il fu mattia pascal è il primo romanzo di luigi pirandello fu pubblicato in puntate tra l'aprile e il giugno 1904 sulla rivista nuova antologia e poi in volume come estratto dalla rivista nel 1910 esce una prima edizione presso l'editore treves con alcune modifiche il fu mattia pascal si articola in 18 capite in prima persona il protagonista mattia pascal racconta la propria strana storia dopo aver vissuto parte della sua vita in liguria nel paesino di mir hanno circondato da rapporti che non lo soddisfano e con una moglie che non ama mattia pascal decide di lasciare la sua casa arriva al casinò di montecarlo e inaspettatamente vince alla roulette una vera fortuna sulla via del ritorno legge sui giornali che tutti lo credono morto è stato ritrovato il cadavere di un annegato e la moglie ha creduto si trattasse di lui invece di tornare a casa e rassicurare la moglie e conoscenti mattia pascal coglie questa occasione per liberarsi della sua identità e dei suoi legami e decide di andare a vivere a roma con il nuovo nome di adriano meis nella pensione dove va a vivere incontra diversi personaggi tra cui adriana la figlia del proprietario della pensione si innamora di lei ma sa che non potrà sposarla perché adriano meis che in realtà non esiste decide quindi di fingere un suicidio per annegamento e di tornare al paese come mattia pascal arrivato ammiragli scopre che sua moglie si è formata una nuova famiglia avendo perso completamente anche la sua prima identità l'uomo che si chiamava mattia pascal in cui tutti a pastello trascorre il resto dello salivo in una biblioteca a scrivere la sua storia nonostante provi più volte a cambiare la sua condizione mattia pascal rimane sempre insoddisfatto il trasferimento a roma e la nuova identità di adriano meis sembrano offrirgli una nuova vita libera da vincoli sociali ma la nuova vita si basa sulla finzione che lo costringe a recitare a essere ciò che non è per questo ai momenti di gioia si alternano momenti di buja inquietudini il romanzo naturalista dell'ottocento aveva lo scopo di rappresentare la realtà in modo oggettivo la narrazione e per questo affidata a un narratore esterno e onnisciente il fu mattia pascal il più importante dei romanzi dell'inizio del novecento è il primo di pirandello si colloca su un piano completamente diverso la storia non può essere raccontata in modo oggettivo perché il narratore è proprio il protagonista mattia pascal che nel corso del romanzo attraversa tre identità diverse con un proprio punto di vista mattia pascal adriano meis e il fu mattia pascal il critico ferroni ha definito la struttura del romanzo circolare nella situazione iniziale conosciamo mattia pascal nel suo paese della liguria il viaggio a roma lo porta a trasformarsi in adriano meis e nel finale torna nel suo paese credendo di potersi riappropriare della sua identità ma ormai è troppo tardi e possono accontentarsi di raccontare la sua storia chiuso in una biblioteca isolato dal mondo la sua condizione ricorda quella dello scrittore del mondo contemporaneo isolato in comunicazione con i morti senza alcun riconoscimento ma voi insomma si può sapere chi siete di spingono alle spalle socchiudo gli occhi e gli rispondo caro mio io sono il fu mattia pascal