[Musica] ciao a tutti oggi parliamo di ugo foscolo un altro uno dei grandissimi poeti della letteratura italiana solo che per comprendere un co foscolo dobbiamo fatto dobbiamo fare un piccolissimo passo indietro nel 1816 in una rivista che si chiamava biblioteca italiana viene c'è un articolo di madame de stael che una nobildonna francese che diciamo a un un grande salotto letterario che si occupa dei principali [Musica] diciamo dibattiti culturali del tempo ma number style e appunto in questo giornale milanese repubblica un articolo e accusa la letteratura italiana la cultura italiana di essere vecchia di occuparsi di problemi arretrati di non amare e di non conoscere la letteratura moderna e invita la letteratura italiana svecchiarsi questo in quest'articolo fa apre un dibattito uno scontro culturale e tra chi dice sì va bene ha ragione ma dando estelle che la cultura italiana si deve svecchiare che poi sono i romantici è chi dice no va bene n io in ogni caso preferire la cultura classica e questi sono i neoclassici il neoclassicismo e una corrente culturale che investe ogni campo diciamo dell'arte soprattutto la scultura la pittura ma anche la poesia e puntava l'attenzione su limitazione dei classici dicevano che i canoni di bellezza a canoni artistici del mondo greco al latino avevano erano talmente l'arte greca e latina era talmente tanto bella che non poteva essere superato più bello di così non si poteva e quindi l'arte moderna non poteva gareggiare con quella antica quindi tanto vale che la invitava i romantici poi in questo periodo c'è tra l'altro la scoperta di ercolano e pompei il mondo latino prende vita se si tocca con mano e anche inizia per un grande dibattito le spalle scoperte di arcola né ponte i romandi ci dicevano sì il mondo classico ha raggiunto vette artistici e werther artisti che incredibilmente belle non ci sono dubbi oggi può continuare sembra imitare si deve fare cose nuove temi nuovi e soprattutto lingua e forme nuove non vuol dire non riconoscere la bellezza dei classici ma basta non ne possiamo più il senso era questo alcuni delle attuali si schierarono con i neoplastici alcuni con i romantici alcuni invece come ugo foscolo diciamo che mantengono una posizione molto originale e ora vediamo perché ugo foscolo nacque a zante nel 1778 da una madre greca diamantina sparisce da un medico veneziano quando muore il padre 1792 si trasferiscono a venezia con tutta la famiglia e lui foscolo frequenta il salotto letterario della contessa isabella ateo toki albrizzi la quale poi diventerà una delle sue innumerevoli amanti nel 1797 accade un evento centrale per la produzione per la vita di ugo foscolo in un primo momento napoleone dichiara decaduta la repubblica di venezia la millenaria repubblica di venezia e foscolo era entusiasta finalmente il vecchio regime è stata abbattuto finalmente il popolo alla meglio qualche mese dopo cosa succede col trattato di campoformio e napoleone celia venezia la o sceglie la regala in cambio l'austria avrebbe dovuto riconoscere tutte le conquiste francesi e quindi diciamo che avrebbero trovato avrebbero fatto pace questo è il trattato di campoformio una delusione grandissima profondissima e foscolo perché capisce che napoleone non era un liberatore ma era un conquistatore un dittatore esattamente come tutti gli altri la delusione del trattato di campoformio viene riversata nell'opera le ultime lettere di jacopo ortis che lui lascerà scrive a bologna ma lascerà incompleta viaggia moltissimo parecchi amanti da cui in qualche caso nasceranno anche qualche fini qualche figlio nel 1807 pubblica i sepolcri e ed è incredibile successo all oro del carnet seport ai sepolcri fa ottenere la cattedra di eloquentia italiana e latina all'università di pavia nel 1811 mette in scena l'aiace una tragedia solo che è un insuccesso viene fischiata la scala di milano e soprattutto gli austriaci la dieta no la mia età scusate non napoleone la dieta perché sono delle critiche velate nei confronti del regime napoleone poi alla fine viaggio continua a viaggiare va a londra lo a finire anche in carcere per debiti e muore a londra nel 1820 a 22 22 dopo aver dilapidato tutto praticamente morì povero come abbiamo già detto alcuni autori sono neoclassici alcuni sono cromatici foscolo non è né l'una nell'altra qualcuna parte della sua produzione può essere sistemata all'interno del tour della corrente elettorale del neoclassicismo come le grazie una parte può essere romantico come l'orto alcune sono sia romantiche sia profondamente romantiche sia profondamente neo classi perché lui era indeciso ma perché lui dice che è in ognuno di noi c'è sia la parte battaglierà guerriera passionale è la parte romantica sia la parte più pacata più razionale più riflessiva che in qualche volta della nostra vita soprattutto nella gioventù prevale la parte passionale come soprattutto nella l'età matura prevale da parte diciamo più pacata il neo classica la parte nella classica però fanno parte sono più che delle correnti letterarie per lui sono degli stati d'animo che si mescolano profondamente ci sono alcune opere come i soggetti che non possono essere catalogate neo classico e romantico infatti la sua opera è fortemente autobiografica lui quando scrive e mette tutta la sua passione tutta la sua diciamo mette lì o all'interno delle sue opere lui si nasconde all'interno di due grandi personaggi jacopo ortis e di limo chierico chi sono questi due jacopo ortis è il protagonista è appunto delle ultime lettere di jacopo ortis che venga scritto quando lui era giovane ed è un personaggio che battagliero forte che non si piega che alla fine scegliere lo scontro con la società e si suicido didimo chierico è un altro personaggio di un'opera notizia intorno a vivo chierico che viene scritto quando lui è in età matura i timonieri cono lotta più sorride ironico prende in giro la società è più distaccato e disilluso e quindi questi due personaggi rappresentano tutta la produzione foscoliani da da parte giovani le battagliere alla parte diciamo così riflessiva scusate nel 1802 viene pubblicato vengono pubblicate le ultime lettere di jacopo ortis e ortis è un giovane patriota un giovane veneziano e quest'opera si ispira all'opera i dolori del giovane werther di siete uno scrittore un poeta tedesco ortis spedisce delle leghe un romanzo epistolare cosa vuol dire titolare una raccolta di lettere queste lettere jacopo ortis e mi spediva al suo amico lorenzo alderaan e questo suo amico appena ha saputo preso la notizia del diciamo suicidio di jacopo ortis desideri rispetto e per conservare la memoria dell'amico decide di pubblicarle ortis si suicida sia per la delusione politica il trattato di campoformio che abbiamo già visto come in di buy napoleone regala venezia all'austria sia per la delusione amorosa perché aveva conosciuto una donna teresa che che lui amava profondamente la donna era anche ricambiato solo che il padre teresa aveva deciso che teresa doveva sposarsi con un ricco ma anziano signore alla fine teresa cede obbedisce a padre dello sposo quindi le due delusioni quella politica e quella amorosa fanno sì che foscolo decide di suicidarsi poi abbiamo le poesie poesie di grandissimo livello politico come alla sera a zacinto in morte del fratello giovanni queste sono delle poesie come abbiamo già detto che non si possono catalogare né all'interno del neoclassicismo né all'interno del del romanticismo e ci sono tutti i temi della poesia foscoliana l'invocazione alla morte la patria perduta il sepolcro nel 1807 ugo foscolo pubblica e il carme dei sepolcri un'opera molto importante non solo all'interno della produzione foscoliana ma un'opera che diciamo suscitò un grandissimo dibattito allora cosa era accaduto nell anno precedente nel 1806 napoleone aveva esteso l'editto di jean claude anche all'italia secondo questo editto diciamo le tombe non dovevano essere seppellite più sotto vicino le chiese sia per motivi igienici perché poi disfacimento dei corpi avrebbe inquinato le falde acquifere e chiaramente sarebbe stato avrebbero portato anche malattie ma anche per motivi politici perché napoleone voleva rendere tutte le tombe uguali così come aveva reso uguali gli uomini voleva renderla in vita voleva rendere uguali anche il morte soprattutto la parte politica aveva suscitato grande scalpore un grande dibattito quasi tutti erano d'accordo per i motivi diciamo igienici e ma non per quelli politici nel salotto della contessa isabella tra toghe albrizzi a milano si creò un grandissimo dibattito e molti poeti intellettuali scrisse delle opere a sostegno o dell'una parte o contrario all'editto o favorevole all'editto di jean claude soprattutto è intervenuto un poeta amico di foscolo ippolito pindemonte che aveva scritto una poesia che non l'aveva pubblicata poi quando legge i sepolcri di foscolo decide di non pubblicarla più perché era secondo lui i sepolcri di foscolo era di livello di gran lunga superiore alla sua poesia quindi decide di non pubblicarla più fosco lo sostiene che sepolcri sono importantissime ma non per motivi religiosi per motivi siamo cristiani ma perché rappresentano un illusione cosa sono le illusioni nella poetica di fosco le illusioni hanno un ruolo molto importante la vita è fonte di dolore le illusioni sono quelle che rendono la vita meno dolorosa l'illusione l'amore sebbene certe volte come jacopo ortis l'amore viene visto in maniera tragica viene vissuto in maniera tragica una grandissima illusione la poesia che rende anch'essa la vita più piacevole la bellezza ma anche sepolcro è un'illusione e se poi illude ci illude che i cari che non ci sono più siano ancora in vita un ovali alla tomba a far visita al defunto e si illude tornati nei che col defunto sia ancora lì quindi come dice brusco le una corrispondenza d'amorosi sensi un'illusione inoltre in questo carne foscolo sostiene anche la necessità di visitare le urne dei forti come li definisce lui l'urna di forti sono le tombe dei grandi d'italia michelangelo galilei tasso parini visitare queste tombe si poteva spingere a grandi imprese se loro hanno fatto tanto hanno fatto tanto per l'italia per la patria per il popolo perché noi noi moderni non possiamo fare come gli antichi dobbiamo fare di più dobbiamo impegnarci quindi le tombe sono anche a un modello modello da seguire poi all'interno sempre del carme dei sepolcri lui dedica grande spazio alla tomba alla visita alla tomba di parini che lui dice che è ingiusto che parini e messo accanto a un ladruncolo qualunque prendendo uguali le tombe voleva dire che appunto i grandi d'italia vari nera tra questi per foscolo venivano messi lì accanto alla gente comune ed era un comportamento secondo lui che non andava assolutamente bene anche qui i sepolcri sì come facciamo a inserirli hanno un argomento diciamo un tema romantico ma le forme sono classiche soprattutto il genere scelto il carnet è un genere letterario antichissimo greco e quindi anche qui come facciamo inserire nell'una e nell'altra l'ultima opera rimasta incompiuta di foscolo alle grazie sono un po più semplici da questo punto di vista sono più facilmente catalogabili sono è un'opera neoclassica foscolo ormai era maturo era ormai disilluso non si arrabbiava più non battagliava più e abbiamo detto si identifica con il personaggio di dymo chierico che è un personaggio che sorride alla vita ma torno a dire non non si arrabbia più infatti in questo periodo nel 1812 lui deluso si trasferisce a pari a scusate a firenze a firenze conosce antonio canova che il più grande scultore neoclassico e proprio in quel periodo canova stava facendo un blocco marmoreo intitolato le grazie e lui prende spunto da canova e anche lui vuole scrivere un'opera dedicata alle grazie è un'opera dove non c'è l'impegno politico non c'è la passione politico ma se c'è proprio velata c'è qualche verso di critica nei confronti nei confronti del la situazione attuale a lui contemporanea ma proprio poco le tre grazie sono bene le destre palla de venere chiaramente rappresenta la bellezza festa rappresenta il focolare domestico e palla dei rappresenta la virtù e foscolo e un personaggio che è stato apprezzato molto dai romantici dai romantici di tutta europa e fu anche esaltato dai dai patrioti italiani primo fra tutti mazzini lui ha anche questo è stato diciamo l'attenzione del potere politico austriaco più volte è andata cioè lo teneva sott'occhio scusate non mi veniva una parola lo teneva sott'occhio perché era considerato un personaggio scomodo per il potere politico e lo è stato lui prima la giovane era giacobino aveva aderito alle dei giacobini per un rinnovamento un profondo rinnovamento anche il rivoluzionario non moderato aveva riposto le attenzioni le speranze come abbiamo già detto nei confronti di napoleone e solo che poi la delusione del trattato di campo forno fa cambiare idea anche con gli austriaci non ha un grande rapporto gli austriaci cerca di cercano di fare pace con lui ti danno la direzione di un giornale solo che lui all'inizio accetta solo che poi dice non ce la fa non ce la fa e scappa se ne va da milano in lui un impegno politico e la letteratura erano sempre mischiate così come abbiamo visto in parini infatti di fatto parini può essere considerato il maestro di foscolo scusate facciamo un piccolo passo indietro ho dimenticato una cosa questo a me alunni lo sanno accade sempre in classe perché io poi torno indietro certe volte volevo farvi vedere 22 di pin di due dipinti io le faccio vedere spesso in classe per capire la differenza tra roman il romanticismo al neo classicismo e romanticismo siccome è influenzato dalla parola con la quale dal termine con il quale lo utilizziamo noi ora nel senso dolci nato e fuorviante romanticismo non voleva dire assolutamente questo questo è un panorama romantico vedete come tenebroso buio un paesaggio scusate romantico c'è il sole che si intravede c'è una parte tutta buia una parte illuminata in mare in tempesta ammesso che sia mare perché non è che si capisce questo è il paesaggio romantico questo è il paesaggio neoclassico vedete che cambia tutto le nuvolette sono bianche non sono minacciose ci sono anche i resti dell'antichità c'è una famigliola seduta sull'airbus basta vedere questi due dipinti e si capisce tutto il neoclassicismo e tutto è romantici q non bisogna aggiungere altre parole felice il tormento la passione la lotta qui c'è la serenità ora in foscolo fosse l'unico autore italiano dove ci sono entrambe le cose ma torno a dire non perché lui c'era una sorta di indecisione ma perché lui vede romanticismo il neoclassicismo come stati nano e non come corrente artistica che si fondono in lui perfettamente lui così come petrarca e così come tasso era uno di quegli autori di mezzo che stavano in una lo stavano con all'interno di una corrente letteraria ben precisa anche petrarca non si può collocare perché vive un età tormentata questo tormento questo questa passione dal punto di vista letterario viene risolta facendo sì che entrambi le correnti letterarie siano fuse in maniera magnifica e solo in foscolo abbiamo questa fusione tra neo classicismo e romanticismo grazie [Musica]