allora lezione dedicata al congresso di vienna e al periodo della cosiddetta restaurazione alla fine della impresa napoleonica alla fine della titanica impresa napoleonica di conquistare l'europa cioè in seguito alla sconfitta di waterloo nel 1815 l'europa deve ridisegnare completamente il proprio assetto geopolitico l'europa deve ripensare ad un nuovo equilibrio politico perché la fine dell'esperienza napoleonica la fine dell'esperienza bonapartista lascia un'europa completamente da ricostruire un'europa da ridisegnare va bene questa nuova europa sorgerà a partire da un'idea forte di restaurazione i nemici di napoleone i governi avversari di napoleone gli stati che da polonia conquistato ha rovesciato le famiglie dinastiche ritorneranno il potere vorranno ridisegnare un equilibrio europeo pre napoleonico pre bonapartista pre addirittura rivoluzione francese non faccio che devi subito già delle conclusioni a cui poi arriveremo questo progetto che si realizzerà partirà al congresso di vienna che il tema dell'essere di oggi questo progetto sarà di fatto irrealizzabile spostare le lancette della storia della politica lancette della cultura dalle lancette degli ideali la legge dei rapporti di forza a prima della rivoluzione francese e materialmente e empiricamente impossibile dunque il congresso di vienna vorrà ridisegnare un'europa politica su un modello su degli equilibri pre napoleonici presunzione francese ma nell'arco dei decenni successivi anni venti trenta e quaranta dell'ottocento tutto ciò accadrà tutto ciò naufragherà va bene lungo il congresso di vienna apre la metà stagione restaurazione cioè nel tentativo di restaurare un europa pre napoleonica pre bonapartista premio 3 francese ma questo tentativo nel breve già ma certamente nel medio periodo fallirà va bene il congresso di vienna avrà questo progetto che nel lungo periodo proprio crollerà mai scricchioli avverranno già negli anni venti la restaurazione la restaurazione prende le mosse dal congresso di vienna il congresso di vienna si apre nell'autunno del 1814 dunque quando napoleone si dovrà ancora sperimentare il governo di 100 giorni prima dunque della sconfitta definitiva di napoleone a batterlo vuol dire che a vienna va bene capitale dell'impero asburgico si ritrovano dopo la sconfitta di napoli in russia tutte le principale casate dinastie i principali ministri degli esteri tra i ministri sovrani d'europa proprio secondo noi immaginare cosa può anche fantasia è il più grande summit politico probabilmente della storia dell'unione europea cioè a vienna sono presenti fisicamente no tutti i leader politici tutti i primi nistri degli esteri emissari del re o re regine dell'europa delle tutti coloro che vogliono dunque essere protagonisti della ricomposizione dell'europa post napoleonica dunque avete ovviamente i sovrani di russia di romano a veti sovrani della confederazione tedesca che poi lasciato l zoller la famiglia prussiana scusatemi poi avrete i savoia avrete gli asburgo ok avrete i borbone di spagna del rio delle sicilie e che ha ci sono tutte le casate e poi avete i primi ministri inglese quello austriaco duca detenuto il potere politico presente a vienna ok i due protagonisti principali la sezione sono metternick mettermi che il ministro degli esteri austriaco metternich e tyler che avevo già presentato tyler and cioè il rappresentante la francia fu ministro di napoleone tyler en ma quando napoleone e sconfitto in russia dà vita a un governo o comunque a una gestione politica provvisoria di transizione poi la prole in realtà ritorna la confidato l'isola d'elba e organizzerà i suoi uomini governo dei 100 giorni e tyler en nel frattempo non è più con napoleone ma elia viene a cercare di gestire questa edizione dunque a vienna si ritrovano i nemici gli avversari di napoleone i quali a vienna cercano di ricostruire l'europa e quando napoleone nel a batterlo nel giugno dell'ottocento qui c'è sconfitto il loro progetto può prendere piede chi sono i due partiti principali l'austria la francia più tutti gli altri ovviamente e su quale punto di contatto si vengono a ritrovare a concertare una posizione i leader europei su questo vuol dire bene cosa facciamo dell'europa potrebbero prevalere ambizioni personali la russia potrebbe desiderare espandersi tantissimo nei balcani o nell'europa l'inghilterra vorrebbe magari espandersi in europa prendere tutte le colonie della francia l'austria potrebbe dire ci spartiamo la francia la spagna potrebbe dire anche noi partecipiamo se non prima che tutti potrebbero volere tanto troppo potrebbero nascere nuovi conflitti come ricostruiamo l'europa siamo ai livelli ragazze ragazzi della pace di le sbaglia dopo i 30 anni talmente europee scombussolata che serve un grande accordo tra gli stati a vestaglie nata l'europa degli stati qua a vienna rinasce l'europa degli stati che però entra poi in crisi e con la prima guerra mondiale questi stati di vienna crolleranno quest'inter ricorderanno versailles sarà la pace per la guerra mondiale che ridiscuterà quello che avviene oggi viene stabilito poi potremo avere una posizione meno mondiale gli altri oggi dall'unione europea e per dirvi che l'europa ha dei momenti con dei trattati o delle conferenze in cui si stabilisce il volto dell'europa vestaglia da un po e per la sua una linea rossa vestaglia vienna versailles realta maastricht sono quattro conferenze 5 in cui si produce un idea di europa l'europa degli stati nazionali vestaglia dopo la guerra di religione l'europa che vuole ritornare gli stati nazionali prima di napoleone vienna l'europa che vedi gli imperi crollare va bene versailles dopo la prima guerra mondiale l'europa spartita tra est e ovest la democrazia capitalismo e comunismo socialismo a yalta l'europa della moneta unica dell'integrazione maastricht è chiaro sono cinque conferenze con cinque dei d europa qui avviene la si vuole su una ri costruire un'europa sovrana con dentro i confini certi il cui ritorno al trono illegittimi sovrani cacciati da paul and one come si chiama tutto ciò si chiama principio di legittimità da dove spiego congresso di vienna ha un tocco molto grande e tensioni e litigi c'è chi vuole punire la francia ci vuole ampliarsi espandersi cosa fare tyler al genio assoluto genio assoluto tyler en pro b francese propone la via d'uscita a queste tensioni e la via d'uscita è questa io faccio taglierà sovrani diplomatici ministri una soluzione ci sarebbe ritorniamo ai confini precedenti le guerre di napoleone così la francia si salva se tyler ha impaurito e spaventato al fatto che i vincitori potessero banchettare sul cadavere della francia ma essendo al contempo questi vincitori divisi propone di ritornare i confini di prima di napoleone e ai sovrani prima di napoleone principio di legittimità ritorniamo all europa legittima prima dell'espansione di napoleone riportiamo sul trono tutti sovrani illegittimamente cacciati conquistati sconfitti di napoleone e agli astanti ai presenti questa posizione piace e dunque congresso di vienna si fonda sul principio di legittimità devono ritornare nei confini legittimi i sovrani legittimi nella prussia your zoller gli asburgo in austeri mangoni romano ha mai cacciato perché hanno vinto ritorni savoia ritorni borbone ritorno le famiglie che nostre sconfitte dalla polonia che erano diventati dei delle famiglie di esautorate cioè governare degli stati fantoccio degli stati alleati con la forza alla francia è chiaro è chiaro il principio di effettività vediamo dunque il nuovo equilibrio per quanto riguarda i confini per quanto riguarda gli stati anche sostituto della cartina sia europea che poi avete quelle dell'italia per quanto riguarda i territori però non si prende in considerazione nessuna idea di una parte un popolo un popolo una patria si ritorna ai confini precedenti di diario e francese la loro sede francese a sono tante cose già viste sono di diritto l'uguaglianza formale di fronte alla legge i diritti ai cittadini è chiaro ma ha stabilito anche il ci fosse uno stato la patria e qui c'è se vuoi la pace con un popolo uno stato un popolo una patria un popolo un suo diritto l'europa di vienna non tiene conto dei singoli popoli e li raggruppa di nuovo nei confidi prima fase delle più facile uno viene ricostituito completamente l'impero asburgico nei suoi confini precedenti e cosa vuol dire ok che all'egemonia territoriale dove in tutto l'impero compreso l'italia del nord vuol dire che l'italia del nord la lombardia il veneto la parte dell'emilia romagna il trentino alto adige faccia da parte ritornano ma i milanesi che erano insorti i romagnoli che erano insorti gli emiliani veneti che erano un popolo con delle lingue pubblico delle lingue vengono presi in corso il no principio di legittimità a che apparteneva all'australia parte della lombardia prima di napoleone all'art anche apparteneva l'emilia romagna all'arte che apparteneva tutto il vedo allarga tutto ritorna all'austria anche se però in quelle aree ci sono dei popoli delle genti che hanno sviluppato idee politiche usi costumi tradizioni e chiaro dunque l'austria che il pilastro il fulcro centrale di questo dominio ritornano a essere presente profondamente in italia borboni filo austriaci kg asburgo ritorno al potere nel regno delle due sicilie dunque napoli e palermo vengono ricompattate nel celeberrimo regno di sicilia e i borbone ritorno al potere cacciati da napoleone ritorno il savoia re di sardegna ritornano a governare appunto il re di sardegna i sardisti savoia ritornano avevo già detto fanno costruire no la gran madre come ex voto come ringraziamento alla madonna la maria vergine per aver di fatto sconfitto napoleone per aver permesso ritorno dei legittimi sovrani sul regno piemontese ligure e sardo è chiaro dunque i savoia ritornano ma ritorno in un mondo che comunque ha avuto dei sostenitori di napoleone perché a torino nelle file dell'esercito sabaudo perché a torino alessandria a genova uomini e donne chi sono avvicinati a ideali di libertà democrazia sono le dopo la ci sono le che scrittura di savoia di colpo quelli chiamavano alcuni di ios sono spariti chiaro quel progetto ritorna tutto come prima sì ma son cambiate molte persone tra quello ragazzi e anche oggi coloro che propongono il magari di ridurre le libertà soprattutto magari alle donne sono fuori dal tempo perché le donne questa è libertà le hanno messe in pratica possono sempre sparire ecco alcuni le può togliere ma sarà comunque difficile per questo libertà questi percorsi di man cipazione le donne li hanno conquistati conquistate queste libertà e le stanno vivendo e riportare a mio avviso lancetta dell'orologio prima dell'emancipazione femminile che ancora ad avvenire in tanti settori sono impossibile perché c'è una soggettività femminile in europa che non rimetterà mai in discussione il ruolo libertà che oggi a immaginativi all'epoca chi si vuole annullare tutto quello che c'è stato in quella ventina d'anni chiaro andiamo avanti ad esempio la prussia la prussia lo stato da cui nasce la germania si espande verso renault dunque la cruz si ingrandisce la confederazione germanica si riduce sono meno staterelli e la cooperazione germanica e controllata politicamente dall'austria ma ci sono tanti stati autonomi governati in ultima istanza dall'altra marson esempio autonomi questi stati la prussia non è più nella compreso germanica abbiamo già fatto è un osso già autonomo che anzi si espande verso renault la prussia sempre più forte l'iter mente sei più forte anche economicamente è chiaro la spagna la penisola iberica spagna e portogallo sono poco toccate ritorno ai confidi prima ritorno alle case regnanti di prima la gran bretagna recupera qualcosa dalle colonie francesi ma poco perché la gran bretagna vuole fare una cosa soprattutto vuole un equilibrio ma perchè perchè la gran bretagna che una grande potenza commerciale si arricchisce se c'è equilibrio politico sta ancora assegnate la puntata che tipiche poi anche dell'america dopo la prima guerra mondiale o prima della prima guerra mondiale l'america che era grande potenza diventare la più grande potenza economica del mondo e novecento ha bisogno spesso di equilibrio politico per potere ingigantirsi cronicamente o abito di cui il politico tendenzialmente favorevole ad essa che li saluta media e come tutti i grandi imperi della storia sono la democrazia mano che sono gli altri con l'americana oggi è vero ragazze la democrazia che la division imperiale cosa vuol dire che ha una moneta potente il dollaro ok è la più grande ok al più grande borsa del pianeta che wall street è chiaro alle più grandi anche aree di sviluppo tecnologico me la california certamente ne ha tante la cinema anche il giappone ok ma la silicon valley cupertino lungo a potenza è la più grande potenza culturale così arrivò prima avendolo si è mai visto e liszt possiamo fare filosofia attuale camilla la domanda è mai successo una storia dell'umanità che in quattro giorni milioni di milioni di persone in tutto il pianeta vedesse la stessa cosa mai non è mai successo dal carità non è la prima volta perché già altri più di di star wars sono usciti lo stesso giorno perché alcuni dischi non so di madonna probabilmente sono usciti la mezzanotte dello stesso giorno per quanto da mezzanotte diversa da parte la terra però alcune cose globali sono già cadute però in questo caso a vent'enne come giorno prima è uscito nello stesso tutto parte del pianeta e ragazzi di culture diverse cinesi giapponesi coreani sudafricani cileni canadesi italiani hanno visto la narrazione dei fratelli russo degli altri sceneggiatori di miti americani che di fatto attingono in quelli greci ai team di quelli greci con voi non lo hai fatto per evo ix mancano un po queste cose qua ma se voi leggete i miti greci sono tutti i personaggi chiaramente degli avengers cure è chiusa veramente litio non c'è nulla di nuovo vuol dire che c'è una narrazione globale che ci accomuna culturalmente non è mai accaduto e chiaro dunque l'america è una potenza imperiale oggi per tanti aspetti la gran bretagna all'epoca era la più grande potenza commerciale è chiaro è una potenza imperiale commerciale vuole un'europa in equilibrio per poterla non dominare tanto con le armi ma dominare l'europa con il commercio con i prodotti con le tratte commerciali con la sterlina è chiaro andiamo dunque in conclusione questo ordine politico perché politico non un compito in classe verifico interrogazione ragioniamo sui contenuti del congresso di vienna congresso i vini di vienna non è un accordo economico i congressi di n un accordo politico è chiaro politico ristabiliti questi nuovi confini i sovrani sono ritornati al potere sul trono i con figli sotto ristabiliti anzi certo un'espansione a mi dimenticavo la russia si prende un pezzo di polonia quando la guida in a cracovia ci ha raccontato che i polacchi da secoli e secoli sempre a subire suddivise territoriali la polonia riduce il territorio dopo il congresso di vienna perché la luce se ne prende un pezzettino così la polonia sparisce nei trattati di alta così la polonia è conquistata durante la seconda guerra mondiale c'è la parola subisce più volte invasione chiudo dicendo di questo come si difende il congresso di vienna cioè questo nuovo equilibrio ma ci saranno dei modi per difenderlo i singoli stati sovrani si difenderanno cosa vuol dire che se qualcuno non vuole rispettarlo ops ognuno ha il diritto la guerra non c'è cantone vincente caldo prima guerra mondiale ogni stato avra il potere legittimo di difendersi se qualcuno vorrà nuovamente attaccare espandersi va bene ma ma qualcuno propone se facessimo delle alleanze politico militari per irrobustire la va bene nasce un sistema di alleanze che aquile a puntate che poi nella prima guerra mondiale torneranno non uguali ma nasce la quadruplice alleanza la quadruplice alleanza che già fallirai prix obiettivi qualche anno dopo è composta da gran bretagna impero asburgico sa bene russia va bene e russia una cosa ha l'obiettivo di impedire alla francia di ri espandersi quadro lu.be.c alleanza ho chiuso seconda le ansie questa la triplice voluta fortemente da alessandro primo e romano il grande nemico di la polonia cui che l'ha sconfitto anche con la piega terra bruciata triplice alleanza composta da russia ortodossa russia protestante austra in tra cui cattolici per difendere la cristianità i valori della cristianità dalla laicità dall'illuminismo dalle pretese laiche illuministe di una francia o di altri paesi e ovvio che questa alleanza santa religiosa non vedo la partecipazione di una nazione ma laica e progressista in molti aspetti come l'inghilterra che infatti non ne fa parte