Appunti sulla Vita e Opera di Carlo Goldoni

Introduzione

• Oggi si parla di Carlo Goldoni, uno dei più grandi autori del teatro italiano.
• Famoso a livello mondiale, le sue commedie sono ancora rappresentate con successo.
• Goldoni ha scritto più di 160 opere per riformare la commedia tradizionale.
  • Rivale principale: la commedia dell'arte (improvvisazione, maschere fisse, comicità scontata).

Vita di Carlo Goldoni

• Nascita e Infanzia

  • Nato nel 1707.
  • Segue il padre medico nei suoi trasferimenti.
  • Studia a Perugia in un collegio di gesuiti, appassionandosi al teatro (influenza di Plauto).

• Inizio della carriera teatrale

  • Nel 1721, incontro casuale con una compagnia di comici durante un viaggio.
  • Trasferimenti a Milano e Pavia; studia giurisprudenza.
  • Espulso da Pavia per una satira contro le donne.
  • Periodo difficile: rischio di depressione, ricerca della propria identità.
  • Nel 1729, decide di dedicarsi completamente al teatro.

• Formazione e prime esperienze

  • Inizialmente autore e attore di scenari per la commedia dell'arte.
  • Laurea in giurisprudenza a Padova.
  • Decide di dedicarsi al teatro nonostante la pressione familiare.

• Fasi della carriera

  • Lavora al Teatro San Samuele a Venezia.
  • Direttore del Teatro San Giovanni Crisostomo dal 1737 al 1741.
  • Prima commedia, "La donna di Garbo", rappresentata nel 1743.
  • Incontro significativo con Girolamo Medea, capocomico che lo assunse come scrittore.
  • Lavoro al Teatro Sant'Angelo dal 1748 al 1752.

• Successi e polemiche

  • Scrive circa 8 commedie all'anno.
  • Attacchi da critici della commedia dell'arte (Pietro Chiari e Carlo Gozzi).
  • Intensa relazione con il pubblico; scommessa di scrivere 16 nuove commedie nel 1750.
  • Decide di lavorare autonomamente con un contratto per il Teatro San Luca (1753-1762).

• Trasferimento a Parigi

  • Lascia l'Italia nel 1762 per trasferirsi a Parigi.
  • Rinasce la sua carriera, entra alla corte di Luigi XV come maestro d'italiano per le figlie del re.
  • Scrittura delle memorie, pubblicate a Parigi nel 1787.

• Ultimi anni e morte

  • La rivoluzione francese del 1789 colpisce Goldoni, pensione sospesa.
  • Muore in povertà nel 1793.

Conclusione

• Riflessioni finali: "Per fare teatro occorre avere l'entusiasmo della menzogna, perché teatro significa vivere sul serio quello che gli altri nella vita recitano male."
• Prossima lezione: i punti fondamentali della riforma del teatro di Goldoni e discussione su "La locandiera".