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Elisa True Crime: Il Caso di Cassie Jo Stoddart

Bentornati sul mio canale amici o se siete nuovi benvenuti, sono Elisa True Crime e anche oggi mi siedo qui con voi e vi racconto una storia di True Crime che mi ha particolarmente scioccata, ma prima di cominciare voglio ringraziare lo sponsor del video di oggi, Letyshop. Letyshop è un servizio di cashback, un servizio gratuito che ti permette di ricevere indietro una parte di soldi che spendi nel tuo shopping online attraverso o il sito o l'app. E potete scegliere tra migliaia di negozi, tra cui Asos, che è dove compro praticamente tutti i miei vestiti, ma anche She, Nike, Adidas, Sephora e non solo, perché potete trovare anche per esempio siti di viaggi come Expedia, oppure di libri come Feltrinelli o Mondadori. Basta iscriversi appunto gratuitamente sul sito o sull'app, selezionare il negozio da cui vuoi fare l'acquisto, controllare che l'icona verde di Letyshop sia attiva in alto e al checkout, e in seguito al pagamento ti verrà accreditata la percentuale di cashback, di soldi, direttamente sul tuo conto PayPal o sul tuo conto bancario. E non si ricevono dei buoni sconto o cose così, si ricevono proprio dei soldi reali, con cui fare quello che si vuole.

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Una persona perderà la vita ingiustamente ed è sempre ingiusto ovviamente, nessuno dovrebbe mai perdere la vita per mano di un'altra persona ma... Quando non c'è neanche un movente, quando il delitto avviene per puro divertimento, allora non so a voi, ma a me fa davvero un brutto effetto. Quindi ragazzi, preparatevi perché oggi vi parlo della tragica storia di Cassie Jo Stoddart.

Cassie Jo Stoddart nasce il 21 dicembre del 1989 ed è infatti il più bel regalo di Natale che sua mamma, Anne, potesse ricevere. Cassie ha anche una sorella di sei anni più grande di nome Christie e un fratello di 18 mesi più piccolo di nome Andrew. E da quello che ho letto i suoi genitori erano separati e se ho capito bene la madre si è poi risposata, ma non ci sono molte informazioni su questo, però comunque non è rilevante nella storia.

La famiglia Stoddart vive nell'Idaho in una città di nome Pocatello e Cassie cresce in un ambiente accogliente e amorevole. amata dai suoi genitori e dai suoi fratelli. Sono sempre stati una famiglia molto unita, i cui membri sapevano di poter contare l'uno sull'altro.

Questo clima sano e positivo permette a Cassie di crescere e di diventare una giovane donna forte, indipendente, sicura di sé, ovunque andasse riusciva a farsi degli amici, le persone le volevano bene. Cassie è una persona gentile, intelligente e molto ambiziosa. Sogna di andare al college e di diventare un avvocato un giorno.

Andrew, suo fratello, racconta che sua sorella fosse il suo punto di riferimento, il suo modello da seguire, era testarda e determinata. E i due, avendo solo 18 mesi di distanza nell'età, passano tantissimo tempo insieme, hanno molti interessi in comune e sono davvero molto legati. Cassie ama anche disegnare, ascoltare la musica, ha una personalità molto creativa e... con una grande empatia verso gli altri per questo tutti quelli che le si avvicinavano nella vita finivano per affezionarsi a lei per volerle bene davvero ora facciamo un salto in avanti andiamo nel 2006 che si ha 16 anni frequenta il liceo di pocatello il pocatello high school e tra l'altro amici mi sono dimenticata di dirvi che pocatello è una piccola cittadina di circa 50.000 abitanti molto tranquilla in cui tutti si conoscono in cui non succede mai nulla.

Comunque Cassie appunto va al liceo, è una bellissima ragazza e ha un fidanzato di nome Matt Beckham con cui sta da qualche mese, circa quattro mesi e con cui passa molto del suo tempo. Insomma Cassie vive una vita normale da normale adolescente. Il 22 settembre di quell'anno, il 2006, era un venerdì e Cassie doveva fare da house sitter ai suoi zii Allison e Frank Contreras.

Con house sitter intendo che doveva occuparsi della loro casa, mentre gli zii... erano via, erano in vacanza o comunque in viaggio per il weekend insieme alla loro figlia di 13 anni e al loro figlio più piccolo e avevano bisogno di qualcuno che stesse a casa loro per controllare anche tutti i loro animali. La coppia aveva infatti tre gatti e due cani e Cassie amava gli animali, quindi si propone di farlo con piacere. Allison e Frank Contreras adoravano Cassie come chiunque altro d'altronde e si fidavano di lei. Le affidavano anche spesso il loro figlio più piccolo, a cui Cassie faceva da babysitter, quindi non esisteva persona più idonea a cui lasciare la loro casa e i loro animali nel weekend.

Quindi quel pomeriggio Cassie si reca alla casa dei Contreras e dopo qualche ora, verso le 18, passa a trovarla Matt, il suo fidanzato, per farle compagnia e insieme iniziano a guardare la televisione sul divano. Verso le 20, quindi circa due ore dopo, alla casa si presentano anche due altri ragazzi, Brian Draper e Tori Adamcik. Brian e Tori sono due ragazzi, entrambi di 16 anni, che frequentano la scuola di Cassie e Matt, anzi andavano proprio in classe tutti insieme ed erano nello specifico amici di Matt, era stato infatti lui ad invitarli. Dato che sarebbero stati in quella casa tutti da soli, aveva pensato che avrebbero potuto magari guardare un film tutti insieme. Quindi Brian e Tori arrivano nella casa e Matt e Cassie gli fanno fare una sorta di tour, era una casa molto grande con tantissime stanze che loro mostrano ai due amici.

Nel corso di questo tour diciamo si imbattono in una stanza nel semi interrato in cui c'era una grossa collezione di DVD, quindi Tori e Brian si fermano lì e iniziano a guardare i titoli dei film per sceglierne uno da guardare tutti insieme. Dovete sapere che Brian e Tori erano degli appassionati di film, soprattutto di quelli horror, così tanto che a quanto pare stavano addirittura scrivendo il loro film horror, erano proprio un po'fissati. Comunque dopo aver dato un'occhiata a tutti i titoli dei DVD disponibili, Brian suggerisce di guardare il film Unico Testimone, un film thriller con Jo Travolta, ma...

Invece Tori non voleva vedere quello e sceglie invece di guardare Kill Bill parte 2. Quindi i quattro adolescenti si mettono in soggiorno sul divano e iniziano a guardare Kill Bill, ma dopo circa un'ora, precisamente alle 8.50, Brian e Tori decidono di andarsene via perché si stavano annoiando. Matt e Cassie erano lì a sbacciucchiarsi sul divano e loro si sono sentiti un po'... come dei terzi incomodi, quindi si alzano e gli dicono che sarebbero invece andati al cinema a guardare un altro film per conto loro.

Cassie e Matt rimangono quindi di nuovo da soli e dopo qualche ora, intorno alle 10, all'interno della casa iniziano a succedere delle cose molto strane e piuttosto inquietanti. Prima di tutto improvvisamente va via la luce, lasciando Cassie e Matt al buio più completo. Nella mezz'ora successiva... La luce si accende, sfarfalla e poi inizia ad accendersi e spegnersi da sola in continuazione.

Ci sono anche forti rumori di oggetti che cadevano al suolo provenienti dal seminterrato e Cassie ovviamente è terrorizzata. Sembrava di stare all'interno di un film dell'orrore e purtroppo amici questa storia si svolgerà esattamente in questo modo, proprio come se fosse un film dell'orrore. Matt allora decide di telefonare a sua mamma per chiederle se per favore potesse rimanere a dormire lì, per non lasciare Cassie al buio da sola, dato che appunto era molto spaventata, ma sua madre risponde di no. Non gli dà il permesso di dormire in quella grossa casa da solo insieme alla sua fidanzata e gli propone invece di portare Cassie a dormire a casa da loro.

Ma Cassie, che è una ragazza matura e responsabile, non se la sente di venir meno all'impegno che si era presa. doveva badare alla casa e agli animali dei suoi zii loro si fidavano di lei e non voleva deluderli né lasciare da soli i gatti e i cani per tutta la notte aveva dato la sua parola si era presa un impegno e lo avrebbe portato a termine a costo di rimanere da sola al buio in una casa non sua e per questo davvero che si sciappò perché da questa sua presa di posizione capiamo davvero tanto su questa giovane donna, capiamo quanto fosse coraggiosa e affidabile. Intorno alle 11 la madre di Matt va a riprendersi suo figlio per portarlo a casa. Matt rinnova la proposta a Cassie di andare a dormire a casa sua, ma lei nuovamente rifiuta, rimanendo lì da sola e al buio per tutta la notte. La famiglia Contreras, gli zii di Cassie, tornano a casa dalla...

loro piccola vacanza due giorni dopo quindi domenica sera e la loro figlia di 13 anni ad entrare per prima in casa ma quando apre la porta lì sul pavimento del soggiorno trova una scena che purtroppo non scorderà mai e che segnerà la sua vita per sempre sul pavimento del soggiorno c'era il corpo senza vita di cassie immerso in una pozza del suo sangue c'era sangue ovunque era una scena davvero spaventosa Vengono chiamati immediatamente i soccorsi e la polizia che arrivano sulla scena poco dopo e determinano che Cassie fosse morta due giorni prima, quindi proprio la sera del 22 settembre, uccisa da 30 coltellate. Chiunque l'avesse uccisa era stato estremamente aggressivo, c'era proprio stato un accanimento e questo porta i detettivi a pensare che il colpevole fosse una persona vicina. a Cassie, qualcuno che la conosceva. Quella non era stata una rapina finita male, un po'perché in casa non mancava assolutamente nulla, non c'era niente fuori posto, ma a parte questo, quando una persona viene uccisa da un estraneo, solitamente non c'è tutta questa passione, diciamo, anche se non mi piace usare questo termine associato a questi argomenti, ma avete capito cosa intendo.

L'estraneo ti fa fuori nel modo più veloce possibile e poi scappa via. La persona invece che ti conosce, che ti odia, che ha un problema personale con te, che magari è geloso, ecco in quei casi spesso e volentieri c'è un accanimento. Di conseguenza la prima persona che interrogano è il fidanzato di Cassie, Matt, perché come sapete dalle statistiche emerge che la stragrande maggioranza di femminili vengono commessi dal partner, dal fidanzato, dal marito.

E Matt non era solo il fidanzato di Cassie, ma anche l'ultima persona ad averla vista in vita quella sera. Nell'interrogatorio Matt racconta gli eventi di quella sera. Era andato lì da lei, erano poi arrivati i suoi due amici Brian e Tori, che però dopo qualche ora se ne erano andati. Poi era andata via la luce e verso le 11 sua madre appunto era andata a prenderlo ed era tornato a casa.

Ma quando era andato via da casa di Cassie, lei era viva e stava bene. I detective gli chiedono dove fossero andati i suoi amici Brian e Tori dopo essere andati via dalla casa e lui risponde dicendo che erano andati al cinema o almeno così avevano detto ed era abbastanza sicuro della cosa perché quando sua madre era andato a prenderlo a casa di Cassie verso le 11 lui Matt aveva telefonato ai due amici Brian e Tori per vedere se avrebbe potuto magari raggiungerli ma loro avevano risposto al telefono bisbigliando parlando proprio sottovoce. perché appunto si trovavano al cinema.

Durante l'interrogatorio Matt non mostra molte emozioni, è abbastanza distaccato e non versa una lacrima e questo purtroppo viene usato contro di lui in parecchie occasioni come per esempio a scuola. Nelle settimane successive alla morte di Cassie le voci si spargono a macchia d'olio e tutti sembrano convinti del fatto che il colpevole fosse Matt. E non si fanno molti problemi a dirglielo in faccia.

Gli insegnanti addirittura telefonano ai genitori di Matt consigliandogli di non mandarlo più a scuola affinché quella storia non si fosse risolta. Per il suo bene, per tenerlo lontano dai suoi compagni di classe che gli davano dell'assassino solo perché non lo avevano mai visto piangere. E questo è davvero un ottimo esempio, amici, per ribadire il fatto che non tutti affrontano il lutto o la tragedia.

nello stesso modo e nessuno ha il diritto di giudicare la cosa non tutti piangono quando affrontano il lutto io per esempio quando nella vita mi sono capitate cose brutte per fortuna non così brutte comunque sono una che lì per lì non piange e ricordiamo che la dissociazione quindi il distacco dall'evento tragico è un modo per proteggersi da quel dolore è un modo per proteggersi da un trauma e in questo caso infatti è proprio quello che è successo perché Matt non ha mai pianto se guardate l'interrogatorio su youtube lo trovate lui sembra molto tranquillo e superficialmente uno potrebbe pensare guarda come apatico è sicuramente stato lui invece probabilmente era solo sotto shock aveva 16 anni vi immaginate Comunque fortunatamente i detective che hanno lavorato a questo caso erano competenti e hanno capito subito che Matt non stesse mentendo. Infatti lo sottopongono anche ad un test del poligrafo proprio per dimostrare la cosa e per placare la gente tuttologa che gli puntava il dito contro. Dopo Matt ovviamente interrogano anche i suoi due amici Brian e Tori perché anche loro erano tra le ultime persone ad aver visto Cassie in vita quella sera. Brian Draper e Tori Adamcik vengono quindi portati alla centrale di polizia e vengono interrogati separatamente. Vengono interrogati una volta insieme ai genitori ma senza essere ripresi infatti non sono disponibili i filmati dei primi interrogatori e poi vengono interrogati una seconda volta.

Brian senza i genitori presenti mentre invece Tori di nuovo con i genitori e di questi interrogatori invece sono disponibili i video e li trovate più o meno integrali qui su YouTube. Brian e Tori raccontano entrambi di conoscere Cassie da qualche anno perché andavano in classe insieme a lei ma che più che altro erano amici di Matt, il suo fidanzato. Dicono che avevano visto Cassie fuori da scuola sì e no tre volte compresa quella sera quindi... diciamo che non erano proprio grandi amici con lei. Comunque entrambi raccontano che appunto intorno alle 9 di quella sera i due, Brian e Tori, avevano deciso di andare a vedere un film al cinema e poi erano andati a casa a dormire.

Ma quando i detective iniziano a chiedere specifiche sul film che erano andati a vedere, l'interrogatorio amici diventa la cosa più cringe che io abbia mai visto. Nello specifico a Brian vengono chiesti alcuni dettagli. come per esempio di cosa parlava il film che siete andati a vedere.

A questa domanda lui inizia con tutte le sue forze ad arrampicarsi su qualsiasi specchio trovasse all'orizzonte, ma inutilmente, perché è chiaro che sto film non l'aveva mai visto. Ho seduto, era magari due sedi da me. Ok, che parte di te?

La mia destra. La tua destra? Sì. Due ragazze, vero? C'era una ragazza e un fratello, sì.

Quindi stavate parlando con loro? Sì. Ok, quindi se abbiamo avuto loro, loro ricordavano quella conversazione?

Sì, loro ricordavano. Mi ricordo che hai detto che la loro nome era Heather? Ricordo che la loro nome era Heather, sì. Ok, e che c'era con loro? Ricordano la loro nome?

Non ho mai parlato con loro. Ok. Non lo so.

Ricordi dove sono andati a scuola o qualcosa? Ho pensato che le avessero detto Highland. E'vero. Ma io non sono Jack Cushing, non so chi è.

Ok. Come si vede? Beh, è molto attrattiva, ovviamente. Si usa i jeans stretti. Ha i capelli marci e i capelli.

Ok. Quindi, questo direbbe che è stato 5'3'4? E'stato molto corto, direi 5'5.

E'stato molto corto, perché è stato 5'6. Quali colori ha i suoi capelli? I colori sono bruni Definitivamente bruni?

O era bruni di straccia? Sì, era come i capelli delle mie sottosegrette Era bruni, stricci e blu Quindi sei molto confidante di Bernina? Sì Non sei sicuro di che cosa gli avrà detto?

No, non ho nessun positivo Ma non l'hai mai visto in pochi? No Non l'ho mai visto Quindi non l'hai mai visto? Quindi o andrà a Highland o... Sentry, Orange, I came from that town, I don't know.

Se non ricordi, è vero, ma se ha detto Highland, ti aiuta un po'. Ok, buon lavoro. Non ricordi niente, nessun dettaglio su questo film. Quanto tempo eri in film?

Siamo stati lì, forse 20 minuti, e ho chiamato Matt. Ok. E... Ti hai chiamato o Tori ti ha chiamato?

Tori mi ha chiamato. E ricordi quanto tempo era? Sono stati 20 minuti nel film. Quindi 10-20, se il film inizia a 10-20 minuti.

Esattamente 20 minuti. Quindi circa 10-20, pensi? Dico che ricordo... Stavo cercando i telefoni per vedere il tempo, e mi dicevano 10 minuti dopo il film. E mi dicevano 10-12 minuti.

E poi ricordo che gli abbiamo chiamato almeno 10 minuti dopo. Quindi stavate seduti all'interno del film quando gli avete chiamato e vi hanno detto... ...the movie was gone.

Yes. Did you make the call? He called, yes.

Tori called Matt. Tori called Matt. Ok, so you don't know what they talked about?

No. How long do you stay at the movie? You end up going back into the movie after you've been out with Heather?

Where's Tori at? Is she still in the movie? She's watching the movie.

Yes. Ok, then you go back in, you sit next to Tori again? Then how long do you stay at the movie?

Do you finish out the movie? Penso che ci siamo aspettati 5 minuti. E questo è tutto ciò che hai visto? Sì.

Non lo so esattamente. Ricordo di avermi fatto veramente male. Quindi hai pagato questo prezzo per andare in un film? La tua storia è che non hai mai guardato il film.

No, ma ho parlato con le ragazze. Ok, ma sono due sedi in avanti, puoi fare un po'di parola, almeno prendi qualcosa, prendi almeno un'immagine dal screen che hai visto, descrivami una persona che hai visto nel film, come le vede? Sto vedendo un uomo che ha visto un screen TV, ha un ruolo bianco e ha la cosa di sshh.

E è tutto ciò che hai visto nel film? Sì. Quindi quanto tempo pensi che sei stato all'interno di quel film?

Total, grand total. Sì, magari due ore. Dunque Brian dice ai detective che il film che avevano visto era Pulse, un film che io come loro non ho mai visto, ma i detective sì.

Quindi gli chiedono Brian, dai è una domanda semplice, di cosa parla il film così a grandi linee? E lui risponde, ma... Boh, è difficile spiegarvi così di cosa parla, non è stato un film molto interessante e poi c'era una ragazza lì vicino con cui ho parlato che era molto attraente quindi mi sono distratto e ora non riesco a dirvi la trama del film, ricordo solo di essermi annoiato molto.

E questa cosa va avanti un bel po'amici, i detective ormai avevano capito che stesse mentendo ma lo torturano in questo modo ancora per un po'chiedendogli... di descrivergli anche solo un frame del film, anche solo l'aspetto di uno degli attori. Gli dicono, avrai guardato per sbaglio lo schermo in un'ora e mezza di film?

No, niente, Brian non gli sa dire assolutamente nulla. E questi due, lui e Tori, sono patiti di film, ricordate? Quindi c'è qualcosa di strano, no? Addirittura gli chiedono di descrivergli la persona che gli aveva venduto i biglietti per il film.

e Brian descrive questa persona come un uomo normale, con capelli normali e occhi normali, due braccia, due gambe. Ma successivamente i detective scoprono che quella sera a vendere i biglietti in quel cinema c'era una ragazza, non un uomo, e oltretutto questa ragazza andava anche a scuola con loro, e conferma infatti di non aver mai visto Tori e Brian al cinema quella sera, non avevano... assolutamente comprato i biglietti da lei. A questo punto l'alibi dei due ragazzi salta completamente e i detective capiscono di aver davanti probabilmente gli aggressori di Cassie.

Gli consigliano quindi di confessare. Se avessero detto la verità subito allora forse sarebbero riusciti ad aiutarli ad avere una sentenza un po'più lieve dopo. I detective erano convinti della cosa oltre che per l'alibi mancante anche per il loro linguaggio.

del corpo che parlava per loro c'è un momento preciso durante l'interrogatorio di brian in cui il detective gli chiede chiaramente hai qualcosa a che fare con l'uccisione di cassie e brian risponde no ma annuendo la sua voce diceva no ma il suo corpo la sua testa faceva sì no No, non ho avuto un'ingegneria con Cassie. Cattore? No, no, no.

E ad un certo punto i due ragazzi capiscono che ormai si erano scavati la fossa da soli, capiscono di dover confessare, ma purtroppo non capiscono invece di non essere così intelligenti e furbi come pensavano. Sono ancora convinti di essere più furbi della polizia perché confessano, ma non di aver ucciso Cassie. Confessano un crimine molto meno grave di questo. Dicono, ok è vero, non siamo andati a vedere il film, siamo andati in giro a scassinare delle macchine per strada e non l'abbiamo detto subito perché comunque non volevamo finire nei guai, perché ci hanno detto che per questo crimine danno dieci anni di galera.

Quella era la loro verità, avevano aperto. delle macchine e poi erano andati a casa a dormire. Ma vedete amici, la vera verità è molto lontana da questa loro versione, molto lontana e anche molto più spaventosa.

Infatti anche questa loro confessione si rivela falsa. I detetti verificano molto facilmente la cosa e non era stata aperta nessuna macchina nella zona di cui loro avevano parlato. Intanto le indagini sulla morte di Cassie procedono.

Il medico legale è in grado di vedere chiaramente che ad uccidere la ragazza erano state due persone. C'erano due tipi di ferite diverse provenienti da due coltelli diversi. Uno aveva la lama dentata e l'altro la lama liscia.

I detective sono certi che quelle due persone erano Brian e Tori, ma avevano bisogno di una confessione, avevano bisogno di prove. E tutto ciò arriva il 27 settembre. a cinque giorni dalla brutale uccisione della povera Cassie. Quel giorno Brian si reca alla centrale di polizia per essere interrogato un'altra volta e una volta seduto lì nella stanza insieme ai detetti scoppia a piangere e racconta tutto, la verità stavolta. E questo amici è quello che è successo veramente quella sera.

Brian e Tori si trovavano in quella casa insieme a Cassie e Matt, giusto? E ad un certo punto, mentre guardavano il film Kill Bill, Brian si era alzato per andare in bagno, ma invece di andare in bagno era andato nel seminterrato. E da lì aveva aperto la porta del seminterrato così che successivamente lui e Tori si sarebbero potuti intrufolare nella casa, senza che nessuno li vedesse. Dopo un po'lui e Tori avevano detto appunto di volersene andare, che sarebbero andati a vedere un film al cinema, Ma invece di andare al cinema erano usciti dalla casa ed erano andati a prendere nella loro macchina una maschera.

Una maschera molto inquietante, bianca con del sangue finto che usciva dagli occhi, due guanti e due coltelli. E successivamente si erano introdotti di nuovo in casa, passando appunto dal seminterrato. Lì avevano trovato il quadro elettrico della casa e avevano fatto saltare la luce, tutto per terrorizzare Cassie. per rendere la situazione da film dell'orrore, un po'come nel film Scream. Infatti pare che Brian e Tori si fossero proprio ispirati a questo film quando hanno escogitato il piano per uccidere Cassie.

E sì amici, c'era un piano. Brian e Tori quel giorno avevano saltato la scuola per sedersi a tavolino e pianificare la cosa nei dettagli. E di questo ci sono anche delle prove. agghiaccianti di cui vi parlerò tra un attimo.

Quindi Brian e Tori sono nel semi interrato della casa, hanno appena fatto saltare la luce con l'intenzione di terrorizzare Cassie e Matt e in principio la loro intenzione era proprio quella di ucciderli tutti e due, sia Cassie che Matt e ricordate Matt era loro amico da anni. Avevano iniziato a far accendere e spegnere in continuazione le luci della casa e anche a lanciare oggetti per terra per farlo. rumore nella speranza che Matt o Cassie o meglio tutti e due si recassero nel semi interrato per capire che cosa stesse succedendo così che loro li avrebbero potuti uccidere lì ma questo non succede nessuno dei due scende nel semi interrato ma poco dopo era successa una cosa che i due non si aspettavano ovvero Matt se n'era andato sua madre era andata a prenderlo lasciando Cassie completamente da sola A quel punto amici Brian e Tori avevano continuato a terrorizzare la povera ragazza, sempre accendendo e spegnendo le luci, facendo rumore, e ad un certo punto avevano deciso di salire su dal seminterrato, decidendo che fosse arrivato il momento di agire, di ucciderla. Per farlo si mettono addosso la maschera, la maschera inquietante di cui vi ho parlato prima, sempre per scimmiottare il film Scream, in cui il killer terrorizzava un adolescente con... appunto indosso la famosa maschera di Scream che sono sicura tutti conoscerete.

Con queste maschere addosso si recano nella camera da letto e iniziano a sbattere violentemente le ante dell'armadio sempre per terrorizzare Cassie che si trovava in soggiorno sul divano al buio e probabilmente così terrorizzata da non riuscire neanche a muoversi, da non riuscire neanche ad andare a vedere cosa fossero quei rumori. E... Ovviamente amici non sapremo mai come si sono svolte davvero le cose ma stando a quello che Brian racconta ad un certo punto avevano iniziato a rincorrere Cassie per la casa per poi aggredirla e appunto accottellarla 30 volte. Dopo aver...

Ha commesso questo brutale gesto, i due adolescenti erano saliti in macchina e si erano messi ad urlare di gioia, di eccitamento per aver appena tolto la vita ad un altro essere umano. Brian aveva detto, ridendo e urlando, ho appena ucciso Cassie, abbiamo appena lasciato la casa, questo non è uno scherzo. Tori aveva risposto, sto tremando. Brian ha continuato dicendo, l'ho pugnato.

nella gola ho visto il suo corpo senza vita scomparire amico ho appena ucciso cassie E come sappiamo che questi due piccoli mostri hanno detto proprio queste parole? Semplice. I geni si sono ripresi con una telecamera mentre dicevano queste cose e poi avevano seppellito la registrazione insieme alle armi del delitto, alle maschere e ad altre prove. In un terreno, nel Black Rock Canyon. E nonostante in quelle registrazioni Brian sembrasse così sicuro di sé e sembrava sentirsi un gran figo, Durante l'interrogatorio diciamo che non ha dato la stessa impressione perché non è neanche stato in grado di prendersi le sue responsabilità, perché come spesso vediamo in questi casi ha ammesso sì di aver spaventato Cassie di essere entrato nella casa, ma per il resto aveva dato tutta la colpa all'amico Tori.

In principio aveva dichiarato di non aver fatto niente, lui era convinto stessero solo facendo uno scherzo innocente. a Cassie niente di più era stato Tori ad aggredirla non lui lui non l'aveva neanche toccata con un dito ma infine gli investigatori sono riusciti a fargli ammettere di averla colpita anche lui come dimostrava l'autopsia e come lui stesso dichiarava in quei video e quel video che vi ho citato prima non è l'unico la polizia aveva recuperato tutta una serie di video che i due si erano fatti nei giorni prima e anche il giorno stesso del delitto e davvero amici La nonchalance con cui questi due esseri dicono certe cose fa venire la nausea. In uno di questi video i due, sempre ridendo e con la leggerezza con cui si decide che cosa mangiare per cena, discutono del fatto che sarebbero diventati dei killer ancora più importanti di Ted Bundy o di Ed Gein o dello Zodiac.

In un video registrato il 21 settembre, quindi il giorno prima del delitto, Brian aveva detto Abbiamo trovato la nostra vita. e per quanto possa essere triste è una nostra amica ma sai cosa tutti noi dobbiamo fare dei sacrifici la nostra prima vittima sarà Cassie Stoddart e i suoi amici scopriremo dove sarà se sarà con degli amici o se sarà tutta sola in una grande casa buia in mezzo al nulla voglio dire potrebbe mai essere più perfetto di così e aggiunge anche sempre ridendo scusa famiglia di Cassie ma purtroppo lei è la prescelta E Brian aveva continuato dicendo che aveva sentito dire che anche un'altra amica di Cassie quella sera sarebbe stata da sola in casa e in questo video infatti dice potremmo andare da lei prima da questa amica intorno alle 6 le 7 uccidere lei e poi passare da Cassie spaventarli a morte e poi ucciderli uno dopo l'altro e Tori aveva risposto perché uno dopo l'altro perché non può essere una strage di massa E Brian aveva risposto, perché dobbiamo fare le cose con classe? Sarà super divertente. Non è vero, perché è così ovvio che non è vero. Le persone lo credono perché i loro padri lo insegnano, e quindi è così difficile per loro lasciarlo andare, perché hanno avuto la loro vita insegnata.

Sì, lo so. Ma il punto che sto facendo è... Cosa? Noi siamo anche insegnati che le cose come uccidere le persone e le cose che non sono erronee, l'unica cosa che è erronea è... è perché è un problema di legge e la legge è solo sbagliata la legge è sbagliata la legge è sbagliata la legge è sbagliata non deve essere una legge contro le persone so che è una cosa sbagliata ma se restrivi a qualcuno da questa legge vogliono più esattamente ciao camera i miei amici sono sbagliati per andare a investigare guarda qui guarda qui facciamo un ruolo fuori e Matt arriverà per investigare e ucciderlo e scusare la c***a di Cassie, ok?

sembra divertente ci restiamo abbiamo trovato la nostra vittima e, triste come può essere, è la nostra amica ma sai cosa? tutti dobbiamo fare sacrifici la nostra prima vittima sarà Cassie, Stoddart e le sue amiche Dio, tocca le luci, c***o vedremo se ha amici o se sarà sola in un grande... dark house out in the middle of nowhere how perfect can you get?

I mean like holy shit dude I'm horny just thinking about it hell yeah why one by one? why can't it be a slugger house? two by two and three by three cause we gotta keep it classy so yeah keep it classy it's gonna be extra fun you're evil yes I am so are you no evil is an expression of god that was another test you felt evil is not an expression of god Sì, lo è.

È so, lo sai. L'evil di origine è un seguitore di fghi Satan. C'è un Satan.

Allora, scegli. Allora, come dobbiamo espressi noi stessi? Buono e male.

Siamo male. Siamo male. E questo suona così so. Siamo evili. Questo suona anche più so.

Sì, siamo sicchi, psicofatti, che non hanno piacere a uccidere altre persone. Questo suona bene, ragazzi. Siamo andati in storia. Siamo andati proprio come... non si può urlare, ma In un altro video girato il giorno del delitto, proprio poco prima di introdursi nella casa in cui era Cassie, Brian dice E Tori dice di sempre, i Pink Floyd, che poi non capisco perché ogni volta sti esseri immondi devono ascoltare della bella musica prima di compiere questi crimini orrendi, ma non lo so, non possono ascoltare despacito.

Comunque, di video del genere ne hanno fatti. veramente tanti amici non riesco ovviamente a raccontarvi di tutti ma sappiate che in varie occasioni hanno specificato di aver già provato svariate volte ad uccidere ma che ogni volta non riuscivano perché i loro compagni di scuola raramente stavano tanto tempo da soli in casa e finiva sempre per arrivare un adulto un genitore specificano di averci provato altre dieci volte ma senza successo persino quella notte erano davvero passati da casa di quella ragazza vi ricordate l'amica di Cassie che doveva essere da sola ma invece in casa alla fine non c'era nessuno quindi erano passati direttamente a Cassie quindi abbiate pazienza e sono sicura che capirete se io personalmente non credo alle parole di Brian quando in lacrime alla polizia dice io non ho fatto niente io non sapevo che Tori volesse uccidere Cassie io pensavo che l'avremmo solo spaventata mmm No, Brian, no, lo sapevi, e come? E Tori, amici, stessa roba, anche lui ha dato tutta la colpa all'amico Brian, dicendo più o meno le stesse cose, che lui non aveva fatto nulla, che era stato Brian, che aveva fatto tutto lui.

E una cosa in più da dire sull'interrogatorio di Tori è che successivamente, una volta lasciato da solo dai detective, fa una cosa davvero duro, ovvero mangiarsi le caccole per quasi un minuto intero. Lo stesso giorno della confessione, il 27 settembre del 2006, Brian conduce i detective nel luogo in cui avevano seppellito le maschere, tutte le registrazioni di cui abbiamo parlato finora, i coltelli e quella notte la polizia arresta sia Brian che Tori con l'accusa di omicidio di primo grado. I due vengono processati separatamente, il processo di Brian comincia nell'aprile del 2007 e quello di Tori il 31 maggio del 2007. e data l'efferatezza del crimine commesso si decide di processarli come due adulti nonostante fossero minorenni.

La difesa di entrambi i ragazzi è stata molto molto debole, i loro avvocati non potevano difenderli più di tanto dati gli svariati video in cui i due si incriminavano da soli. Una cosa che provano a fare è di rendere inammissibili in aula come prove i famosi video, cosa che ovviamente non riescono a fare. perché mai non dovrebbero essere ammessi come prove? Anzi, non solo la difesa non riesce a fare questa manovra tattica, ma nel frattempo i video vengono anche resi pubblici.

Non so se intenzionalmente oppure no, credo di no, ma sa di fatto che vengono divulgati e quindi, figuratevi, chiunque li vedesse non aveva dubbi sulla malvagità dei due imputati. Un'altra cosa che l'avvocato della difesa di Tori prova a fare è convincere la giuria a... che un po'come aveva provato a fare Brian, Tori fosse all'oscuro di tutto e che addirittura, sentite qua, addirittura prova a convincere tutti che Tori fosse convinto che facesse tutto parte del copione del loro film.

Vi ricordate all'inizio vi ho detto che i due stavano scrivendo un loro film horror. Ecco, Tori in aula tenta di convincere la giuria del fatto che per lui era tutto finto. Pensava... che facesse parte del film.

Anche tutti i video che si erano fatti in cui dicevano di voler uccidere Cassie, di voler uccidere tutti, era un copione, lui stava recitando. Cioè, perlomeno lui stava recitando, Brian invece a quanto pare era serio, ma lui non lo sapeva, non l'aveva capito. L'accusa ci mette tre secondi e mezzo a demolire queste dichiarazioni, dicendo che, come i due imputati stessi avevano ripetuto più e più volte nei video, loro intendevano uccidere Cassie.

e molte altre persone ancora per diventare famosi, come Ted Bundy e tutti i suoi compagni di merende. Punto. Era semplice così, non c'era nessun fraintendimento.

Infatti il 21 agosto del 2007 vengono entrambi dichiarati colpevoli e condannati a passare il resto della loro vita in carcere. Dopo la sentenza entrambi i ragazzi provano a presentare appello, anche se Brian aveva... abbastanza accettato la sua condanna mentre invece tori ha sempre sostenuto di essere innocente ed è sempre stato appoggiato e difeso dai suoi genitori che gli sono sempre stati accanto per tutto il tempo e continuano a sostenerlo ancora oggi. Sua madre Shannon Adamcik ha anche scritto un libro su questa faccenda e sul fatto che avessero deciso di processare suo figlio come un adulto nonostante fosse appunto minorenne al tempo.

I genitori di Tori non hanno mai creduto alla colpevolezza del figlio, hanno sempre appunto sostenuto la sua innocenza e vabbè come dico sempre io non ho figli e non posso capire quindi non commenterò. Entrambi gli appelli vengono rifiutati ma Tori non molla, ci riprova nel 2015, poi di nuovo nel 2019 e infine nel 2020, tutti tentativi che però vengono sempre rifiutati. Quindi ad oggi sia Brian sia Tori si trovano in custodia in un carcere dell'Idaho in cui rimarranno per tutta la loro vita.

E nel frattempo invece voglio parlarvi di tutte le persone la cui vita è stata completamente rovinata a causa delle azioni di questi due ragazzi. Partendo ovviamente da Cassie, che non ha mai potuto compiere 17 anni, non ha mai potuto andare al college e diventare avvocato come aveva sempre desiderato, obiettivo che sicuramente sarebbe riuscita a raggiungere se non fosse stato per Brian e Tori. E gli zii di Cassie, i proprietari della casa in cui lei è stata uccisa, la loro vita non è mai più stata la stessa. Lo zio, Frank Contreras, racconta che dopo il delitto lo sceriffo della Contea aveva messo lui e la sua famiglia in un hotel per circa tre settimane.

settimane il tempo di condurre le indagini in casa loro ma quando sono tornati a casa praticamente la scena del crimine non era neanche stata pulita e lo sceriffo non li aveva neanche aiutati a farlo né li aveva aiutati a pagare per assumere dei professionisti che ripulissero la casa ci sono proprio delle ditte specializzate in pulizia delle scene del crimine che non costano poco frank racconta che lui e la sua famiglia non avrebbero voluto mai più mettere piede là dentro ma purtroppo non potevano permettersi un trasloco e non potevano permettersi di prendere un'altra casa. Pensate che avevano comprato quella casa con i loro risparmi, quella era la casa dei loro sogni e l'avevano comprata soltanto un anno prima. La moglie di Frank non ha mai superato la perdita di Cassie, il senso di colpa l'ha letteralmente mangiata viva tanto da farla cadere in una profonda depressione che le è costato il lavoro.

La figlia della coppia che è stata con lei che ha trovato. per prima il cadavere di Cassie, lei è quella che ha sofferto di più. Dopo aver trovato il suo corpo ha avuto un crollo mentale e dopo non molto tempo ha persino tentato di togliersi la vita.

Frank era l'unico ad avere ancora un lavoro ma riusciva a malapena a mantenere la famiglia perché chiaramente sono tutti dovuti andare in terapia e solo il costo dei farmaci che dovevano prendere era di circa 300 dollari al mese. Inoltre Frank era anche lui caduto in depressione e questo lo aveva fatto iniziare a bere molto. Racconta che comunque dopo qualche anno le cose sono un po'migliorate, hanno trovato un modo per andare avanti, anche se il matrimonio tra Frank e sua moglie Allison non ha retto a tutto questo dolore e i due hanno finito per divorziare.

La casa ovviamente è stata messa subito in vendita ma come è facile immaginare nessuno ha mai voluto comprarla. dopo quello che era successo all'interno onestamente non sono riuscita a trovare informazioni recenti non so se alla fine qualcuno si sia fatto avanti ma in un articolo del 2020 la casa era ancora in vendita ed era ancora di proprietà dei Contreras ripeto anche qui non so se sia ancora così ma in un articolo risalente al 2014 vivevano ancora lì la moglie di Frank insieme al loro figlio mentre invece Frank e la figlia non vivevano più lì Per quanto riguarda la famiglia di Cassie invece il fratello Andrew ha dichiarato in un'intervista del 2016 quindi a distanza di dieci anni dall'accaduto che chiaramente tutta la sua famiglia è stata devastata da quella perdita, lui non è riuscito a tornare a scuola per mesi e in generale in famiglia non sono neanche riusciti a parlarne per anni tanto era il dolore. Anche se Andrew racconta che c'è una sorta di lato positivo in tutto questo che Non è un lato positivo, ovviamente, non esistono lati positivi in storie come questa, ma lui la chiama proprio luce, dice che c'è un po'di luce in tutto questo. Spiega che quando perdi una persona così importante, quando affronti un evento così tanto tragico, paradossalmente senti di più la vita, apprezzi di più le piccole cose, perché ti rendi davvero conto di quanto la vita sia fragile, di quanto tutto sia effimero. E questo suo discorso mi fa pensare al bellissimo film Collateral Beauty in cui appunto una donna aveva perso sua figlia e spiegava proprio questo bellissimo concetto chiamandolo appunto bellezza collaterale.

Quando gli è stato chiesto se fosse mai stato in grado di perdonare gli assassini di sua sorella Andrew ha risposto di no, risponde di aver presenziato ad ogni secondo dei loro processi e di non aver alcun dubbio su quello che è. era successo, su quello che hanno fatto e non potrà mai perdonarli. E come dargli torto, amici, mi vengono i brividi a pensare anche solo per un istante di perdere una persona che amo e poi di vedere dei video in cui i responsabili dicono quelle cose e parlano ridendo come se fosse un gioco, cioè ma come si fa? Comunque, amici, queste sono tutte le informazioni che avevo su questo caso, fatemi sapere se lo conoscevate già. E come al solito io vi ringrazio per aver passato il vostro tempo con me anche oggi e ci rivediamo al prossimo video.

Ciao!