abbiamo parlato in un video apposito della crisi del terzo secolo una crisi che attraversa l'impero romano legata a varie circostanze sia politiche militari sia economiche e sociali sulle prime Ci siamo già soffermati appunto in un video abbastanza Ampio che trovate linkato in descrizione abbiamo parlato anche dell'anarchia militare di vari problematiche e i confini cambiamenti di imperatori molto molto repentini ma adesso dobbiamo soffermarci invece sulle cause più economiche appunto sociali e sulle conseguenze di questa crisi loro cioè fare una panoramica sull'agricoltura sull'economia su come anche la società romana si stesse estremamente polarizzando in quel periodo capire perché e come questo avrebbe portato a vari problemi per l'impero Andiamo a cominciare [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica] della solita tazza con la scritta neve a cominciare che mi hanno regalato i miei studenti come ci sono i miei soliti compagni d'avventura di Topolino sul cuscino quest'altro mostriciattolo qui e poi ci sono io mi chiamo Marco Ferretti Sono un insegnante di storia e filosofia insegno nel liceo scientifico di Rovigo e da ormai quasi tre anni realizzo su questo canale ogni giorno delle video spiegazioni di storia di filosofia e l'educazione civica che seguono più o meno il programma che si fa alle superiori ma ogni tanto si lanciano anche in approfondimenti cose che invece si fanno all'università e così via Davoli tempo siamo trattando anche di storia romana e oggi siamo arrivati Come vi dicevo già nella premessa a trattare della crisi del terzo secolo una crisi che ha vari aspetti su cui ci siamo soffermati anche a lungo perché dopo l'apogeo dell'impero Appunto nel secolo era un po' che stiamo cercando di capire le cause di questa nuova inedita ma importante difficoltà dell'Impero Romano e oggi vediamo gli aspetti più sociali ed economici come vi dicevo in primo luogo bisogna partire Sicuramente dalla crisi demografica perché il primo è forse più importante impatto su questo terzo secolo arrivò dal calo della popolazione un calo della popolazione che ha vari motivi in primo luogo Sicuramente bisogna menzionare le epidemie le avevamo già parlato la peste Antonina ad esempio dobbiamo citata sia nel video su Marco Aurelio che vi linko nella descrizione di questo video Sia ad esempio anche in un video speciale che avevo fatto tempo fa sulle varie epidemie della storia la festa di Antonini fu una peste deleteria tragica per l'impero romano chebbe un impatto fortissimo anche sulla popolazione e quindi Questo spiega in parte il carro demografico ma non è L'unico fattore Un altro fattore importante fu la cosiddetta crisi agricola che fu anche in parte una conseguenza della crisi quindi epidemica della crisi legata alla peste perché perché il calo della popolazione derivante dall'epidemia delle malattie portò ovviamente anche a un calo delle braccia che potevano lavorare nelle campagne e dunque anche un calo di raccolti di conseguenza non solo l'ho detto che questo terzo secolo è contrassegnato anche da una certa fragilità dei Confini dal fatto cioè che lo stesso Impero Romano fa fatica a rifornire l'esercito di nuovi uomini sempre a causa del calo demografico E questo rende l'esercito insieme ad altri fattori deboli davanti ai tentativi di invasione da parte delle popolazioni barbariche che spesso premono ai confini invasione o mescolanza eccetera ora questo rende particolarmente difficile coltivare anche le terre appunto di confine dove ci sono razzie dove non è vero che le stesse truppe romane a volte si rivalgano sulla popolazione locale dove è pericoloso anche Stalin Certo in certe fasi in certi momenti Insomma un po' un calo della popolazione un po' l'abbandono di certe terre un calormografico un po' i problemi connessi alle guerre e ai barbari che premono le effettivamente coltivazioni ne risentono parecchio tra l'altro questo calo agricolo di fatto implica anche un successivo ulteriore calo demografico perché se o meno gente per coltivare la terra ottengo meno cibo Ma se ho meno cibo anche meno cibo per sformare le persone e quindi cioè sono persone Enrico che muoiono sempre di fame per carità non si arriva di solito a questi eccessi però una coppia che fa fatica a campare perché c'è poco cibo in giro non fa più tre quattro cinque figli Me ne fa uno o due Ecco il calo anche dei figli per coppia si registra questo sicuramente nel terzo secolo dell'impero romano sia nelle campagne sia in parte anche nelle città e questo è in parte dovuto anche alla crisi agricola riguardo al calo demografico sicuramente il calo il numero di figli per coppie È importante anche la crisi economica che consegue la crisi agricola Ma ci sono anche altri fattori in particolare un elemento che è una tesi abbastanza recente ma interessante e che sembra avere anche abbastanza fondamento e anche quella di una maggior sterilità da parte delle coppie cioè nel terzo secolo in particolare Secondo alcuni studi di carattere storico ma anche scientifico è possibile che le coppie romane e quindi sia in campagna che città è tutto l'impero abbiano fatto più fatica a far figli proprio per una maggiore incidenza della sterilità perché beh pare che alla base di questa sterilità si possa essere l'avvelenamento da piombo Allora il piombo è un materiale che veniva largamente usato all'epoca sia per le tubature quello delle degli acquedotti e di tutti i mezzi di rifornimento idrico Ok I Romani avevano sviluppato molto bene e che però erano appunto fatti in piombo oppure anche molto spesso nelle stoviglie che si usavano in casa che si usavano nelle faccende domestiche quindi non è raro che si bevesse che si mangiasse che in ogni caso si usassero strumenti di piombo per il cibo per il pranzo per la cena e così via a lungo andare usare stoviglie di piombo usare tubature di piombo provoca può provocare avvelenamento da piombo e questo ha come Etta i vari effetti che può avere anche un maggior calo della un calo della fertilità quindi una maggiore incidenza della sterilità Insomma si sono fatte delle ipotesi di questo tipo ipotesi che ripeto non sono del tutto campati in aria Attenzione anche dei fondamenti seri per sostenere che questo sia stato uno dei fattori certamente non l'unico Perché poi gli altri fattori avevano legato sono anche loro molto importanti però ci aggiungerei anche questo Da cosa si è capito che l'avvelenamento da piombo possa avere proprio adesso nel terzo secolo una particolare incidenza perché si è notato soprattutto tramite tecniche di analisi delle dei sedimenti che soprattutto le zone poi del nord Europa Ma addirittura anche Groenlandia e simili Che analizzando le rocce analizzando i sedimenti Si nota in base alla datazione che si riesce a dare di questi sedimenti che proprio in corrispondenza del terzo secolo dopo Cristo ci siano sedimenti in quantità molto maggiori di piombo rispetto alle altre epoche addirittura le quattro volte più alta la percentuale di piombo presente nell'aria rispetto alla percentuale di altre epoche questo sarebbe dovuto sicuramente a non tanto sulla lavastoviglie ovviamente che non è che emettano chissà quanto più roba ma alla alle miniere dove il piombo veniva in un certo senso diffuso nell'aria e che poi viaggiava hanno solo sul sui cieli dell'Italia dell'epoca o della Francia dell'epoca o della Spagna all'epoca ma non costava con le correnti del dente quindi si spingeva anche fino appunto alla Groenlandia e terre del Nord dove magari è rimasto sedimentato da dove lo si può studiare quindi l'ipotesi ha un suo fondamento Ecco tra l'altro questo discorso dell'allenamento da piombo si notano studiando i sedimenti che c'è un grande incremento Appunto nel terzo secolo poi un calo dell'incidenza e quindi questo spiegherebbe in un certo senso anche come a un certo punto questa crisi viene in parte superata Per poi ritornare a seconda delle varie epoche prima che poi ci si accorge che finalmente questo piombo è meglio evitarlo quindi aiuta anche a capire Forse com'era l'aria un tempo com'era l'ambiente un tempo ultima cosa riguardo che sta facendo era il piombo Certo tutti erano coinvolti perché tutti bevevano l'acqua degli acquedotti Tutti mangiavano in questa stoviglie eccetera però bisogna anche dire che a lavorare nelle miniere quindi la popolazione più esposta questa avvelenamento da gambo erano soprattutto gli schiavi e questo lascia pensare che quindi anche questa incidenza dell'allenamento sia stata più forte nei confronti degli schiavi se queste polveri poi si spargevano nell'aria certo nelle miniere erano probabilmente irrespirabili queste miniere quindi non è implausibile pensare che questa avvelenamento abbia colpito i maggior misura gli schiavi cosa che è ulteriormente problematica per la coltivazione di Campi perché da un lato vuol dire avere meno manodopera a basso costo o a costo zero per lavorare nei campi in più bisogna anche dire che è un momento storico in cui Roma sta facendo fatica a ottenere vittorie militari spesso le guerre che sta conduzione sono guerre esclusivamente difensive e quindi tende a non fare nuove prigionieri e quindi tende a non avere nuovi schiavi perché ricorderete che gli schiavi erano per lo più in gran numero Prigionieri di guerra Se tutte queste è vero non arrivano nuovi schiavi delle guerre quelli che ci sono in parte subiscono di più la sterilità o la morte a causa delle condizioni di salute bancarie questo fa sì che non solo cali la forza lavoro generale dell'impero nelle campagne eccetera ma Cala in maggiore proporzione la forza lavoro schiavistica cioè quella che più di tutte forniva l'energia di forza lavoro per l'impero insomma gli squilibri iniziano a farsi molto pesanti soprattutto da a partire da una questione demografica a questa situazione già difficile dal punto di vista appunto sociale demografico eccetera si aggiunge però una situazione ancora più difficile dal punto di vista economico già la demografia incideva pure sull'economia perché chiaramente se ci sono meno braccia per lavorare i campi vuol dire che sono meno raccolti vuol dire che ci sono anche meno scambi e quindi l'economia ne risente molto ma questo vuol dire anche che oltre a risentirne a livello agricolo ne risentono anche i mercanti ad esempio un'altra classe che era di vitale importanza per gli spostamenti eccetera mercanti che vengono frustrati danneggiati dal calo ovviamente della produzione ma anche dalla pericolosità Degli spostamenti se i confini non sono più sicuri se Limes non è più sicuro se ci sono frequenti battaglie scontri Eppure anche guerre civili interne Roma abbiamo parlato di questa grande lunga anarchia militare che porta a scontri frequenti tra le giovani tra Generali che vogliono potere questo finisce per rendere molto difficile la vita dei Mercanti che devono spostarsi in territorio relativamente sicuri che devono poter viaggiare anche se non fanno viaggi magari enormi ma devono poterci spostare in territori piuttosto sicuri e quando questa sicurezza viene in parte a mancare gli affari vanno peggio vanno male questo è vero soprattutto per la zona dell'Europa e per la zona del Medio Oriente Come anticipavamo già la volta scorsa in realtà sia la crisi agricola che la crisi demografica che la crisi dei commerci tocca solo minima parte nel Nord Africa che è la zona dell'impero che invece se la cava meglio sia perché non ha truppe barbariche vere e proprie a premere i confini sia perché un po' staccata dal resto dell'impero un pochino distante e col mare in mezzo insomma E questo permetteva di non assorbire direttamente i problemi che invece si sentivano dalle altre parti quindi sicuramente il calo è una produzione il calo Degli spostamenti il calo di scambi provoca un danno economico ma in più ci sono altri fattori da tenere presenti che abbiamo già in parte anticipato nel video scorso quello dedicato agli imperatori Perché Perché ad esempio davanti al alle nuove richieste di denaro per l'esercito alle nuove campagne militari da condurre per tenere saldi confini gli imperatori fanno spesso ricorso a un aumento delle tasse e alle missioni di moneta Allora l'aumento delle cose fa sì che il fisco Diventi sempre più esoso in un momento in cui in realtà la popolazione i produttori sono in grave difficoltà i contadini fanno fatica a campare i mercanti fanno fatica a fare affari gli artigiani Idem di conseguenza e lo Stato chiede ancora più soldi di prima capite che in questa maniera la situazione diventa difficilmente gestibile da parte del centro produttivo che si sente sobbarcato del peso di un impero ormai mastodontico ormai molto costoso che quasi fa fatica a reggerci in piedi Ecco l'esercito è sempre più importante l'abbiamo detto è sempre più potente l'abbiamo detto E gli imperatori proprio per ringraziarsi questo esercito non esitano Tra l'altro a promettere aumenti salariali ai soldati Questo vuol dire non solo che bisogna pagare il caffè militare bisogna pagare di più i soldati vuol dire nuove tasse Insomma sembra quasi che i produttori producano sostanzialmente per mantenere l'esercito che poi con l'uso della forza Piazza sul trono imperiale chi vuole lui insomma questo è un po' il meccanismo di questa anche fase molto molto incerta a questo va ad aggiungersi il problema dell'inflazione che diventa via via sempre più problematico ne abbiamo parlato già abbiamo citato questo problema avevano detto anche che qualche temperatura verrà tentato di varare delle riforme monetarie che tentassero di arginare questo problema ma con scarsissimo successo in effetti le monete parlano costantemente di valore e non è affatto strano che gente che possiede monete d'oro di buon valore magari derivanti da anni precedenti tenda invece che usarle a nasconderle per paura che si che in qualche misura loro unico Baluardo l'oro è un valore è un bene il cui valore rimane costante nel tempo tende a rimanere costante nel tempo Ecco allora l'unico Baluardo una moneta d'oro possa essere disperda quindi nascondono il denaro e questo In realtà effetti deleteri sull'economia Tanto è vero che in Molte zone dell'impero nel terzo secolo si ritorna a forme di baratto me ne era abbastanza esplicita oppure anche contadini che quando devono pagare le tasse chiedono e ottengono di poterle pagare in natura quindi senza sborsare denaro che inizia a circolare sempre meno e invece usando appunto i beni nella terra quello che viene coltivato Questo è un segno di un sistema che era stato anche straordinariamente moderno a Roma per quanto riguarda la moneta per quanto riguarda le tasse eccetera ma che inizia a mostrare il fiato corto che inizia a mostrare i nodi che vengono al Petti non serve di problemi che non si riescono subito a risolvere e che Anzi proprio le scelte politiche sbagliate degli Imperatori interessati più che altro a mantenere il loro potere e a rafforzarlo finiscono per ingigantire incrementare l'economia continua a peggiorare e le misure che vengono datate sono spesso scarse o di nessun di nessun impatto questo però non è solo una crisi economica perché finisce per avere anche un effetto sociale perché porta da un lato a un pesante impoverimento della classe contadina e a direi anche una polarizzazione delle classi principali ma dall'altro anche a una parziale riduzione in servitù vediamo di cosa si tratta perché avvenne questa polarizzazione intanto bisogna dire che la condizione dei contadini contadini liberi intendono gli schiavi venne via via peggiorando di decennio in decennio in primo luogo ad esempio una scelta politica da parte del dell'impero fu quella da restituire istituzionalizzare meglio il coronato cioè sfruttare i coloni che già c'erano che già esistevano ma varare un segno di leci che di fatto vincolavano il Colorno la terra che coltivava e questo vincolo si faceva via sempre più pesante fintanto che addirittura non solo il colono era vincolato la terra coltivare non si poteva spostare non poteva lasciare quella terra ma Perfino i suoi figli finirono per essere vincolati alla terra questo peggiora molto la condizione perché il color tradizionalmente era un contadino Libero nero che poteva anche avere di solito un discreto reddito un discreto status sociale e così via con queste riforme con questi cambiamenti in realtà la sua condizione peggiorerà normalmente diventando sostanzialmente un servo non molto dissimile dalla condizione dello schiavo la differenza tra i contadini liberi e gli schiavi che fino a pochi decenni prima era ben netta ben evidente e si andò sempre via via riducendosi tanto che appunto tra contadino in questo caso colono e schiavo le differenze divennero sempre più rilevanti quasi minime segno quindi di una situazione che andava peggiorando nelle campagne con la scusa del calo della forza lavoro con la scusa dell'aumento delle tasse con la scusa della fine della di buona politica monetaria della forte inflazione la condizione di vita andarono estremamente peggiorando Tant'è vero che nel terzo secolo abbiamo anche numerose e frequenti rivolte contadine cose a cosa a cui non si era troppo abituati a Roma ma diventano frequenti Tra l'altro queste rivolte contadine che scoppiavano proprio molto banalmente a causa della situazione ingestibile e insostenibile dal punto di vista economico vennero durissimamente represse da Roma che usò il Pugno di Ferro assolutamente contro queste rivolte contadine Ma nonostante questa estrema durezza dell'impero delle autorità delle volte continuarono il parodosse questo che in genere grandi di volte ce ne erano state a Roma a volte degli schiavi oltre i contadini Ma la durezza della repressione l'aveva annullate quasi completamente invece in questo caso rivolte continuano a esserci nonostante la durezza della repressione segno che la situazione è davvero tragica e non è tragica per un momento di tragicità per una situazione estemporanea ma è tragica Ormai in maniera costante Tra l'altro queste rivolte dei contadini hanno alcuni epicentri più forti di altri in particolare si ricordano alcune rivolte in Gallia Soprattutto quella dei bagaudi cosiddetti bagagli che erano dei contadini che si ribellavano si ribellarono e poi si davano spesso anche al brigantaggio un fenomeno che noi in Italia conosciamo bene in età più recente ovviamente dopo l'Unità d'Italia il brigantaggio meridionale che però aveva componenti simili un forte impoverimento nostre campagne uno stato di cui non ci si fidava più di fatto o non ci si era mai Fidati e quindi l'idea che a questo punto tanto valeva darsi alla malavita potremmo dire così al brigantaggio a nascondersi nelle montagne e andare eventualmente a rubare perché questo è l'unico modo per campare vivere onestamente è diventato quasi completamente impossibile Ecco fenomeni di questo genere le abbiamo fino anche al quinto secolo quindi si va avanti per parecchio tempo Dal terzo al quinto secolo in Gallia e in altre zone dell'Impero Romano segno di una società che si sta sempre più polarizzando i contadini o meglio la classe medio bassa si sta impoverendo Si sta abbassando si sta livellando al ribasso e però d'altra parte bisogna anche dire questo la classe alta invece si sta tutto sommato arricchendo quindi a fare le spese di questa crisi e soprattutto la classe media La classe media tende a scomparire o Si indebolisce molto e si rafforzano si ingrossano vedere le classi più basse delle in parte delle classi più ricche le classi più ricche adesso lo vediamo perdono potere dal punto di vista politico ma guadagnano soldi le e sono comunque relativamente contenute dal punto di vista numerico le classi più umili si allargano invece in maniera molto netta molto forte la loro condizione è davvero davvero bassa le classi continuavano a essere chiamate al classico modo cioè da un lato c'erano gli onestiores i più ricchi più importanti la classe dominante almeno teoricamente dall'altra c'erano gli un milione su tutte le classi più basse sono termini che abbiamo già usato nei video precedenti in descrizione trovate Comunque anche la playlist di storia romana Se volete recuperarvi le altre puntate Come fanno gli onesti ores A rafforzarsi beh vi dicevo non è un rafforzamento politico questo è da tenere bene in mente perché in realtà Ormai il Princeps l'imperatore abbiamo detto alle volte scorse non è più il Princeps dell'epoca Augustea cioè un primo tra i senatori in un certo senso e quindi Certo un imperatore vero e proprio ma che con continua a governare anche con l'aiuto collaborazione con l'appoggio della classe senatoria adesso la classe sanatoria è stata messa sostanzialmente la parte dal punto di vista politico il l'imperatore è un dominus è un dominatore non è più un principe Ma la classe senatoria e con essa tutte le altre classi la cassa dei Cavalieri a classe equestre e anche ormai la classe dei soldati dei militi anche loro godono di vantaggi Ecco economici ad esempio solo per fare un esempio tra Dante che si potrebbero fare si parla Ad esempio in questa fase dell'immunità fiscale vi ho detto che il fisco diventa particolarmente esoso cioè chiede molto ma i grandi latifondisti i proprietari terrieri sono spesso non tanto gravati da tasse perché viene varato un sistema che appunto quello dell'Unità dell'immunità fiscale tramite cui questi proprietari terrieri potevano assumersi loro l'onere di esigere le tasse togliere le tasse dei loro contadini dei contadini che lavoravano nel loro terre e questo garantiva se il proprietario del terreno faceva questo di essere esentati dai controlli sulle tasse da parte dello stato cosa che permetteva facilmente ai proprietari terrieri di eludere almeno una parte della tassazione Cioè in un certo senso cosa vuol dire questo che i proprietari terrieri gli si chiudevano un occhio a patto che loro andassero a riscuotere le tasse coi poveri quindi il peso delle tasse alla fine non si ripartisce in egual misura su tutte le classi ma finisce per gravare più pesantemente sulla classe più umile e molto meno pesantemente sulle classi più ricche Quindi alla fine ricchi Si arricchiscono ecco mentre i poveri si impoveriscono come purtroppo spesso accade nella storia ma qui in maniera più forte forse anche più netta di altri momenti tra gli onesti ores l'unica classe che forse mantiene un po' di prestigio politico è l'ordine equestre che riesce ancora a ottenere alcune cariche di discreta importanza ma per il resto la classe serbatoio davvero dal punto di vista politico stabilita e però ripeto importanza dal punto di vista economico discorso completamente contrario invece per gli umiliare Cioè per le classi più umili per le classi più basse questi umiliare Se sì come vi anticipavo prima sostanzialmente appiattiscono al ribasso invece di avere questa stratificazione che c'era stata nei secoli precedenti per cui anche le classi degli Junior stavolta avevano un certo peso sociale politico economico adesso diventano poveri sostanzialmente vengono impoveriti si riduce anche molto la distanza tra abitanti della città abitanti della campagna prima gli abitanti della città stavano meglio decisamente degli abitanti delle Campagne dal punto di vista dei redditi dal punto di vista delle condizioni di vita in realtà questo Cala nettamente Quindi è una condizione che si abbassano ovviamente Tanto è vero che appunto si nota questo i contadini anche i contadini liberi Ormai sono quasi una condizione di servitù e quindi non dissimili non troppo dissimili dalla condizione degli schiavi riguarda gli schiavi dicevo prima che c'è da dire che non ci sono nuove leve o si fa fatica ad avere nuove leve di nuove leve degli schiavi perché non ci sono campagne militari importanti non sono con questa importanti e inoltre questi schiavi chiaramente quando muoiono magari per l'avvelenamento piombo magari per altre questioni Se muoiono presto non hanno figli e quindi il numero di schiavi tende a calare Ecco in realtà si stima che poco prima del terzo secolo il secondo secolo il numero complessivo degli schiavi nell'Impero Romano rappresentasse circa un sesto dell'intera popolazione dell'impero un sesto è un buon numero eh vuol dire tanti schiavi il loro numero probabilmente anche se qui non è chiarissimi le Stime non sono chiarissime il loro numero andò calando nel corso del terzo secolo anche in proporzione Chiaramente tutta la popolazione Calò l'abbiamo detto perché ci fu la crisi demografica ma probabilmente il numero di chiavi Calò in misura Maggiore rispetto al numero degli altri abitanti e questo rappresentò il problema perché gli schiavi rappresentavano spesso la forza motrice dell'impero l'energia le braccia che andavano a coltivare che andavano a aiutare Poi i proprietari terrieri eccetera Bisogna dire che forse anche se non gli si dà un peso enorme però forse un certo peso ha questo calo del numero degli schiavi lo si deve anche all'avvento terzo secolo ma ancora di più nei seco obiettivi del Cristianesimo Perché i cristianesimo con la sua promessa di parità di fratellanza tra gli uomini indipendentemente dall'essere schiavi o liberi eccetera può aver promosso un certo movimento Non proprio abolizionista Perché nessuno mai si sognò di varare progetti di abolizione della schiavitù in genere abbiamo menzioni di gente che si lamenti della schiavitù come istituzione quello no però che abbia favorito Nelle famiglie nelle nei ricchi negli onestini che si combattevano cristianesimo la liberazione dei loro schiavi che venivano liberati magari passate alla condizione Di Liberti Noi abbiamo anche menzione nei primi secoli dei cristianesimo anche di figure importanti del Cristianesimo addirittura papi che provenivano dalla collezione di schiavitù dei Liberti che erano stati liberati e che poi all'interno della Chiesa avevano fatto anche carriera Ecco abolizione alla schiavitù non se ne parla nemmeno però Però appunto chi si comporta cristianesimo magari può liberare i propri schiavi per eh rafforzare questo sentimento di fratellanza di uguaglianza davanti a Dio che cristianesimo faceva proprio cristianesimo non voleva intervenire a livello legislativo quello mai almeno in questa fase però però promuoveva ecco in questo senso una parità nuova tra gli uomini che era estranea al mondo tradizionale Romano Ma che adesso iniziava a Fondi si non è un caso che oltre a Ghiberti che fanno carriera all'interno della chiesa fino a diventare Vescovi e a volte addirittura papi Abbiamo anche sempre in ambito Cristiano matrimoni tra Liberti e persone di alto rango anche non era vietato non era nemmeno troppo consigliato perché questo In realtà a Roma era malvisto molto malvisto però ecco il cristianesimo sembrava tollerante da questo punto di vista era possibile anche che persone di condizioni sociali diverse si potessero unire il matrimonio signore del fatto che un po' alla volta Timidamente è un percorso lungo questo ma il cristianesimo inizia in qualche misura incidere sulla società romana Questo era sostanzialmente quello che Volevo raccontarvi per presentarvi gli aspetti economici e sociali di questa crisi del terzo secolo abbiamo fatto una panoramica riprendendo alcune cose che avevamo in parte già detto ma ci sta E direi che abbiamo finito qui prossima volta iniziamo a parlare anche di Diocleziano vediamo come questa crisi fa abbia una svolta importante Insomma vedremo ci arriveremo anche verso il IV secolo e poi altre cose ancora l'impero romano procede e anche noi ci avviciniamo ormai verso la crisi definitiva e la fine di questo impero romano ma ci vorranno ancora varie puntate però oggi ci fermiamo qui Vi ricordo che come al solito in descrizione trovate i titoli che sono comparsi qui sotto mentre spiegavo trovate anche i link e gli altri video che ho citato in più sempre in descrizione ci sono le playlist principali c'è il modo per rimanere in contatto col canale quindi i social network newsletter settimanale gratuita Se volete rimanere Informati e altre cose ancora in più sempre in descrizione trovate anche i modi per sostenere il progetto Se vi piace quello che faccio se vi sono utili questi video e ci volete darmi una mano a farli con il più o meno corto del solito anche per le spese Che inevitabilmente ci sono per un progetto di questo tipo Dovete darmi una mano in descrizione trovate i modi ci sono donazioni Guardate fare Ci sono abbonamenti che volete fare qui su YouTube dove in cambio di una piccola quota mensile Decidete voi quanto ricevete anche dei vantaggi esclusivi oppure ci sono videocorsi e altre cose ancora libri eccetera Dateci un'occhiata e basta Ci vediamo presto per parlare ancora di Roma e poi per tante altre lezioni di storia e filosofia ed educazione civica Ciao alla prossima [Musica] [Musica]