oggi tratteremo uno dei concetti chiave del pensiero filosofico di hegel oggi parleremo dello stato lo stato e gagliano siamo all'interno della filosofia e dello spirito in modo più particolare della filosofia dello spirito oggettivo la filosofia dello spirito oggettivo segna il ritorno dell'idea a sé in sé come elemento politico pubblico collettivo l'idea in sé è studiata dalla logica l'idea fuori di sé e studiata dalla filosofia della natura l'idea che ritorna se è studiato dalla filosofia dello spirito affrontata nel sistema filosofico e jana dalla filosofia dello spirito e la filosofia dello spirito oggettivo segna il ritorno dello spirito dell'idea in sé come però elemento pubblico collettivo come elemento sociale come elemento politico e i momenti dello spirito oggettivo sono la il diritto la moralità e l'etica ebbene il momento culminante dell'eticità cioè di una moralità che si è fatta collettiva che si è fatta pubblica di una moralità che uscita dalla soggettività dell'individuo per cogliere l'universalità del diritto ebbene tale moralità che recupera l'università del diritto e che ha dentro di sé elemento del bene che si fa da soggettivo a collettivo è trattata dalla da hegel all'interno dell'eticità si concretizza e si manifesta la moralità universale nella nel eticità e qual è il momento culminante dell'eticità al momento come nelle città e lo stato e gliele un filosofo che ha una birra di stato molto forte uno stato lo vedremo non forte etico organicista uno stato nazione che diventerà anche punto di riferimento per molti dei pensatori poi politici nazionalisti sono di capire così intende il parastato etico uno stato etico dicevo il momento culminante l'eticità eder riaffermarsi dell'eticità della famiglia come luogo naturale di unita a una visione classica di famiglia e del armi del luogo naturale di incontro tra una donna che uniscono un patrimonio che danno vita a di figli un luogo di armonia di unione di coesione quell'unica storico naturale della famiglia si è dispersa si è frammentata si è frazionata nell'asta civile che non è più il luogo del predominio del prevalere dell'unità della famiglia della moralità del dell'interesse comune bensì è il luogo degli interessi particolari delle frizioni degli scontri luogo essa civile del prevalere degli interessi particolari su quelli collettivi su quelli pubblici su quelli appunto di tutti e dell asta civile il luogo del conflitto mark si riparte da questa intuizione hegeliana per proporre poi la sua teoria poi di giustizia sociale di emancipazione interfacciabile di liberazione dell'uomo dai bisogni dello sfruttamento ma è quello che ha intuito che tra cittadino e stato classica di log di hobbes virus o di di potere politico con una sfera del governo del legislativo del giudiziario è quella del politico divise dicotomiche ebbene e grigi capisce che tra il potere politico trazione del politico e la sfera nel subito però cittadinanza va bene gli è una terza una terza area mediana che lascia civile che luogo in cui i soggetti privati sono in lotta per i loro interessi privati per gli interessi particolari e luogo reale dello scontro luogo reale delle frizioni delle frammentazioni ebbene lo stato etico ci dice del che cos'è il riaffermarsi dell'unità della famiglia che si è disgregata che si è frammentata e se frazionata nella sua civile che invece il luogo del prevalere dell'interesse particolare rispetto all'interesse appunto totale all'interesse collettivo tanto la famiglia era unita una visione appunto patriarcale di famiglia il pater familias è colui che guida verso un unico obiettivo di sviluppo di armonia familiare l'intero nucleo familiare uomo appunto donna e figli il cui il patrimonio era comunque condiviso messi in comune ebbene superamento il frazionamento la caduta di questa vita familiare è avvenuta all'interno della francia civile che diventa luogo in dispersione luogo di conflitto tra gli interessi particolari del banchiere dell'operaio del disoccupato del del burocrate del prenditore privato dell'imprenditore e pubblico il luogo dunque di interessi particolari in lotta da qui però bisogna fuoriuscire con una soluzione a punto unitaria di riaffermazione di ri coesione politica di coesione sociale e quale luogo di questa nuova coesione sociale e lo stato secondo è che lo stato dunque è una sorta di grande famiglia in cui all'ethos della famiglia subentra un ethos pubblico collettivo la società civile che era luogo universale in dispersione deve recuperare l'armonia di un nuovo particolare come quello della famiglia e deve diventare dunque luogo totale di universalità di eticità non più particolare di eticità collettiva e dunque lo stato lo stato dunque è il luogo che sintetizza l'interesse privato in nome di un interesse pubblico collettivo è il luogo della dispersione superata e il luogo del conflitto superato e il luogo in cui ritorna l'unità familiare in cui ritorna l'interesse pubblico collettivo in cui ritorna l'armonia lo stato e l'armonizzazione degli interessi particolare lo stato e quel tutto in nome del quale le parti ritrovo una coesione ritrovano una una unità lo stato diventa sostanza etica consapevole c'era un eticità consapevole della famiglia ma era una città particolare quest eticità dunque pomo coscienziale poco matura si è frantumata nell'asta civile in cui prevalgono gli interessi particolari si è dispersa ma non come sempre per hegel e l'antitesi l'elemento il momento dialettico fertile fecondo che permette il raggiungimento di una piena consapevolezza che permette raggiungimento della sintesi e così l'unità familiare sarebbe rimasta in maniera appunto non perde non feconda chiusa dentro se stessa ma grazie all'asta civile che ha frantumato con l'unità familiare sia giunta una sintesi cioè a un elemento una sostanza consapevoli coscienziale politica pubblica cioè lo stato lo stato nasce dal conflitto presente all'asta civile se non ci fosse stata la disgregazione dell'unità familiare una società civile ci sarebbe stato lo stato c dicendo dunque lo stato diventa una sostanza è che a consapevole di sé che riprende riproduci principi di vita familiari li porta l'universalismo della sfa civile ma produce un unità ed è unita fondata dall armonia sull'armonia nell'armonia l'amore per hegel della famiglia diventa filia amore presente allo stato perché si è conosciuta la dispersione la frammentazione il conflitto della società civile dunque le dica è l'essenza dello stato lo stato nasce come espressione di eticità per incarnare l'eticità per portare l'eticità una dimensione universale pubblica statale appunto collettiva la famiglia è una totalità organica così e lo stato lo stato abbiamo nello stato abbiamo finalmente la congiunzione di organicità della famiglia con la consapevolezza dell'essere cittadino dell'essere all'interno di una comunità che è tipica espressione dell'asta civile dunque lo stato è unicità armonia lo stato e coesione lo stato e organicità unità unito ha consapevolezza che unito a una soggettività lo stato di vinta dunque oggettività consapevole di vento da soggettività che si aggettiva diventa lo stato un organismo un organismo cosciente cosciente di essere etico dunque è una sostanza etica consapevole l'ingresso di dio nella storia questa visione appunto forte di stato che è il bene si è fatto soggetto universale il bene è diventato pubblico collettivo il bene è l'orizzonte verso cui si muove l'azione del singolo lo stato deve armonizzare le azioni del singolo stato deve essere il punto di arrivo infine dell'agire del singolo dunque lo stato è l'incarnazione suprema di un bene morale comune la visione di hegel di stato è una visione di stato organicista che recupera di fatto quella di platone ci sono sia platone si aristotele in ed il c'è l'idea della famiglia come luogo naturale politico tipica di aristotele reggae la famiglia naturale un uomo una donna che si uniscono il primo nucleo politico il primo nucleo di ghedin di di organizzazione ma poi vi è l'idea di uno stato organicista che esattamente come una famiglia in cui il tutto prevale sulle parti di l'interesse della famiglia deve prevalere suo interno individuo così anche per lo stato è nera per quato n'è anche per erg nello stato delle prevalere l'interesse collettivo e comune sull'interesse dei singoli ecco che lo stato etico italiano qui il bene collettivo e superare i beni nel singole persone non è chiaramente uno stato liberale hegel un anti liberali in questo rifiuto il modello liberale il modello liberale di loc il modello liberale di kant non c'è in in neghi il modello di john stuart mill bel modello poi di topi il modello del tipico della filosofia politica anglo americana non c'è il prevalere di diritti individuali sui diritti collettivi bensì c'è il primo a leo dell'interesse generale sull'interesse appunto individuale lo stato e interpretarlo intende non come una manica per i diritti degli individui ma come the l'eticità collettiva di una moralità superiore collettiva secondo e del prima viene lo stato e poi vengono i cittadini gli individui come tali senza un fine senza uno scopo collettivo unico sono atomi disgregati sono atomi che vagano nel nel caos per per sé non tremare l'eticità dell'individuo ma prevale di città del collettivo non è l'individuo che stabilisce ciò che è bene e ciò che è male e lo stato che stabilisce ciò che è bene e ciò che mare e individui diventano cittadini dentro stato non sono individui cittadini importazioni diritti prima dello stato si è cittadini nello stato e siano dei diritti dentro lo stato dello stadio queste dice quali sono punti diritti che non solo dt naturali individuali ma sui diritti della eticità pubblica collettiva della morale che si sostanzia lizzata chissà che si è trasformata in coscienza appunto soggettiva ma collettiva non è neanche un autore democratico rifiuta la prospettiva ovviamente dir di ruscio perché è perché il popolo al di fuori dello stato una moltitudine in forma e dunque la sovranita non appartiene al popolo c'è prima la sovranità statale poi c'è il popolo non c'è il popolo che è sovrano e che fonda lo stato e lo stato che fonda il popolo dunque proprio agli antipodi del pensiero del pensiero democratico secondo il quale la democrazia si fonda proprio sulla sovranità che a parte del popolo la quali cedendola a se stesso cioè organi poi eletti collegiali non fa altro che esercitare in maniera diretta secondo lo so perché l'assemblea deve essere dirette a cui partecipi i cittadini o indiretta seconda democrazia rappresentativa non fa altro che sottomette senso gettarsi se stesso la base a democrazia il popolo è sovrano esiste la sovranità e attraverso le elezioni e leggeri rappresentanti dipendono però dalla sovranità stessa del popolo no secondo è che il popolo non è sovrano e lo stato che fa il popolo nel popolo che fa e che fa lo stato ecco dunque elemento organicistica elgante calcistica come una squadra di rugby il lo stato per edel dove tutto funziona perché le singole parti che lo compongono svolgono il loro compito dunque lo stato è una prima linea seconda linea che si devono muovere ovviamente in maniera armonica organizzata e ognuno dovrà fare il proprio compito quando il proprio compito lo stato funzionano ma lo stato dunque è un organismo in cui il tutto supera le parti così come un corpo umano come un corpo non è semplicemente la somma del cuore del tegole dei polmoni dei reni della milza ma un qualcosa in più i singoli rail single polmoni a singola mills di per sé non sono nulla uniti producono un qualcosa che valdi del tour al di sopra di quello che sui singoli organismi che compongono organi compongono l'organismo umano l'organismo umano superiore agli organi che lo compongono sono stati superiori ai cittadini che lo formano quello stato superiore al popolo che lo costituisce perché lo stato li fai cittadini lo stato che fa il popolo sui cittadini in modo liberale a farlo stato nel popolo un modello democratico fare lo stato dunque è uno stato organicista in cui tutto è superiore le parti e non è ovviamente uno stop contrattualista per il non c'è un contratto alla base dello stato un contratto che stabilì che scaturisce da una volontà da un patto secondo è che è una teoria erronea quella del contrattualismo perché perché il diritto supremo e quello dello stato nei confronti dei cittadini dello stato nei confronti degli uomini non sono gli uomini che sono unite tra la combatte hanno prodotto lo stato ma è lo stato che ha prodotto appunto i cittadini ha prodotto il popolo e ha prodotto la comunità dunque non c'è un patto dal basso che forma lo stato ma c'è uno stato che quel manifestazione storica dello spirito che ritorna se che fonda appunto la comunità che fondò appunto il vivere insieme il vivere collettivo ovviamente non è neanche uno stato naturale stico non è giocato a liste che non ci sono primi diritti naturali che lo stato deve ratificare la grande idea dei liberali dei giornalisti di ben ali come loca ad esempio che ci siano appunto i diritti naturali che tutti gli uomini hanno sin dalla nascita e lo stato non può prevaricare di parole dritto di religione dell'associazione carlo candito di proprietà secondo hague non sono diritti naturali non solo i diritti che costruiscono il limite del potere statuale il potere statuale va al di là di diritti naturali quali non esistono appunto ma tutti i diritti sono legati alla storia sono legati alla tradizione ogni stato è diverso da un altro stato ogni cittadino formato allo stato diverso da quanto cittadino ogni popolo è diverso da un altro popolo perché perché lo stato sorge dalla storia perché l'idea che tornasse non tornasse con maniera collettiva e pubblica e statale in tutti i posti del mondo in tutte le epoche storiche lo stesso modo il ritorno assen do lo stato dell'impero romano non è uguale a quella fase repubblicano monarchica non è uguale alla fase dell'impero appunto di faraoni non è uguale al modello di fenice dei cartaginesi e così il modello sta attuale napoleonico non è uguale al modello statuali tagliarono uguale al modello sopra del mandarino i signori della guerra cinesi un uguale al modello statale di altre epoche storico di altre latitudini volendo reggi tudini geografiche hanno uguali introd e mai non sarà uguale al modello appunto del della democrazia americano guarda l'autocrazia zarista rossa ogni stato nasce no al di là di ogni contratto di ogni diritto dalla tradizione della storia della terra da sangue da un humus che appunto è diverso e non si può tavolino costruire nessuna costruzione dunque il concetto di costruzione di eliana eventi verso la costituzione tipico dei contrattualisti ho detto risorse francese americana le costruzioni non si costruiscono a tavolino intorno a un tavolo con un accordo in cui si stabiliscono appunto diritti doveri libertà no le costituzioni nascono dalla storia dalla tradizione sgorga l'altra la costruzione della vita collettiva e storica di un popolo dalla vita collettiva storica tradizione di un popolo ogni popolo pertanto per ed ha la costituzione che è adeguata che gli è propria non è contro ogni universalismo democratico non si esporta la democrazia ci direbbe oggi perché perché la democrazia sorte dove ci sono le tradizioni e gli usi costumi dove c'è il giusto tempo la giusta maturazione fra democrazia dunque non si esporta un modello politico orientale in occidente in occidente dall'occidente all'oriente dal nord al sud perché ogni epoca ogni storia ogni terra ogni popolo produce la costituzione che i propri dunque lo status sorge sgorga da un ritorno storico e ideale dell'idea a sé e in ogni epoca c'è un ritorno diversi ambito storico vi è un ritorno diverso dunque la monarchia francese a soppiantata dalla repubblica in francia non si può esportare il modello repubblicano francia di tutta europa ci direbbe all'epoca ciononostante ciononostante è un grande ammiratore di napoleone per khedira napoleone si manifestino del mondo perché le conquiste napoleoniche hanno fatto sono l'antitesi che ha risvegliato il sorgere di che cosa il sorge in uno spirito di comunità di nazione in molti popoli oro in quel momento è sgorgato dei popoli dalla storia dei conflitti con napoleonico di francese alle sconfitto dalle vittorie è sorta una spinta politica pubblico elettiva morale e etica che produrrà degli stati che ha prodotto degli stati che produce gli stati ad esempio la plus e la forza e la prussia futura germania sorge da che cosa da quell antitesi politica storica rappresentata dalla conquista di napoleone dall'invasione francese in ottica appunto tedesca ma il tempo della nascita della germania e quel tempo lille ora qui il quando è dato dalla storia non si può costruire a germania se non determinata epoca storica quando ci sono le condizioni non si costruiscono a tavolino le condizioni di una costruzione e tedesca francese inglese e di ognuno avrà la costruzione che figli appunto di quel tempo di quella di quelle forze in campo di quella storia di quella tradizione ecco dunque che lo stato italiano è uno stato forte e qua dello stato modello per reja è lo sto modello è quello che incarna meglio il ritorno dello spirito a sé è detto che ogni stato avrà fa parte di un cammino è il modello più alto di stato e quello che si avvicina meglio all la razionalità e lo stato che incarna meglio il ritorno della ragione se e quale lo stato che sta incarnando meglio questo ritorno della ragione se ovviamente ed è la germania è la prussia è il modello da lì a poco di bis ma di guglielmo e dewey del mo secondo ed è una monarchia costituzionale la monari qeustione tedesca il secondo è che rappresenta il momento culminante della ragione che è ritornata a 6 in maniera politica collettiva e la ragione che si è dispersa che si è allenata ritorna se soggettivamente e oggettivamente in maniera assoluta poi le consolazioni vedremo il ritorno in maniera assoluto quanto riguarda ritorno in maniera oggettiva cinema politico istituzionale ritornasse attraverso lo stato dallo stato greco quello persiano dallo stato appunto cartaginese a quello romano dagli stati comunali all'impero il papato dalla stato napoleonico alla monarchia striale prussiana alla germania la germania il ritorno più alto della ragione a se stessa in se stessa al ritorno a se stessa come ovviamente spirito collettivo politico ed è una monarchia costituzionale cosa vuol dire vuol dire che una monarchia che ha una divisione dei poteri potere legislativo esecutivo giudiziario e poi un potere principesco il potere legislativo a partire un'assemblea del dice chi di dovere di di mestieri una camera diciamo che rappresenta gli interessi particolari che dovrebbe radunarsi e cercare di mediare e dare vita di interessi collettivi ma era sempre questo è molto difficile perché anche una camera di mestieri e soggetta l'interesse particolare che può danneggiarlo interesse collettivo e dunque l'assemblea legislativa e una camera di compensazione degli interessi particolari ma ancora inadeguati immaginando un assegno ci saranno i produttori distributori trasformatori sa bene cioè all'inizio della catena del cip produttivo e sugli interessi diversi particolari che devono poi armonizzarsi dentro un assemblea ma il vero fulcro del potere statale galliano il potere governativo il potere governativo che sono i funzionari la burocrazia lo staff funziona prescindono dalle elezioni riguardi quelle democratiche liste mais elezioni dei rappresentanti delle arti di mestiere delle corporazioni ma il vero potere non sono quelle quelle quelle quelle elezioni non sono quei rappresentanti il vero potere la burocrazia ecco la forza dello stop tedesco che nasce teorizzato anche d'autore come te e la burocrazia che fa sì che al di là delle elezioni del potere legislativo dei rappresentanti eletti mantiene sempre in auge in forza il potere la burocrazia i funzionari pubblici delle poste delle feste delle ferrovie della scuola sono essi la spina dorsale dello stato e la razionalizzazione dell'organizzazione politica questo lo stato secondo è che il potere governativo il potere vero e proprio il potere esecutivo nell'eseguire le leggi del metterlo in pratica nel renderle concrete e il magistrato rientro potere giudizio dentro il funzionario pubblico li che far rispettare la legge il funzionario statale sia esso il magistrato il capostazione il vigile urbano il poliziotto l'insegnante sono la spina dorsale dello stato giuliano il quale poi è un elemento di unità favorita morali simbolica del potere principesco che il re il re rappresenta ovviamente il simbolo di questa monarchia costituzionale ecco dunque che è il re cupola tradizionali stato organicista che parlo da platone la porto nel cuore dell'ottocento ma la trasforma nel trionfo della razionalità lo stato e ghiglia nello stato razionale ma razionale nell'organizzazione nell'essenza e lo stato manifestazione dello spirito oggettivo dello spirito oggettivo della spia 2 che è la razionalità pubblica collettiva e del momento tante dell'eticità vi dicevo prima secondo è che lo stato è l'ingresso di dio e nella storia se dio è dovuto assumere un volto è assunto un volto per entrare trionfalmente alla storia ebbene questo molto e lo stato