benvenut e benvenuti a tutti il secondo anno azione scientif fione corso di formazione per docenti e studenti pagine di legalità esempi di cittadinanza Siamo tantissimi e siamo molto felici della della vostra partecipazione il webinar rispondo a Laura sarà registrato e quindi potrà essere rivisto da voi che siete oggi presenti e anche delle colleghe e colleghi che invece per vari varie ragioni non potranno collegarsi potranno vederlo prima di iniziare cedo subito la parola al presidente Pietro grasso per un brevissimo saluto perché poi comunque il suo intervento è più avanti nella nella scaletta Siamo veramente felici e prego presidente Beh io Un saluto a tutte e a tutti per questo inizio del progetto legalità unisona Conad niente devo Doo essere brevissimo e vi dico buon partecipazione e ci sentiamo più tardi Ciao a tutti Grazie Presidente rispondo ad Anna Immacolata che mi dice che l'audio non è dei migliori ora dovrebbe essere Dovrebbe essere migliorato Scrivetemi perché io posso leggere le vostre domande vostri commenti in diretta Allora io in pochissimi in pochissimi secondi vi illustro chi siamo cioè la fondazione scentile di futuro adesso mi date un secondo e per condividere lo schermo Immagino che alcuni di voi abbiano già seguito il webinar dell'anno scorso Quindi forse ascolteranno cose che che già sanno ma ci fa piacere presentarci a chi Appunto non ha non era presente con noi l'anno scorso Questo è un po' lo slogan della fondazione che il presidente grasso ha voluto far nascere ormai un anno e mezzo fa quasi due anni fa e che per coincidenza è stata l'atto è stato filmato il giorno della cattura di Matteo Messina Denaro lo scop della fondazione è questo qua custodire la memoria agire Nel presente e costruire il futuro Quindi questi sono i tre pilastri su cui su cui ci ci muoviamo il per entrare più nel dettaglio Chiaramente la fondazione è un ente del terzo settore Quindi non ha fine di lucro e ha come linee guida contribuire allo sviluppo della cittadinanza attiva e consapevole dell'etica della responsabilità incentivare la realizzazione dei valori costituzionali e rispetto delle leggi e delle regole di convivenza civile analizzare studiare e diffondere la conoscenza de mafioso e della criminalità organizzata stimolare la ricerca interdisciplinare e promuovere la collaborazione del contrasto alla criminalità organizzata formare studenti amministratori pubblici e cittadini alla cultura della legalità e costruire una rete di competenze ed esperienze impegnate nella lotta trasversale alla criminalità organizzata Ora vedremo come prima giusto un secondo Vi presentiamo anche il nostro comitato scientifico di cui siamo molto orgogliosi che è presieduto da rasib Bindi al cui interno c'è Rosaria Tala che è giudice della corte penale internazionale Marco carlizzi che è un avvocato presidente di etica SGR Ovvero la parte di una delle fondazioni della di Banca Etica che si occupa degli investimenti la professoressa Stefania Pellegrini dell'Università di Bologna la giornalista Liana Milella di Repubblica e giornalista Francesco lalicata della stampa abbiamo Diciamo tre tre programmi che sono dedicati alla scuola all'università agli enti locali e alla pubblica amministrazione sulla scuola ci muoviamo creando strumenti percorsi e incontri il più importante quello che a cui Partecipate in questo momento è appunto pagine di legalità esempi di cittadinanza l'anno scorso abbiamo abamo fatto la prima la prima edizione è stata per noi davvero molto bella e molto ricca anche per gli spunti che ci sono arrivati dai docenti di tutta Italia e che ha avuto il suo momento finale da un in diretta da una scuola di Busto Arsizio quest'anno la diretta sarà il 10 aprile ancora non non è il momento di parlare della della diretta ne parleremo sicuramente nel prossimo webinar di fine di fine gennaio abbiamo anche dei progetti territoriali dove un abbiamo anche dei progetti territoriali l'anno scorso è stato il test a Bologna quest'anno da Bologna si sono moltiplicate le i comuni dove facciamo degli eventi lunghi in in presenza e poi una quantità di incontri tematici che difficile elencare perché presidente come dire disponibile a fare questi incontri nelle scuole che sono veramente commoventi per partecipazione e entusiasmo il progetti con l'università oltre a collaborare con varie università con l'università di Padova che ha un istituto di ricerca che si chiama IPS l' abbiamo lanciato a luglio un progetto di cui siamo orgogliosissimi che si chiama Boris Giuliano Lab che vede la collaborazione di 10 di 10 università e di altre realtà come Banca Etica la polizia di stato il centro studi americani e il 4 novembre a luglio è stato presentato alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella se Andate sul nostro sito trovate tutte le informazioni anche proprio il video il link al video di quel di quell' inugurazione che è stata molto bella c'era il figlio di Boris Giuliano che è unimportante dirigente della della polizia di stato il presidente Mattarella il capo della polizia e vogliamo e stiamo come dire inaugurando il 4 novembre ci sarà la conferenza d'apertura tre percorsi uno storico giuridico un uno economico e uno dedicato al giornalismo di inchiesta alla comunicazione che sono percorsi di alta formazione per gli studenti universitari completamente completamente gratuiti sul tema degli enti locali della pubblica amministrazione abbiamo per svolto per due volte una scuola residenziale che dura 3 giorni che si chiama amministratori consapevoli e che facciamo insieme ad avviso pubblico cioè la rete dei comuni e degli enti locali contro la criminalità organizzata e sia nella prima che nella seconda edizione ci sono stati importanti relatori e una grandissima partecipazione per la seconda edizione anche di giovanissimi amministratori locali al primo mandato e questo è stato per noi insomma una fonte di grande gioia e e poi abbiamo una collana di volumi scintille che Eh sono volumi tematici che escono all'incirca quattro numeri l'anno sono non entrerò troppo nel dettaglio dei volumi perché fra poco prenderà la parola il direttore di questa collana che è il dottor Giorgio Marasco eh vi spiego solo come sono strutturati sono rivolti ai docenti agli studenti Agi centri studi agli esperti agli appassionati e ai curiosi ogni volume tratta un tema ma lo tratta Diciamo in tre modi diverso la prima parte vediamoci chiaro che a cura del direttore e della redazione serve per chiarire inquadrare il tema di cui andremo a trattare a spiegare le parole chiave a dare proprio un inquadramento generale in modo da poter affrontare con maggior con maggior facilità e maggior soddisfazione la seconda parte che si chiama analisi e scenari e dove vengono raccolti i contributi di importantissimi esperti del tema del tema che viene affrontato e nella terza parte storia di legalità ci sono storie di scuole associazioni enti che su quel tema si impegnano quotidianamente sul territorio Questo è il sito Se volete maggiori informazioni e quella la mail a cui potete scrivere per qualsiasi per qualsiasi domanda ora Io lascio la parola al dottor Giorgio Marasco che vi come dire presenta illustra i materiali che verranno condivisi a partire da domani da unisola con tutti i docenti iscritti e quindi passo la parola cedo la parola a Giorgio valasco Buon pomeriggio buon pomeriggio a tutte e a tutti i decenti connessi avvio la condivisione dello schermo che mi è di supporto nell' illustrarvi Quanto vi sto per raccontare mi date conferma che si vede correttamente bene Vai Vai Ok allora come ha detto il direttore Alessio Pasquini scintilla è una collana di volumi che risponde a uno degli scopi della fondazione che è quello di analizzare studiare e diffondere la conoscenza dei fenomeni mafiosi e della criminalità organizzata e nell'ambito del progetto in cui siete coinvolti da oggi e da oggi abbiamo immaginato potesse essere cosa gradita quella di offrirvi un percorso di approfondimento tematico e di riflessione a voi dedicato F di estratti di scintille cioè dei contributi delle interviste degli articoli tratti da i volumi editi sino ad oggi vado a mostrarvi quello che poi vi verrà consegnato questi questa rassegna a voi dedicata si compone di un'introduzione del presidente che spiega diciamo il senso alto di questa progettualità che è quello di offrire degli spunti appunto di di riflessione poiché magistratura sarebbe una una guerra di rincorsa Come viene chiamata ma è una guerra che ci vede coinvolti tutti e il ruolo dei docenti è un ruolo di primissima importanza in quanto siete voi a trovarvi di fronte ogni giorno a le nuove generazioni e a trasmettergli determinati valori che possono essere determinanti per il per il percorso di di ciascuno e c'è un indice che illustra gli estratti che che abbiamo che abbiamo scelto ehm qui trovate una panoramica di Che cos'è scintille non ve lo ripeto perché è già stato illustrato ci sono le copertine dei volumi con degli abstract che vanno a descrivere cosa troverete all'interno ehm per chi di voi vorrà approfondire ancor di più rispetto a quello che troverà qui dentro potrà eh prendere questi volumi che sono disponibili attraverso i canali della fondazione Questo è un editoriale per sostan illustrarvi il perché proprio dei tanti articoli e dei tanti contributi che abbiamo raccolto nel tempo vi offriamo questi che abbiamo selezionato che è un po' il senso del discorso che vi sto per fare e cercherò di essere sintetico il più possibile Dunque il primo volume e che è uscito ormai un anno fa ha trattato il tema del Cyber Crime che rappresenta l'evoluzione della criminalità e il motivo è piuttosto semplice viviamo in un'epoca indubbiamente dominata dall'evoluzione tecnologica eh ciascuno di noi ha in impenso di un pc di uno Smartphone usa il web il motivo quindi è molto semplice anche le mafie hanno compreso le potenzialità del web e delle tecnologie digitali come strumenti per agire per i propri fini illegali Quindi come si muovono concretamente le mafie nel mondo della rete perché sfruttano la rete che vantaggi gli offre tutto questo è ben riassunto Secondo noi questi articoli che vedete di fronte che qui vado a sfogliare piuttosto velocemente in particolare c'è un bellissimo articolo che è l'attuatore della polizia post comunicazioni che è uno degli organi impegnati nel contrasto al al Cyber Crime quindi crimin informatici non è l'unico cioè l'Agenzia Nazionale della Cyber sicurezza che si occupa della diciamo della difesa del nostro spazio cibernetico la magistratura che ovviamente svolge un ruolo repressivo dei sui crimini informatici in base alle sue competenze e e all'interno trovate degli approfondimenti che riguardano questo tipo di di argomentazioni e e poi abbiamo scelto un articolo di Giovanni Biondi che è responsabile scientifico di fiera didacta Italia un organo di Indire che ben descrive la fase di transizione digitale che sta affrontando la scuola e il senso dell'articolo è più o meno questo ci troviamo di fronte a una scelta rimanere con i modelli attuali del sistema scolastico o innovar sfruttando l'intelligenza artificiale famose tecnologie attiche credo che possano essere spunti e riflessioni per voi docenti in quanto questo articolo vi vede particolarmente coinvolti il secondo volume è uscito ha trattato il tema dei beni confiscati alla mafia è un tema molto importante perché la lotta alla mafia può dirsi compiuta solo quando il maltolto è viene restituito alla collettività si può dire che lo Stato vince due volte la prima volta è quando si sottrae il bene dal fine illegale a cui era destinato la seconda volta è quando appunto questi beni rientrano in possesso dei cittadini per il tramite delle associazioni del terzo settore Ebbene questo diciamo è izzato in alcuni articoli qui vedete una mappa di Come è composto ovviamente graficamente e in maniera del tutto sintetica rispetto purtroppo realtà Ma è una cassa forte all'in si può avere una panoramica del patrimonio del portafoglio mafioso diciamo così e come funziona la confisca Antimafia e quali sono diciamo i vari attori coinvolti nella lunga filiera della confisca e poi un intervista al prefetto Bruno corda che fino a un paio di mesi fa era il era il direttore della agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata adesso è subentrata una nuova direttrice e quindi lui era il direttore protempore gli è stata rivolta un'intervista e devo dire descrive con molta chiarezza il dedicato compito a cui sono chiamati nella gestione e poi nella destinazione di questi di questi beni sequestrati e confiscati quest'ultima infografica ha un Colpo d'occhio restituisce l'idea di quello che è stato tolto finora e ridestinazione di Paolo Borsellino parlate della mafia Parlatene in TV Parlatene sui giornali però Parlatene e che rende bene il senso dell'importanza di non dimenticarsi dell'attenzione a questo tema si è trattato il tema delle mafie e delle comunicazione da un duplice e opposto punto di vista le mafie il loro messaggio intim esterno perché come qualsiasi organizzazione Mi viene da dire come Big Company come una grande società vendono prodotti e servizi con un piccolo dettaglio che non è per niente piccolo sono servizi illegali e hanno una strategia di comunicazione e poi tentiamo di rispondere ad altri interrogativi come comunicano tecnicamente i mafiosi tra di loro dai Pizzini alle ccri di oggi questo volume offre questo tipo di dall'altro lato come la mafia viene raccontata al grande pubblico attraverso libri Cinema e Tv anche qui abbiamo selezionato degli articoli significativi in questo senso un glossario che descrive brevemente Che cos'è l'immaginario mafioso un articolo del direttore Pasquini che descrive i le varie declinazioni della parola mafia l'universo Mafi olico e poi il il il grande tema della narrazione della mafia esistono diversi stili narrativi possono essere sintetizzati in due macro categorie la condanna e l' mitizzazione perché c'è il rischio avvertito da molti della glorificazione di alcuni personaggi come si scongiura questo rischio Ecco questo articolo cerca di descrivere questo questo tipo di aspetto quest'altro articolo di Giulio cavalli attore scrittore e e giornalista evidenzia la strategia della sommersione Che cos'è la mafia Non parla più con il col con il fragore delle bombe ha adottato una strategia una metamorfosi molto pericolosa che è quella del silenzio Però dietro questo silenzio c'è una precisa strategia che non significa quindi che la mafia non esista Perché non si vede più perché purtroppo seppur si silenziosamente continua a che rompere l'economia e il nostro sistema sociale conclude questa parte un'intervista al all'attore sceneggiatore e conduttore Noto e e amico anche se mi posso permettere della fondazione Pif Pierfrancesco Di Liberto che racconta quanto possa essere efficace lo strumento dell'ironia per smitizzare il mito mafioso quasi che prendendo in giro il personaggio mafioso si possa restituire un po' di normalità e quindi far sì che di comprendere che attraverso questo possono essere sconfitti sconfitti davvero e la mafia uccise l'estate il notissimo film è l'esempio più eloquente di l'ironia come strumento per narrare il fenomeno mafioso poi c'è scintille eh per la scuola da poco uscito nella sua nuova versione eh legalità e cittadinanza parole e immagini è un numero speciale dedicato interamente alle scuole rivolto sia ai docenti che agli studenti è al contempo un manuale e un quaderno di attività dove svolgere degli esercizi Quindi è uno strumento credo molto utile per per voi docenti eh offre un approfondimento su storie di persone eccezionali E direi fondamentali nella lotta alla mafia qui possono essere state Rita Adria ovviamente Giovanni Falcone Paolo Borsellino Francesca Morvillo e altri personaggi di questo di questo genere di questa importanza e è anche un invito alla visione di alcuni film parment significativi per comprendere davvero Che cosa è la mafia Anche qui si sono scelti alcuni articoli come e alcuni film particolarmente per noi significativi in questo percorso che voi state affrontando C ci sono le schede dei C passi della mafia uccisa l'estate ci sono due brevi ma interessanti approfondimenti e E insomma una traccia di spunti rifessione che possono essere utile al vostro al vostro lavoro e detto questo forse ho parlato troppo scorro fino alla fine per rendervi l'idea di Come è composto scintille per la scuola e vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro un buon proseguimento di pomeriggio arrivederci a tutte e a tutti Inter la condivisione Eccoci qua Allora riprendo la parola intanto mi scuso se In questa prima parte alcuni momenti l'audio non è stato eh dei migliori ce ne siamo accorti credo che ora ho messo il microfono eh dovrebbe essere miglio diciamo migliore migliorata la qualità audio ringrazio Chi ha segnalato questo questo problema in chat e anche tutti i docenti e le docenti che stanno scrivendo che ST stno scrivendo in questo momento prima di cedere la parola al presidente grasso per il suo intervento Vi ricordo ma lo state già facendo lo state utilizzando che potete scrivere le vostre domande nella chat domande risposte che che avete che avete tutti e se qualcuno ha piacere di porgere invece la sua domanda o la sua riflessione in video può segnalarlo sulla sulla chat e unisona vi contatta per spostarvi da spettatori a relatori per la parte di domande e risposte che sarà appunto al termine dell'intervento del presidente grasso presidente a lei la parola grazie grazie di questo questo inizio di questa premessa che mi dà la possibilità di ripercorrere questa terza parte della mia vita professionale Dopo una prima parte di come magistrato per 43 anni una seconda parte come politica attiva e tra cui la Presidenza del Senato una terza parte la mia terza vita appunto che è quella di agire all'interno di questa fondazione cui ho dato vita e che è per me la cosa più bella e più importante perché finalmente faccio veramente tutto quello che mi piace e soprattutto un contatto costante continuo con i giovani con e quindi con la scuola perché vedete Io ho la fondazione come primario obiettivo ha quello di avere questo rapporto con gli studenti e con i docenti perché dopo le stragi del 92 ma anche prima io avevo sempre curato nel tempo libero dagli impegni di lavoro di avere contatti appunto con i giovani e con le scuole però adesso che sono eh pluri pensionato e o lo posso fare a tempo pieno e quindi questa è la mia la mia vita e devo dire che dopo le stragi del 92 e del 93 ho sentito il dovere e l'urgenza di portare la mia testimonianza ancora di più e con maggiore energia nelle scuole e quindi di rivolgermi ai più giovani e raccontare loro l'impegno Il sacrificio di uomini e donne che hanno perso la vita per contrastare una realtà criminale come Cosa nostra e che erano stati miei amici miei colleghi ma anche miei maestri mie guide di guida guide della mia vita e nel corso degli ultimi anni ho potuto vedere da vicino i cambiamenti delle generazioni i cambiamenti nelle ragazze nei ragazzi che via via ho incontrato sono cambiate le mode i vestiti il taglio dei capelli e siamo passati dal walkman alipod fino agli smartphone sono cambiati i moto dal dal Ciao a quelli più moderni E così ho visto cambiare quindi studenti ho visto cambiare anche docenti e che ogni giorno si dedicano a un lavoro così delicato così importante e purtroppo non ho visto cambiare adeguare le scuole a questa alla a questa così importante attività questo che questa importante attività che loro custodiscono e dovrebbero promuovere al meglio delle risorse logistiche diciamo E quando ho iniziato le ragazze e i ragazzi che mi ascoltavano subito dopo le stragi avevano il ricordo diretto di quei momenti di emozione di sgomento che avevano vissuto anche di rabbia e di impotenza e dopo le stragi ancora oggi le persone che io incontro mi dicono sa io ho memoria perfettamente di cosa facevo nel momento che ho ricevuto la notizia il che significa che quegli episodi quelle stragi hanno lasciato una traccia un segno indelebile nella vita di ciascuno di noi naturalmente chi le ha vissute Però col passare del tempo a poco a poco i volti degli studenti sono cambiati e questo ricordo di letto di quelle emozioni non c'è stato più poi si è un po' affievolito perché hanno saputo dai loro genitori magari cosa era successo finché è scomparso completamente dopo 32 anni da quelle stragi anche i loro genitori o coloro che potevano informarli sono sono rimasti silenti per cui si è persa In molti casi completamente la memoria laddove la memoria invece c'è e perché l'hanno potuta condurre avanti senza interrompere mai il filo della memoria proprio i docenti i docenti e sono stati coloro che hanno mantenuto questa memoria e noi vogliamo insieme a loro secondo quello che avete visto il nostro slogan Innanzitutto custodire quella memoria perché io penso che il sorriso di Borsellino così particolare o lo sguardo intelligente di vivace di di Giovanni Falcone non possano scolorire col passare del tempo n essere coperti dall'oblio perché perché sono persone che per me sono state dei maestri sono state dei ma possono essere dei simboli per diciamo potere migliorare la nostra società attraverso la la conoscenza di quello che hanno fatto e devo dire che quegli uomini devono restare impressi nella storia del nostro paese perché hanno costituito una parte importante e io amo raccontare di loro anche quei momenti più intimi vissuti insieme che per anni avevo tenuto nascosti Ma che ora capisco che sono che sono molto importanti da riferire soprattutto ai ragazzi perché li faccio vedere nella loro umanità nel loro essere come noi naturalmente eccezionali per impegno per spirito di servizio per senso dello Stato delle istituzioni ma imitabili non dei miti a cui delegare la soluzione dei problemi del nostro paese quindi ecco che io penso che sia molto importante poter contare sui sugli alleati che voglio accanto a me come i docenti Innanzitutto per non solo quelli che hanno mantenuto integro il filo della memoria ma quelli che si apprestano a farlo insieme e io penso che ecco la la motivazione della L'obiettivo della fondazione è quello di creare un coinvolgimento una sorta di rete Per far sì che noi possiamo contare anche su altri alleati cittadini adulti consapevoli docenti infaticabili l'abbiamo li abbiamo Già incontrati ma cittadini impegnati preti volenterosi attori che si prestano a raccontare al meglio queste vicende politici corretti giornalisti coraggiosi e io penso che noi possiamo fare rete e creare i presupposti per riuscire a costruire una società migliore vedete questo progetto per di legalità è un progetto che richiede un impegno un impegno più intenso da parte nostra e soprattutto rivolto ai docenti Noi abbiamo voluto innovare e almeno rispetto alle mie esperienze precedenti molto spesso si facevano questi incontri nelle scuole e allora il pericolo qual era che si restava il ricordo dell'evento Ma magari non restava qualcosa che potesse costituire una continuità nella formazione dei ragazzi perché come voi Mi insegnate il la scuola non solo deve dare nozioni ma deve soprattutto formare giovani alla vita e quindi ecco era importante quindi allargare questo questi momenti e soprattutto incominciare a avere questo rapporto con i docenti perché per potere avere suggerimenti anche in relazione alle loro esperienze per potere insieme costruire grazie alla scuola il il filo del ricordo e per potere come diciamo noi agire nel presente nella legalità vedete la parlare di legalità costruire dei cittadini responsabili Eh significa fare quell'educazione civica che ormai ha trovato ingresso nel Nella nella scuola e quindi noi pensiamo di potere cercare di riempire quello spazio per la formazione de degli alunni degli allievi sotto il profilo della legalità della Costituzione perché non dobbiamo dimenticare che come spesso si dice spesso lo dico anch'io la prima legge Antimafia è proprio la nostra Costituzione perché perché questa criminalità organizzata queste mafie attentano a quelli che sono i principi fondam entali dei cittadini la libertà l'eguaglianza la democrazia la E quindi parlare di cultura della legalità significa non solo rispettare la legge e le norme scritte ma significa cercare di improntare la propria vita un metodo un metodo che comprende la solidarietà che comprende la difesa dei diritti di libertà di libera espressione del pensiero di di rispetto degli altri qualsiasi sia il colore della pelle la razza la religione gli orientamenti di ogni tipo bene e quindi per noi è importante soprattutto questo Dopodiché una volta entrati nei temi si possono cogliere anche dei parallelismi tra atteggiamenti antisociali all'interno della scuola o all'interno del mondo giov come appunto il bullismo il cyber bullismo così come è interessante avere un confronto con gli studenti io mi arricchisco sempre di più Ogni volta che ho questi contatti Questi rapporti queste curiosità queste domande che mi fanno sentire sempre più spinto a agire in questo in questo campo e qui quindi io ho avuto tante tante esperienze nelle varie fasi della della mia vita ma ricordo è una domanda che spesso mi mi pongono gli studenti quando siamo verso la fine degli anni Soprattutto quelli dell'ultimo anno l'anno in cui stanno per diplomarsi O l'anno precedente e che mi dicono sì bene Lei parla di legalità di rispetto delle regole Però quando io avrò il diploma in mano cosa me ne farò Chi mi aiuterà a trovare il il canale migliore per potere avere un futuro come lavoro un contratto a tempo indeterminato potermi formare una famiglia potermi comprare una casa potere Ecco questa è una domanda che naturalmente mette in difficoltà a me viene in mente un un episodio vissuto nella mia vita in compartecipazione con l'altra metà della mia famiglia cioè con mia moglie perché dovete sapere che mia moglie come insegnante di lettere insegnava in un paesino dell'entroterra siciliano insegnava italiano e storia però già a quei tempi stiamo parlando degli anni degli anni fine anni 90 e già insegnava faceva cioè deg degli incontri pomeridiani naturalmente da volontaria senza che nemmeno fosse program programmato Ma comunque aveva dato la sua disponibilità a incontrare gli studenti per fare una sorta di formazione alla vita al al di fuori degli schemi curricolari delle del nozionismo e quindi si dedic AV per un giorno alla settimana a questi incontri nel corso di un incontro annunciò che lei avrebbe Cambiato giorno di incontro anziché il martedì il mercoledì e allora un giovane G disse prof Ma lei lo sa che cambiando giorno non mi vuole più far venire a questi incontri e am dice Ma perché Perché Come lei sa io il mercoledì vado al carcere del lucciardone per incontrare mio padre perché suo marito me l'ha arrestato al che mia moglie torna a casa e mi dice Ma cosa fai arresti i genitori dei miei alunni dico ma io che potevo sapere ho fatto E allora ero Procuratore della Repubblica a Palermo e comunque non posso sapere chi sono i tuoi alunni o di chi sono figli e guardiamoli e Vediamo l'elenco dei su Luni e troviamo un altro nome che era un rampollo di una famiglia mafiosa non arrestata non non però e sapevamo che insomma era aveva poteva avere delle indagini in corso sotto questo profilo bene mia moglie torna a scuola e dopo un po' quel ragazzo che aveva il padre in carcere a lucciardone le dice Prof io non posso più continuare devo abbandonare gli studi perché mia moglie G le fa Ma come sei all'ultimo anno Prenditi il diploma e quel ragazzo con un'aria triste dice ma io ormai devo seguire tutte le aziende di famiglia Mio padre è in carcere i miei fratelli maggiori sono lati tanti anche loro ricercati dalle forze dell'ordine Mi devo occupare dei colloqui con gli avvocati del coi commercialisti io non posso più seguire la scuola e poi con aria triste dice a mia moglie cosa me ne farei di un diploma Del resto l'altro ragazzo invece di quell'altra famiglia mafiosa eh arrivati alla fine dell'anno scolastico e avvicina mia moglie e fa Prof ma se io dovessi eh prendere la maturità Eh mi danno direttamente il diploma me lo consegnano personalmente mia moglie dice sì guarda tu hai fatto 18 anni metti una firma e lo vai a ritirare in segreteria bene questo ragazzo fa degli esami brillantissimi alla fine col diploma in mano va dalla prof e dice Prof io ho deciso di scappare via di casa e di lasciare tutto e mia moglie dice Ma come come fai ad dice no no io non posso più vivere in questo contesto mafioso e questo ragazzo quindi se ne va via e ogni ricorrenza delle festività natalizie arrivava a casa una cartolina con gli auguri per la sua prof dopo qualche anno arrivò una cartolina in cui c'era scritto ce l'ho fatta con tre punti esclamativi e da un compagno che lo avevo incontrato mia moglie seppe che quel ragazzo da solo si era mantenuto agli studi in ingegneria manageriale era diventato un importante manager di una multinazionale farmaceutica viaggiava per il mondo e stava aveva la sua sede di lavoro in Svizzera Ecco questo un esempio di come che io racconto per per dire che Certamente Ci sono delle difficoltà a inserirsi nel mondo del lavoro però se si ha la forza di volontà e si ha la voglia e si per dire raggiungere degli obiettivi Beh certo è una situazione un po' al limite paradossale ma c'è chi ce l'ha fatta così come mi tira su il quel quell'altro episodio che ho potuto vivere Proprio quando ero sempre Procuratore della Repubblica di Palermo una donna aveva il marito in carcere era il capo di una famiglia mafiosa e per un certo periodo di tempo nell'andare ai colloqui Questa donna si faceva consegnare dal marito dei Pizzini dei bigliettini che portava al resto della cosca mafiosa che era rimasta fuori dal carcere quindi sostanzialmente contribuiva collaborava alla esistenza dell'organizzazione mafiosa perché il marito dal carcere continuava a dirigere l'organizzazione e quindi fummo costretti ad anche questa donna come concorso esterno nella associazione mafiosa se non che avendo un bambino di pochi mesi a casa le concedevo gli arresti domiciliari proprio per accudire a questo bambino piccolo quando questa donna arriva a casa ritornano da lei anche due bambine Daniela e serena di 11 e 13 anni che erano rimaste coi nonni In quel periodo in cui lei era in carcere e queste bambine dicono che a scuola avevano fatto con le loro insegnanti un percorso di legalità e avevano compreso che con diciamo si può collaborare con la giustizia e poi che loro non potevano più vivere in quel contesto perché le compagne le sfuggivano non le non rivolgevano loro più la parola dicevano che erano mafiose perché avevano avuto i genitori entrambi arrestati per mafia insomma queste ragazze dicono noi non possiamo più vivere qua sappiamo che se tu collabori con la giustizia noi possiamo sfuggire a questo a questo ambiente e così la donna però obietta Ma sapete a cosa andremo incontro io io nel momento in cui dico tutto quello che so dovrò dire delle cose che possono mettere in difficoltà vostro padre che è in carcere perché lui è sospettato di omicidi la notte di quell'omicidio per cui è sospettato l'ho visto ritornare con gli abiti sporchi di sangue di notte ed era successo in paese proprio quel quell'omicidio Quindi io darei un riscontro a quelle che sono le tesi dell'accusa e quindi irei alla responsabilità di vostro padre ma le ragazze irremovibili ma è possibile che magari con labori anche lui e quindi convinsero la madre a fare questo salto il giorno dopo ricevetti tramite un agente di polizia la telefonata alla Procura della Repubblica di Palermo di questa madre che mi diceva appunto che era disponibile a dire tutto quello che sapeva a collaborare con la giustizia quindi portammo via da quel paese le ragazze e la madre e e anche il bambino piccolo e dopo io cercai anche di far collaborare il padre e autorizz una telefonata delle ragazze al loro padre in carcere e ricordo ancora l'accorato appello i pianti delle ragazze che volevano convincere il proprio padre a collaborare anchegli in maniera da ricostruire Insieme la famiglia dalla parte della giustizia ma purtroppo non ci fu verso il padre rimase legato alla legge del silenzio all'omertà Ebbene poi queste ragazze si sono le ho seguite Nel senso che sono diplomate una si è laureata Insomma si sono ricostruite una vita Ma la cosa importante qual è che queste ragazze queste ragazze sono state Capaci queste bambine di convincere soltanto perché avevano fatto un percorso di legalità a scuola a convincere un'adulta come la loro madre a passare dalla parte della Giustizia Questo è il miracolo della scuola che riesce veramente a dare questi risultati eccezionali e pensare a questi risultati mi dà la forza l'energia di impegnarmi ancora di più In questa azione che io ritengo sia indipendentemente da quelli che sono i risultati è qualcosa che ritengo un mio dovere civico personale e anche qualcosa che mi mi dà vita Ecco questo è quanto e poi naturalmente voglio concludere con quello che è la spiegazione del nome della fondazione perché qualcuno si può chiedere perché scintille scintille perché come se non so se riuscite a vederlo ma io ho scritto un libro sul mio amico Giovanni parlando di Giovanni Falconi ho raccontato un po' le storie e in questo libro è raffigurato in copertina un accendino e c'è una storia dietro questo accendino perché fu l'accendino che mi diede Giovanni Falcone un giorno che eravamo insieme su un aereo nella sulla rotta roma- Palermo mi disse me lo devi tenere e ho deciso di smettere di fumare e so che tu me lo custodirai gelosamente se decidessi di riprendere a fumare me lo dovrei restituire E allora io conservai gelosamente questo oggetto e oggi ce l'ho come una reliquia che porto sempre con me Pur sapendo che non me lo potrà mai richiedere ma mi basta sfiorarlo mi basta toccarlo per potere avere la forza di affrontare le difficoltà quotidiane e di andare avanti bene Questo è Diciamo quello che quindi io mi riprometto di fare insieme a voi e a camminare insieme a portare avanti le idee i valori di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino di quelle di tutti quei magistrati che hanno fatto la storia del nostro paese e attraverso loro fare formazione alla legalità per fare dei cittadini responsabili consapevoli e di per la legalità del nostro paese bene Io penso di avere abusato della vostra attenzione e adesso non so se è il momento di presentarvi una una ragazza una ragazza che come potete già vedere si chiama Sara Caon che ho invitato Perché perché l'altro libro che ho scritto su Paolo Borsellino prende l'avvio da qualcosa in cui lei è entrata in maniera veramente decisiva perché Perché io ho ripreso l'ultimo giorno di vita di Paolo Borsellino e quel giorno Paolo Borsellino si è alzato alle 5 del mattino per rispondere a delle domande che gli erano state poste in maniera anche piuttosto aggressiva piuttosto dura e pensate che Borsellino era afflitto dal dolore intenso per la morte del nostro amico Giovanni era il la mattina della domenica del 19 luglio appunto in cui poi ci fu la strage in cui perse la vita e il suo unico pensiero quella mattina alle 5 del mattina era rispondere a delle domande dei ragazzi perché lui era convinto che i ragazzi dovevano sempre avere ascolto dovevano trovare risposte alle domande degli adulti e quindi io ho scritto quel libro partendo da questo momento e partendo dalla risposta ad una lettera Ecco io vorrei che Sara Caon ci potesse far comprendere meglio ci desse dei particolari su questo episodio perché io so che lei c'entra e come se c'entra sentite un po' Eh dunque io avevo cercato di scomparire perché come ha detto giustamente il presidente grasso la lettera era piuttosto aggressiva e più era scazzata per essere proprio precisi cominciava con un gentilissimo tra virgolette dottor Borsellino e non è che il proseguio fosse migliore per quel che riguarda lo stile ero una ragazza di Padova una studentessa liceale e e avevo invitato il dottor Borsellino a insieme al dottor ayana e ai ragazzi di un giornale del pungolo di Trapani il cui fondatore ho visto essere stato cooptato dal Presidente grasso nel nel bodis Lab E perché era il dottor Linares e li avevo invitati al nel mio liceo per parlare di mafia l'anno precedente avevamo fatto un'assemblea L'istituto che si intitolava le nebbie della Repubblica in cui si era parlato del terrorismo rosso e nero e della mafia era venuta la mai troppo compianta savaria Antiochia e mi ero resa conto che di mafia al nord non si all'epoca proprio non si parlava e quindi avevo valutato che sarebbe stato importante avere dei delle persone che invece di mafia si occupavano e come e quindi avevo invitato anche il dottor Borsellino per un misunderstanding lui non venne Però io avevo l'avevo ritenuto una scortesia non il fatto che non fosse venuto perché se non fosse venuto perché aveva vivo che aveva cose più importanti poteva avere cose più importanti da fare che venire da noi e però mi pareva doveroso fargli notare che eh avrebbe potuto avvisare l'ho fatto in maniera piuttosto maleducata e a dimostrazione che quello grande non solo anagraficamente era lui e lui alle 5 del mattino dell'ultimo giorno della sua vita ha cominciato a rispondere e devo dire che quello che ha scritto secondo me è veramente un testamento molto di più di quelli che si scrivono dal Notaro Dopodiché presidente grasso ha gentilmente voluto finirla quella lettera lo ringrazio anche per questo bene ma me lo spieghi perché Borsellino risponde Gentile professoressa Ah questo non lo so bisogn Purtroppo a lui non lo Possiamo domandare avrà pensato che questa cosa l'aveva organizzata una professoressa in realtà eravamo No perché il tono era talmente duro che non lo poteva iire a una studentessa come te pensava che fosse il rigore la severità di una professoressa che si era sentita abbandonata dopo che aveva organizzato tutto questo Allora Difatti non se l' Immagina nemmeno e scrive gentili professoressa perché tu Tieri firmata come collettivo quindi non c'era il tuo nome No no no C No no c'era scritto C'era anche il mio nome per quello perché io io specio gli insulti li mando non li mando a dire non mi nascondo anonimi non non sono io anonimi non ne ho mai scritti quindi era olografo Anzi era scritto in un foglio protocollo non era neanche sulla mia carta da lettere che all'epoca si scrivevano le lettere a mano sulla carta da lettere non so se i docenti della scuola si ricordano questi oggetti assolutamente desueti e però quella venne scritto dopo il compito di latino avevo consegnato e mi era avanzato un po' di tempo avevo scritto questa lettera piuttosto veemente in cui rammentava le regole della buona educazione posso io intervengo nel senso solo per dire una cosa che forse anche al di là del tono la Proprietà di linguaggio la precisione delle domande la correttezza del testo era veramente come dire magari avrà pensato è di un adulto perché come dire la lettera era scritta in modo preciso ficcante e e con domande diciamo di no no tanto tanto per fare capire no scusi gentile gentile fra virgolette No perché gentile inizia con gentile fra virgolette ragazzi gentile dottors Cioè nel senso che non era gentile Perché il gentile tra virgolette le scrivo per manifestare il disappunto degli studenti del liceo Cornaro il mio personale per la sua mancata partecipazione all'assemblea par Italia il disappunto è nato non tanto perché lei non abbia voluto partecipare al nostro dibattito benché noni si ritenga che lei sarebbe stato un interlocutore Ma perché non ha ritenuto opportuno nemmeno di dover perdere 5 minuti dicasi 5 minuti del suo tempo per avvertirci della sua assenza capite che è come Ecco non ho usato il fioretto sono andata giù direttamente col macell direttamente e poi fa nove domande cioè penti visto che non sei venuto fai il pentito pure tu e penti Rispondi alle tue domande collabora con noi Ecco questo è il senso della lettera che mi ha sempre talmente impressionato e divertito perché capisco Borsellino che poi scrive appunto Gentile professoressa Non se l'aspetta e per me Sara Allora io voglio sperare che i miei docenti fossero un pochino più educati di meoo per gli studenti dire per me è sempre stato un mito ci siamo conosciuti tanto tempo e per tante volte ci siamo incontrati soprattutto la fondazione Caponnetto OV vero insieme alla mamma e quindi ecco allora io come ho detto ho scritto e ho firmato quella lettera per cui e il consigliere Caponnetto a cui venne insegnata credo da Manfredi e qualche figliolo del dottor Borsellino ne diede una copia al consigliere Caponnetto che poi la riportò a Padova in un altro liceo e a accompagnare il consigliere Caponnetto in quell'altra assemblea del in cui questa lettera venne letta e c'era uno dei partecipanti al alla mia assemblea quella era il dottor Del Luca che Mi telefonò e dice sei mica Chi è sta professoressa che ha scritto una lettera a Borsellino e a quel punto io a Maurizio De Luca che era peraltro diventato un carissimo amico non potevo raccontare panzane per cui ho detto E poi io comunque mi sono sempre Assunta le responsabilità delle anche delle sciocchezze che che faccio e che dico e quindi ho detto Guarda maizo sono stata io e quel giorno venne una giornalista del Mattino io rilasci un'intervista che poi poi andò anche dai miei professori a chiedere com'era andata la cosa uscì sul Mattino di Padova di Venezia e la Tribuna di Treviso di cui De Luca era il direttore e per me si è chiusa lì Poi per fortuna hanno tutti pensato che fosse una professoressa io ho lasciato che le cose restassero come erano perché oggettivamente non mi pare che ci sia da menar vanto di aver eh di aver interrogato in maniera Così appunto continuo a dire maleducata il dottor Borsellino condivido però quello che ho scritto basta sarebbe bastato riporre la lettera 23 giorni in un cassetto e riscriverla mente un pochino meno meno calda posso dire una cosa che in questo momento in realtà dal nostro punto di vista perché col presidente abbiamo parlato a lungo nei giorni scorsi il tu è un bellissimo esempio Sara perché la come dire la sfrontatezza nel rivolgersi diciamo a un'autorità nel pretendere come dire il dovere di rispondere e nel chiedere con come dire che poi in fondo la la lettera è pungente ma non è mai maleducata in realtà in un momento in cui dal nostro punto di vista girando così tanto scuole avendo parlato con così tanti dirigenti scolastici e docenti quello che ci come dire viene trasmesso è che in qualche modo la fragilità dei delle studentesse e degli studenti è aumentata il tuo sia in realtà un esempio eccezionale perché appunto giovanissima prendi come dire l'iniziativa di invitare e poi c'è stato un equivoco Ma tu non potevi saperlo quell'invito Non si sa se è arrivato o non è arrivato comunque Chiedi conto e spiegazioni del perché non ci sia quel non ci sia stato quel quella presenza e in qualche modo pretendi con ironia penti si Penta e risponda a quelle domande al punto che una persona come dicevi tu grande In tutti i sensi come Paolo Borsellino si sente in dovere ha voglia nonostante il momento sia difficilissimo di di rispondere a voi di rispondere agli studenti di rispondere alla scuola quindi in questo forse invece in questo momento più che come dire pentirsi tra virgolette di quel tono io lo trovo un esempio bellissimo da raccontare e sviluppare come il presidente ha fatto nel libro ma come potremo io immagino insieme fare in altre in altre occasione come un atto visto che qua siamo all'interno di un di un percorso che si chiama esempi di cittadinanza il tuo è un bellissimo esempio di cittadinanza attiva consapevole e anche se posso dire esigente e secondo me tutta colpa di Don Milani Esatto Esatto Ma guarda tut tutto torna perché ti posso dire che all'interno del di scintille per la scuola quello che abbiamo fatto vedere prima c'è anche un un approfondimento della presidente del comitato scientifico Rosi Bindi proprio su don Milani e sul sua idea di legalità sulla sua idea di Cittadinanza e sul suo come dire il su suo atteggiamento mai remissivo nei confronti anche delle istituzioni e del e del potere quindi cioè secondo noi No io sono stata rovinata da da dai troppi libri e uno di questi era sia l'a una professor ma soprattutto L'obbedienza non è più una vir certo dovevo spiegare anche al Vescovo che erra e quindi io non ho mai avuto il cosiddetto metus reverenziali cioè io ho sempre chiesto conto io sono convinta che la responsabilità e il presidente dico presidente perché parlo a lui come ex presidente del Senato sa perfettamente che io ho sempre chiesto conto e la responsabilità politica per me è chiedere conto il il politico non ha soltanto la responsabilità penale anche la responsabilità politica che è una cosa molto più importante e e in una in un'intervista il dottor Borsellino questo diceva chiaramente Guarda che il fatto che uno sia Solto non significa che sia una persona per bene però io ho sempre chiesto a tutti di rispondere questo ho risposto anch'io dando appunto spiegazioni quello che si fa E perché lo si fa E e si può chiedere a tutti Papa compreso se a nostro avviso sbaglia poi magari ci sono modi e modi per cui farlo Ecco Io non rimpiango di di aver scritto quella lettera quella lettera la la condivido tutt'ora Diciamo che poteva essere meno aspra Eh ci si poteva mettere un cucchiaino di zucchero credo che avrebbe risposto lo stesso non non era necessario di dirgli che era che si era trincerato dietro un centralino compiacente Queste erano cose che si potevano tranquillamente omettere Anche perché poi non No però ecco Comunque quel tono lì in realtà Ecco diciamo che ai minorenni si dà uno sconto di un terzo per il fatto che erano minorenni e spero che venga dato pure a me per la stessa ragione forse perché sono ancora un po' impulsivi bene grazie per il contributo veramente penso che ci rivedremo presto Sara Beh Torna presto nel Lombardo Veneto bene allora io aprirei adesso te Ringraziando Sara che comunque resta con noi se ci sono anche domande per lei aprirei la parte delle domande non ho visto molte richieste di intervento in video intanto inizio diciamo Inizio a leggere alcune delle domande che avete posto in chat partendo non da una domanda ma da una riflessione di Rita Mira che mi piace molto perché è riguarda una delle Ità che avevamo proposto l'anno scorso che dice invitare gli studenti a intervistare genitori e nonni su cosa ricordi delle stragi del 1992 ha permesso alla classe lo scorso anno di consolidare i legami familiari di costruire un ponte con il 1992 e di testimoniare quelle esperienze ai nostri alunni che vivono in Italia solo da qualche anno siamo molto contenti di questa cosa perché era esattamente l'obiettivo con cui col presidente grasso avevamo immaginato di fare quella domanda alle classi alle studentesse agli studenti perché abbiamo immaginato che inserire questi eventi che ormai sono lontani nel tempo ma all'interno di una memoria familiare potesse aiutare a far capire quanto in realtà fossero vicini e quanto fossero stati importanti nella storia del paese e per quello che hanno comportato segnalo Solo che quest'anno abbiamo cambiato un pochino la domanda sempre in scintille per la scuola abbiamo tolto genitori abbiamo messo adulti di riferimento perché proprio per i gli alunni che vivono in Italia solo da qualche anno che sono nati in Italia ma da genitori che sono arrivati dopo il 1992 abbiamo pensato insieme a un gruppo di docenti con cui ci siamo Confrontati che parlare di adulti di riferimento potesse coinvolgere anche loro magari andando dagli allenatori sportivi o da amici di famiglia persone che che conoscono e che erano già o perché italiano o perché qui da più tempo in Italia nel 1900 92 Quindi abbiamo cambiato un po' la la formulazione ehm vado a leggere più che alcune Sono riflessioni papao scrive gentilissimo presidente grasso ricordo anni fa partecipai con i miei studenti del liceo al viaggio fino a Palermo con la nave della legalità Un'esperienza indimenticabile Assisto anche a un suo interessantissimo intervento durante il viaggio Chissà se quando sarà possibile per le scuole avere un'occasione straordinaria come quella per poter commentare commemorare la giornata del 23 maggio in memoria di Falcone Borsellino Eh poi Sal è una mia ambizione questa posso dire e lui e tu lo sai Alessio che lo dico sempre però naturalmente non è una cosa facile Gaia Barbieri scrive Buon pomeriggio credo sia molto interessante L'aspetto della nuova comunicazione che la mafia usa in relazione anche con il cyber bullismo si può avere materiale a riguardo una parte sarà negli estratti che da domani verranno inviati da unison a tutti i 200c iscritti nel frattempo Apro e chiudo una parentesi più del 90% dei degli iscritti a questo webinar sono collegati e stanno partecipando E questa cosa C ci rende davvero felici Rosa chiede al presidente come scuola vorremmo chiedere come è cambiato lo stile della lotta al fenomeno mafioso nel tempo Grazie professoressa faraggi Beh professoressa parlare di stile chiaramente intende coinvolgere tante tante realtà cioè Innanzitutto magistratura forze dell'ordine E poi cittadini appunto consapevoli istituzioni politica Insomma devo dire che purtroppo siccome se ne parla sempre di meno di questi temi il tema è scomparso dalle cron che eh come che invece in un tempo era era un tema molto presente e scomparendo il tema è chiaro che si affievolisce si ha il rischio di affievolire l'attenzione dei cittadini e quella delle istituzioni Però io ritengo che almeno quella della magistratura delle forze dell'ordine è rimasta intatta nel cercare innanzitutto di analizzare i cambiamenti del fenomeno perché dalla la violenza stragista degli anni 9293 degli anni diciamo il ventenni il trentennio il ventennio stragista purtroppo i ventenni ne abbiamo avuto tanti in Italia e questo è uno di quelli dalla fine delgli anni 70 dagli anni all'inizio de anni dagli inizio degli anni 80 fino al 92-93 c'è stata una esplosione di violenza mafiosa addirittura che è stata definita come terrorismo mafioso Ebbene lì la reazione c'è stata i successi ci sono stati l'ultimo quello di Matteo Messina Denaro seppur dopo tanti anni di latitanza Comunque possiamo dire che l'ultimo stragista e l'ultimo di quella stagione è stato assicurato alla giustizia e alle proprie responsabilità però frattanto dopo le stragi E dopo gli arresti dopo il pentitismo e diciamo che la mafia le mafie in genere hanno cambiato volto e quindi cambiando volto bisogna adeguare le analisi e adeguare anche gli strumenti di contrasto che devono essere rivolte soprattutto al mondo degli affari l'economia all'infiltrazione nell'economia legale al riciclaggio di denaro sporco e quindi questo è quello che noi dobbiamo pretendere non solo cosa che già fanno magistratura e forze dell'ordine ma soprattutto le istituzioni perché a me sembra che anziché dare la possibilità di utilizzare strumenti di contorno di supporto alla all'azione contro le organizzazioni mafiose pur mantenendo come dire la diciamo escludendo la mafia dal da certi da certe riforme in realtà poi alla fine finiscono per incidere faccio un esempio per rendere più chiaro il mio pensiero se io diminuisco i tempi delle intercettazione di certi reati comuni come reati contro la pubblica amministrazione e non c'è dubbio che intervengo Siccome la mafia inizia con qualsiasi illegalità e quindi oggi adotta più la corruzione che la violenza È chiaro che se io incomincio a togliere strumenti sotto quel profilo finirò per scoprire meno reati di violenza mafiosa o di attività mafiose che incidono sul sul nostro vivere quotidiano molto più di quanto non si pensi perché incidendo nell'economia e quindi alzando i prezzi al consumo è chiaro che tutti i cittadini poi ne Subiscono le conseguenze adesso il discorso sarebbe molto lungo ma lo possiamo riprendere anche in altri momenti Allora grazie Grazie Presidente intanto sto scorrendo un po' le domande che non sono moltissime le domande sono tante le riflessioni belle Rosa dice grazie per il ruolo che riconosce agli [Musica] insegnanti continuo [Musica] con Paola ferotti e no anzi prima Sabina de scalzo che mentre parlava Sara diceva Ce ne fossero di studenti così come era Sara quando ha scritto la lettera tocca a noi docenti seminare e se siete qui mi sembra evidente che che sia vostra intenzione condivido quanto Osserva il dottor Pasquini di Sar conon oggi Il problema è l'indifferenza da cui è difficile scuotere i ragazzi non leggo diciamo riflessioni troppo lunghe perché sono appunto Sto cercando le domande c'è anche una poesia in siciliano che non ho come dire le competenze linguistiche per per leggere Anna Immacolata Lepore scrive Ho già frequentato questa formazione lo scorso anno ma sono molto contenta di aver doppiato mi sento in un gruppo che mi fa bene e mi sprona a continuare l'impegno Grazie grazie mille a lei m per chi chiede informazioni sui volumi di scintille scintille per la scuola poi nel nel testo che vi arriverà Cè ci sono tutte le informazioni parliamo del QR necessarie ci sono anche dei QR code per vedere altre altri Altri diciamo approfondimenti video tipo le puntate di nella parte su la mafia solo d'estate c'è il QR code per vedere su RL la puntata di caro le due puntate di caro Marziano di Pif in cui una è protagonista presidente grasso sul maxi processo nella parte sui 100 passi c'è il qu code per ascoltare la canzone Appunto 100 passi Allora Camo di adeguarci agli strumenti che usano i giovani questo nonostante le nostre la nostra età la mia età cioè Allora mi mi dicono che c'è un docente che è pronto a fare invece una domanda in video che è il professor Giovanni Bruno ora Vediamo [Musica] se Eccolo sta entrando vedo che c'è ma non vedo ancora né l'audio né il video Giovanni Eccolo qua ti vediamo ancora non ti sentiamo però forse devi sbloccare il microfono prova parla Ecco forse ci sono perfetto A te il microfono Buonasera Buonasera a tutti Io insegno in un Tecnico Tecnologico di Altamura prima una riflessione e poi la domanda io trovo molto difficile far comprendere ai ragazzi la gravità del fenomeno malavitoso proprio stamattina Ne parlavamo in una classe di piccoli primo superiore e a un certo punto nel commento una ragazza fa professore Ma che parliamo a fare i primi mafiosi sono proprio i politici quindi c'è questo legame tra sfiducia nel nei confronti dello Stato e idea di invincibilità e di magnificazione della mafia quindi la mia domanda è proprio come lavorare in questa direzione quindi recuperare la fiducia nello Stato e togliere al fenomeno malavitoso quel fascino legato fondamentalmente all'arricchimento all'arricchimento che il denaro oggi Insomma è patrimonio indipendentemente da dove arriva poi quel denaro Beh io cerco di far vedere ai ragazzi intanto dare ai ragazzi gli strumenti per affrontare loro stessi criticamente le cose che vedono e le cose che sentono perciò abbiamo anche un progetto in corso con delle scuole a Roma in cui proiettiamo dei film e poi ci saranno delle delle altre rappresentazioni di del della mafia e nel contempo cerchiamo di dare gli strumenti per per distinguere appunto la mitizzazione del di questo fenomeno dal dalle conseguenze sulla vita dei cittadini di questo fenomeno non solo individuale Se tu vieni in contatto con questo fenomeno ma anche collettivo e quindi io se tiriamo poi le fila faccio vedere che gli esempi che abbiamo sono che chi poi vuole avere il guadagno facile fare delle scorciatoie avere un briciolo di potere in più degli altri comandare sugli altri avere il diritto di vita e di morte sugli altri Alla fine cosa ha carcere sangue morte scontri fra fra gli stessi criminali lo stato che alla fine con le istituzioni Anche se spesso la giustizia lo Stato arriva tardi ma alla fine arriva Ecco questi sono gli esempi gli esempi che io posso portare per cercarli di convincere e poi la convenienza della legalità che chiaramente bisogna fare in modo di far comprendere come la legalità è la forza dei deboli di coloro che vogliono vedere affermati i propri diritti e non li vogliono vedere calpestati da Chi fornisce favori e privilegi e quindi è la forza della legalità è quella di di avere chi però ti riesce a difendere il tuo diritto diritto del singolo che poi diventa diritto collettivo e oggi la democrazia deve avere questo valore di ricerca della verità di giustizia di eguaglianza di libertà di democrazia di solidarietà tutti questi valori fanno parte delle di questi concetti e di questo del per potere vivere meglio per potere migliorare il vivere insieme se tu vuoi fare l'eremita vabbè su una montagna ma se vivi in comunità e fra l'altro adesso Noi stiamo per sviluppare anche come fare per attraverso i social un'educazione digitale che possa cercare non dico di risolvere i problemi ma quantomeno di attenzion arli di analizzarli di prevenire più possibile l'uso distorto che questi strumenti possono dare Nella formazione dei giovani e di creare aspettative o modelli che non ti portano a nulla se non Purtroppo io nella mia vita ho il mio modello senza impegno senza sacrificio senza obiettivi senza sogni che sono riuscito a realizzare Beh io senza questo Cioè mi mi sarei sentito la vita vuota Ecco questo io cerco di mettere ai ragazzi questo messaggio Questo esempio questa testimonianza non solo mia ma di queste persone che perché io sono sopravvissuto per tutta una serie di coincidenze ma quelli hanno sacrificato la loro vita per questi stessi valori e questi stessi ideali Io spero di lasciare qualche traccia di di volta in volta qualche buttare qualche seme che possa far fiorire qualcosa con nei ragazzi e se voi ci aiutate in questo in questo modo di prospettare Io penso che quella che può essere un'azione individuale venga divena un'azione collettiva che produrrà senz'altro più frutti Ecco questo è quello che abbiamo in mente di fare con questo grazie grazie grazie Giovanni se ci sono altri docenti che vogliono intervenire in video come ho fatto Giovanni Bruno Segnatelo sulla chat che unisola vi come dire vi dà la l'upgrade l'upgrade ci sono tantissime domande sul tema film e serie TV e un tema che anche nei rispondi tu Alessio e no è un tema interessante che anche negli incontri che abbiamo che facciamo Diciamo in presenza viene fuori spesso Soprattutto negli incontri con i docenti come ha detto il presidente proprio avendo anche percepito questo questo tema come urgente da parte dei docenti abbiamo immaginato un percorso che è appena iniziato ma che appunto è sulle scuole di Roma per ragioni diciamo evidenti di organizzazione Ma che vuole riflettere proprio su questo perché abbiamo come dire visto che i film sulla mafia Si possono dividere Diciamo in tre filoni quelli che la mitizzato il cinema di impegno civile eh E quelli che ironizzano sulla mafia Infatti appunto siamo partiti con la mafia uccide solo d'estate e proprio per spiegare che si può come l'ironia possa anche indebolire il rispetto e l'omertà che c'è attorno al al potere mafioso è un tema molto interessante che meriterebbe degli approfondimenti specifici Anche perché ora ci sono tantissime serie TV alcune anche di grande successo tra i eh tra i più giovani che diciamo a mio parere come dire non sono pericolose Penso ad esempio a mare fuori perché nella scrittura sono sempre molto attenti a spiegare perché i ragazzi finiscono in carcere Quali sono gli errori che hanno commesso Quali sono le i rischi che si va incontro quando a cui si va incontro quando si delinque quello che è certo è che per poter usufruire al meglio di questi prodotti televisivi e cinematografici occorre avere degli strumenti e non sempre come dire gli adulti che accompagnano la visione di questi di questi prodotti ma anche la stessa scuola ha riesce a mettere a disposizione i migliori strumenti per interpretare quello che si vede quindi il rischio che ci sia una mitizzazione dei criminali è presente anche quando diciamo tutte le precauzioni sono state prese da chi il film l'ha scritto lo ha diretto e e lo ha interpretato proprio per questo abbiamo messo negli es nel nei materiali che che Riceverete l'esempio di due film che sono i 100 passi La mafia uccide solo d'estate con una serie di attività che vengono suggerite e proposte di spunti per analizzare insieme agli studenti alcune scelte che sono state fatte dai registi e dagli sceneggiatori e capire perché quelle scelte hanno dei significati e mandano dei messaggi che non sono magari sempre i primi che che posso immagin che che possono vedere e percepire E appunto anche dei suggerimenti di visione di lettura per per approfondire poi a ogni film c'è appunto un approfondimento in questo caso nei due che abbiamo selezionato per per gli estratti sui 100 passi c'è uno scritto del presidente grasso e per la mafia UC cede solo d'estate un articolo che uscì quando è uscito il film sul presidente grasso e piff che sono insieme andati a al cinema a vedere quel film e a e a parlarne torno alle domande scritte Anna Padula chiede presidente grasso ritiene utile parlare con gli studenti di corruzione per contrastare il fenomeno mafioso Certamente l'ho appena accennato che ormai la la mafia usa anche altri altri mezzi cioè il il coinvolgimento di qualcuno prospettando dei vantaggi per esempio non so fare delle fatture false per potere fare il nero per potere mettere da parte per fare evasione fiscale per fare allora la mafia Oggi cerca di coinvolgerti e quindi in situazioni criminali dalle quali poi non si può più uscire perché poi ha in mano la la possibilità di denunciarti oppure di di farti avere delle responsabilità anche penali e la la corruzione è un nuovo metodo con cui la mafia diciamo ha trovato come la scorciatoia per anziché fare della violenza che produce la reazione da parte dello stato in maniera più evidente Cerca in maniera subdola e silenziosa di attuare questo tipo di attività criminale come la corruzione Quindi parlare di corruzione è fondamentale anche perché e dico a parte la corruzione dei colletti Bianchi a parte quel quell'aspetto lì dobbiamo anche pensare che ci sono organizzazioni criminali che utilizzano lo stesso strumento e poi i soldi e i profitti vanno tutti negli stessi canali e quei canali poi portano tutti i soldi in paradisi fiscali e bancari che ci danneggiano ulteriormente perché sono sottratti alla contribuzione fiscale e quindi ci sono cittadini come quelli dipendenti che pagano per tutti quelli che invece portano i soldi altrove Ecco che è importante mettere sull'avviso i giovani di questo di queste attività che non si vedono perché vedete spesso quando incontri i giovani e parli di mafia qualcuno può dire Ma che ce ne frega Noi non la vediamo non la sentiamo non incide nella nostra vita Allora dobbiamo metterli sull'avviso che invece non è così che non non non si vede non si sente ma può incidere E quindi dobbiamo tutti fare quello che è possibile fare la nostra parte per per contrastarla sia riconoscendola come attività illegale Perché dietro qualsiasi illegalità ci può essere la mafia sia nella corruzione sia nell'attività propria delle criminalità come il traffico di stupefacenti il traffico di armi specialmente adesso che ci sono T fronti di guerra in corso bene quindi ben venga di par dopo ben non si è sentito il finale venga di parlare contro la corruzione assolutamente allora uso la domanda di Carla che ne riprende riprende il tema in altre domande prima ancora però voglio dire visto che sono arrivate parecchie richieste Sì è previsto che venga inviato un attestato a tutti i docenti iscritti e partecipanti ai due webinar alla fine del secondo webinar alla fine del secondo webinar ehm Carla scrive lavoro in una scuola in Lombardia e devo dire che i ragazzi hanno una percezione delle mafie come di un fenomeno circoscritto a specifici territori e realtà il nostro sforzo è proprio quello di far comprendere come in realtà le mafie lo stile mafioso per Perino il tessuto economico e di conseguenza sociale ed etico di tutta l'Italia e altri hanno chiesto dice come far capire e percepire ai ragazzi che l'infiltrazione economica riguarda tutti e non non solo le regioni diciamo di provenienza Eh io racconto sempre un episodio che per me è emblematico quello che riguarda per per spiegare appunto come la mafia fu influire sull'economia un esempio molto semplice nel corso di un'indagine Noi abbiamo scoperto che i pomodori I pomodorini quelli doc prodotti a Pachino eh venivano poi trasportati al mercato di Fondi nel Lazio e dove venivano impacchettati riconfezionati per poi essere per poi ritornare a Pachino ed essere da lì commercializzati nei vari mercati supermercati eccetera eccetera e non si si è scoperto che questa questo trasporto era era stato imposto da associazioni mafiose che dovevano lucrare su questo che devono usare per avere maggiori margini di di guadag di profitti per riciclare il denaro per potere fare fatture false Insomma un'attività che era funzionale alla criminalità organizzata chi ne pagava le conseguenze il consumatore perché quel prezzo poi veniva caricato sul al consumo Perché chiaramente era un costo in più Ecco se noi abbiamo degli esempi in cui spieghiamo questo dico lo fai per il pomodorino lo puoi fare anche anche per per tante altre attività e tanti beni di consumo Non solo sull'agroalimentare ma anche sugli oggetti che acquisti sulle autovetture sulle sui motorini su su tut tante cose che che i giovani per esempio possono possono apprezzare meglio Ecco quindi questo per quanto riguarda l'economia poi sul fatto del fenomeno al nord ormai prima prima Certamente era più difficile riuscire a dimostrare la presenza Ma basta eh prendere per esempio l'esito delle indagini fatte a Milano su Lombardia sul sull' andrangheta e Lombardia e basta far vedere quegli esempi addirittura ci sono stati comuni nell'interland milanese che sono stati colonizzati interamente dall dall' andrangheta e da questa organizzazione calabrese e e non solo ma io ricordo che ero procuratore nazionale antimafia Quando assistem ad un fenomeno particolare Un un aumento di residenti inusitato nel in un comune vicino Milano e non ce lo spiegavamo ce l' è stato segnalato dal sindaco abbiamo fatto delle indagini e scoprimmo che siccome c'erano da fare le elezioni avevano chiamato tutti quelli che avevano la residenza in Calabria a trasferirla lì per potere diventare e fare eleggere un sindaco che politicamente potesse aiutare la presenza della criminalità quindi capite come ci sono tante di quelle cose che possono influire su quella che è la nostra vita quotidiana e non ce ne accorgiamo basta prendere gli esempi più recenti per potere rappresentare come la criminalità non sia più un problema di territorio delle regioni d'origine Ma è un problema Nazionale addirittura internazionale Io ricordo che l'anno scorso proprio nella diretta streaming unisona con gli studenti avevamo volutamente fatto una domanda che non era una domanda tra bocchetto Ma poi lo è diventata cio Avevamo chiesto il segretario comunale di quale comune è stato arrestato come collaboratore di Matteo Messina Diaro per la sua latitanza e avevamo messo quattro comuni uno in Puglia uno in Sicilia uno in Lombardia e uno in Campania chiaramente il meno votato era era il comune in Lombardia e in realtà era il segretario comunale del Comune in Lombardia Allora le ultime due domande visto che siamo già fuori dal dall'orario che avevamo indicato come orario di chiusura Maria Grazia Michelangeli scrive Grazie sempre al presidente grasso per le sue riflessioni illuminanti di recente ho notato che alcuni libri di testo di antologia sono Privi dell'apparato sulla legalità cosa a mio avviso estremamente grave e pericolosa Avete mai pensato di collaborare con loro Grazie a voi per questi webinar e per l'incoraggiamento che ci date è sempre più difficile parlare di mafia di mafie ma proviamo sempre a farlo Grazie anche a voi Beh Noi stiamo facendo quello che è possibile con punto scentile per la scuola ma non ci fermeremo qui perché noi affronteremo anche altri temi oltre quello della della legalità in senso lato attraverso la legalità della ambientale la legalità l'educazione digitale noi pensiamo piano piano di affrontare anche questi altri temi che sono i pilastri Secondo noi per potere formare appunto Il Cittadino di domani quindi tutte le collaborazioni che ci segnalate noi eventualmente le possiamo cerc possiamo cercare di metterle in atto e siamo disponibilissimi sotto questo aspetto allora c'è diciamo vari in vari commenti la la richiesta di inserire all'interno delle materie insegnate appunto nelle scuole le scienze giuridiche ed economiche Perché alcuni diciamo alcuni commentatori sostengono non basta non bastano le 33 ore di educazione civica per affrontare tutti questi questi argomenti sulla stessa linea Francesca Falcone chiede gentile presidente grasso cosa ne pensa della possibilità da parte del ministero di inserire all'interno dei programmi scolastici di storia ed italiana approfondimenti specifici sulla storia della lotta stato mafia credo sia della lotta alla mafia in questo caso e poi ne cerco una per chiudere perché appunto vedo che eh Qualcuno sta iniziando a salutarci perché appunto avevamo dato come orario di chiusura alle 17:30 bene eh e diciamo scusa ho perso Qual era la cioè di inserire nei programmi scolastici approfondimenti specifici sulla storia della lotta alla mafia intant Io intanto certamente più si approfondisce il tema meglio si può però io avrei un'ambizione Innanzitutto riempire quelle 33 ore perché noi scuole Eh no no per un attimo avevi coperto il microfono e io Diciamo che ho potuto riscontrare che in certe scuole non si sa Come riempire quelle 33 ore Naturalmente quelle le scuole virtuose No perché riempiono e riempiono al meglio ma abbiamo potuto riscontrare che c'è chi fa educazione alimentare per esempio per tutto un corso per e quindi diciamo Beh ben venga anche l'educazione alimentare è qualcosa di utile Però forse deve essere bilanciata con un altro tipo di di di aspetti educativi e formativi quindi benvenga l'approfondimento siamo assolutamente d'accordo Ma intanto sforziamoci di riempire in tutte le scuole e queste 33 ore che finalmente ci sono state date perché abbiamo lottato per tanto tempo per poter avere questo ampliamento cerchiamo di sfruttarlo al meglio questo è la nostra ambizione attuale Ma noi la nostra ambizione non ha limiti benissimo Io ringrazierei tutte e tutti i docenti per per la partecipazione abbiamo già un appuntamento a brev Cioè a breve con il secondo webinar però abbiamo prima di salutarci una comunicazione importante abbiamo deciso di riaprire le iscrizioni a partire da voi nel senso vi chiediamo se questo webinar vi è piaciuto e vi è interessato visto che sarà dispon iile in video magari di spargere la voce tra i vostri colleghi e le vostre colleghe dei dei vostri istituti per appunto diffondere la possibilità gratuita di partecipare a questo a questo percorso e quindi unison ha riaperto le iscrizioni Vi chiediamo appunto di diffondere la voce così al 30 gennaio 2025 per il secondo webinar saremo ancora di più Grazie a tutte e a tutti grazie a Sara conon e a Giorgio Marasco che sono stati con noi nella prima parte del del webinar Grazie ovviamente al presidente Grasso a tutto lo staff di unisona che voi non vedete Ma noi sì perché nel nostro schermo nel nostro nostro schermo ci sono e grazie alla fondazione conada TS che ha sostenuto il progetto Grazie a tutti alla prossima Ciao ciao alla prossima n