Musica Musica Il Signore vi benedica, ci vogliamo alzare e ringraziamo il Signore prima di ogni cosa. Signore benedetto, Tu solo, Signore, sei degno di ricevere la nostra lode, la nostra adorazione, Signore. Perché, Padre, a chi ce ne andremo? A chi ce ne andremo se non a te, Signore?
Tu solo hai parole di vita eterna. E ancora oggi, Signore, veniamo a te, piccoli e bisognosi come siamo, riconoscendo che ogni cosa è in te, Signore. Che senza di te non possiamo fare nulla, Padre.
E se dimoriamo in te, Signore, soltanto così possiamo portare frutto. Perciò Signore aiutaci, aiutaci a studiarci ogni giorno nella Tua parola Signore, a guardarci attraverso lo specchio della Tua parola Padre, ma riconoscendo Signore che non siamo noi con le nostre forze, che possiamo fare la Tua volontà. Ma Signore, se dimoriamo in Te, se ci arrendiamo semplicemente a Te, Padre, perciò ancora oggi, Signore, vogliamo chiederti che la Tua parola possa suscitare in noi correzione, coraggio, forza, Signore, e i nostri cuori siano predisposti all'ascolto della Tua parola, alla ricezione della Tua parola, affinché possa portare frutto, Signore.
Perciò, Signore, visitaci per mezzo del tuo Spirito Santo, perché sappiamo e crediamo che dove due o tre sono riuniti nel tuo nome, tu sei lì in mezzo a loro, Signore. Tu sei lì Dio delle promesse, perciò vogliamo dirti grazie e ancora ti preghiamo per il proseguo di questo culto, Signore. La tua presenza sia in mezzo di noi, nel prezioso nome di Gesù Cristo. Ti diciamo grazie, Signore.
Amen Che Dio vi benedica. Vogliamo iniziare subito con il primo cantico. Tristi e solitari di...
Tristi e solitari di visse il mio cuore, desideravo un amico vero. Cristo allora venne a me e mi sussurrò Amen Ecco io sempre sarò vicino a te non temerai A me, Signore, mai più sarò solo, mai più, solo mai più, perché il mio cuore... aperto a Gesù, amén.
Così asciugo il pianto mio e non cedo più al timore. Ma più sarò solo, mai più, solo mai più, amè il Signore. Se un amico cerchi tu che sia sincero, volgiti a Cristo l'amico vero.
Ehi, ti... farà del bene come fece a me e mai più solo ti sentirai credi e vedrai amè il fratello mai più sarai solo mai più solo mai più se nel tuo cuor lasci entrare entrare Gesù, amèn. Così asciuga il pianto tuo e non cedere al timore, mai più sarai solo, mai più, solo, mai più. Ma più sarai solo, mai più sarai solo, mai più, solo, mai più.
Se nel tuo cuor lasci entrare Gesù Così asciuga il pianto tuo E non cedere al timore Ma più sarai solo Ma più, solo mai più Oh, alleluia! benedette queste promesse del nostro Redentore, il nostro Salvatore meraviglioso, Egli ci ha promesso che non saremmo stati più soli ma Egli ha mandato a noi il Consolatore, alleluia, benedetto il suo nome volevo passare al prossimo cantico non si turbi il vostro cuore e proprio oggi il Signore mi ha messo anche in cuore di leggere Giovanni 14 dove proprio parla Nella casa di mio padre un bel luogo per voi c'è, chi vi meco voi verrete a dimora. È vicino il ritorno di...
Gesù, è vicino il ritorno di Gesù, presto in gloria apparirà e con sé ci accoglierà. Nella casa del Padre a dimorà. O tu greggia del mio Pasco non temere, non temere.
E piaciuto al Padre il regno a voi donà. Voi sarete tribolati per seguire il mio voler. Ma Letizia grande avente al mio tornà. E'la mia vita. È vicino il ritorno di Gesù, alleluia, è vicino il ritorno di Gesù.
Presto in gloria apparirà e con sé ci accoglierà nella casa del Padre a dimora. Cinti abbiate i vostri fianchi e le lampe accese ognuno. Non sapete il giorno e l'ora che io verrò. Siate santi, vie più santi, dimorate nel mio amor. E che io vengo presto e il premio vi darò.
È vicino il ritorno di Gesù. Presto in gloria apparirà e con sé ci accoglierà nella casa del Padre a dimorare. Il coro è vicino il ritorno di Gesù, alleluia, è vicino il ritorno di Gesù. Presto in gloria apparirà e con sé ci accoglierà nella casa del Padre a dimorare. Quale promessa del nostro Signore?
Egli è andato a prepararci un luogo e ci ha promesso che saremo lì con Lui. Oh Signore, meravigliosa la Tua parola, meravigliose le Sue promesse. Alleluia! Chi crede alle Sue promesse, fratelli? Alleluia!
Volevo invitare il fratello per pregare per l'offerta. Nel frattempo prepariamo il cantico Io t'amo ineffabile. Oh, Re di gloria, ti ringraziamo, Signore, ancora in questo nuovo giorno che ci ha donato, Signore.
Veramente, Signore, tu ci hai sostenuti con la tua grazia e la tua misericordia, Signore. Pertanto vogliamo offrirti la nostra adorazione con tutto il cuore, Signore. Signore, e divorare la Tua parola, Signore, sì, come disse il profeta Geremia, tosto che ho trovato le Tu parole, io le ho divorate, Signore.
La Tua parola è gioia, allegrezza e vita nel nostro cuore, Signore. Oh Dio di misericordia, non potremmo mai ringraziarti abbastanza per tutto quello che hai fatto per noi. Grazie Signore, ancora ti preghiamo Signore di benedire questo offerto in questo giorno che possa essere sufficiente per i bisogni della comunità.
E pertanto Signore vogliamo con l'attenzione ancora nel proseguo veramente disporre i nostri cuori all'ascolto della tua preziosissima parola e vogliamo farne tesoro nei nostri cuori. ringraziamo per ogni cosa nel nome del Signore Gesù Cristo. Amen Speranza non fondo sui beni del mondo, qual bene supremo orta Gesù. Tu sei per me incrocio e olocausto divino, sii Dio, amènti Gesù. Tu primo mi amasti e a te mi chiamasti.
Col cuore redento portiamo Gesù. Amen, Signore. L'eterna tua gloria ovunque dirò, son tu, sei mio figlio di Dio.
Morte non temo, si t'amo Gesù, ultima strofa dolcemente, e fino a che un alito di vita m'avrò. L'eterna tua gloria ovunque tiro, son tuo, sei mio figlio di Dio. Più morte non temo, si t'amo Gesù Possiamo dire come queste ultime frasi dove dice Son tuo, sei mio figliolo di Dio, più morte non temo Possiamo avere questo nei nostri cuori come disse l'apostolo Paolo O morte dov'è il tuo dardo?
Voglio prendere insieme a voi Giovanni 14 proprio quello che vi dicevo poc'anzi dal verso 1 al verso 14 Il vostro cuore non sia turbato, credete in Dio e credete anche in me. Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore, se no vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo. Quando sarò andato e vi avrò...
preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me affinché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado sapete anche la via. Tommaso gli disse, signore non sappiamo dove vai, come possiamo sapere la via.
Gesù gli disse io sono la via, la verità e la vita, nessuno viene al padre se non per mezzo di me. Se mi aveste conosciuto avreste conosciuto anche mio padre e fin da ora lo conoscete e l'avete visto. Filippo gli disse signore mostraci il padre ci basta.
Gesù gli disse da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto Filippo? Chi ha visto me ha visto il padre. Come mai tu dici mostraci il padre?
padre non credi tu che io sono nel padre e che il padre in me le parole che io vi dico non le dico di mio ma il padre che dimora in me fa le opere sue credetemi io sono nel padre e il padre in me se no credete a causa di queste opere stesse in verità in verità vi dico che chi crede in me farà anche gli le opere che io faccio e ne farà di maggiori perché io me ne vado al padre mio E quello che chiederete nel mio nome, io farò, affinché il Padre sia glorificato nel figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò. Alleluia!
Meravigliose queste promesse, meravigliosa questa parola. sappiamo bene che questo è per ogni credente ancora in questi ultimi giorni l'abbiamo visto manifestato in maniera eclatante nella vita del profeta ringraziamo il Signore per questo voglio proseguire ancora col prossimo cantico voglio venire con te è nella stessa melodia di sento nel cuore una dolce voce così per chi magari non lo conosce grazie In te, Signore, ho posta ogni speranza. Voglio seguirti ogni ora con tutto il cuore. In te ho posta la mia confidenza, voglio con te un bimbo.
di venire in Cielo voglio venire con te voglio vivere per te voglio essere fedele voglio con te Gesù, vieni in cielo, alleluia. In me Signore hai posto ogni tuo bene, sei la mia forza, il mio Salvatore. Rompe stilaggi, i giochi e le catene.
mi desti vita eterna in ciel d'amor. Alleluia! Voglio venire con te, voglio vivere per te, voglio... Essere fedele, voglio con te Gesù venire in cielo. In me, Signore, hai posto il tuo timore.
Sei la mia guida, il mio... Io sommo bene, sei il mio guardiano, sei il mio conduttore, mi porterai un di lassù nel cielo, voglio venire con te. Voglio vivere per te, voglio essere fedele, voglio con te Gesù venire in cielo il coro, voglio...
Venire con te, oh Signore, voglio vivere per me, voglio essere fedele, voglio conteggere Se mi trovassi nella tempesta, alcun male io non temerei, perché Gesù vive dentro me. Ed è lui che mi guida, la mia casa è fondata sulla roccia, e mai potrà essere smossa. Perché la roccia è Cristo Gesù, il Re, il Signore dei Signori. E allora di chi?
E allora di chi io temerò se Dio... Confiderò, e allora di chi io temerò, se in Dio confiderò. Alleluia! Amen! Di chi possiamo temere?
Se Dio è con noi, chi può essere contro di noi? Amen! Alleluia!
Siamo insieme oggi, insieme al Signore, vero? Egli è la nostra forza, Egli è la forza del suo popolo. Siete forti oggi? Amen!
Alleluia! Non è il ritmo che deve svegliarci, ma deve essere la presenza del Signore, perché c'è gioia nella sua presenza. Egli è la forza del suo popolo Amen E'sempre un giorno di festa Sempre un giorno di festa Non per le circostanze Ma perché Gesù ha dato tutto per noi Egli ci ha dato la vittoria Siamo più che vincitori Non perché tutto ci sia ci va bene ma perché nel suo amore abbiamo già vinto, amèn, alleluia, gloria al nome del Signore, entriamo nello spirito, cavalchiamo l'onda affinché quelle benedizioni promesse possano scaturire nel nostro cuore e sovrabbondare da noi, gloria al nome del Signore, siamo felici di essere insieme di nuovo, è vero, nella presenza del Signore ed è anche un giorno speciale questo non solo perché siamo riuniti qui principalmente perché siamo Siamo nella presenza del Re e vogliamo essere sempre più concentrati spiritualmente affinché realizziamo la sua presenza in mezzo a noi. Ma vogliamo essere anche grati al Signore per questo giorno che vogliamo dare un buon anniversario alla famiglia Morello, fratello Paolo e la sorella Enza, per i loro 36 anni. Che Dio vi benedica.
Siamo veramente felici e gioiosi, soprattutto perché si può avere un buon anniversario buono nella presenza del Signore. So che Dio vi ha già benedetti e so che Egli per voi ha promesso delle benedizioni speciali. So che voi lo credete e vi sia fatto secondo la vostra fede. Che Dio vi benedica. Ancora un applauso al Signore per questo giorno.
Dio vi benedica. Ora pregheremo anche per questo e pregheremo anche per le afflizioni del popolo di Dio perché nel mondo avrete tribolazioni di ogni genere ma Gesù ci ha detto non temete perché io ho vinto il mondo. Quindi abbiamo questa fiducia per le afflizioni del popolo di Dio. Non ci ha detto che sarà sempre tutto gioia, tutto fiori. Ma ci ha detto che in ogni prova Egli ci avrebbe sostenuto e questo ci dà forza.
Quindi vogliamo pregare con questa fiducia e rimettere ancora questo servizio ai nostri cuori a colui che ha fatto le promesse infallibili, è vero, a colui che è l'unico buono, affinché possiamo essere ristorati nella sua presenza e fortificati. Amen? Invito a chinare il vostro capo davanti a colui che è tutto per noi.
L'autore della vita, Signore Dio nostro e Padre misericordioso, siamo qui riuniti, Signore, invocando nella Tua grazia che le Tu benedizioni, Signore, ci possano sostenere ancora oggi, Padre, perché la Tua promessa, Signore, è senza condizione della benedizione. In Abramo, io di benedizione Ti benedirò. Amen, Signore.
Noi in Cristo abbiamo già ottenuto questa benedizione eterna, Padre, che vogliamo reclamare oggi affinché il diavolo non ce la tolga, perché lui è venuto per rubare, per uccidere, per distruggere, ma Tu sei il buon pastore. Sei l'unico buon pastore che hai cura delle Tu ogreggie. Signore, Ti riconosciamo in mezzo a noi, Padre, e per questo Ti chiediamo la benedizione per la famiglia Morello. Quella benedizione che tu hai promesso, Padre, che il tuo volto risplenda su di loro e che sia propizio su di loro, Padre.
Che la tua benedizione le accompagni nel meglio che tu hai per ognuno dei tuoi figli. Essere nella tua perfetta volontà e alzare sempre la bandiera della fede nella tua parola in ogni circostanza. Perché in questo soltanto la fede è la vittoria.
In questo soltanto abbiamo la vittoria, Padre, nella confessione delle Tu promesse che Tu hai messo nel nostro cuore, Padre. Perciò Ti chiediamo di benedirli, Padre, insieme tutti in un sol cuore. E certi, Signore, di questo Ti rendiamo grazie con tutto il nostro cuore. Ancora, Padre, Ti affidiamo gli afflitti del Tuo popolo. Signore, la nostra preziosa famiglia...
I nostri amati, fratello Alex, la sorella Jenny, col bambino, siamo certi, Signore, che sono beati perché Tu sei la loro forza. E beato è colui che trova in Te la forza. Signore, mandiamo una parola di benedizione su questa famiglia, affinché in qualunque circostanza possano guardare oltre le nuvole e vedere che il sole è sempre lì. e non può venire meno da splendere.
Signore, nel vedere che Tu sei sempre alla destra della Maestà, che in ogni circostanza possiamo da questo trarre forza, questo Ti chiediamo per noi e per i nostri fratelli e per tutto il Tuo popolo sulla faccia della terra. Affidiamo a Te questo servizio, Padre, con tutto il nostro cuore, riconoscendo, Signore, che senza di Te non siamo nulla. ma sapendo che tu, Signore, ci ami di un amore eterno. Nel nome del Signore Gesù Cristo, per la tua gloria, affidiamo a te questo servizio e ti chiediamo ogni cosa. Amen Amen Potete...
Anzi, prima andiamo alla lettura della parola di Dio, mentre siete in piedi, e dopo potete accomodarvi. Da Filippo 3, 12, fino al verso 20, ed Ebrei 3, 13. Sono alcuni versetti. Ma la parola di Dio reca a noi forza e vita. Riceviamola per ciò che essa è. Vita eterna dentro di noi, così dice la parola di Dio, Filippo 3,12.
Non che io abbia già ottenuto il premio, o sia già arrivato al compimento, ma proseguo per poter afferrare il premio, poiché anch'io sono stato afferrato da Gesù Cristo. Fratelli, non ritengo di avere già ottenuto il premio, ma faccio una cosa, dimenticando le cose che stanno dietro. E protendendomi verso le cose che stanno davanti, prosegue il corso verso la meta, verso il premio della suprema vocazione di Dio in Cristo Gesù.
Quanti siamo perfetti? Abbiamo dunque questi pensieri. E se voi pensate altrimenti in qualche cosa, Dio vi rivelerà anche questo. Ma al punto in cui siamo arrivati, camminiamo secondo la stessa regola di condotta in pieno accordo.
Siate miei imitatori, fratelli, e considerate coloro che camminano così, secondo l'esempio che avete in noi, poiché molti, dei quali vi ho spesso e volte parlato, e anche al presente, ve lo dico piangendo, camminano da nemici della croce di Cristo, la cui fine è la perdizione, il cui Dio è il ventre, e la cui gloria è a loro vergogna. Essi hanno la mente rivolta alle cose della terra. La nostra cittadinanza, infatti, è nei cieli.
da dove aspettiamo pure il Salvatore, il Signore Gesù Cristo. Amen Ebrei 3,13,14 Ma esortatevi a vicenda finché si può dire oggi perché nessuno di voi si indurisca per la seduzione del peccato. Infatti siamo divenuti partecipi di Cristo a condizione che manteniamo ferma fino alla fine la fiducia che avevamo dal principio, che manteniamo ferma fino alla fine la fiducia che avevamo da principio. Amen? Fin qui la parola del Signore potete accomodarvi.
Il titolo del messaggio di oggi è Fino alla fine. Amen? Perché il grido dei figli di Dio è fino alla fine.
È vero? È il nostro grido in guerra. Amen! Fino alla fine, non fino alla morte, fino alla fine, amen!
Perché la fine per noi non significa la morte, la fine per noi è la redenzione eterna nella presenza del Signore, amen! Non è la fine la morte, la fine è la meta, è quel premio che ci aspetta. Vedete come il diavolo trasforma tutto in negativo? Ma Dio invece ci fa vedere ciò che è la verità e il positivo, fratelli, sorelle.
Il premio è la fine, la meta. Non è la fine intesa con la morte, con le tenebre. Alla fine la luce prevarrà sempre.
Amen? Alleluia! Per questo vi dicevo che oggi il Signore è la nostra forza. È vero, fratelli? Egli è colui che dice a noi di rafforzare.
le mani infiacchite, di rafforzare le ginocchia vacillanti. Egli lo dice a noi perché è lui che se ne prende cura, è lui che è la nostra forza, è vero? Quelli che sperano nel Signore acquisteranno che cosa?
Nuove forze, è vero che è così? Voi sperate nel Signore e la promessa è di acquistare nuove forze e si involeranno come un'aquila in volo, amén? Perché c'è un cammino che ci viene richiesto di proseguire, di dover camminare. È vero, fratelli, e in questo cammino quelli che sperano nel Signore camminano e non si stancano, corrono e non si affaticano, ma si innalzano come l'aquila.
È vero? Perché il Signore è colui che ci fa ringiovanire come un'aquila. E quando si parla di aquila si parla di forza, di determinazione, di coraggio, perché è costituita in quel modo. La forza dell'aquila viene da Dio nel naturale, così è la forza dei figli di Dio. L'aquila quando vede la tempesta non scappa, se non ha dove nascondersi, va incontro alla tempesta.
È l'unico uccello che fa questo e si innalza al di sopra della tempesta. Capite perché voi siete gli aquilotti del Signore? Perché Dio vi ha dato la forza anche oggi, non di scappare dalla tempesta, ma di affrontare la tempesta con quelle ali potenti, di andare sopra la tempesta, al di sopra delle difficoltà perché il Signore è la tua forza Amen dite Amen se lo credete Ehi è la vostra forza quella forza invincibile la forza della sua onnipotenza e il Shaddai, il Dio Onnipotente non fu solo per Abramo ma per la sua progenie, è vero? e noi siamo figli di Abramo per la fede è il Shaddai, l'Iddio Onnipotente, colui che ci nutre e noi riceviamo forza da che cosa?
Dal nulla perché ci autoconvinciamo perché vogliamo psicologicamente pensare che noi siamo sostenuti da una forza invisibile noi riceviamo forza dal nutrimento della parola di Dio che è vera carne per noi è vero cibo Amen Alleluia! Perché il mio corpo, disse Gesù, è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda. Amen! È l'unica realtà. Il cibo del Signore oggi, tramite El Shaddai, che è in mezzo a noi, è qui per darti forza.
Non è che sei qui... qui per ascoltare un discorso teologico. Non ce n'è teologi, non ce n'è professori o filosofi. C'è un Dio vivente, siamo qui riuniti per ricevere forza, indicazione per andare avanti, fratelli.
Avete letto questi meravigliosi versetti? E'l'Apostolo Paolo che parla, parla di questa gara, di questa meta, di questo premio, è vero fratelli? E l'enfasi secondo il titolo fino alla fine è a condizione che manteniamo ferma fino alla fine la fiducia che avevamo dal principio.
Vedete questa condizione, questa determinazione? Fratelli, fin dal principio, da quando il Signore ci ha chiamati, ognuno di noi ha avuto dentro di sé un cambiamento. una realtà, una scoperta di ciò che sono le promesse di Dio. Quanti si ricordano il principio della vostra chiamata?
Quando l'amore di Dio si è rivelato nel vostro cuore. Io mi ricordo come gli occhi del mio cuore erano sempre rivolti alla gloriosa promessa del rapimento. Vivevo ogni giorno come se doveva essere il giorno del rapimento, perché lo vivevamo in maniera più semplice, più infantile, spiritualmente parlando, come è giusto che sia perché deve esserci una crescita.
E allora pensavo che ogni giorno poteva essere il giorno del rapimento. Era qualcosa dentro di me, non una dottrina, fratelli, era una speranza. Perché era meraviglioso sapere che un Dio così grande che mi ha salvato ha fatto delle promesse che sono per il nostro giorno.
Noi, io, che non merito nulla. Ero lì, dicevo ma sono queste promesse per me oggi, dopo duemila anni, dopo tutti questi millenni, i nostri cari non sono stati beneficiari di queste promesse e Dio ha chiamato me per poter essere partecipe al rapimento, per poter andare con Lui. Gloria al nome del Signore. Amen Vi ricordate di questo? Oggi avete perso questa determinazione.
Oggi pensate che... Ci sono altre promesse alle quali guardare, materialmente parlando, che siano più importanti di ciò che Dio ha promesso a voi? A che punto siete, fratelli?
Qual è la vostra determinazione? Avete perso la gioia della salvezza? Egli è qui per ridarti la gioia della salvezza, perché è in quella gioia che noi abbiamo forza e abbiamo bisogno di forza per il cammino, amen? Anche come aquile abbiamo bisogno di forza per involarci, perché l'aquila è un uccello che si riduce.
rinnova, che ringiovanisce ed egli ci fa ringiovanire come le aquile spiritualmente parlando fratelli per questo siamo qui per guardare a quelle promesse come abbiamo cantato guardando al giorno del suo ritorno è a quel giorno che io guardo mentre guardiamo a quel giorno glorioso tutto quello che ci circonda acquista un valore secondario perché principalmente il nostro cuore batte per quel giorno glorioso, della beata speranza che è sempre più bella vicino oggi è per questo che siamo riuniti per avere forza affinché possiamo volare spiritualmente per essere in quei luoghi celesti per essere più vicini in quella promessa per poter essere al di sopra delle difficoltà non rendere inefficace la promessa di Dio Perché dipende dalla tua fede, se tu oggi credi che Egli è la tua forza, oggi Egli è qui per darti forza, ma devi crederlo. Gesù stesso in alcune circostanze non poté compiere determinate cose. opere potenti a causa dell'incredulità capite quindi che dipende dal vostro atteggiamento verso Cristo principalmente credendo che Egli è qui in mezzo a noi non con gli occhi fisici fratelli sorelle siamo figli spirituali figli di Dio Dio è spirito amèn e noi dobbiamo mettere in funzione quei sensi spirituali Ecco quando abbiamo gioia, quando abbiamo grido di giubilo, quando possiamo assimilare questa realtà spirituale e la manifestiamo anche col nostro esteriore.
Capite, fratelli, la grazia del Signore è per noi. Amen E allora non dobbiamo, come abbiamo letto, essere trattenuti dal passato. Una cosa faccio, disse l'Apostolo Paolo, non che io abbia già ottenuto il premio, non che sia già giunto a quella meta, ma una cosa faccio per proseguire, per avanzare verso quella meta.
Una cosa che ha fatto l'Apostolo Paolo è che ci dice di essere suo imitatore, amen! Dimentico le cose che mi stanno dietro! Fratelli, se noi non dimentichiamo le cose che ci stanno dietro, non possiamo proseguire, perché se noi ci facciamo trattenere dal passato, dalle frustrazioni del passato, da ciò che non ci fa proseguire nel ritmo di questa avanzata, noi abbiamo perso. Noi arriveremo in ritardo, ma secondo il modello della vittoria, dimenticando le cose che ci stanno dietro, ciò che ci sta dietro non può essere portato al passato, non può essere portato al presente, se non soltanto ciò che Dio ci ha donato nel passato.
Tutto ciò che non è da Dio, ogni fallimento, ogni cosa che cerca di schiacciarci, è vero, deve essere annichilito, deve essere dimenticato per proseguire in avanti verso la meta gloriosa. Quello che ci deve restare per il futuro è ciò che ci ha fortificati nel passato, le esperienze, l'afflizione. che Dio ci ha fatto passare, che Dio ha permesso nella nostra vita, produce pazienza, la pazienza ha prodotto l'esperienza, è vero? E l'esperienza produce speranza e la speranza non delude perché è in un Dio che non delude chi spera in Lui, chi confide a Lui non sarà deluso, e allora quello che ci deve restare dal passato è l'esperienza che Dio ci ha dato, è vero che è così vi ricordate quando Davide poté dire lo stesso Dio che mi ha liberato dalla zampa e dalla zampa del leone e dalla zampa dell'orso mi libererà da te, ricordare le esperienze passate della vittoria del passato per gridare in faccia al diavolo e poter dire fai strada a casa dell'inferno, io so in che ho creduto, io so quali sono le mie esperienze, io so che la parola di Dio è vera, amèn, dimenticare le cose che ci portano frustrazione e andare avanti, correre verso la meta per afferrare il premio, è vero? Perché siamo stati afferrati?
dati da Gesù Cristo come l'Apostolo Paolo, per proseguire a afferrare il premio, amen, alleluia, manteniamo quindi ferma non solo la fiducia che avevamo fino alla fine, che avevamo dal principio, in questo consiste la vittoria, perché dice a condizione che manteniamo ferma la fiducia che avevamo dal principio, la stessa fiducia, ma altrove in ebrei 10 l'Apostolo Paolo dice manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, amen. vedete, esperienza, speranza la speranza non delude perché la speranza di Dio è una speranza viva non è la speranza dei uomini che delude è una speranza viva e dobbiamo mantenere ferma fino alla fine la confessione della nostra speranza senza vacillare perché fedele è colui che ha fatto le promesse per questo motivo Non perché vogliamo fare qualcosa senza capirla. Noi manteniamo ferma la confessione della nostra speranza senza vacillare.
Come Abramo, vi ricordate che non vacillò per l'incredulità. È vero, siete figli di Abramo, siamo figli di Abramo, dobbiamo vivere come Abramo. Senza vacillare.
Perché? Perché è fedele colui che ha fatto le promesse. È fedele il Signore. Potremmo pensare altrimenti, oggi è fedele per te, per me, in ogni circostanza, per questo manteniamo ferma la nostra confessione e quella confessione non è una confessione soltanto dalla nostra bocca, perché viene dal nostro cuore, perché la bocca confessa ciò che c'è nel cuore, amende, e questo porta una fiducia dentro di noi, per questo manteniamo ferma la confessione e la fiducia che avevamo dal principio, amende fratelli. E'di questo oggi che vi voglio parlare, essere fortificati nella forza della potenza del Signore.
Egli è l'Iddio vivente, la forza del suo popolo. Ehi è colui che ci fa ringiovanire come l'aquila, ehi ci fa innalzare come un'aquila in volo. E'vero fratelli?
Quelli che sperano nel Signore rinnoveranno le loro forze. E quindi si tratta di non vacillare e per non vacillare dobbiamo avere i nostri piedi sulla roccia, su un fondamento solido, è vero? Perché altrimenti è un fondamento vacillante. E non solo questo, ma dobbiamo avere anche i nostri piedi stabili. Per questo egli ci dice di rafforzare le ginocchia vacillanti.
Capite? È una richiesta che ci fa il Signore. E la nostra domanda giustamente potrebbe essere come faccio, Signore? Egli oggi ti ha dato tutto ciò che ti chiede, tutto ciò che ti necessita, tramite la sua parola. L'unica, purtroppo, eccezione sta nel fatto di crederla.
Perché la parola di Dio diventa efficace nella nostra vita quando viene ricevuta, assimilata per fede, non in un altro modo. Quando la sposa realizzerà? che la parola di Dio è verità, ogni parola è vivente oggi, quello sarà il momento in cui raggiungeremo la meta. Fratelli, ecco perché l'Apostolo Paolo potrebbe dire, non dico di averla già raggiunta, ma prosegue il cammino.
Amen? Volete proseguire il cammino anche voi? Volete riguardare a quel giorno del rapimento? E allora come vivete? Volendo preparare noi stessi, è vero?
E la sua sposa si è preparata. Signore come mi preparo? Ehi!
il necessario, l'equipaggiamento, il bestiario per poterci preparare, per essere una sposa per lo sposo, una sposa parola per lo sposo parola. Amen Non c'è nient'altro che possa prepararci per il rapimento. Dio ha mandato una voce, un messaggio, al di fuori di quel messaggio non c'è vita.
Nessun falso testimone che dirà qualcosa di diverso dal messaggio potrà sussistere. Perché in quel messaggio soltanto c'è vita, per la sposa, a me di che lo credete? E allora si parla di una meta, fratello, di una meta e di un premio, e questo si fa accostare obbligatoriamente questa corsa a una gara, è vero? Perché si parla di una gara, l'Apostolo Paolo poteva parlare della gara della vita.
Il cammino cristiano, il percorso cristiano è rappresentato in una gara. L'Apostolo Paolo ne poté parlare perché nei suoi giorni c'era quella cultura greco-romana dove noi sappiamo dal quale viene... le Olimpiadi, la grande rappresentazione sportiva che non ricordo da quanti anni, forse da millenni che sussiste, da 2.500 anni, le Olimpiadi e quindi l'Apostolo Paolo poter riflettere su questa necessità dell'uomo di voler avere una gara da svolgere, di voler avere una competizione, di volersi in qualche modo confrontare con delle sfide. E lui applicò questo simbolo meravigliosamente. Nel suo giorno a come un atleta può procedere in una gara così deve fare un cristiano e questo vale per noi oggi e lui usò molto spesso questo simbolo, parlò di correre, parlò di meta, parlò di premio, di combattimento, fratelli è vero che è anche qualcosa di attuale, oggi il mondo è pieno di sport, di gare, di competizioni, ancora oggi ci sono le olimpiadi, è vero che ci interessano ogni tanto queste cose?
Soprattutto ai giovani. Oggi voglio farvi vedere che il cristianesimo è una sfida di mantenere ferma fino alla fine, però quindi fino alla meta, la fiducia che avevamo dal principio. Se noi iniziamo una gara la iniziamo temperati in ogni cosa perché ci siamo allenati, è vero, e abbiamo fatto di tutto partendo, iniziandola, avendo fiducia al principio.
Io vincerò, io voglio vincere, io sono determinato a vincere e se questa determinazione non l'avrai fino alla fine sei perso in partenza. Sei perduto, hai perso in partenza. Così vale per il calcio, vale per la corsa, per il nuoto, per qualunque forma atletica, di sport, di gara. È vero che è così? Principalmente lo devi credere, ti devi predisporre.
E allora questo implica una determinazione, essere determinati, fratelli. Per questo l'Apostolo Paolo ci parlò di mantenere ferma fino alla fine la confessione e la fiducia. Questo ci parla di determinazione.
Non sapete che coloro i quali corrono nello stadio, corrono tutti, ma uno solo ottiene il premio? Correte in modo da riportarlo. L'Apostolo Paolo sta dicendo che non è tanto il partecipare alla gara o alla sfida o a questa attività sportiva, ma è il tanto essere sicuri, determinati di vincere, di giungere lì. Non è vero l'importante è partecipare, non è vero l'importante nel cristianesimo. e vincere, giungere alla meta.
Amen? Questo dice l'Apostolo Paolo. Correte in modo da riportarlo, quindi con questa fiducia, con questa determinazione, con questa perseveranza. Chiunque fa l'atleta è temperato in ogni cosa. E quelli lo fanno per ricevere una corona corruttibile, dedicano la loro vita idolatrando quella circostanza, quello sport, essendo temperati in ogni cosa.
per un premio, per una meta corruttibile, per il successo umano, per i soldi, capite fratelli? Per la notorietà e dedicano la loro vita, fratelli! Anche le famiglie vengono sacrificate per potersi dedicare interamente a uno sport umano. Ci deve fare riflettere questo.
Che atleti siamo spiritualmente noi? Stiamo correndo con perseveranza, avendo piena fiducia, la gara della vita, la gara cristiana. Io quindi, scusatemi, per ricevere una corona, e quelli lo fanno per ricevere una corona corruttibile, ma noi per una incorruttibile. Io quindi corro così, dice l'Apostolo Paolo, non in modo incerto, lotto al pugilato, ma non come chi batte l'aria, fratelli, con determinazione. con consapevolezza di dover vincere, con perseveranza, non in modo incerto, non vacillante, ma avendo piena certezza, non nelle nostre forze, fratelli, sapendo in chi abbiamo creduto.
che colui che ha iniziato un'opera in noi la porterà a compimento ma questo deve scaturire in noi una fiducia nel Signore perché è colui che ci conduce ma dobbiamo avere questa determinazione la fede è la nostra vittoria e ognuno di voi sa che alle Olimpiadi o in qualsiasi altro esercizio atletico non importa se arrivate primo nella gara qui c'è un'altra prospettiva Non importa se arrivate primo alla gara, ma se non hai svolto la gara secondo le regole del gioco Siete squalificati! Vedete un'altra realtà. L'Apostolo Paolo disse di essere temperati in ogni cosa per giungere alla meta, perché non tutti ricevono il premio, ma chi giunge alla meta per primo, è vero? E qua il profeta della nostra epoca ci dice, certamente puoi arrivare anche prima, puoi vincere la gara, ma se non ti attieni alle regole, vieni squalificato.
Gloria a Dio. Siete squalificati, dovete stare proprio alle regole. Ed ecco com'è con la vita umana. Non potete svolgere male le regole della gara della vita. Vedete che c'è la gara della vita, men?
E aspettarvi di vincere. agire secondo le regole, secondo la parola di Dio, amén, è il proposito per cui siete stati portati qui, amén. È vero che è così fratelli, per non essere squalificati, allora abbiamo visto la gara, abbiamo visto che dobbiamo iniziare questa gara.
mantenendo quella fiducia che avevamo dal principio, che abbiamo fin dall'inizio di questa gara, fino alla fine mantenere la confessione e la fiducia, amene, in colui che ci ha chiamati a fare questa gara, è vero, perché ha creduto in noi in qualche modo, è vero, e ci ha detto io credo che tu puoi iniziare e finire questa gara e puoi essere vincitore, amene, e c'è un segreto in questo. che ciò è possibile tramite colui che ha già vinto per noi, Amen! Alleluia! Egli è colui che ci insegna come vincere, come iniziare e come finire la gara, infatti tramite la sua parola ci sta dicendo di tenere La confessione in ogni circostanza, in ogni punto della gara, fino alla fine, avendo sempre quella fiducia, è solo così che giungeremo alla meta.
Amen fratelli. E quindi poi oltre questo dobbiamo stare ben attenti a mantenere le regole. È vero, non importa se nel gioco del calcio tu fai gol, perché se non hai fatto gol secondo le regole, l'arbitro fischia, non è gol, quel gol viene annullato, quindi non importa quanto tu giungi la meta.
E'vero, o se fai qualche altra attività sportiva, qualche altra gara, non seguendo le regole, fratelli, sorelle, non importa, non si bara nelle cose del Signore. Amen Se non è secondo la parola di Dio verrai squalificato. Fratelli, verrai squalificato in che modo, in che senso? Amen Certamente.
Chiunque toglierà le parole di questo libro, anche io toglierò. la sua parte dall'albero della vita e dalla santa città descritta in questo libro. Vi ricordate?
Apocalisse 22, 19. Il nome viene cancellato dal libro della vita ed è inutile quanto tu puoi proclamare autoconvincendoti che sei nella parte del libro dove il nome non può essere cancellato. Se il tuo nome è scritto nella parte del libro dove non potrà mai essere cancellato, dimostralo! Dice l'Apostolo Giacomo, dimostralo!
Io ti posso dimostrare le mie opere, la fede tramite le opere, ma tu come puoi dimostrare di avere fede senza le opere, vero? Dimostralo! È inutile autoconvincersi, capite fratelli? Se non vivi tramite le regole... Vieni squalificato.
Non ce n'è raccomandazioni nel regno di Dio. Non è la corruzione che c'è nelle cose umane, dove si passa per raccomandazione, è vero? Per la pacca sulle spalle.
Se non è secondo le regole, il nome viene cancellato. Completamente squalificato. Cartellino rosso, è così. Lo sta dicendo il profeta. Amen, è un simbolo perfetto.
che richiama addirittura l'Apostolo Paolo ai suoi giorni riconfermato dal profeta, oggi è per noi per noi per farci riflettere che la vita è una gara è una gara, implica di essere in movimento di essere forti, di essere concentrati, puoi fare mai una gara senza essere concentrato non la puoi fare Non puoi partecipare a una sfida, a una gara, a qualunque attività sportiva e raggiungere la meta soprattutto senza essere concentrato. Perché anche nell'essere concentrato su quelle che sono le regole di quel gioco sportivo è quello che ti fa ottenere la vittoria. Quindi perseveranza, fede, convinzione di essere partecipato.
di questa gara, di essere chiamati in questa gara, determinazione, essere determinati mantenendo fino alla fine la confessione della nostra speranza, mantenere fino alla fine la fiducia che avevamo dal principio, amèn? E'questo che volete oggi? oggi atleti di Dio, è vero?
Atleti di Dio, siamo stati chiamati a questa gara, a queste Olimpiadi, le Olimpiadi Eterne, la gara per la vita eterna, non una gara per una corona corruttibile, ma per una corona, per un premio incorruttibile, ameno fratelli? A questo siamo stati chiamati, ecco perché dobbiamo essere atleti in movimento, ecco perché il Signore ha promesso di darci la forza, di darci l'equipaggiamento per poter vincere, per poter amministrare. avanzare, amèn, ogni figlio di Dio ha avuto questa gara e ogni eletto di Dio ha dovuto perseverare con determinazione e per fede, amèn che è così, in tutte le epoche, cosa possiamo dire, vi ricordate, possiamo fare un escurso di tutto quello che sono state le epoche passate, Enoch 300 anni camminò con il Signore, forse che lui non perseverò, non ebbe la sua gara, amèn, 300 anni.
Enoch camminò con il Signore. Che meravigliosa maratona che è Enoch. 300 anni di cammino con il Signore.
E'giunse alla meta. E'vero che così diventa per noi un esempio, un campione di questa gara spirituale. Enoch, cosa dire di Noi?
120 anni. Noi, la più grande impresa di navigazione di tutti i tempi, è vero? L'arca di Noi.
grande impresa di navigazione, è vero, la più grande impresa di salvezza dell'intera razza umana e di tutti gli esseri viventi, è vero che è così, di chi possiamo parlare fratelli, di Santo, è vero, Guinness dei primati, l'uomo più forte che sia mai esistito, vedete che ognuno ha avuto la sua specialità Ognuno ha avuto la forza del Signore, ognuno ha avuto quella perseveranza in quella gara che gli era stata proposta. È vero fratelli? Per questo noi possiamo parlare di Abramo, possiamo parlare di Davide. di Elia, di tutti questi eroi della fede, di questi campioni, Abramo, Abramo ebbe la più grande promessa, da una famiglia infertile lui doveva diventare padre di nazioni, alleluia, il Guinness dei primati, e aveva un'altra gara, era una gara di ricerca, stava ricercando la città dove architetto e costruttore è Dio, amèn, e Abramo l'ha trovata, alleluia. nella promessa di Dio, nella progenie di Abramo ha trovato quella casa, quella città dove architetto e costruttore è Dio, è vero?
Quindi il Guinness dei primati, Abramo, la ricerca della città di Dio, è vero? Che dire di Davide? che quale sport piaceva a Davide? E'vero, il tiro con la fionda, amen, il Guinness dei primati con una fionda batte un gigante Gloria, non è mai avvenuto più, egli camminò con... fiducia in questa gara che era stata proposta e giunse alla meta, è vero che diventò un esempio per noi, è vero che era un esempio di determinazione e gli cadde ma si rialzò fino alla fine, fu fedele al Signore, amèn, non cedeva.
così come Abramo, così come Elia, Elia, Guinness dei primati, con un po'di pane e di acqua, vi ricordate? Camminò per 40 giorni e 40 notti, ditemi voi, quale altro uomo può fare questo? È vero, gli atleti di Dio, il Guinness dei primati, è vero fratelli, per questo si parla di gara, per questo si parla di Olimpiadi, Dio ha dei campioni, alleluia, ognuno specializzato, è vero? in uno specifico sport, in una specifica sfida, ma nessuno li ha mai guaiati, è vero che è così?
Giuseppe, venduto dai fratelli, ha vinto, ha vinto lo scherno, ha vinto l'odio, ha vinto il tradimento, ha vinto l'essere accusato ingiustamente, è vero? Qual è il suo Guinness dei primati? La più grande scalata sociale che sia mai stata realizzata, alleluia, da uno schiavo venduto.
di un'altra nazione diventò colui che era prossimo a Faraone, ditemi quando mai ciò è avvenuto? Quella era una grande sfida, ha proseguito la sfida che gli era stata proposta, quella gara di vita e oggi è il Guinness dei primati, è vero che è così? Il record da schiavo divenne alla destra del Faraone, capite siete chiamati oggi voi a poter vivere nella vostra vita un record come f***o. figli di Dio, è vero?
E noi guardiamo a questi grandi eroi della fede, ma guardiamo anche ad altri, questi grandi eroi, direi campioni, atleti, è vero? Secondo il simbolo dell'Apostolo Paolo, della fede, atleti della fede, ma ce ne sono altri che possono sembrare meno rilevanti, eppure per noi acquistano significato, perché ci danno forza, proprio perché a noi piace anche identificarci in quelle figure che sembrano più nascoste, ma che sono altrettanto importanti, perché anche loro... Loro hanno svolto quella gara che gli è stata proposta e l'hanno portata a compimento e sono giunti alla meta perché avevano la stessa perseveranza, avevano la stessa fiducia, la stessa confessione nello stesso Dio. Vi ricordate?
Non fu un esempio di perseveranza? Una schiava gli disse quello che c'era nella sua nazione. In Samaria c'è un profeta. Egli ti potrà guarire, mio signore, una schiava ebrea. E allora lui fin dal principio, cosa fu in Naman fin dal principio?
Una fiducia si è accesa e iniziò a... questa gara avendo fiducia che quello che quella schiava gli aveva detto era la verità e iniziò questo cammino, questa corsa che gli era stata proposta per giungere alla meta e vediamo se non ebbe questa determinazione, questa fiducia che rimase fino alla fine. Andò lì in Samaria Andò dove c'era questo profeta e lui si aspettava come solitamente noi uomini facciamo aveva un suo modo, una sua aspettativa di come Dio doveva agire e allora proprio la scrittura ne parla dice io pensavo che sarebbe uscito fuori, mi avrebbe in qualche modo accolto, avrebbe agitato la sua mano, avrebbe invocato il suo Dio e il lebloso sarebbe stato guarito, ce l'è rimasto male, quasi che stava vacillando in questa gara, namannil siro, invece gli mandò incontro il suo servo Gazi e gli disse, gli lancio una sfida, una gara Vuoi essere guarito? Va e tuffati sette volte nel Giordano e vedrai che sarai guarito. Amen?
Amen? Gli sembrava strano, allora i suoi servizi se ne voleva andare, voleva rinunciare. Ma erano quelle le regole, era quella la sfida che gli era stata proposta.
Allora i suoi servizi, signore, se ti avessi chiesto qualcosa di difficile, un'altra sfida, un'altra gara, tu l'avresti affrontata per il tuo coraggio. per la tua temperanza ma ti ha chiesto di fare questo fai questo signore e vedrai che sarai guarito allora Naman si convince e si tuffò sette volte nel fiume Giordano vi ricordate? E in questo vinse la gara che gli era stata proposta, è vero che è così, amèn?
Sette volte si tuffò, non sei, non cinque, non otto, doveva assolutamente essere in linea alle regole della gara, a quello che era la meta, alleluia, gloria al nome del Signore. Naman fino alla fine fu perseverante, Naman fino alla fine volle stare alle regole, vi ricordate? E vinse questa grande gara di tuffo, è vero?
Quasi come una gara di tuffo, è vero? si tuffò sette volte e adempì la richiesta di Dio e allora mantenne fino alla fine la fiducia che aveva dal principio, fin da quando quella serva gli parlò e ottenne il premio, è vero? Fu guarito, fu guarito dalla lebra perché fino alla fine confidò nel Signore, fino alla fine tenne duro in un modo o nell'altro, andò avanti e adempì le requisiti richiesti da Dio, è vero?
E c'è un altro meraviglioso esempio, la Tsunamita. Vi ricordate quando divenne per noi un meraviglioso esempio di autocontrollo? È vero?
La Tsunamita, una meravigliosa campionessa di autocontrollo, potrebbe in una circostanza di estrema... di sperazione, di tragedia, essere per noi un esempio di autocontrollo, perché mantenne fino alla fine la fiducia, è vero? La confessione che aveva dal principio, la sunamita, vi ricordate i giorni di Eliseo?
Quel bambino gli era stato dato dal profeta Eliseo senza che lei l'avesse richiesto, senza che lei l'avesse richiesto. Un giorno avvenne che quel bambino morì e quella donna su una mita rimane per un giorno. un esempio perché affrontò quella gara con determinazione con autocontrollo lei non perse la speranza ma il suo sguardo era rivolto ad eliseo al profeta di dio è vero a chi è rivolto oggi il tuo sguardo fratello sorella a chi è rivolto per vincere questa gara della vita e lei quindi poter proseguire E quello che ci fa rimanere quasi incantati da questa storia è che questa donna, apparentemente insignificante, a cui Dio aveva fatto questa meravigliosa grazia, mantenne un autocontrollo perfetto.
No panic! Non entrò nel panico di fronte a una situazione così tragica e disperata. Quel bambino che Dio gli aveva dato era morto, giaceva morto in un letto.
Eppure, ella si avviò. Vi ricordate? E mentre si avviava, non sta scritto in nessun modo che lei potesse far trasparire una disperazione o panico nella sua vita. Ma è proprio quella circostanza che ha fatto sì che lei potesse mostrare quella fiducia perfetta fino alla meta.
La sua meta era la promessa di Dio, era il profeta di Dio. Capite, fratelli, quell'uomo... promessa quel dio che viveva in quell'uomo che poteva dargli di nuovo quella vittoria a men giungere a quella meta per avere quel premio e la giunse lì e allora gasi i domando come va Tuo marito, tuo figlio, vi ricordate? Stanno tutti bene?
Cosa rispose la Tsunamita? Che grande esempio di autocontrollo, meraviglioso per noi. Vi ricordate quel cantico che noi cantiamo?
Tutto va bene. Tutto va bene, in un momento incredibile di disperazione, di tragedia che stava vivendo, lei poté dire, perché guardava la meta, e correva con perseveranza e determinazione, con fiducia, la stessa fiducia che aveva dal principio, sapeva che quel Dio che gli aveva dato il figlio senza che lei l'avesse chiesto, era in grado di risuscitarlo, amen! E la stessa fiducia, quel Dio che ha fatto questo per te prima, lo può fare anche oggi e fino alla fine. Questa è la fiducia che ci ha richiesto di mantenere. Amen!
E allora lei potrebbe mantenere questa richiesta e lo dimostrò. E gli disse al servo che Elia aveva mandato, tutto va bene. Ma come tutto va bene? Chi avrebbe potuto dire tutto va bene in una situazione del genere?
Espressione di fede. fiducia perfetta verso il profeta di Dio, amèn? Cosa riguarda noi oggi, è vero?
La Tsunamita non aveva una promessa, non c'era scritto in nessun posto che Dio avrebbe risuscitato suo figlio, è vero? Quanto più noi possiamo avere questa fiducia con le promesse infallibili di Dio, è vero? Sapendo che è fedele colui che ha fatto le promesse, se ella potesse essere così fiduciosa, la sposa fiduciosa, amèn?
Com'è la sposa degli ultimi tempi? per le promesse di Dio, non per le promesse di Dio. Elia potesse essere fiduciosa, scusatemi, perché credeva che colui che gli aveva dato il figlio poteva risuscitarlo senza una promessa.
Quanto più tu e io possiamo avere oggi fiducia... fiducia nelle promesse di Dio, è vero? Amen!
Fedele è colui che ha fatto le promesse, sono riscattate tramite il sangue prezioso di Gesù, quelle promesse sono sì ed amen, non per i tuoi meriti, non per i miei meriti, ma per Gesù Cristo, amen! capite quanto deve essere così alta la nostra fiducia che abbiamo fino alla fine è vero fratelli e allora noi possiamo vedere che alla luce di tutti questi testimoni tutti gli eroi della fede anche noi dunque perché siamo circondati da una grande schiera di testimoni vi ricordate ebrei 12 disponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ti avvolge Dio richiede da te qualcosa non pensare che Dio ti fa uscire come dice il profeta da una cannuccia e ti fa uscire dall'altro lato no! devi fare qualcosa non sei un burattino non sei un essere inanimato hai una volontà e allora Dio ti dice deponi il peccato, è vero ogni peso che così facilmente ti avvolge, è la verità del messaggio, non importa cosa promettono i uomini, i uomini possono promettere purtroppo delle millanterie. delle promesse false, delle illusioni ma Dio ti dice oggi tramite la sua parola, tramite il messaggio di deporre ogni peso, e allora significa che tu hai la facoltà di deporlo non ti illudere che non puoi farlo farlo perché hai detto che la tua forza è il Signore e l'hai confessato e allora che il Signore sia la tua forza e ti dà la forza di deporre ogni peso e il peccato e l'incredulità, non dire che non lo puoi fare perché quello che tu dici avverrà. e allora comincia a confessare quella speranza sapendo che ogni promessa è sia ed ameno in virtù di colui che l'ha fatta in virtù di colui che ci ha amati in Cristo Gesù e allora confessa sempre le promesse di Dio si positivo non secondo la psicologia ma secondo la verità della parola di Dio deve essere positivo perché noi abbiamo delle promesse infallibili per la sua grazia E allora noi dobbiamo deporre ogni peso e il peccato, l'incredulità e il peccato, che così facilmente ci avvolge, facilmente dice l'Apostolo Paolo, e cordiamo con perseveranza la gara che ci è proposta, amén?
È vero che è così? E con tutta questa schiera di testimoni ci rivolgiamo poi al campione dei campioni, non possiamo non citare l'assoluto, è vero, il nostro Salvatore, il nostro Signore, colui che ha battuto ogni Guinness dei primati. ogni record, è vero che sapete di chi sto parlando?
Il Signore Gesù Cristo, amen, Egli è il campione dei campioni, tutti gli altri hanno avuto un punto di cedimento, sono stati specializzati soltanto in qualcosa, hanno vinto la gara soltanto nell'ambito di quella gara, di quella sfida che gli era stata proposta, ma hanno avuto cedimento in altre gare, in altri aspetti, hanno avuto dei fallimenti nella loro vita, ma non il Signore Gesù, Egli è il campione. fu tentato in ogni cosa come noi senza commettere peccato Amen Il potente vincitore, egli vinse ogni superbia, ogni menzogna, ogni tradimento, egli vinse per noi ogni tentazione senza avere un punto di cedimento, è vero che è così fratelli? Vince ogni malattia, vinse ogni incredulità, vinse ogni opposizione, vinse la morte, il tempo, la natura, la tomba, l'inferno, non c'è nessuno come lui, amèn!
Sto parlando non di qualcuno nel passato, di chi è in mezzo a te, alleluia! Il Signore Gesù Cristo, Egli distrusse colui che aveva il dominio sulla morte. Satana gli ha preso le chiavi dell'inferno e della morte.
Egli è il potente vincitore, il campione dei campioni. Il Signore Gesù Cristo che è in mezzo a te oggi, credilo. Capite con chi siete oggi, capite perché abbiamo la vittoria, fratelli.
Perché colui che ha già vinto e ha battuto ogni record, ha preso ogni medaglia d'oro se ci rifacciamo alle Olimpiadi, non c'è nessuno come lui. In ogni aspetto non ha avuto un punto di fallimento, di cedimento. Gloria sia solo al suo nome! ecco perché solo Lui fu trovato degno nessun altro, alleluia solo Lui è degno di ogni onore e gloria è il Signore Gesù Cristo ed è colui che è in mezzo a te oggi non è un Dio distante fratelli, sorelle, lo credete? E allora questo stesso campione ha promesso che nella sua vittoria ritornerà perché ha vinto un record che nessuno ha mai potuto vincere, ha riscattato noi con la sua vittoria, ci ha riscattati dalla potenza del male perché eravamo perdenti, avevamo perso e lui con la sua vittoria ha vinto per noi e ci ha riscattati dal potere dell'avversario, dal potere del peccato.
E ritornerà. ha promesso che ritornerà per prenderci è vero? e noi ritorneremo con lui per vincere ancora l'Apocalisse 19 per prendere il dominio di questa terra perché appartiene ai figli di Dio è vero che è così fratelli?
dove la bestia, il falso profeta e tutti quelli che sono con loro saranno distrutti quando il potente vincitore verrà insieme agli altri campioni dal cielo in Apocalisse 19 istruirà il millennio, i mille anni il diavolo sarà legato, amen, e dopo annientato completamente per l'eternità, alleluia, egli sarà qui con quella città eterna e vivremo eternamente con il nostro campione e lo ammireremo con tutto il mondo. tutte le sue medaglie d'oro, alleluia, nessuno come lui, né mai c'è stata, né mai ci sarà, lo credete? Alleluia, nessuno come lui, il Signore Gesù Cristo, gloria a suo nome, che avrà perseverato fino alla fine, sarà salvato, è vero? Quanto meravigliosamente conosciamo questa espressione, perché fratelli, altrimenti, cosa si rischia?
Si rischia la squalifica, non giungere alla meta, si rischia, di non essere poi partecipi del premio, è vero fratelli? E qui si sta parlando della corona di giustizia, si sta parlando della corona della vita, si sta parlando della vita eterna, noi non siamo di quelli che si tirano indietro a loro propria perdizione, è vero? Il mio giusto vivrà per fede e se si tira indietro l'anima mia non lo gradisce dice il Signore, ma sta scritto noi non siamo di quelli che si tirano indietro, che rinunciano alla gara, a loro propria perdizione e quindi non potranno vincere. È vero, non siamo come quelle spie, come quel popolo di Israele.
Partì bene, vi ricordate? Credette al messaggio di Mosè attraverso il Mar Rosso? E dopo cosa fece? Mantenne questa fiducia che aveva dal principio fino alla fine?
No! Il popolo perì nel deserto perché non mantenne la confessione della speranza che aveva dal principio? Non fu fiducioso fino alla fine, è vero? Chi è che rimase fiducioso fino alla fine? Giosuè e Caleb Amen è vero che è così?
e allora noi non siamo di quelli che vogliono perire nel deserto che si tirano indietro chi mette mano all'aratro e si volge indietro non è degno di me fratelli, sorelle, non posso dirvi solo ciò che sembra a voi allettante devo dirvi anche la verità dei fatti perché altrimenti un giorno il vostro sangue sarà richiesto dalle mie mani sarà nelle mie mani e non posso averlo nelle mie mani queste sono le parole di Gesù e poi Io vi devo dire come stanno i fatti, dovete perseverare fino alla fine, disse Gesù, solo in questo modo sarete salvati. Amen? Che volete che vi dica?
Voi siete speciali? Tutti gli altri nell'epoca passata hanno avuto questa prescrizione, questa richiesta e invece voi no? Non posso dirvi delle menzogne, devo predicarvi la parola di Dio così, perfettamente per come è stata data, senza nulla togliere e nulla aggiungere.
Amen? Perché è purificata col fuoco, gloria al nome del Signore. E c'è una parola d'ordine allora che ci accompagna in questa gara della vita. Se non dobbiamo tirarci indietro, perché altrimenti veniamo squalificati e non giungiamo alla meta, perdiamo, allora cosa dobbiamo fare?
Avanzare. È vero che è così? Allora la parola d'ordine nella gara della nostra vita è avanzare!
Amen! Guardate all'invisibile. Siamo noi amici, se noi possiamo avanzare oltre quella barriera del suono, se possiamo arrivare al punto in cui non fa alcuna differenza chi lo dice, non fa alcuna differenza chi lo dice.
Non ci sono persone importanti e nemmeno angeli importanti, non importa chi lo dice, deve essere la parola di Dio, altrimenti tutto il resto non è nemmeno da considerare. Amen! Finché Dio ha detto che è la verità, avanzate! Finché Dio ha detto che è la verità, avanzate!
Perché quello che Dio ha detto è la verità, è vero? E se ti dice di avanzare, devi avanzare! Se non lo fai, l'anima mia non lo gradisce, dice il Signore. come quelli che perirono nel deserto.
Ho sempre pensato a quel piccolo poema nel mio libro scolastico quando ero un ragazzino qua su sulla strada. Molti di voi uomini e donne della mia età lo ricordano. Avanzare, avanzare ancora e ancora.
Quando a Cristo Colombo furono date le navi della regina di Spagna e fu perché nel suo cuore lui vide una visione, vedete? La fiducia che si ha dal principio. viene creata tramite una rivelazione che Dio mette nel nostro cuore che il mondo era rotondo e aveva malappena un modo da poter dimostrarlo non aveva niente con cui farlo ma era un uomo di visione, lo credette e quando gli fu data la nave con un gruppo di prigionieri codardi Quelli erano i suoi membri di chiesa, un gruppo che si ritirava, un gruppo che era scoraggiato e cercava di scoraggiare lui. Vedete a volte, quando vedete qualcuno che cerca di scoraggiarvi, quello non è un buon compagno della gara. Dio non gradisce qualcuno che cerca di scoraggiarti, del proseguire nella parola di Dio.
Questo è lo scoraggiamento. Un gruppo che era scoraggiato e cercava di scoraggiare lui, ancora un po'soltanto e cadremo giù dal mondo Un serpente sorgerà dal fondo del mare, avvolgerà queste piccole nave e le tirerà sul fondo Ora parla coraggioso rematore, parla, cosa dirai? Lui disse, avanzare, avanzare, avanzare ancora e ancora! Amen! Alleluia!
Se Cristo Colombo lo potesse dire per la scoperta di una terra naturale, quanto più dobbiamo dirlo noi? Avanzare, avanzare, ancora e ancora, perché la promessa è certa, c'è una terra eterna che è per noi. Non cercate di trattenermi, non cercate di scoraggiarmi, avanzare, perché il re, il capitano ha detto di avanzare e noi dobbiamo avanzare, perché la terra è certa.
Cristo Colombo non aveva certezza. che ci fosse una terra in cui approdare quanto più noi possiamo dire avanzare che abbiamo certezza alleluia come abbiamo letto io vado a prepararvi un luogo e quando l'avrò preparato io verrò e vi accoglierò presto di me possiamo dire avanzare noi amén alleluia la forza del Signore ancora oggi è per noi Egli è la forza del suo popolo tramite la sua parola crediamola soltanto amén Dio, dacci uomini simili nella Chiesa, non mi importa cosa dice il mondo scientifico oggi, non mi importa cosa dice il mondo denominazionale, io prendo Dio in parola e avanzo, avanzate finché passerete la barriera, amen? C'è richiesto di avanzare, è vero?
Per questo l'Apostolo Paolo potrebbe dire ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede. Ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore giusto giudice mi darà e non solo a me ma a tutti coloro che amano la sua apparizione. Amen? Amen? E quindi oggi la richiesta è voi amate la sua apparizione?
è vero? amare la sua apparizione fratelli significa vivere con quella attesa, con quella aspettativa che egli sta ritornando per noi amèn amèn che è così Alleluia, gloria al nome del Signore. Il diavolo è già stato sconfitto, amen! Ehi, non può fermare l'avanzata dei figli di Dio, perché già il capo capitano è davanti a noi, ha vinto per noi e ci dice di avanzare! Continuate!
gloria al nome del Signore, amende l'Apostolo Paolo potrebbe dire ho combattuto il buon combattimento ho finito la corsa ai suoi giorni ma ho osservato la fede fino alla fine mantenne quello che lui stesso aveva detto la fiducia luce che aveva fin dal principio e ha finito la corsa, serbando la fede, ho finito la corsa, amen, combattendo il buon combattimento. Vuoi tu oggi continuare a combattere il buon combattimento della fede? Amen E fu nel nostro giorno.
Anche William Branham, il profeta di Dio, che concluse la corsa. E voglio leggervi l'ultima citazione per concludere, perché per noi sono stati degli esempi, degli esempi di vittoria, degli esempi di campioni, che ci è richiesto di imitare. Amen?
Volete imitare questi esempi? E allora anche il profeta nei suoi giorni... poter affrontare la sfida, correre con perseveranza, mantenendo fino alla fine la fiducia che aveva dal principio per portare a termine questa meravigliosa realtà che noi oggi abbiamo, quello che ancora oggi noi beneficiamo, per arrivare alla meta di portare questo messaggio di redenzione che ancora oggi noi proclamiamo, amèn, sulle ali di una colomba bianca come la neve.
Nel nome di Gesù Cristo prego Dio perdone i nostri peccati. La colomba ferita ha riportato il messaggio. Iddio, è finito. Vedete questo è il 28 novembre del 65. Il profeta neanche ad un mese è andato con il Signore. E lui già qui, vedete tra le righe, aveva profetizzato questo, dicendo che era finito il messaggio.
Il messaggio... era stato dato, era stato proclamato, era stato dato a te, a me oggi. Quel premio, quella meta della corsa del profeta ora è passata a noi. Il messaggio è finito, amen? Lo crediamo.
Cosa ci serve? Dacci solo fede per crederlo. Preghiamo nel nome di Gesù, amen.
Poi canta il cantico sulle ali di una colomba bianca, che noi canteremo. Fratelli, si è compiuta la scrittura, è finito il messaggio, doveva essere finito, ma che nei giorni della voce del settimo angelo, quando egli avrebbe suonato la tromba, si sarebbe compiuto il mistero di Dio, il messaggio che Dio ci ha dato, secondo che egli ha annunziato ai suoi servi. profeti.
Amen? Amen che è così fratelli. Quindi cosa vogliamo fare noi oggi? Vogliamo proseguire il cammino tenendo alta la parola della vita, avendo la stessa fiducia che avevamo fin dal principio, avendo la stessa speranza.
stessa confessione, è vero? Nella speranza, nella viva speranza, è vero? Mantenendo ferma questa confessione.
Volete farlo oggi o volete scoraggiarvi o volete dire avanzare, avanzare, non importa quello che dice il diavolo a destra o a sinistra, non importa cosa dicevano a Cristo Colombo, ma noi dobbiamo dire avanzare, avanzare perché Dio mi ha detto di avanzare, perché è la verità e la verità deve essere proclamata. Amen fratelli! Alleluia perché è la verità che ci rende liberi, avanzare perché c'è una terra che ci aspetta.
In questo mare della vita, questo mare tempestoso della vita noi abbiamo un ancora che non può fallire, fratelli, fino a che giungeremo a quel porto glorioso di Sion, è vero in quel paese eterno di gloria dove solo pace e gioia ci sarà in eterno con il nostro Signore. Mentre viviamo in questa gara di... di vita agitata dalle onde delle situazioni purtroppo delle prove che non mancano la nostra ancora tiene perché è un ancora eterna è vero perché un ancora nella nostra anima è oltre la cortina e tiene E dobbiamo mantenere ferma la fiducia che avevamo dal principio, vero? Perché colui che se ne va piangendo mentre sparge il seme, poi ritornerà mietendo con canti di gioia, vero? ne va piangendo colui che sparge il seme, ma ritornerà con canti di gioia portando i suoi covoni.
Capite? La fine poi sarà gioia, anche quando nel cammino può esserci pianto, fratelli. Per questo sta scritto che vale più... più la fine delle cose che non il principio, ecclesiaste vi ricordate? 7, vale più la fine delle cose che il suo principio e anche noi oggi vogliamo guardare a questa meta come l'apostolo Paolo, a quel premio di questa meta e vogliamo essere temperati in ogni cosa sapendo che la nostra gara non è vacillante, è vero?
Ma è per un premio incorruttibile, quella corona di giustizia, quella corona di vita eterna che egli ha già dato a noi. E'colui che dice di andare fino alla fine, di mantenere ferma la fiducia fino alla fine. E'lo stesso che ci ha detto, gloria al suo nome, io sarò con voi fino alla fine del mondo.
Amen! Quindi egli non ti dice soltanto di andare fino alla fine. Amen, non ti dice soltanto di camminare, di proseguire la corsa, questa gara fino alla fine, ma ti dice che lui sarà con te fino alla fine. Amen, fratelli! Alleluia!
Lo capite qual è il segreto della vittoria? Amen! Che il campione dei campioni, il potente vincitore, colui che ha vinto ogni gara, è in te. E per questo ti dice di proseguire, di arrivare fino alla fine.
Perché ti dice che con lui tu puoi ogni cosa. Ogni cosa è possibile con Dio. Amen perché colui che non è più grande di colui che è nel mondo allora egli non ti dice prosegui fino alla fine con le tue forze egli ti dice io sono la vostra forza io ti prendo per la mano destra io ti aiuto io sono il Signore il tuo Dio ehi alza il nostro capo ehi ci conduce con la sua mano potente è vero che è così ed egli ci ha promesso che sarà con noi fino alla fine della gara fino alla fine dell'età presente amene fratelli per questo Questo possiamo dire tutto va bene?
Per questo, fratelli, che dire? Se Dio è con noi. Come possiamo perdere questa gara, fratelli? Amen?
Chi può credere alle sue parole è beato. Colui che ci ha detto di proseguire la gara, per giungere alla meta, fino alla fine, senza arrenderci, senza mai perdere quella fiducia che avevamo dal principio, ci ha detto anche che sarà con noi fino alla fine. Amen?
Lo credete? altrimenti come potremmo vincere? per questo noi siamo più che vincitori abbiamo vinto la gara non in virtù delle nostre forze non Amen, non fu in virtù delle sue forze che Israele fu liberato dall'Egitto, è vero, un altro Guinness dei primati, un uomo andò lì con un bastone per liberare un popolo di quasi due milioni e mezzo di persone, non per forza, non tramite una forza militare, ma tramite lo Spirito Santo, capite fratelli, qual è il Dio che noi serviamo, qual è il Dio che è il nostro padre?
Alleluia! Credete che oggi è la vostra forza che vi manterrà fino alla fine? Lo volete voi nel vostro cuore?
Lo confessate? La confessione della vostra speranza deve essere dalla vostra bocca! Amen! in quel modo che è colui che dice vai fino alla fine, persevera fino alla fine, che ti dice io sarò con te fino alla fine del mondo, amen, lo credete? Alleluia!
Possiamo cantare mentre riflettiamo a questa meravigliosa realtà? che colui che ci ha detto di continuare fino alla fine non ci lascia e non ci abbandona. Sulle ali di una colomba bianca, come la neve, egli è qui per darci forza, per dire ancora a noi avanzate, avanzate, perché la fine delle cose vale meglio che il principio.
Amen Perché le promesse di Dio sono meravigliose, per coloro che le possono credere sono infallibili, amèn? L'incredulità non fermerà mai Dio, ferma soltanto la persona che purtroppo è incredula, ma non ferma mai Dio. mai le promesse di Dio allora vogliamo avanzare sapendo che egli ci conduce con la sua mano destra è vero? sapendo che se anche mentre seminiamo possiamo piangere, mieteremo con canti di gioia lo credete? la mietitura, la meta il premio finale sarà una potente eterna gioia per i figli di Dio beato è il popolo che conosce il grido di giubilo Amen!
Alleluia, gloria al nome del Signore il cui il Signore è la loro forza è vero che è così lo credete che gli disse io sarò con voi fino alla fine è vero fino alla fine della gara che ci è stata proposta io sarò con voi le parole di Gesù non possono fallire Egli è qui il potente che è libero in mezzo a te oggi non ascoltare a destra e a sinistra chi ti vuole scoraggiare ascolta quello che Dio ha rivelato nel tuo cuore tramite la sua parola e allora anche tu non solo Cristo Colombo come tutti i figli di Dio possiamo dire come l'apostolo Paolo ho combattuto il buon combattimento e un giorno potremmo dire ho finito la corsa, ho osservato la fede sbandieriamo questa vittoria, questa bandiera della fede, la fede e la vittoria della gara, amén, che ha vinto il mondo alleluia è colui che ha vinto ogni record, è colui che ha promesso di essere con te fino alla fine della gara, fino alla meta con te e in te amén Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica. Possiamo dire oggi io posso vincere ogni gara, ogni sfida attraverso Cristo, il campione dei campioni che è in me, che mi dà la forza di vincere. Amen! Alleluia!
Lo specialista di ogni attività, di ogni gara è qui. Colui che ha vinto ogni sfida. e in cui non fu trovato nessun punto di cedimento, è in te oggi, lo vuoi credere a me?
Puoi cantare con tutto il cuore sulle ali di una colomba bianca, perché sulle ali di una colomba bianca Dio mandò giù il suo dolce amore. Egli mandò il suo messaggio per noi, quel messaggio che ancora oggi... Molti cercano di screditarlo, di metterlo in secondo piano, ma non Dio.
Dio non ha messo il messaggio in secondo piano, no. È l'unico messaggio in cui c'è vita. Il messaggio proclamato nei ultimi giorni dal profeta di Dio William Branham, direttamente da Dio.
In quel messaggio abbiamo vita, in quel messaggio abbiamo la vittoria. quel messaggio possiamo aggiungere alla meta, amen, in quel messaggio c'è la fede per il rapimento, amen, in quel messaggio noi riceviamo la fede per la grazia del rapimento, amen, la fede perfetta, alleluia, per credere ogni promessa. per vincere ogni record che è già stato vinto, perché quel messaggio per noi è la rivelazione del campione dei campioni, il capitano a cinque stelle, il generale supremo, il Signore Gesù Cristo.
Lo credi? Amen! Quindi quando qualcuno cerca di dirti qualcosa che non è sconforme alla voce del capo capitano del messaggio di Dio, rifiutalo!
Non ascoltarlo, vai avanti, non farti scoraggiare da ciò che non è il messaggio e puoi dire avanzare, avanzare, avanzare, avanzare fino alla meta, amen! Potete alzarvi e aprire il vostro cuore Alleluia, ricevete sempre Cristo, ogni attimo della vostra vita Quando avete un'occasione di riconsacrarvi a Lui, alzando le vostre mani, cantando a Lui, ricevendo la Sua parola, ricevete sempre ogni parte di Cristo, perché in noi produce forza per avanzare, altrimenti verremmo schiacciati. Ma noi abbiamo una promessa, che noi siamo più che vincitori, perché se Dio è con noi, chi sarà contro di noi? È vero?
Lui che ha vinto ogni record, il campione dei campioni è con noi. Chi sarà contro di noi? Amen?
Chi sarà contro di noi per non farci giungere alla fine? È dura la vita, la gara della vita. Il percorso che a volte ci è richiesto può sembrare arduo. Le tempeste della vita e le onde di questo mare agitato a volte sembrano insommortabili, sembrano quasi schiaccianti, ci impauriscono tutto attorno a noi, ma quando in mezzo a questo caos, in mezzo a questa tempesta, possiamo scorgere, ascoltare la voce del campione dei campioni che ci dice l'ancora terrà, tieni fino alla fine!
Vedo già con gli occhi della fede quella riva gloriosa del porto di Sion. Alleluia! Quella terra di gloria eterna dove pace e gioia ci sarà senza mai fine.
La vedi tu in questo giorno? Egli ha mandato una colomba per te. Lo Spirito Santo come segno del suo amore eterno.
Perché la speranza non delude. Perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori tramite lo Spirito Santo. Che Dio vi benedica mentre cantate dal cuore e dalle vostre labbra questo meraviglioso cantico.
Avendo fiducia fino alla fine, fino alla fine, è il nostro grido in guerra. fino alla fine mantenere la fiducia che avevamo fin dal principio che Dio vi benedica Noi sul diluvio, molti giorni vagò, e cercava la terra con grazia. grande ansietà, e era indistretta, ma guardava lassù, Dio mandò una colomba, quale segno per lui, sulle ali di un...
La colomba bianca Dio mandò giù il suo dolce amor Un segno dall'alto la colomba portò Gesù il Salvatore venne in terra un giorno e nacque in una stalla. su una greppia di fieno e fu rigettato ma non da lassù Dio mandò una colomba, quale segno per noi, sulle ali di una colomba bianca. Dio mandò giù il suo dolce amore, un segno dall'alto la colomba portò. che qui ho sofferto in molte maniere, invocando guarigione sia la notte che il giorno.
Dio padre dal cielo la mia fede guardò e mandò una colonna. La colomba, quale segno per me, sulle ali di una colomba bianca Dio mandò giù il suo dolce amor, è un segno dall'alto. La colomba portò il coro sulle ali di una colomba bianca.
La colomba bianca, Dio mandò giù il suo dolce amor, è un segno dall'alto, la colomba portò. Alleluia Signore! Oh Padre, ti ringraziamo con tutto il cuore ancora in questo giorno Signore, perché una parola di incoraggiamento Signore è stata data ai nostri cuori Signore. ci siamo cibati della tua preziosa parola Signore è quello che vogliamo fare Signore è avanzare, avanzare guardando verso l'alto non guardando alle circostanze della nostra vita non guardando a quello che il diavolo ci mette davanti ma guardando verso di te Signore perché sappiamo che ogni promessa è tua Signore E ogni tua parola, ogni tua promessa è sì ed amene, Signore. Perciò aspettiamo quel prezioso giorno in cui Tu ritornerai, Signore.
E vogliamo andare avanti, Signore. Di fede in fede, di gloria in gloria. aspettando quel prezioso e glorioso giorno perciò Signore aiutaci, rimani con noi Signore e che questa parola possa essere meditata nei nostri cuori e possiamo farne tesoro Signore la Tua parola Padre, la Tua preziosa parola il vero cibo per la sposa di Cristo Perciò rimani con noi Signore ancora nel proseguo, ti chiediamo ogni cosa e ti ringraziamo nel nome santo e glorioso del Signore Gesù Cristo. Amen Che Dio vi benedica e i fratelli vi accompagneranno all'uscita. Shalom.
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