annessa al Regno di Sardegna Il Ducato di Modena Parma e Granducato di Toscana mediante Perti sono annessi al Piemonte lo Stato della Chiesa nell'Italia centrale è ancora sotto il dominio papale il Regno delle Due sic comprende tutta l'Italia meridionale e salirà sul trono nel 1859 Francesco I di Borbone ultimo re prima dell'Unità d'Italia il Regno di Sardegna Dunque comprende il Piemonte la Liguria la Lombardia l'Emilia Romagna la Toscana e la Sardegna l'Austria Dunque aveva ceduto la Lombardia ma non il Veneto Vittorio Emanuele II accettò l'accordo invece kavour sentendosi tradito si dimise aveva però ottenuto da Napoleone II l'annessione al Regno di Sardegna dei territori della Toscana e dell'Emilia Romagna i suoi piani dunque si erano realizzati solo in parte kavour per il momento non voleva assolutamente andare oltre Mentre l'Italia settentrionale si univa sotto i Savoia in Sicilia era succeduto a Ferdinando II suo figlio francesco II La Sicilia approfittò di questo cambio per fomentare nuovi disordini era insofferente al regime dei Borboni e avrebbe voluto diventare indipendente così Garibaldi ispirato dalle idee di Mazzini e convinto che il processo di unificazione andasse completato con l'Italia meridionale organizzò una spedizione militare di volontari da inviare a sostegno dei ribelli siciliani la famosa spedizione dei Mille la spedizione dei Mille partì il 5 e 6 maggio del 1860 dal porto di quarto nei pressi di Genova erano 1000 uomini volontari guidati da Garibaldi pronti a salpare verso la Sicilia i mille sbarcarono a Marsala e qui grazie all'appoggio della popolazione sconfissero le truppe di Francesco II a calatafim entrarono poi a Palermo e con un governo provvisorio Riuscirono a controllare tutta la Sicilia la spedizione proseguì attraversò lo Stretto di Messina e il 7 settembre dopo aver risalito la penisola lungo la Calabria i mille entrarono a Napoli il re fu costretto a rifugiarsi nella fortezza di Gaeta nell'immagine vediamo il tragitto della spedizione dei Mille indicato Con delle frecce rosse Garibaldi era così divenuto padrone del Regno delle Due Sicilie Ma i successi Garibaldini avevano allarmato Cavour che decise di intervenire inviando al sud l'esercito nella sua marcia di avvicinamento l'esercito occupò le marche e l'Umbria che in seguito voteranno l'annessione al Regno di Sardegna seguiamo Però ora nell'immagine la linea blu che indica il percorso dell'esercito piemontese il 26 ottobre 1860 Garibaldi e Vittoria Emanuele I si incontreranno a Teano dove il generale cedette il controllo delle terre conquistate al sovrano piemontese salutandolo come re d'Italia anche i territori del Sud furono Dunque annessi al Regno di Sardegna mediante Plebisciti il 17 marzo 1861 il primo Parlamento Nazionale proclamò la nascita del Regno d'Italia e pose la capitale a designando Vittorio Emanuele II re d'Italia per grazia di Dio e per volontà della nazione lo Statuto Albertino venne esteso a tutti i nuovi territori italiani poco dopo il 6 giugno 1861 kavour morì kavour che era stato un grande protagonista del processo di unificazione italiana il regno d'Italia Dunque era ufficialmente nato anche se mancavano all'appello ancora alcuni territori il veneto il Trentino e il Friuli Trieste e l'istria e il Lazio Arrivederci ragazzi alla prossima non dimenticate lasciate il like e iscrivetevi al canale per rimanere aggiornati a presto l