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Exploring the Life and Poetry of Umberto Saba

May 25, 2025

Umberto Saba

Biografia

  • Nato a Trieste nel 1883 da genitori di diversa origine religiosa: madre ebrea (Rachele Coen) e padre cattolico (Ugo Poli).
  • Genitori si separarono prima della sua nascita; incontrò il padre solo nel 1905.
  • Infanzia segnata da separazione dalla balia, assenza del padre, e una madre severa e risentita.
  • Studi brevi: frequentò ginnasio e Accademia di Commercio per pochi mesi prima di lavorare.
  • Appassionato lettore di classici italiani: Leopardi, Parini, Foscolo, Petrarca, Manzoni.
  • Si trasferisce a Firenze nel 1905 per connettersi con intellettuali; frequenta il gruppo della rivista La Voce.
  • Sposa Carolina Wlfer nel 1909 e pubblica il primo volume di versi nel 1911.
  • Dopo la Prima Guerra Mondiale, gestisce una libreria antiquaria a Trieste.
  • Le leggi razziali del 1938 e la situazione politica lo costringono a fuggire e vivere in clandestinità.
  • Dopo la guerra, si trasferisce a Roma.
  • Morì nel 1957 in una clinica di Gorizia.

Contesto storico

  • Italia post-Prima Guerra Mondiale in fermento politico e sociale.
  • Tensioni tra socialisti, popolari, comunisti e fascisti.
  • Cultura italiana influenzata da movimenti come D'Annunzianesimo, espressionismo, dadaismo, surrealismo.
  • Saba si distacca dai movimenti letterari dominanti: poesia dannunziana, futurismo, ermetismo.

La poesia onesta

  • Nel 1912 Saba definisce la sua poetica come "poesia onesta".
  • Si oppone a estetismo dannunziano e futurismo, cerca autenticità e verità.
  • Considera la poesia un mezzo di conoscenza, distinto dalla concezione simbolista.
  • Critica la "poesia disonesta" che ricerca il bello a scapito del vero.

Psicanalisi

  • Forte influsso della psicanalisi, in particolar modo da Freud e Nietzsche.
  • La poesia di Saba mira ad analizzare piuttosto che descrivere.
  • Elementi di eros e thanatos ricorrono nella sua opera.
  • Accettazione della vita, pur riconoscendone il dolore e la frustrazione.

Linguaggio poetico

  • Linguaggio discorsivo, quasi colloquiale.
  • Elimina il lessico aulico in favore di parole concrete.
  • Saba si definisce "il poeta meno rivoluzionario" ma cerca una verità profonda.

Il Canzoniere

  • Pubblicato nel 1921, raccoglie la produzione poetica di Saba.
  • Saba si ispira a Petrarca, opponendosi alla letteratura contemporanea.

Analisi di alcune poesie

  • La Capra (1911): Paragone uomo-animale; il dolore universale e la vita ebraica.
  • Dopo La Tristezza (1911): Celebrazione del quotidiano e accettazione della vita.
  • A mia moglie (1909): Paragoni tra la moglie e animali, esprimendo amore e purezza.
  • Trieste (1910): Amore per la città con "scontrosa grazia" e conflittualità.
  • Città vecchia (1912): Riflessioni su umiltà e comunione con la vita quotidiana.
  • La ritirata di Piazza Aldrovandi a Bologna (1914): Posizione antimilitarista e celebrazione della vita semplice.

Conclusioni

  • Umberto Saba si distingue per la sua "poesia onesta" e la capacità di rappresentare la realtà con semplicità e chiarezza.
  • La sua opera riflette un profondo amore per la vita e una continua analisi della condizione umana attraverso la lente della psicanalisi e della quotidianità.