Appunti sulla Filosofia di Aristotele: Metafisica

Introduzione

• Logica di Aristotele: studio del ragionamento e della struttura del ragionamento perfetto.
• Metafisica: nuova area di studio, fondamentale nella storia della filosofia.

Classificazione delle scienze secondo Aristotele

• Scienze teoretiche: ricerca della verità. Esempi: metafisica, fisica, matematica.
• Scienze pratiche: applicazioni concrete nella vita umana. Esempi: etica, politica.
• Scienze poietiche: riguardano la creazione artistica.

Definizione della Metafisica

• Metafisica: termine non utilizzato da Aristotele, che la chiama "filosofia prima".
• Origine del termine: Andronico di Rodi, primo secolo d.C., organizzò le opere di Aristotele.
• Oggetto della metafisica: ciò che sta oltre il piano visibile.

Quattro definizioni della Metafisica

1. Studio dell'essere in quanto essere.
2. Scienza delle cause e dei principi primi.
3. Studio della sostanza.
4. Disciplina che studia Dio.

Importanza dell'essere

• Essere: oggetto principale della metafisica; si distingue dall'essere in un senso più fisico.
• Aristotele cerca di definire l'essere, criticando le interpretazioni univoche ed equivoche di filosofi precedenti.

Modalità di essere

• Essere come accidente: caratteristiche non necessarie.
• Essere come categorie: modi generali in cui si predica l'essere.
• Essere come verità: connessione tra affermazioni e realtà.
• Essere come potenza e atto: concetti fondamentali per comprendere il cambiamento e la realtà.

Categorie dell'Essere

• Dieci categorie: sostanza, qualità, quantità, relazione, agire, subire, avere, giacere, dove e quando.
• Importanza della sostanza: baricentro delle categorie, essenziale per comprendere l'identità delle cose.

Materia e Forma

• Sostanza: unione indissolubile di materia e forma.
• Materia: ciò di cui è fatta una cosa (es. carne, ossa).
• Forma: organizzazione della materia che definisce l'essenza della cosa.

Teoria delle Quattro Cause

1. Causa materiale: materia di cui una cosa è composta.
2. Causa formale: struttura interna della cosa.
3. Causa efficiente: chi ha creato o provocato la cosa.
4. Causa finale: scopo o fine della cosa.

Differenze con Platone

• Aristotele rifiuta l'idea platonica delle forme separate (iperuranio), sostenendo che le forme sono intrinseche alle cose.
• Rivalutazione del mondo sensibile: per Aristotele, il mondo e le scienze che lo studiano hanno pari dignità rispetto alla filosofia.

Conclusione

• La lezione ha posto le basi per approfondire il concetto di divenire e il ruolo di Dio nella metafisica secondo Aristotele nelle prossime lezioni.