La Rivoluzione Francese

Crisi Economica della Francia

• Seconda metà del Settecento: crisi economica terribile.
• Alto debito pubblico per spese militari e mantenimento della Reggia di Versailles.
• Tasse colpiscono soprattutto le classi meno abbienti.

Struttura della Società Francese

• Divisa in tre ordini:
  • Clero
  • Nobiltà
  • Borghesia (Terzo Stato): produce beni e paga le tasse.
• Il Terzo Stato si sente oppresso e inizia a ribellarsi.

Convocazione degli Stati Generali

• 5 maggio 1789: convocazione degli Stati Generali da parte del Re Luigi XVI, dopo 200 anni.
• Dopo tre mesi di discussione, il Terzo Stato si autoproclama Assemblea Nazionale e chiede una Costituzione.

Presa della Bastiglia

• 14 luglio 1789: assalto alla Bastiglia, fortezza simbolo della monarchia.
• Abolizione del diritto feudale e proclamazione della libertà di culto e di stampa.
• 26 agosto 1789: Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino.

Controllo dell'Assemblea Nazionale

• Dal 1789, il Re è controllato dall'Assemblea Nazionale.
• Sviluppo di partiti politici tra il 1790 e il 1792:
  • Giacobini: club rivoluzionario repubblicano.
  • Cordiglieri: rappresentati da intellettuali e professionisti.
  • Foglianti: difendono la monarchia.

Fuga del Re e Accelerazione Rivoluzionaria

• Quando il Re prova a fuggire, viene bloccato a Varennes, accelerando la rivoluzione.
• Nasce un nuovo organismo: Assemblea Legislativa, con crescente potere dei Giacobini.

Processo a Luigi XVI

• Inizio del processo al Re, condannato a morte dal tribunale rivoluzionario.
• 21 gennaio 1793: esecuzione del Re.

Ondata Rivoluzionaria del 1792

• Estate del 1792: nuova ondata rivoluzionaria guidata dai Giacobini.
• Creazione di una comune rivoluzionaria a Parigi e inizio di un tribunale speciale contro i nemici della rivoluzione.

Periodo del Terrore

• Settembre 1793 - Luglio 1794: periodo di terrore con migliaia di ghigliottinati.
• Politici ghigliottinati, tra cui il capo dei Girondini, Brissot.
• Contrasto tra Danton e Robespierre; Danton criticato e ghigliottinato.
• Popolo stanco del terrore, desideroso di normalità.

Fine della Rivoluzione e inizio dell'Età Napoleonica

• 1795: il potere torna alla borghesia con il Direttorio.
• 9 novembre 1799 (18 Brumaio): Napoleone Bonaparte scioglie gli organismi istituzionali e sospende la costituzione.
• La rivoluzione, iniziata 10 anni prima, si conclude.