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L'Impero Persiano e la Battaglia di Maratona
Feb 16, 2025
Appunti sulla lezione: L'Impero Persiano e la Ribellione Greca
Introduzione
Inizio del V secolo a.C. in Medio Oriente.
Dominio dell'Impero Persiano, fondato da Ciro il Grande.
L'Impero Persiano
Riunisce popoli antichi: sumeri, assiri, babilonesi, fenici, ebrei, egizi.
Imperio bellicoso ma tollerante:
Ogni popolo conserva leggi, lingua, cultura e religione.
Religione persiana:
Fondata da Zoroastro.
Idea di un Dio unico, conflitto fra bene e male.
I re persiani si considerano campioni del bene.
La visione dei Greci
I greci si considerano unici e superiori:
Si riferiscono agli altri popoli come "barbari".
Ribellione greca dell'Ionia nel 499 a.C.:
Parola d'ordine: libertà contro i barbari.
La risposta persiana
Dario I invia emissari per chiedere sottomissione alle città greche.
Rifiuto di Atene e Sparta:
Uccisione degli emissari come simbolo di libertà.
La battaglia di Maratona (490 a.C.)
Flotta persiana salpa per Atene.
Forze greche:
Circa 10.000 ateniesi contro un esercito persiano molto più numeroso.
Comando dell'esercito ateniese:
Non un generale unico, ma dieci strateghi a turno.
Tattiche di combattimento
Greci: corpo a corpo immediato.
Persiani: uso di archi e combattimento a distanza.
Il momento decisivo
Ippia, tiranno esule, guida i persiani ma ha una visione che lo porta al dubbio.
Gli ateniesi decidono di attaccare all'alba.
Esito della battaglia
Gli ateniesi vincono, infliggendo gravi perdite ai persiani.
Leggenda della corsa di un messaggero ad Atene, forse Filippide.
Conseguenze
I spartani arrivano dopo la vittoria greca, riconoscendo il valore degli ateniesi.
Importanza storica della battaglia di Maratona:
Vinta dai greci, fondamentale per il futuro della civiltà occidentale.
Riflessioni finali
La battaglia di Maratona come simbolo della lotta per la libertà.
Creazione della narrazione storica sull'eroismo greco e la superiorità culturale.
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