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Traffico di Archeologia e Scavi Illeciti
Apr 28, 2025
Appunti sulla Presentazione riguardante il Traffico di Archeologia
Introduzione
Discussione sulle razzie archeologiche e il traffico illecito di reperti storici.
Pochi arresti nonostante l'entità della criminalità:
Riferimenti a tombaroli (scooperatori clandestini) colti sul fatto.
Contesto Storico
Prima metà del XX secolo: arrivo di archeologi dalla Princeton University.
Scavi irregolari iniziali portano a una consapevolezza economica della comunità locale.
Tombaroli e Scavi Clandestini
I tombaroli provengono dal territorio locale;
Conoscono le aree più promettenti per scavare.
Importanti scoperte del 1979:
Acroliti di Demetra e Persefone.
Statua della Grande Dea.
Siti scelti dai tombaroli per la loro difficoltà di accesso e isolamento.
Scoperte Significative
Scavi clandestini sotto il pavimento dell'antico abitato:
Scoperta di oggetti preziosi (tesoro di Ulmo), argento e orificeria ellenistica.
Comprensione della comunità locale riguardo al potenziale economico dei reperti.
Arresti e Collaborazioni
1988: arresto di un importante referente dei tombaroli.
Emergenza di pentiti che offrono informazioni su traffici e reperti.
Thomas Hoving, ex direttore del Metropolitan Museum, rivela informazioni su scavi abusivi.
Indagini e Ostacoli
Difficoltà nelle indagini dovute a ostacoli burocratici e lobby angloamericane.
Mazzette e legami politici influenzano l'accesso ai reperti.
Processo Romano (2005)
Inizio del processo per l'archeomafia:
Accuse contro Marion True e importanti mercanti internazionali.
Conseguenze significative per il mercato dell'arte:
Restituzione di reperti da musei stranieri.
Conclusioni
Il traffico di reperti archeologici evidenzia una rete di complici internazionali.
Prescrizione del processo Romano ma con risvolti clamorosi per la restituzione dei reperti.
Giacomo Medici condannato con confisca di oltre 4000 pezzi.
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