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La vita e le invenzioni di Leonardo da Vinci

Apr 11, 2025

Appunti sulla vita e le invenzioni di Leonardo da Vinci

Introduzione

  • Leonardo da Vinci, genio poliedrico: pittore, scultore, inventore, anatomista, filosofo.
  • Se visse oggi, sarebbe affascinato dalle invenzioni moderne (paracadute, telefono, radiografia).
  • La capacità di produrre energia ha cambiato il mondo.

Infanzia e giovinezza

  • Nato il 15 aprile, a Vinci, figlio illegittimo di un notaio.
  • Cresce osservando la natura, influenzato dallo zio.
  • La sua curiosità lo porta a sezionare cadaveri umani per comprendere il funzionamento del corpo.

Formazione a Firenze

  • Portato a Firenze dal padre per studiare nella bottega di Andrea del Verrocchio.
  • Esegue lavori minori, come l'angelo nel "Battessimo di Cristo".
  • Sviluppa abilità nella pittura e in altre discipline scientifiche (geologia, anatomia).

Periodo milanese

  • Trasferito a Milano per lavorare per Ludovico il Moro.
  • Realizza opere come il "Cenacolo" e la "Vergine delle rocce".
  • Diventa un importante scenografo e inventore, mostrando talento nella meccanica e automazione.

Invenzioni e scoperte

  • Progetta macchine innovative, come il carro automotore e la sega idraulica.
  • Studia fossili e propone teorie sulla geologia.
  • Realizza disegni anatomici precursori della moderna illustrazione scientifica.
  • Anticipa il metodo scientifico attraverso la sperimentazione.

Relazioni e rivalità

  • Relazioni con personaggi storici come Ludovico il Moro, Michelangelo, e Cesare Borgia.
  • Competizione con Michelangelo, affresco a Palazzo Vecchio.
  • Rapporti con mecenati e committenze variabili.

Ultimi anni e morte

  • Ritorno a Milano dopo un periodo in Francia.
  • Ultimi anni trascorsi nel castello di Amboise, sotto la protezione di Francesco I.
  • Muore il 2 maggio 1519; il suo corpo viene sepolto, ma la tomba viene distrutta.

Eredità

  • Leonardo lascia un vasto numero di scritti e disegni, con un'influenza duratura nelle scienze e nelle arti.
  • La Gioconda, il suo dipinto più famoso, rimane un oggetto di studio e ammirazione, con un fascino duraturo nel tempo.